andycott 971 Inviato 4 Febbraio, 2024 (modificato) Il 4/2/2024 Alle 16:20, chatruc ha scritto: Su Andretti sono completamente in disaccordo e ora ti spiego perchè. Andretti di solito è poco giudicabile in F1 perchè non ha corso con continuità e nel periodo in cui lo ha fatto, si dedicava comunque in buona parte alla IndyCar. Che sia un pilota completo, è facile dedurlo visto che ha vinto in F1, Indy500, campionato IndyCar, Daytona 500, endurance, ecc. Gli è mancata solo la 24 ore di Le Mans e il GP di Monaco. Il resto lo ha vinto tutto ed è stato competitivo fino all'ultimissimo. Ritiro IndyCar nel 1994, ultima gara vinta nel 1993. Quello che non mi trova per niente d'accordo è il paragone con Mansell. Il Leone viene definito da tutti i colleghi come uno "stupido". Nel mondo politicaly correct di oggi questo non si può dire perchè è un'offesa. Nel mondo del passato, era pur sempre un'offesa ma si diceva. Piquet scherzava dicendo che Mansell era così stupido da correre in F1 e avere una moglie brutta. Al di là dellla frase in sè, quando vedi l'ultima ripartenza della Indy 500 del 1993 e le lamentele a fine gara, capisci di cosa parlava il brasiliano. Idem quando successe lo speronamento a Senna con la bandiera nera. Credo che a confronto con Andretti, Mansell avesse più piede e come diceva Senna, in quelle giornate ti passava pure sopra e non lo battevi. Andretti era uno che misurava col calibro tutte le gomme il giovedì pomeriggio per scegliersi quelle col profilo di rotolamento più simile, perchè al tempo gli errrori di forma e dimensionali erano molto comuni. Poi Mansell ha gestito male la parte terminale della sua carriera. Dopo il punto finale nel 1992, poteva divertirsi in IndyCar per diversi anni ma già al secondo anno era smonato perchè la Penske era troppo competitiva e se ne tornò in F1 per poi chiudere la carriera imposto da Phillip Morris in McLaren e sfanculato da Ron Dennis. Andretti alla stessa età circa (anzi, un filo più vecchio) vinse nel 1984 il campionato IndyCar e nel 1987 lo perse per una moria infinta di motori che lo spedirono a muro tre volte fracassandolo. Andretti era molto intelligente e calcolatore, Mansell molto sanguineo. Credo che Montoya sia un pilota più alla Mansell e secondo me è capitato in F1 nel periodo sbagliato per lui. Accetto la tua critica. Come ho detto, non ero particolarmente interessato ad Andretti, sapevo che aveva appena vinto il titolo e non rimase più molto in F1 dopo che iniziai a seguirla (fino all'81 più la gara di Monza nell'82). Lo conoscevo come pilota veloce (e come tale veniva celebrato, vedi il soprannome) ma non ho mai avuto feedback che fosse anche un pilota tecnico. Seguivo la F1da poco e non conoscevo molte cose Il mio giudizio è assolutamente parziale e non pretende di essere esaustivo. E' appunto solo un parere. Su Mansell e sul giudizio di Piquet su di lui invece avrei da ridire... Piquet diceva che Nigel fosse uno stupido semplicemente perché al contraro lui era un figlio di buona donna che sapeva come manipolare le persone e la stampa. Faceva ridere tutti con le sue battute in diretta a Zermiani, faceva il brillante, ma in realtà godeva a mettere a disagio gli altri. Alan Jones da bravo australiano infatti lo odiava. Mansell da quel punto di vista era un puro, per lui la competizione iniziava e finiva in pista, poi si tornava a casa dalla famiglia. Piquet invece aveva una vita più sopra le righe . Erano come il giorno e la notte. Nel tempo ho rivalutato Mansell (che all'inizio mi era indifferente) e svalutato Piquet (che invece mi era più simpatico) Modificato 5 Febbraio, 2024 da andycott 1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Leno 2548 Inviato 4 Febbraio, 2024 (modificato) Andretti era un pilota molto lucido e tecnico, conosceva tutto di meccanica e sfruttava la cosa a sua favore per vincere spesso in surplace, è ben noto che ai tempi della Lotus il velocissimo Peterson gli copiata spudoratamente l'assetto spesso sua insaputa. Mansell era molto diverso, tutto cuore ed estasi agonistica, i suoi picchi sono probabilmente la massima espressione della F1 in senso assoluto, a livello tecnico non era comunque certamente un inetto come potevano essere Alesi o anche un Berger altrimenti non avrebbe vinto così tanto. La storia delle modifiche all'assetto sulla Williams al suo ritorno nel 91 sono lì a dimostrarlo e un ingegnere Williams che lavorò con lui, Prost e Senna disse che non c'era una grossa differenza nel feedback tecnico, gli altri due erano magari più meticolosi ma le conoscenze non erano dissimili. Le lacune di Mansell erano semmai nella tattica nel corso di un campionato, la sua famosa "stupidità", visto che raramente si accontentava di un piazzamento e cercava sempre la vittoria prendendosi a volte rischi inutili sia a livello di guida che a livello di sfruttamento eccessivo della vettura. Modificato 4 Febbraio, 2024 da Leno 2 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Bombarolo di Torino 2247 Inviato 4 Febbraio, 2024 (modificato) Rosberg è ampiamente il più forte di tutti, ma proprio per enorme distacco. Modificato 4 Febbraio, 2024 da Bombarolo di Torino Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Rio Nero 3929 Inviato 5 Febbraio, 2024 10 ore fa, Bombarolo di Torino ha scritto: Rosberg è ampiamente il più forte di tutti, ma proprio per enorme distacco. Eresia. Con tutto il rispetto ma Mansell è stato uno dei piloti più forti degli ultimi 30 anni. Sicuramente non l'hai visto all'opera per dire questa assurdità. 1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rimatt 2955 Inviato 5 Febbraio, 2024 11 ore fa, Leno ha scritto: Le lacune di Mansell erano semmai nella tattica nel corso di un campionato, la sua famosa "stupidità", visto che raramente si accontentava di un piazzamento e cercava sempre la vittoria prendendosi a volte rischi inutili sia a livello di guida che a livello di sfruttamento eccessivo della vettura. E a noi piace tanto anche per questo. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ForzaFerrari88 3999 Inviato 5 Febbraio, 2024 Il 3/2/2024 Alle 15:27, Beyond ha scritto: Mi piacerebbe sentire il vostro parere riguardo quei piloti che si sono laureati campioni solo 1 volta, i quali per la maggior parte sono considerati molto bravi o ottimi ma non di più. Voi come li valutate? Ecco la lista dei più recenti, quelli dell'era moderna Nico Rosberg Button Raikkonen Villeneuve Hill Mansell Keke Rosberg Jones Scheckter Andretti Hunt Riusciamo a fare un confronto sulle loro caratteristiche sul piano della velocità pura, passo gara, gestione della corsa e così via? @S.O.P.F. @Premium @Members @Moderatori Mansell nettamente il più forte di tutti. Hai dimenticato Massa però...lui forse se la giocava Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Beyond 6916 Inviato 5 Febbraio, 2024 la carriera di villeneuve è stata senza dubbio anomala. la scelta dopo la williams gli ha rovinato ogni possibilità di mettersi in mostra, secondo me poteva fare ottime cose ancora negli anni dopo il titolo Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
crucco 4268 Inviato 5 Febbraio, 2024 15 ore fa, Bombarolo di Torino ha scritto: Rosberg è ampiamente il più forte di tutti, ma proprio per enorme distacco. Non so a quale ti riferisci, ma Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Beyond 6916 Inviato 5 Febbraio, 2024 2 ore fa, crucco ha scritto: Non so a quale ti riferisci, ma dacci qualche tuo parere su come questi piloti sono confrontabili Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ForzaFerrari 2164 Inviato 6 Febbraio, 2024 20 ore fa, Beyond ha scritto: la carriera di villeneuve è stata senza dubbio anomala. la scelta dopo la williams gli ha rovinato ogni possibilità di mettersi in mostra, secondo me poteva fare ottime cose ancora negli anni dopo il titolo Là Bar gli ha rovinato completamente la carriera, poi dopo anche lui era molto più demotivato a correre. Nel 2003 se non sbaglio le prese da Button, nel 2005 perse il confronto di poco con Massa, nel 2006 Heidfeld lo stava battendo fino all’incidente di Hockenheim (da lì in poi venne sostituto da Kubica). Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
chatruc 2056 Inviato 6 Febbraio, 2024 41 minuti fa, ForzaFerrari ha scritto: Là Bar gli ha rovinato completamente la carriera, poi dopo anche lui era molto più demotivato a correre. Nel 2003 se non sbaglio le prese da Button, nel 2005 perse il confronto di poco con Massa, nel 2006 Heidfeld lo stava battendo fino all’incidente di Hockenheim (da lì in poi venne sostituto da Kubica). Ma è vero che nel 2000 sapeva già come andava a finire. Doveva rinunciare a qualche soldo e puntare ai top team. Capisco pure la sua scelta. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Beyond 6916 Inviato 6 Febbraio, 2024 10 minuti fa, chatruc ha scritto: Ma è vero che nel 2000 sapeva già come andava a finire. Doveva rinunciare a qualche soldo e puntare ai top team. Capisco pure la sua scelta. Beh una volta uscito da Williams restava solo Ferrari e McLaren, evidentemente non ha avuto offerte in quel senso Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ForzaFerrari 2164 Inviato 6 Febbraio, 2024 13 minuti fa, chatruc ha scritto: Ma è vero che nel 2000 sapeva già come andava a finire. Doveva rinunciare a qualche soldo e puntare ai top team. Capisco pure la sua scelta. Nel 2000 non so quanti team lo cercassero, nel 1998 se non sbaglio arrivò un'offerta di Mclaren per affiancare Hakkinen, cosa che lui rifiutò. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Carmine Marzano 390 Inviato 6 Febbraio, 2024 Avrebbe dovuto affiancare Hakkinen a mio avviso. Così rimane un pilota ingiudicabile Villeneuve. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ForzaFerrari 2164 Inviato 6 Febbraio, 2024 Scelse di seguire la via della BAR, per assecondare il suo manager Craig Pollock, che fu tra i fondatori del team. A posteriori una scelta assolutamente sbagliata. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
M.SchumyTheBest 645 Inviato 6 Febbraio, 2024 6 ore fa, Beyond ha scritto: Beh una volta uscito da Williams restava solo Ferrari e McLaren, evidentemente non ha avuto offerte in quel senso Credo che se non nel 99 quasi sicuramente per il 2000 i contatti con Mclaren ci furono, visto che Coulthard era sulla graticola. Penso non si siano mai concretizzati perchè Villeneuve decise di seguire il suo amico Pollock in Bar, o forse chiedeva troppo a zio Ron. Fosse andato in Mecca staremmo parlando di altro, invece dopo il 2001 ha praticamente deambulato in pista. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
chatruc 2056 Inviato 6 Febbraio, 2024 Chiedeva troppo o almeno quello che gli davano in BAR. La cosa brutta è che dopo la F1 non ha intrapreso una carriera degna post F1 in IndyCar o NASCAR. Ha fatto qualche garetta a spot, uscendone (ovviamente) con le ossa rotte. Alla fine ha finito per correre nel GT italiano insieme agli imprenditori panzoni. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Red 5 158 Inviato 9 Febbraio, 2024 (modificato) Mansell è fuori classifica (quando si ritirò era il terzo pilota più vittorioso di sempre con 31 vittorie e 1 titolo mondiale, Prost e Senna con 92 vittorie avevano vinto 7 titoli). Dopo di lui ci metto proprio Jacques Villeneuve: arriva in F. Atlantic da perfetto sconosciuto, vince 5 GP e arriva terzo in campionato. L'anno dopo passa all'ultra-competitiva (al tempo) F. IndyCar, prima vittoria e Rookie of the Year. L'anno successivo vince il titolo e la 500 miglia di Indianapolis. L'anno dopo ancora passa in F.1 dove rischia di fare pole, vittoria e giro più veloce al primo GP (una cosa che sarebbe rimasta nella storia), se non lo avessero richiamato ai box per un motivo assurdo. Comunque 4 vittorie e vice-campione del mondo. L'anno successivo titolo mondiale e 7 vittorie battendo all'ultima gara nientemeno che Michael Schumacher (che fu costretto a tentare quella famosa manovra per cui perse tutti i punti mondiali). Poi ok, in effetti la sua carriera finisce qui, ma per me basta e avanza. Modificato 9 Febbraio, 2024 da Red 5 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
chatruc 2056 Inviato 9 Febbraio, 2024 1 ora fa, Red 5 ha scritto: Mansell è fuori classifica (quando si ritirò era il terzo pilota più vittorioso di sempre con 31 vittorie e 1 titolo mondiale, Prost e Senna con 92 vittorie avevano vinto 7 titoli). Dopo di lui ci metto proprio Jacques Villeneuve: arriva in F. Atlantic da perfetto sconosciuto, vince 5 GP e arriva terzo in campionato. L'anno dopo passa all'ultra-competitiva (al tempo) F. IndyCar, prima vittoria e Rookie of the Year. L'anno successivo vince il titolo e la 500 miglia di Indianapolis. L'anno dopo ancora passa in F.1 dove rischia di fare pole, vittoria e giro più veloce al primo GP (una cosa che sarebbe rimasta nella storia), se non lo avessero richiamato ai box per un motivo assurdo. Comunque 4 vittorie e vice-campione del mondo. L'anno successivo titolo mondiale e 7 vittorie battendo all'ultima gara nientemeno che Michael Schumacher (che fu costretto a tentare quella famosa manovra per cui perse tutti i punti mondiali). Poi ok, in effetti la sua carriera finisce qui, ma per me basta e avanza. D'accordissimo con te. In Australia 1996, Villeneuve ebbe una perdita olio per un'escursione sull'erba a inizio gara. Quello lo fece rallentare alla fine. Segnalo che fino alla F3, Villeneuve non brillò. Era un campionato di altissimo livello. Poi in F3000 giapponese si fece le ossa e poi dalla F.Atlantic ripartì alla grande. Credo che i due Rosberg siano tra i migliori, per motivi diversi. Keke vinse tutte gare da paura. 1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Red 5 158 Inviato 9 Febbraio, 2024 4 minuti fa, chatruc ha scritto: Segnalo che fino alla F3, Villeneuve non brillò. Era un campionato di altissimo livello. Mi ricordo ancora alcune gare del giovanissimo Jacques in F. 3 italiana (all'epoca le trasmettevano in televisione): lui era molto aggressivo e cercava sempre il sorpasso (ricordava proprio il padre Gilles in questi frangenti). In seguito ho letto, su AutoSprint credo, che lui assettava la macchina in maniera completamente diversa dagli avversari, col peso tutto sull'avantreno mi pare, una cosa che gli faceva perdere velocità sul dritto ma gli dava poi un vantaggio in frenata (o qualcosa di simile, sono passati un po' di anni dalla lettura di quell'articolo...) Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti