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Hunaudieres

Circuiti: chi è dentro, chi è fuori

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Ancora USA e Sud America? Non ci credo nemmeno se li vedo... è più facile che introducano Indonesia, Brunei, Vietnam qualcosastan o altra roba asiatica di cui ignoro l'esistenza.

Per ragioni di convenienza spero si torni a Zandvoort, ma mi rido in faccia da solo per averci pensato. :asd:

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a me piacerebbe un circuito cittadino a Honolulu

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Del Vietnam se ne parlo seriamente qualche anno fa

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Ancora USA e Sud America? Non ci credo nemmeno se li vedo... è più facile che introducano Indonesia, Brunei, Vietnam qualcosastan o altra roba asiatica di cui ignoro l'esistenza.

Per ragioni di convenienza spero si torni a Zandvoort, ma mi rido in faccia da solo per averci pensato. :asd:

 

Quello è impossibile. Più facile che creino il Markerwaard con circuito annesso :D

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Ancora USA e Sud America? Non ci credo nemmeno se li vedo... è più facile che introducano Indonesia, Brunei, Vietnam qualcosastan o altra roba asiatica di cui ignoro l'esistenza.

Per ragioni di convenienza spero si torni a Zandvoort, ma mi rido in faccia da solo per averci pensato. :asd:

 

Ma si, ridiamoci in faccia... mi unisco anch'io perchè penso spesso anche a Brands Hatch, ma non solo.

 

P.S. - se è uno stato "qualcosastan" va scritto con l'iniziale maiuscola, no? :troll:

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http://f1grandprix.motorionline.com/ecclestone-propone-un-calendario-a-25-gare/

il Vecchio propone un allungamento del campionato fino a 25 gare. (per la felicità poi di Beyond e Ferrarista che organizzeranno il relativo FantaF1GP :blink: )

attualmente sono 21, con Monza oramai prossima all'uscita, mi chiedo chi subentrerà.

Dalle sue parole Las Vegas sembra cosa fatta, così come anche il ritorno di Kyalami. Si era parlato del circuito di Port Imperial, in New Jersey, di fronte a Manhattan. Degli altri due, uno può essere sicuramente in Argentina (il nuovo Termas di Rio Hondo oppure Buenos Aires), mi chiedo in quale altro paradiso fiscale/dei diritti umani andranno a costruire un tilkodromo.

 

Del GP a New York se ne parla da oltre 30 anni. Era addirittura in calendario (circuito a Flushing Meadows nel Queens) nel 1983 ma non se ne faccia niente. In quesl periodo, dal 1983 credo fino al 1991 o giù di lì si corse a East Rutherford dietro lo stadio dei Giants. Ci corse la IndyCar nel disinteresse generale della Grande Mela. Chissà cosa succederebbe oggi. Nemmeno la NASCAR è riuscita ad approdare da quelle parti. Anni fa si parlava di un ovale fuori città ma non se ne fece nulla.

 

Per Las Vegas invece la cosa è diversa perchè dal 2000 circa la città è una vera città con tanta popolazione del posto. Nel periodo 1981-1984, quando si fece il GP al Ceasar's Palace, ci fu il totale disintesse di una città dove i visitatori vanno a scommettere.

 

Per quanto riguarda l'Argentina, l'autodromo di Buenos Aires è chiuso da due anni e in stato di abbandono. Non ci corre neppure il Turismo Carretera che correva pure nella zona del curvone Salotto con l'asfalto sbriciolato datato 1980 nel 2007. Termas sarebbe pronta o quasi ma la motoGP costa decisamente meno. Invece la F1 verrebbe a costare troppo soprattutto in un periodo dove il governo sta facendo una spending review.

 

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nel frattempo al Nurburgring si studia il ritorno...
http://f1grandprix.motorionline.com/il-nurburgring-vuole-tornare-in-f1-nel-2017/

 

@ciatruc: mi mette tristezza sapere delle condizioni in cui si trova la pista Buenos Aires... Cmq x Las Vegas occorrerà trovare un'altra location, dal momento che in quel parcheggio se non sbaglio ora si trova una depandance dell'hotel in cui è ospite Celine Dion

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Sì, sul parcheggio del Caesar's Palace hanno costruito la parte nuova dell'albergo da un sacco di anni. Ci sono miriadi di strade a las Vegas per un circuito cittadino. La CART ci corse nel 2007 ma non si disputò più a causa del fallimento della serie.

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Pier Lorenzo Zanchi è stato scelto presidente della SIAS al posto di Dell'Orto, quindi sembra che l'accordo sia più vicino. I soldi li metteranno SIAS, lo stato italiano e la regione Lombardia.

 

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Ma la Sias non è in rosso ? Che soldi mette ?

 

Buono comunque che finalmente l'abbiano fatto fuori.

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Ma la Sias non è in rosso ? Che soldi mette ?

 

Buono comunque che finalmente l'abbiano fatto fuori.

 

Prenderanno un bel mutuo, con copertura in derivati, con leva finanziaria 10...

Così alla fine del mutuo dovranno restituire alla Banca un importo tale da dovergli vendere l'autodromo per saldare la maxi rata finale.

tipo così http://www.repubblica.it/economia/2014/03/07/news/derivati_amministrazioni_locali_bankitalia-80433087/

 

 

Però dai almeno un paio di gp li facciamo :sisi:

 

 

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nel frattempo al Nurburgring si studia il ritorno...

http://f1grandprix.motorionline.com/il-nurburgring-vuole-tornare-in-f1-nel-2017/

 

@ciatruc: mi mette tristezza sapere delle condizioni in cui si trova la pista Buenos Aires... Cmq x Las Vegas occorrerà trovare un'altra location, dal momento che in quel parcheggio se non sbaglio ora si trova una depandance dell'hotel in cui è ospite Celine Dion

 

be monza non sarà tanto lontana ad essere in quelle condizioni. persa la f1. a monza ci sono solo gli open day. è destinata a essere una pista morta.

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Ma a Imola che cazz... hanno fatto con i cordoli? Spero siano solo per la SB, sono proprio orrendi

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Bernie on F1 at Imola in 2017: "We've been trying to do something, but they're Italian, so we'll probably know on the Thursday before...."

 

Adam Cooper (@adamcooperF1) 1 maggio 2016 twitter.com

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Una domanda, di Monza non si dice ancora nulla? Ma la scadenza ultima non doveva essere Febbraio? Mi sa che alla fine Ecclestone stia facendo l'impossibile per tenere Monza nonostante funzionari incompetenti. Si trattasse di un altro GP qualsiasi, la discussione sarebbe chiusa da tempo.

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Una domanda, di Monza non si dice ancora nulla? Ma la scadenza ultima non doveva essere Febbraio? Mi sa che alla fine Ecclestone stia facendo l'impossibile per tenere Monza nonostante funzionari incompetenti. Si trattasse di un altro GP qualsiasi, la discussione sarebbe chiusa da tempo.

spero che il "silenzio" attuale è differente da quelli del passato, dovuti all'incompetenza di chi (società dell'autodromo) non era competente di trattare, a vantaggio di propri interessi personali. Mi auguro che i rinnovati posti degli enti gestori al tavolo delle trattative incamerino i negoziati nella giusta maniera e che possiamo quindi avere a breve l'atteso annuncio. (Anche perché in Nevada, a Las Vegas, hanno storto il naso all'idea di usare la Strip come autodromo.)

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spero che il "silenzio" attuale è differente da quelli del passato, dovuti all'incompetenza di chi (società dell'autodromo) non era competente di trattare, a vantaggio di propri interessi personali. Mi auguro che i rinnovati posti degli enti gestori al tavolo delle trattative incamerino i negoziati nella giusta maniera e che possiamo quindi avere a breve l'atteso annuncio. (Anche perché in Nevada, a Las Vegas, hanno storto il naso all'idea di usare la Strip come autodromo.)

 

 

 

se fanno i propri interessi sono ladri non incompetenti

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spero che il "silenzio" attuale è differente da quelli del passato, dovuti all'incompetenza di chi (società dell'autodromo) non era competente di trattare, a vantaggio di propri interessi personali. Mi auguro che i rinnovati posti degli enti gestori al tavolo delle trattative incamerino i negoziati nella giusta maniera e che possiamo quindi avere a breve l'atteso annuncio. (Anche perché in Nevada, a Las Vegas, hanno storto il naso all'idea di usare la Strip come autodromo.)

 

 

 

se fanno i propri interessi sono ladri non incompetenti

 

preferisco evitare di usare quella parola, salvo quando li colgo in flagranza.

Nessun dubbio cmq sulla loro incompetenza

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In ogni caso, nella puntata di Griglia di Partenza del 28 Aprile c'era Andrea Dell'Orto e Ferri e sui due nessuno ha potuto dire niente riguardo il loro operato. Tutta la questione girava sul fatto che i due avevano preparato un piano per riportare la SBK a Monza ma con fondi che non c'entravano con il rinnovo del GP di F1 (soldi della Regione per le strutture), mentre per quanto riguarda la trattativa i due erano esclusi da Settembre perchè tutto era nelle mani dell'ACI. Inoltre hanno detto che il contratto di Bendinelli non è stato rinnovato perchè non avevano i poteri per farlo, non perchè non lo volessero.

Il bello è che Dell'Orto è stato licenziato per giusta causa ma la causa non si sa qual'è. Sembra che Dell'Orto andrà per vie legali.

Forse qui capiamo qualche cosa.

http://www.infonodo.org/content/monza-autodromo-dellorto-e-ferri-vogliono-750-mila-euro-andarsene

Il 16 marzo dell’ anno scorso Andrea Dell'Orto è stato nominato presidente e amministratore delegato di Sias, il 30 marzo Francesco Ferri è diventato procuratore della società di gestione dell'Autodromo Nazionale.
In un anno Dell'Orto ha ricevuto da Sias 135 mila euro; Ferri 231mila euro nel solo 2015, a cui si devono aggiungere le consulenze pagate alla sua società, la Innext srl.
Lunedì pomeriggio nella sede di corso Venezia dell'Automobile Club di Milano, il Consiglio presieduto da Ivan Capelli, ancora una volta ha concluso la seduta senza prendere decisioni in merito a Dell'Orto e Ferri.
I quell’occasione i due dirigenti Sias hanno fatto arrivare al Consiglio una nota con le loro richieste per lasciare la società.
Dell'Orto chiede 250 mila euro per levare il disturbo, Ferri – che a gennaio aveva preteso un contratto che lo cautelasse contro il licenziamento - chiede invece il doppio, 500mila euro.

Entrambi, inoltre, pretendono da ACM il salvacondotto, una manleva, che li tuteli da future azioni di responsabilità. Vorrebbero insomma l'identica manleva concessa a suo tempo da Carlo Edoardo Valli all'ex direttore di Sias, Enrico Ferrari, ora a giudizio assieme all'ex presidente Claudio Viganò.

SI MUOVE IL COLLEGIO SINDACALE
Il Collegio sindacale di Sias, presieduto da Beniamino Lo Presti, che decadrà con l'approvazione del bilancio 2015, nei giorni scorsi ha chiesto ad Andrea Dell'Orto di giustificare gli “80 mila euro ricevuti lo scorso anno per la specifica attività di promozione delle operazioni utili al rinnovo dei contratti con FOM e FOMC di Bernie Ecclestone per il Gran premio d'Italia di Formula 1” e i “55 mila euro ricevuti quest'anno per il lavoro di ricerca di finanza straordinaria inerenti il reperimento di fondi necessari a garantire il pagamento di 6,5 milioni di dollari per il contratto con Ecclestone dal 2017”.
In buona sostanza il collegio sindacale chiede giustificazione per gli emolumenti già incassati da Dell’Orto e relativi ad operazioni non ancora finalizzate.

Infatti, ad oggi, non soltanto Sias non ha firmato con le società di Ecclestone alcun contratto che garantisca a Monza il Gran premio d'Italia dal 2017, ma neppure ha ottenuto dalle banche il prestito per pagare il contratto in scadenza.
Né, tanto meno, ha avuto garanzie che per il futuro Sias potrà contare sul prestito annuo di 6,5 milioni di dollari da integrare con i 12,5 milioni che ci mette l'ACI per pagare la Formula 1.
La gestione di Dell'Orto e Ferri ha prodotto un buco di bilancio vicino ai 2 milioni di euro. Perdite accumulate anche a causa delle troppe consulenze.
La consulente per il personale dell’Autodromo ha incassato per il lavoro svolto l’anno scorso un bonifico da 122mila euro.

Monica Marinone della Innext srl ha ricevuto nel 2015 una consulenza da 61mila euro, per il 2016 Ferri aveva messo a budget 70 mila euro in suo favore, però, “non essendo consulenza verificabile in dettaglio” é stata cancellata e l'importo dirottato su altri soggetti.
A pesare sono anche le costose manifestazioni disertate dal pubblico.
Il 27 settembre dello scorso anno Dell'Orto ha personalmente organizzato nel prato della Gerascia il primo incontro “Monza Polo Cup” promossa da Engel&Volkers che aveva da poco inaugurato un infopoint dell'Autodromo in centro Monza alle spalle del Comune.
“Siamo veramente contenti di ospitare la Monza Polo Cup, contribuirà a rendere il nostro circuìto un luogo sempre più trasversale e accessibile ad un target variegato”, aveva dichiarato Dell'Orto che per la manifestazione si è avvalso della consulenza da 5.000 euro di Veronica Beretta, fashion stylist e vetrinista, candidata del Pdl alle elezioni amministrative del 2012 a Monza. La consulenza le è stata pagata dopo tre mesi, senza che lei passasse in Sias a firmare il contratto sul quale non era nemmeno specificato il motivo della sua consulenza.
La manifestazione è costata altri 10 mila euro per i lavori di preparazione del verde ben rasato e qualche migliaio di euro per risistemare il prato della Gerascia rovinato dal calpestio dei cavalli.
Quest'anno Sias ci riprova passando dal Polo al Golf.
L’Autodromo ha, infatti, messo in calendario dal 15 al 18 settembre l'Open d'Italia di Golf,
che, però, così come lo scorso anno, avrà sede ed è organizzato dal Golf Club Milano
che non ha niente a che vedere con l’Autodromo a parte il fatto che i due impianti sportivi sono confinanti. Nella brochure della manifestazione si legge che l’Autodromo metterà a disposizione i parcheggi e i prati per i “campi pratica”.

Pesano sul bilancio di Sias che adesso affronta il rischio reale della messa in liquidazione, anche il pagamento di progetti ad personam quali le modifiche alla pista per far entrare in calendario la Superbike e i benefit (non deliberati dal cda) di cui godono Dell’Orto e Ferri come le due Range Rover da 60 mila euro l’una, quella di Dell'Orto con l’autista, i telepass e le carte di credito aziendali.

Ieri Sias ha ufficializzato il calendario 2016.
L’inizio della stagione é fissato per il 1. aprile con il Ferrari Challenge e come sempre si chiuderà a novembre con il Monza Rally Show. Per quest’anno é stata cancellata la Historic Monza.
In totale sono sette gli appuntamenti motoristici nella stagione 2016 dell’Autodromo, anno che doveva essere quello del grande rilancio.

 

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