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La F1 in TV

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 lo calcoli con la media del giro più veloce.

33 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

PHOTO-2023-09-23-11-52-45.jpg

Esatto. Una raba simile, rende già più l'idea del vantaggio, che non sentire 7 decimi.

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10 ore fa, ggr ha scritto:

 lo calcoli con la media del giro più veloce.

Esatto. Una raba simile, rende già più l'idea del vantaggio, che non sentire 7 decimi.

 

Forse è meglio NON rendersene conto :asd:

  • Trottolino 1

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17 ore fa, ggr ha scritto:

Ma visto che ormai la tecnologia lo permette ampiamente, perché non rendere visibili in realtà a quanto equivalgono in metri, i distacchi tra le macchine? Le piazzi su un rettilineo virtuale,  alla loro reale distanza presa sul giro. Tenderebbe molto più immediato  farsi una idea delle prestazioni delle macchine.

Per uno che non segue la f1 da sempre, 2 decimi possono sembrare pochi detti cosi.

Se uno non sa cosa significhino 2 decimi di distacco, è meglio che guardi un po' di gare e lo capirà. Se continua a non capire, che se la faccia passare. Ci sono sport ben più complessi della F1 (NFL su tutti) e non è che ci si smazzi più di tanto "per far capire chi non è appassionato".

21 ore fa, JLP ha scritto:

Io ho visto la replica delle 16:30 :asd:

E nessuno dei parenti/amici mi ha spammato il risultato perche a nessuno di loro fregava nulla :asd:

 

Per tutti quelli che seguono ogni tanto, ormai ha vinto l'olandese e la RBR è imbattibile, inutile seguire. Alcuni di loro si sono accorti della vittoria di sainz il giorno dopo :asd:

 

Da quando la F1 è passata sulla payTV, ha smesso di essere un argomento di conversazione generale. Ho degli amici che ogni tanto mi chiedono "ma segui ancora la F1?" perchè per loro, una volta sparita dalla RAI, ha smesso di esistere. E' stata una scelta dettata dai tempi che cambiano, sponsor che pagano sempre di meno, TV che pagano sempre di più, balcanizzazione dell'intrattenimento, ecc.

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16 ore fa, Beyond ha scritto:

perchè passare da metri a secondi permetterebbe di capire meglio i distacchi?

1 secondo di ritardo è quello qualunque vettura sia, 50 metri no perchè se guido una panda ci metto molto più tempo che una f1 a percorrerli.

Infatti è una minchiata.

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19 ore fa, White Star ha scritto:

Io piuttosto sarei curioso di sapere quanti di quelli che guardano sono appassionati (noi che guardiamo tutte le gare a prescindere), quanti sono seguitori occasionali (magari quelli che hanno già Sky per il calcio) e quanti sono tifosi occasionali che guardano solo quando la Ferrari è davanti.

 

Ai seguitori occasionali non dovrebbe importare che ci sia un dominio in corso, le gare sono comunque più movimentate e godibili rispetto a 7/8 anni fa, se non si accorgono secondo me è perchè non seguono abbastanza o non guardano oltre il primo posto. Oltretutto ad oggi ci sono molti più modi di seguire la F1, per esempio tra social vari e highlights su Youtube, cose che nell'era Ecclestone erano considerate il diavolo.

 

Per i tifosi occasionali non c'è molto da fare, serve che vinca la Ferrari, speriamo quindi di riaverli più spesso tra noi. :asd:

E' quello che dico io.

 

Rispetto agli ultimi anni di Ecclestone e soprattutto rispetto agli anni delle produzioni televisive nazionali (meno di 20 anni fa, piena era Schumacher), le gare sono molto godibili pure quando in testa non succede nulla. Difficilmente troviamo gare dove non succede nulla di nulla neppure a centrogruppo. Succede circa 3, massimo 4, volte all'anno su oltre 22 gare. Poi la FOM è molto attiva su youtube.

 

Questo è un vantaggio per il casual fan perchè non è obbligato a guardarsi le dirette a ore scomode. Ha la possibilità di guardarsi le gare europee a orari normali, seguire i highlights per gare con orari scomodi o quelle volte che non riesce a guardarle, e poi magari va a vedere pure una gara dal vivo.

 

Gli appassionati "veri", che non si perdono una singola diretta, credo che non arrivino a un decimo del totale. Lo noti quando vedi gli autodromi desolatamente vuoti, anche di domenica, durante le gare di F2 e F3, quando sei in tribuna e uno ti chiede da che parte arrivino le macchine. Poi basta guardare i commenti su facebook e gazzetta.it, dove a quanto pare faticano a comprendere il senso delle cose.

 

Ormai pure la trasmissione di Bobbiese è caduta in disgrazia. Per l'ultima gara si sforzava di dire che "la gente non capisce perchè la Ferrari una volta va e una volta non va" come se non fosse mai capitato che un team va benissimo su una pista, male sulle altre (tralaltro a Singapore) e addirittura assicura che ci sono dei "gomblodddddi" nascosti per favorire uno o l'altro al fine di rendere la categoria interessante.

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4 ore fa, chatruc ha scritto:

Infatti è una minchiata.

Siccome è una mia idea, come tante altre, pretenderei il rispetto, che io porto alle tue di mischiate che spari. Molte grazie.

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2 ore fa, ggr ha scritto:

Siccome è una mia idea, come tante altre, pretenderei il rispetto, che io porto alle tue di mischiate che spari. Molte grazie.

Il mio giudizio non è su di te ma su quella idea. Le corse delle macchine esistono da 119 anni e il metodo di misurare la differenza di prestazione è dalla notte dei tempi il tempo. Dopo un giro, vediamo quanto tempo ci mettono gli altri a fare la stessa distanza rispetto al primo. E' qualcosa di immediato. Andiamo a casa di mia nonna, io sono arrivato per primo, tu sei arrivato 6 minuti dopo, lui addirittura 10 perchè ha beccato un semaforo.

 

Sul caso mio è diverso perchè IO possiedo LA VERITA' e la stessa non si discute. Si impara.

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Il 24/9/2023 Alle 12:18, ggr ha scritto:

Devono vendere un prodotto, creare delle aspettative,  non commentare come le persone serie. 

Se per caso sergiant facesse un we da fenomeno, al gp successivo ci sarebbe di nuovo un campione in erba da pompare. Sono ridicoli agli occhi di chi  ne ha viste e sentite tante, ma fa presa sul pubblico che la f1 sta corteggiando da anni. Il pubblico del mordi e fuggi, il pubblico che si identifica su un pilota, e non sullo sport f1. 

Sono d'accordo con quanto dici, però noto che tra noi grandi appassionati si tende a dileggiare molto il pubblico della F1 di oggi, quello "mordi e fuggi", quello giovane che cerca di attrarre F1 insomma, non proprio competente.

Sicuramente è vero, e nessuno vuole che questo sport si trasformi in una baracconata, però ho l'impressione che tendiamo ad essere sempre troppo catastrofisti. Questo nuovo pubblico è tanto peggiore del pubblico di una volta? Quello dei mega ascolti su Rai1 per le vittorie (spesso noiosissime) di Schumi, talmente appassionato che appena la Ferrari non è prima o la gara sta su un canale diverso dall'1 non la vede più?

 

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Il 25/9/2023 Alle 12:21, White Star ha scritto:

.

 

Ai seguitori occasionali non dovrebbe importare che ci sia un dominio in corso, le gare sono comunque più movimentate e godibili rispetto a 7/8 anni fa,. :asd:

 

 

Tu credi davvero che ai casual e gli occasionali, che sono la maggioranza silenziosa che paga le tv importi qualcosa delle lotte movimentate per il 4 posto?

 

È ovvio che importa solo chi vince.

 

Il wec ne è un esempio lampante, avoja a far finta di esaltarsi con la gte quando la toyota dava mille giri a tutti.

 

Io gli olandesi li vedo come gli spagnoli, spariranno senza Ver.

Il 25/9/2023 Alle 15:05, Ruberekus ha scritto:

PHOTO-2023-09-23-11-52-45.jpg

Per carita :rotfl:

 

Un ottimo modo per far scendere ancor di più gli ascolti.

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La mia battuta era solo per non realmente capire quanto abbia RBR di vantaggio :asd:

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1 ora fa, Nemesis ha scritto:

Tu credi davvero che ai casual e gli occasionali, che sono la maggioranza silenziosa che paga le tv importi qualcosa delle lotte movimentate per il 4 posto?

 

È ovvio che importa solo chi vince.

 

Il wec ne è un esempio lampante, avoja a far finta di esaltarsi con la gte quando la toyota dava mille giri a tutti.

 

Io gli olandesi li vedo come gli spagnoli, spariranno senza Ver.

Per carita :rotfl:

 

A livello globale, la F1 fattura molto bene e le lotte a centro gruppo rendono comunque godibile il prodotto. Come accennavo sopra, il 90% del pubblico non guarda tutte le gare, ne vedrà circa la metà e a loro basta quanto si vede. Se poi c'è lotta per la vittoria, finisce che guardano più gare ancora.

1 ora fa, LuigiQ ha scritto:

Sono d'accordo con quanto dici, però noto che tra noi grandi appassionati si tende a dileggiare molto il pubblico della F1 di oggi, quello "mordi e fuggi", quello giovane che cerca di attrarre F1 insomma, non proprio competente.

Sicuramente è vero, e nessuno vuole che questo sport si trasformi in una baracconata, però ho l'impressione che tendiamo ad essere sempre troppo catastrofisti. Questo nuovo pubblico è tanto peggiore del pubblico di una volta? Quello dei mega ascolti su Rai1 per le vittorie (spesso noiosissime) di Schumi, talmente appassionato che appena la Ferrari non è prima o la gara sta su un canale diverso dall'1 non la vede più?

E' quello che penso io. Eravamo più svegli noi a svegliarci alle 4 per il GP di Australia e a rinunciare alle domeniche al mare per vedere Schumcher sparire dopo la prima curva o sono più svegli i ragazzi di oggi che si guardano le gare in prima serata e gli highlights delle gare di pomeriggio perchè sono altrove e comunque hanno modo di seguirle in qualche modo?

 

Come dicevo in altra discussione, i "veri" appassionati di una volta sono quelli che oggi ricordano le spettacolari vittorie di Senna, la grandissima pista di Aida e l'innumerevole quantità di sorpassi a Suzuka.

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16 ore fa, chatruc ha scritto:

 

. Come accennavo sopra, il 90% del pubblico non guarda tutte le gare, ne vedrà circa la metà e a loro basta quanto si vede. Se poi c'è lotta per la vittoria, finisce che guardano più gare ancora.

 

 

Ma anche nella stessa gara se c'è lotta lo spettatore vede fino alla fine per vedere chi vince. Se Verstappen al giro 20 ha 15 secondi su Ocon spegne :zrzr:

Mai capirò sti discorsi che la f1 fa buoni ascolti in tv ora. È impossibile.

 

 

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5 minuti fa, Nemesis ha scritto:

 

Ma anche nella stessa gara se c'è lotta lo spettatore vede fino alla fine per vedere chi vince. Se Verstappen al giro 20 ha 15 secondi su Ocon spegne :zrzr:

Mai capirò sti discorsi che la f1 fa buoni ascolti in tv ora. È impossibile.

 

 

Ai bei tempi di Schumacher e Mazzoni, in Italia i numeri erano molto più alti di oggi.

 

A livello globale oggi campano sui teenagers americani e sugli asian F1 experts che passano la metà del loro tempo a fare meme su Lulu e SuperMax

Modificato da PheelD

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4 minutes ago, PheelD said:

Ai bei tempi di Schumacher e Mazzoni, in Italia i numeri erano molto più alti di oggi.

chi l'avrebbe mai detto? :asd:

  • Trottolino 1

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1 ora fa, Nemesis ha scritto:

 

Ma anche nella stessa gara se c'è lotta lo spettatore vede fino alla fine per vedere chi vince. Se Verstappen al giro 20 ha 15 secondi su Ocon spegne :zrzr:

Mai capirò sti discorsi che la f1 fa buoni ascolti in tv ora. È impossibile.

 

Gli ascolti sono più bassi ma il concetto è superato. Il modello degli anni 80-2000 audience=pubblicità=soldi è un concetto superato. Come superato era ancora prima il modello pubblico sugli spalti=soldi degli anni 50-70.

 

Quello che conta per la FOM è vendere i diritti TV e ci riesce bene perchè il fatturato su tale voce è sempre in crescita. Le TV sono disposte a sborsare per avere la F1 perchè evidentemente in qualche modo ci guadagnano.

 

Poi la FOM offre il proprio spettacolo agli organizzatori, che pagano ancora di più ben sapendo di andare in perdita.

 

La F1 punta sul branding, non sul consumo. La Rolex non è sponsor perchè crede di vendere orologi ai telespettatori, ma per associare il proprio nome ad un marchio di elite come la F1. Idem per Mercedes, Aston Martin, DHL, Ferrari (lo spumante) e la stesa Heineken che è passata da essere il marchio di battaglia tra le birre di marca (vedi Heineken Jammin' Festival) a essere un semibirra di lusso.

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Davvero?

:lecwow:

Allora non sperano che corri ad acquistare un Rolex d'oro ad ogni GP?

:toto1m:

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IMG-20230928-140117.jpg

 

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Normale. Non c'è nulla da dire sul campionato attuale. È una m***a noiosa

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Vorrei che andassero ancora peggio.  Anzi. Ci spero.

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2 ore fa, erosbart ha scritto:

IMG-20230928-140117.jpg

 

 

Tra quei 6 milioni di "mentions" tra gennaio e maggio 2022 scommetto che ci sono almeno 5 milioni di "mentions" indirizzate ad uno tra Masi, Mazepin e Binotto. :asd:

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