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maxilrosso

La seconda guida Leclerc

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10 minutes ago, Beyond said:

Ma pensa che strano, quello stesso pilota che ora guida un'altra cassa rossa, stavolta non si impegna più di tanto perché non vale la pena, almeno a leggere quanto sostieni 

:lew5: 

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leclerc ,mentalmente rispetto ad hamilton e verstappen è inferiore secondo me

non sei molto obbiettivo però....secondo me...

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Ma ragionate prima di scrivere? Leclerc non sta facendo una stagione solo lontanamente paragonabile a quella del Vettel 2020, che passava più tempo a girare su sé stesso, che andare nel giusto senso di marcia.

 

Io Vettel lo difendevo all'epoca, poi ad una certa quando era troppo era troppo, e l'ho mollato come ha fatto la dirigenza Ferrari che prima gli affianco' Leclerc al posto di Raikkonen che lui voleva, ed infine lo ha scaricato perché era diventato sempre più imbarazzante.

Modificato da Carmine Marzano

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3 ore fa, erosbart ha scritto:

Vettel in Ferrari purtroppo è stata una grande delusione, soprattutto dopo la buonissima prima stagione che ci ha fatto tutti ben sperare.

Ha avuto alti e bassi fino al crollo post Hockenheim dal quale non si è più ripreso. 

Di certo la squadra (o la macchina) non lo hanno agevolato per i problemi cronici che ci sono ancora (vetture catorci tipo 2016 o sviluppi peggiori di Mercedes). Peccato perché era veramente innamorato della Ferrari, anche per il suo legame con Schumi, e un tifoso non può non notarlo. 

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Che fosse davvero fiero di correre in ferrari, è una cosa che si è sempre vista, e che ho sempre apprezzato. Chissà,  forse è stato proprio questo a mettere ancora più ansia e pressione,  che in ferrari non mancano mai.

Alla fine, gli è mancato il supporto di una vera squadra, e forse lui, non ha avuto la personalità di essere il faro, o il trascinatore. È mancato poco per fare il salto definitivo, ma purtroppo non ci si è arrivati.

Quanto al 2018, è ancora li quello che scrissi...

Oggi non abbiamo perso solo un mondiale,  ma abbiamo perso un pilota...e così andò pirtroppo.

Roalzarsi da certe mazzate, non è nelle corde di tutti. 

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Tutti si aspettano che un pilota arrivato in Ferrari inizi a vincere anche con un rottame. 

 

Schumy coi catorci 1996 e forse anche 1998 ha vinto delle gare, ma il titolo non era possibile per nessuno con quelle vetture. 

 

Idem 2005

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11 ore fa, Carmine Marzano ha scritto:

Ma ragionate prima di scrivere?

 

sisi ragiono molto prima di scrivere io. ti ripongo la domanda: come spieghi che leclerc nel 2020, guidando una bagnarola, corresse alla grande, mentre quest'anno in condizioni simili, secondo le tue parole, è giustificato in quanto non ha stimoli nemmeno dal compagno. argomenta la tua posizione.

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Leclerc non sta facendo di certo un'annata come Vettel nel 2020, che era al tracollo puro e lo abbiamo visto pure nell'ultimo GP tra l'altro come Leclerc tutto sia tranne che spento. Giustamente dopo il 2022, ci si aspettava una vettura da mondiale e lui invece al primo test subito capi' tutti i problemi dell'auto. Che poi senza la rottura in Barhein ed impetiding farlocchi in qualifica da parte della FIA, sarebbe davanti a Sainz in classifica.

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Il problema di Leclerc non è Sainz. 

 

Il problema di Leclerc è il ditino di Binotto mentre gli stavano facendo perdere il mondiale. La luna di miele con la Ferrari è finita lì.

 

In inverno qualcuno si è fatto avanti e ha certamente sondato il terreno. Vasseur ha la prossima stagione a disposizione per recuperarlo.

 

Altrimenti Leclerc al primo treno se ne va.

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29 minuti fa, L.Costigan ha scritto:

problema di Leclerc è il ditino di Binotto

Quello è stato uno schifo in mondovisione, che abbiamo visto per puro caso, la punta di un iceberg, che da solo dovrebbe far capire tante cose successe a leclerc lo scorso anno....ah già. Fu solo incapacità.....

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ok ma qualche colpa l'avra anche?mentalmente per esempio non mi sembra il massimo!calma schumy 97 e 98 poteva vincerlolì era incredibile

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Schumacher è superiore a tutti i piloti attualmente in pista, quindi con i paragoni andrei cauto.

 

Nel 97 e 98 nin fu umano ad arrivare all'ultimo gp a giocarsi il mondiale. E sino al 2000 fu in inferiorità di mezzo palese. Dal 2001 in poi fu un cannibale spietato quando ebbe l'auto migliore.

Schumacher in Ferrari veniva comunque da due mondiali di fila, un altro stato psicologico.

Modificato da Carmine Marzano

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13 ore fa, ggr ha scritto:

Quello è stato uno schifo in mondovisione, che abbiamo visto per puro caso, la punta di un iceberg, che da solo dovrebbe far capire tante cose successe a leclerc lo scorso anno....ah già. Fu solo incapacità.....

 

Ma qualcuno, sul forum, ha mai parlato di incapacità di Leclerc?

 

In ogni caso, quel che successe nel 2022 in Ferrari non lo sappiamo, né sappiamo se quello fu un episodio isolato o piuttosto la punta di un iceberg. Senza contare che i piloti sono professionisti strapagati, non dei ragazzini, quindi okay, non dubito che sia antipatico essere ripreso in mondovisione (ma sappiamo anche che poi Binotto fu "costretto" a scusarsi), ma a una certa il proprio lavoro lo si deve fare bene lo stesso.

 

Domanda provocatoria: le giustificazioni che valgono per Leclerc valgono anche per Vettel, oppure no? Perché mi pare che ci siano stati diversi episodi, specie nel 2020, a dimostrare che Vettel non era esattamente amato in Ferrari, però lì si getta la croce addosso a lui senza starci a pensare troppo, invece nel 2022 e nel 2023 vige la regola del "povero Leclerc, maltrattato da Binotto e dalla Ferrari tutta".

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1 ora fa, rimatt ha scritto:

Perché mi pare che ci siano stati diversi episodi, specie nel 2020, a dimostrare che Vettel non era esattamente amato in Ferrari, però lì si getta la croce addosso a lui 

 

Questo è esattamente quello che intendevo qualche pagina fa con "Leclerc gode ancora di un credito tra i tifosi che piloti prima di lui non hanno potuto godere".

 

P.s si continua a credere a Hockenheim come fine di Vettel, ma ricordo che Vettel dopo Germania 18 ha corso bene in Ungheria e poi in maniera spettacolare a SPA vincendo contro una MB fortissima. La vera rottura c'è stata a Monza con la partenza di Kimi che gli stacca a ruote fumanti invece di coprirlo. Li probabilmente ha capito che non aveva più supporto, neanche dal compagno.

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Adesso, SuperScatto ha scritto:

 

P.s si continua a credere a Hockenheim come fine di Vettel, ma ricordo che Vettel dopo Germania 18 ha corso bene in Ungheria e poi in maniera spettacolare a SPA vincendo contro una MB fortissima. La vera rottura c'è stata a Monza con la partenza di Kimi che gli stacca a ruote fumanti invece di coprirlo. Li probabilmente ha capito che non aveva più supporto, neanche dal compagno.

Quel GP di Germania non è stata la fine di Vettel come pilota di F1. Direi che è stata la fine di Vettel come pilota "preferito" della tifoseria Ferrari!

Difatti appena è arrivato Leclerc, in molti si sono subito "affezionati" (Vanzini compreso)

Molto di questo tifo gli è stato affidato IMHO sulla fiducia guardando le categorie precedenti. 

 

Poi in Ferrari hanno scelto su chi puntare

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La mitica partenza di Monza 2018, in cui Vettelino fece tutto da solo e mandò all'aria i piani.

Apprezz(av)o Seb, ma i piani per quel primo giro erano altri. Sbagliò lui.

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2 ore fa, PheelD ha scritto:

La mitica partenza di Monza 2018, in cui Vettelino fece tutto da solo e mandò all'aria i piani.

Apprezz(av)o Seb, ma i piani per quel primo giro erano altri. Sbagliò lui.

Scusate ma che piani c'erano? 

Vorrei un recap, io ricordo vagamente che Seb si incazzò il sabato perché Kimi non gli aveva dato la scia. 

Sulla partenza l'ho sempre vista, quella chiusura, come un po' una ripicca di Kimi per la questione del contratto. Poi vabbé è stato Seb a mandare tutto a putt*** alla Roggia. 

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5 minuti fa, be_on_edge_84 ha scritto:

Scusate ma che piani c'erano? 

Vorrei un recap, io ricordo vagamente che Seb si incazzò il sabato perché Kimi non gli aveva dato la scia. 

Sulla partenza l'ho sempre vista, quella chiusura, come un po' una ripicca di Kimi per la questione del contratto. Poi vabbé è stato Seb a mandare tutto a putt*** alla Roggia. 

 

Si Seb non ha preso la scia di Kimi al sabato e ha fatto P2 con Kimi in pole.

Kimi in partenza ha chiuso Seb in maniera aggressiva di fatto lasciando il corridoio a Hamilton che poi nel sorpasso alla roggia è stato toccato da Vettel.

 

Diciamo che vista la situazione poteva e doveva essere gestita moooolto meglio, sia in pista che fuori.

 

Per capire se avesse fatto Sainz su Leclerc quello che ha fatto Kimi su Vettel saremmo qua a chiedere il linciaggio in pubblica piazza.

 

 

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3 ore fa, SuperScatto ha scritto:

 

Questo è esattamente quello che intendevo qualche pagina fa con "Leclerc gode ancora di un credito tra i tifosi che piloti prima di lui non hanno potuto godere".

 

P.s si continua a credere a Hockenheim come fine di Vettel, ma ricordo che Vettel dopo Germania 18 ha corso bene in Ungheria e poi in maniera spettacolare a SPA vincendo contro una MB fortissima. La vera rottura c'è stata a Monza con la partenza di Kimi che gli stacca a ruote fumanti invece di coprirlo. Li probabilmente ha capito che non aveva più supporto, neanche dal compagno.

Scusa ma che di che credito gode e dove? Ci sono suoi tifosi, suoi fanboy, e chi lo critica quando c'è sa criticarlo. Mi baso sull'esperienza del forum. Dove ho letto tante critiche persino ad Alonso che è stato il pilota ferrarista piú redditizio e consistente del dopo Schumacher. 

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2 ore fa, PheelD ha scritto:

La mitica partenza di Monza 2018, in cui Vettelino fece tutto da solo e mandò all'aria i piani.

Apprezz(av)o Seb, ma i piani per quel primo giro erano altri. Sbagliò lui.

Sbaglio Arrivabene.

Primo a non dare la scia in qualifica a Vettel che era in lotta per il mondiale mentre Raikkonen pascolava in pista.

Secondo doveva intimare Raikkonen a credergli la posizione già subito dopo la prima curva, invece tirò la staccata alla prima.cirva e resistette sul rettilineo prima della curva della roggia.

La colpa fu solo di Arrivabene.

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