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ClaudioMuse

Max Verstappen un pilota come pochi

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6 ore fa, White Star ha scritto:

Secondo me si aspettava al più 5 secondi di penalità che non avrebbero cambiato la sua posizione (sarebbe stato 4°). Il suo obiettivo era solo quello di far perdere posizioni a Norris, la seconda manovra non si spiega altrimenti. La prima è la sua solita entrata, ma stavolta c'era l'erba all'esterno, quindi è più grave che ad Austin.

Penalità giuste: se lo penalizzi, devi dargli 10 secondi, 5 seconds is a yoke (cit.). Troppe volte vengono recuperati i 5 secondi, meglio darne 10 per i contatti.

Per come la vedo io: prima episodio niente penalità secondo episodio giusto 10 secondi anche perché vogliono dare una linea guida. Comunque sarebbe arrivato 4º perché al pit sarebbe andato dietro e senza tutte queste polemiche. Errore suo poiché storie.

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Abbastanza insopportabile quando corre da idiota come ieri, la prima penalità è tecnicamente un po' esagerata ma si spera sia servita per fargli capire che l'immunità di cui ha goduto negli ultimi anni è finita.

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Lui corre palesemente per rovinare la gara a Norris, dall'alto della posizione di vantaggio che ha in termini di punti.

 

Diventa interessante vedere il prossimo anno (ammesso ipoteticamente di mantenere le stesse performance) quando si riparte da 0-0 come si comporta.

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Inviato (modificato)

La prima sanzione è assurda perché anche Lando è andato un po’ lungo e Max ha difeso duramente ma in tante volte abbiamo visto tanti piloti farlo ma poi Lando avevo anche passato  . La seconda era onestamente giusta . Dovevano datlo 10 secondi e basta ma hanno voluto  accontentare tutti quelli che hanno pianto nelle ultime settimane ( compreso i piangoli qui nel forum) .

 

Modificato da Wajdi

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Si, prima penalizzazione esagerata, veramente una grave ingiustiza, non so se riuscirò a dormire stanotte....

:max1m:

  • SuperMax 1

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Si, perché i commissari leggono i forum online.

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Gli appassionati che anche oggi trovano le parole per difenderlo non so come facciano a guardarsi allo specchio con la consapevolezza di contribuire scientemente al degrado - forse irreversibile - in cui Max Verstappen sta facendo affondare la competizione automobilistica.

 

Capisco che in tandem con Masi nel 2021 è riuscito a provocare rigonfiamenti inguinali che diversi hater di Hamilton non avevano dai tempi del liceo, ma a tutto dovrebbe esserci un limite.

 

Quello a cui stiamo vedendo non è lo sport che conoscevamo fino a pochi anni fa. Qualche cazzata, qualche porcata, in una carriera lunga 20 anni ci può anche stare e per certi versi sarebbe anche fisiologica, qui parliamo di un'attitudine alla scorrettezza che è ricorrente, premeditata e scientifica. Nessuno ha mai posto l'asticella dell'etica così in basso come fa lui.

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Io mi chiedo perché vuole assolutamente restare in questa squadra di perdenti ?

Troppo signore.

 

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La prima penalità è "punitiva". A qualsiasi altro pilota avrebbero dato 5 secondi.

Tra l'altro ieri i commissari sono comunque riusciti a non capirci un ca**o. Perez fa la stessa identica cosa non prende penalità, addirittura finiscono per dare la penalità a Colapinto di 10s per il contatto su Lawson in cui è lui che fa la parte di Norris.

 

C'è un enorme problema di giudizio sui contatti di gara perché ogni weekend si finisce per parlare di metro di giudizio e applicazioni diverse del regolamento.

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Inviato (modificato)
13 minuti fa, joseki ha scritto:

La prima penalità è "punitiva". A qualsiasi altro pilota avrebbero dato 5 secondi.

Tra l'altro ieri i commissari sono comunque riusciti a non capirci un ca**o. Perez fa la stessa identica cosa non prende penalità, addirittura finiscono per dare la penalità a Colapinto di 10s per il contatto su Lawson in cui è lui che fa la parte di Norris.

 

C'è un enorme problema di giudizio sui contatti di gara perché ogni weekend si finisce per parlare di metro di giudizio e applicazioni diverse del regolamento.

Appunto.

Verstappen doveva prendere 5 sec.

Negli anni 80 c'era ben peggio e nessuno era scandalizzato.

Il problema sono i forumisti che seguono la F1 da un giorno e che appena vedono un movimento banale, gridano alla scoretezza.

Generazione playstation su autostrada senza traffico.

Modificato da Mansell
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30 minuti fa, Conan Edogawa ha scritto:

Nessuno ha mai posto l'asticella dell'etica così in basso come fa lui.

 

Finora. :mansell1:

 

Questi discorsi si sentivano fare già nel '90 dopo la manovra di Senna su Prost e nel '94 dopo la chiusura di Schumacher su Hill, eppure oggi entrambi questi piloti sono considerati (giustamente) come due dei più grandi campioni di questo sport, esattamente come succederà con Verstappen. Ti conviene fartene una ragione, ti vivrai meglio questo e i prossimi anni.

 

Per me è palese che, ieri, i commissari hanno voluto compensare le mancate punizioni degli scorsi GP, infliggendo a Max una penalità per me eccessiva. Segno, comunque, che il clima è cambiato e che si inizia a pensare che Red Bull abbia vinto abbastanza. Occhio che, se l'aria che tira è questa, non è neanche escluso che il campionato piloti prenda una strada inaspettata...

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Inviato (modificato)

Senna e soprattutto Schumacher vengono sicuramente ricordati come grandi campioni ma le loro scorrettezze vengono comunque spesso citate e inevitabilmente un po' ne limitano la grandezza.

Verstappen, che da questo punto di vista è ben peggiore, è destinato anche lui a portarsi dietro la stigma del pilota scorretto, cosa che altri campioni recenti come Alonso, Vettel, Hamilton sono riusciti a evitare.

Sulla punizione esemplare di ieri più che una volontà a non far vincere la RB penso sia subentrata la convinzione che dopo Austria e Austin il comportamento di Max andava in qualche modo fermato perchè tutta la situazione tra lui e Norris cominciava ad assumere contorni francamente ridicoli.

Modificato da Leno
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Stavo pensando che, alla fine, le manovre criminali su Norris ancora gli sono valse la candela visto che a posteriori hanno privato Norris dell'opportunità di vincere la gara (non so se ci sarebbe riuscito, ma di sicuro avrebbe lottato con Sainz) e quindi di guadagnare ancora più punti nel confronto diretto.

 

 

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11 minuti fa, rimatt ha scritto:

 

Questi discorsi si sentivano fare già nel '90 dopo la manovra di Senna su Prost e nel '94 dopo la chiusura di Schumacher su Hill, eppure oggi entrambi questi piloti sono considerati (giustamente) come due dei più grandi campioni di questo sport, esattamente come succederà con Verstappen. Ti conviene fartene una ragione, ti vivrai meglio questo e i prossimi anni.

Non è questo il punto, non sono un hater di Verstappen e non ho mai avuto alcun problema a riconoscere che già oggi (con potenzialmente almeno altri 15 anni di carriera davanti ad altissimo livello) è tra i 4 migliori piloti dal 2000 ad oggi, probabilmente anche in una Top 10 all time.

 

Il discorso è centrato su altre basi, e trovo davvero pretestuoso mettere nello stesso calderone le porcate fatte in un title decider (Suzuka 89, Suzuka 90, Adelaide 94, Jerez 97) assieme a quelle di chi riesce a farle anche con oltre 50 punti di vantaggio. L'approccio di Schumacher era un unicum, quelle mosse furono dettate dalla disperazione, Max lo fa in maniera scientifica e sistematica, perchè semplicemente non concepisce approcci diversi alla competizione. Persone più qualificate di me hanno detto nei mesi precedenti che ha un chiaro problema con la natura di questo sport e i fatti che si stanno succedendo non stanno smentendo questa tesi.

 

 

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1 minute ago, Leno said:

Sulla punizione esemplare a Max di ieri più che una volontà a non far vincere la RB penso sia subentrata la convinzione che dopo Austria e Austin il comportamento di Max andava in qualche modo fermato perchè tutta la situazione tra lui e Norris cominciava ad assumere contorni abbastanza ridicoli.

Credo anche io. La mia sensazione è che in qualche briefing i piloti abbiano fatto notare che le manovre di Max non sono accettabili, questo si intuisce anche dalle dichiarazioni di Hamilton e Leclerc. Quindi, gettando la coerenza al vento, hanno deciso di inasprire le pene nei suoi confronti.

 

 

Fra l'altro farei anche notare che Max non riconosce i propri errori, anzi dice che non condivide le penalità e rimprovera il team per non avergli dato un auto sufficientemente dominante e quindi metterlo in situazioni simili :mick2m:

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2 minuti fa, Inaki Rueda ha scritto:

 le manovre criminali su Norris

 

 

Attento... :asd:

3 minuti fa, Leno ha scritto:

Senna e soprattutto Schumacher vengono sicuramente ricordati come grandi campioni ma le loro scorrettezze vengono comunque spesso citate e inevitabilmente un po' ne limitano la grandezza.

Verstappen, che da questo punto di vista è ben peggiore, è destinato anche lui a portarsi dietro la stigma del pilota scorretto, cosa che altri campioni recenti come Alonso, Vettel, Hamilton sono riusciti a evitare.

Sulla punizione esemplare a Max di ieri più che una volontà a non far vincere la RB penso sia subentrata la convinzione che dopo Austria e Austin il comportamento di Max andava in qualche modo fermato perchè tutta la situazione tra lui e Norris cominciava ad assumere contorni francamente ridicoli.

Dipende alla chiave di lettura che si vuole dare.

 

I 20" risultano "esemplari" o addirittura "esagerati" solo perchè in tanti anni ci si è abituati a fargliele passare tutte quante. Io son cresciuto in un'epoca (gli anni tra 2006 e 2010, non la preistoria) in cui 20 secondi si prendevano per un drive through a causa di episodi davvero insignificanti rispetto a quello che stiamo guardando adesso.

 

Max sta riscrivendo la natura stessa dello sport, ha abbassato qualsiasi soglia del pudore e con i precedenti che si porta alle spalle recita la parte della vittima quando in un mondo normale ieri non avrebbe neanche potuto concludere la gara perchè già al quindicesimo giro gli avrebbero sventolato la bandiera nera.

 

Non è accettabile che un pilota approcci alla corsa col solo scopo di ostacolare un avversario.

  • SuperMax 1

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Per me la prima manovra, pur essendo identica a quella di Austin, è più grave perchè ha portato Norris sull'erba anzichè sull'asfalto.

Dico questo ben consapevole che non è per questo motivo che i commissari l'hanno penalizzato, ma tant'è, ce ne faremo una ragione. :asd:

 

La seconda manovra è un sorpasso fuori pista con ostruzione ed è chiaro che l'ha fatto solo per far perdere una posizione a Lando: penalità tutta la vita e certamente Max lo sapeva benissimo. Se i commissari non vogliono più vedere queste cose dovrebbero introdurre penalità in posizioni, perchè i 5/10 secondi talvolta li recuperi (20 stavolta no, spiaze).

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Quando c'è Norris nelle vicinanze che la curva sia a destra o sinistra non importa, lui tira dritto. 

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14 minuti fa, Conan Edogawa ha scritto:

Il discorso è centrato su altre basi, e trovo davvero pretestuoso mettere nello stesso calderone le porcate fatte in un title decider (Suzuka 89, Suzuka 90, Adelaide 94, Jerez 97) assieme a quelle di chi riesce a farle anche con oltre 50 punti di vantaggio. L'approccio di Schumacher era un unicum, quelle mosse furono dettate dalla disperazione, Max lo fa in maniera scientifica e sistematica, perchè semplicemente non concepisce approcci diversi alla competizione. Persone più qualificate di me hanno detto nei mesi precedenti che ha un chiaro problema con la natura di questo sport e i fatti che si stanno succedendo non stanno smentendo questa tesi.

 

Considera però che questa è anche una F1 differente, l'elemento di rischio è sempre presente ma di certo lo è meno di quanto lo era negli anni Novanta. Max fa parte della "generazione Playstation", ha imparato a correre sui simulatori e ha di sicuro un approccio più "disinvolto" all'automobilismo rispetto ai piloti delle generazioni precedenti. Che abbia un problema con il rispetto delle regole è palese, così com'è palese che ha un talento impressionante che mi fa guardare a lui con grande ammirazione, anche se non sono mai stato un suo fan (se vai a vedere i miei post di 7/8 anni fa, li troverai probabilmente in linea con quello che scrivi tu ora).

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1 minuto fa, rimatt ha scritto:

 

Considera però che questa è anche una F1 differente, l'elemento di rischio è sempre presente ma di certo lo è meno di quanto lo era negli anni Novanta. Max fa parte della "generazione Playstation", ha imparato a correre sui simulatori e ha di sicuro un approccio più "disinvolto" all'automobilismo rispetto ai piloti delle generazioni precedenti. Che abbia un problema con il rispetto delle regole è palese, così com'è palese che ha un talento impressionante che mi fa guardare a lui con grande ammirazione, anche se non sono mai stato un suo fan (se vai a vedere i miei post di 7/8 anni fa, li troverai probabilmente in linea con quello che scrivi tu ora).

Non capisco perchè me lo ripeti continuamente, come se avessi mai sostenuto il contrario in uno dei 900 messaggi che ho scritto da quando sono qui :asd:

 

Se concordiamo sul fatto che ha un problema con il rispetto delle regole abbiamo la stessa opinione, Leclerc è un suo coetaneo e ha un approccio allo sport diverso, i simulatori c'erano quando ha iniziato Hamilton (erano il motivo per cui riusciva ad adattarsi alla perfezione anche nei circuiti che non conosceva, vedi le vittoria del 2007 a Montreal/Indianapolis/Fuji) e ha sempre avuto un approccio diverso.

 

Non possiamo commentare serenamente lo sport se ci facciamo andar bene che un suo protagonista (anzi, il volto stesso della categoria nel caso di Max) possa tranquillamente oltrepassarne valori e principi solo perchè "lui è fatto così". Io amo troppo la F1 per vederla ridurla così senza esprimere tutto il mio disappunto e tutta la mia frustrazione per quello che da anni sto vedendo.

 

 

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