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Inaki Rueda

La Ferrari SF 24 HP in colluttazione interna

Come si piazzerà nel campionato costruttori?   

56 utenti hanno votato

Questo sondaggio è chiuso per i nuovi voti
  1. 1. Come si piazzerà nel campionato costruttori?

    • Campioni del mondo
    • Secondo posto
    • Terzo posto
    • Quarto posto o peggio
  2. 2. Quante gare vincerà?



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Sulle piste che rimangono direi:

 

Baku, Singapore, Las Vegas

 

Austin, Brasile, Abu Dhabi

 

Messico, Qatar

 

3: favorevoli, 2: neutre, 1: complicate

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3 ore fa, erosbart ha scritto:

Sulle piste che rimangono direi:

 

Baku, Singapore, Las Vegas

 

Austin, Brasile, Abu Dhabi

 

Messico, Qatar

 

3: favorevoli, 2: neutre, 1: complicate

Ci sta.

Sulle 3 piste più favorevoli non ci sono dubbi.

Sulle altre 5 è difficile da dire, bisognerà capire quanto Ferrari è migliorata con questo pacchetto in certi tipi di curve.

Il Messico potrebbe essere anche meno peggio del previsto, perché non ha curve lunghe, ed è pista "green", da graining; cosa che questa Ferrari gradisce, come si era visto anche a Melbourne per dire.

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 Metà delle curve veloci in Messico si fanno in pieno, ha meno curve tecniche alla Suzuka o Silverstone.

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A Monza comunque soffrivano nel T3, l'Ascari è un triplo cambio di direzione a velocità elevata e poi c'è la Parabolica, curva guidata. 

Vero che erano più scarichi di Mclaren, ma i problemi congeniti della vettura non possono essere stati risolti o parecchio mitigati, dal nuovo fondo. Quindi Qatar sarà una pista molto difficile, Austin e il Brasile un po' meno, come il Messico. Singapure, Baku e Las Vegas piste buone (come nel 2023), mentre ad Abu Dhabi sarà problematico il T3 ma la vedo meglio delle quattro piste sfavorevoli. 

A Monza comunque soffrivano nel T3, l'Ascari è un triplo cambio di direzione a velocità elevata e poi c'è la Parabolica, curva guidata. 

Vero che erano più scarichi di Mclaren, ma i problemi congeniti della vettura non possono essere stati risolti o parecchio mitigati, dal nuovo fondo. Quindi Qatar sarà una pista molto difficile, Austin e il Brasile un po' meno, come il Messico. Singapure, Baku e Las Vegas piste buone (come nel 2023), mentre ad Abu Dhabi sarà problematico il T3 ma la vedo meglio delle quattro piste sfavorevoli. 

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Non vorrei parlare troppo forte ma tutte le gare che mancano, a parte losail, sono piste abbastanza congeniali alla Ferrari.

 

Riaccendiamo una candelina?

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Pare ci sia una richiesta di chiarimenti alla FIA da parte di Ferrari e Red Bull contro le ali troppo flessibili degli altri 2 top team.

 

Prima di accendere candeline, direi di sviluppare anche noi questa soluzione, qualora venga ritenuta legale.

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In Messico l'handicap di avere meno carico rispetto agli altri è ancora più marcato per via dell'aria rarefatta, negli ultimi anni infatti abbiamo accusato distacchi importanti. Non vedo perchè quest'anno debba essere differente.

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1 ora fa, mircocatta ha scritto:

Riaccendiamo una candelina?


Halma, molta halma. Basta vincerne una per ripiombare sulle possibilità di vittoria di qualcosa, a fine mondiale?

 

Non sono mai stato disfattista; a inizio mondiale dicevo che eravamo abituati al fondo del barile, quindi essere seconda forza costante mi andava bene. Ora però mi sembra troppo riaccendere una candelina, che, puntualmente, verrà spenta in malo modo. Spero di no, ma la sfiga ci vede benissimo (oltre alla sfiga, non è nemmeno detto che il tracciato di Monza non abbia aiutato a vincere).

 

Un passo alla volta, iniziamo a fare bene a Baku, che sembra essere un’altra favorevole.

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Inviato (modificato)
19 minuti fa, erosbart ha scritto:

In Messico l'handicap di avere meno carico rispetto agli altri è ancora più marcato per via dell'aria rarefatta, negli ultimi anni infatti abbiamo accusato distacchi importanti. Non vedo perchè quest'anno debba essere differente.

beh nel 2023 pole + 3o e 4o posto finale

tanto male non direi

Modificato da mircocatta

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Ma non porteranno più nessun aggiornamento, magari solo qualche adattamento ai circuiti?

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1 ora fa, SF71H ha scritto:

Ero a  Monza, tre giorni abbonamento prato,gran caldo e domenica all'alba ero già in fila ai tornelli.

 

Che culo, io c'ero nel 1995. :lecshock:

  • Charlotto 1

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5 hours ago, White Star said:

Pare ci sia una richiesta di chiarimenti alla FIA da parte di Ferrari e Red Bull contro le ali troppo flessibili degli altri 2 top team.

 

Prima di accendere candeline, direi di sviluppare anche noi questa soluzione, qualora venga ritenuta legale.

beh il piu delle volte quando si chiedono chiarimenti e' perche' hai la risposta pronta con la tua soluzione.

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5 minuti fa, rimatt ha scritto:

 

Che culo, io c'ero nel 1995. :lecshock:

 idem,la gara(sagra) delle bestemmie,quasi tutto il pubblico quel giorno si è accaparrato un posto garantito all'inferno

  • SuperMax 1

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Secondo formu1 sono tornati ai livelli di carico di Barcellona ma senza bouncing, cosa però che va verificata nelle prossime piste, Austin soprattutto. Comunque il pacchetto di Barcellona ha rallentato tanto lo sviluppo, purtroppo. Se il livello di carico è tornato quello di Barcellona, la McLaren con l'aggiornamento di Zandvoort ne ha sicuramente di più. Peccato.

 

https://formu1a.uno/it/trionfo-leclerc-anche-il-nuovo-fondo-e-stato-un-elemento-chiave-ecco-perche/

 

Tuttavia, seppur la Ferrari abbia cercato di tenere basse le aspettative, anche il fondo è stato un elemento chiave per il successo di Charles Leclerc visto che ha permesso di utilizzare un’ala posteriore pensata per i livelli di carico che avrebbe dovuto generare il fondo portato in Spagna ma che il fondo Ungheria Spec non garantiva. La nuova specifica introdotta a Monza ha permesso di tornare ai livelli di carico visti in Spagna ma, almeno sul circuito brianzolo, senza saltellamento, visto che in nessuno dei briefing effettuati, né Leclerc né Sainz hanno nominato la parola bouncing. “Mamma mia, mamma mia. Questa stagione però è da infarto. Tra alti e bassi, mamma mia. Però come sono belli gli alti. Grazie mille a tutti davvero, all’intero team per averci permesso di utilizzare gli aggiornamenti” ha affermato Leclerc nel canonico messaggio radio al termine della gara molto significativo. Comunque resta sempre importante sottolineare come Monaco e Monza siano due piste ‘uniche’, speciali, le due agli estremi di tutto il mondiale e che non hanno caratteristiche simili a qualche altro appuntamento stagionale. “Domani si farà un reset totale, non dobbiamo andare a Baku con le stesse aspettative perché sarà una pista completamente diversa e la McLaren rimane la prima forza“. A Maranello c’è infatti la volontà di girare velocemente pagina, restando molto cauti e aspettando piste più probanti per gli aggiornamenti come Austin e il Qatar, dove verranno utilizzati livelli di ali più in media alla maggior parte dei circuiti e con curve veloci e anche lunghe, che dovrebbero mettere in evidenza il bouncing, nel caso ci fosse ancora.

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Quindi Newey non è venuto perché Ferrari non ha voluto dargli i soldi che voleva.

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17 ore fa, be_on_edge_84 ha scritto:

Secondo formu1 sono tornati ai livelli di carico di Barcellona ma senza bouncing, cosa però che va verificata nelle prossime piste, Austin soprattutto. Comunque il pacchetto di Barcellona ha rallentato tanto lo sviluppo, purtroppo. Se il livello di carico è tornato quello di Barcellona, la McLaren con l'aggiornamento di Zandvoort ne ha sicuramente di più. Peccato.

 

https://formu1a.uno/it/trionfo-leclerc-anche-il-nuovo-fondo-e-stato-un-elemento-chiave-ecco-perche/

 

Tuttavia, seppur la Ferrari abbia cercato di tenere basse le aspettative, anche il fondo è stato un elemento chiave per il successo di Charles Leclerc visto che ha permesso di utilizzare un’ala posteriore pensata per i livelli di carico che avrebbe dovuto generare il fondo portato in Spagna ma che il fondo Ungheria Spec non garantiva. La nuova specifica introdotta a Monza ha permesso di tornare ai livelli di carico visti in Spagna ma, almeno sul circuito brianzolo, senza saltellamento, visto che in nessuno dei briefing effettuati, né Leclerc né Sainz hanno nominato la parola bouncing. “Mamma mia, mamma mia. Questa stagione però è da infarto. Tra alti e bassi, mamma mia. Però come sono belli gli alti. Grazie mille a tutti davvero, all’intero team per averci permesso di utilizzare gli aggiornamenti” ha affermato Leclerc nel canonico messaggio radio al termine della gara molto significativo. Comunque resta sempre importante sottolineare come Monaco e Monza siano due piste ‘uniche’, speciali, le due agli estremi di tutto il mondiale e che non hanno caratteristiche simili a qualche altro appuntamento stagionale. “Domani si farà un reset totale, non dobbiamo andare a Baku con le stesse aspettative perché sarà una pista completamente diversa e la McLaren rimane la prima forza“. A Maranello c’è infatti la volontà di girare velocemente pagina, restando molto cauti e aspettando piste più probanti per gli aggiornamenti come Austin e il Qatar, dove verranno utilizzati livelli di ali più in media alla maggior parte dei circuiti e con curve veloci e anche lunghe, che dovrebbero mettere in evidenza il bouncing, nel caso ci fosse ancora.

Abbiamo però imparato come il carico aerodinamico con queste vetture non sia tutto, anzi. Conta molto di più la guidabilità e il bilanciamento. Certo McLaren è riuscita ad aggiungere ogni volta senza effetti collaterali, e questo è un vantaggio duro da colmare.

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14 hours ago, Bombarolo di Torino said:

Quindi Newey non è venuto perché Ferrari non ha voluto dargli i soldi che voleva.

e questo lo evinci da?

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Meglio costruire un buon team tecnico, e Ferrari ci sta riuscendo, che prendere una figura di spicco a casaccio

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