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PheelD

Motomondiale 2022

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Comunque, perché le ducati stavano facendo non molto bene (alcuni proprio schifo), si parlava di moto lenta ecc. ma Bastianini ha vinto? Qual è stato il fattore determinante?

Non sarà mica che alla prossima gara vince uno di quelli che oggi è arrivato fra gli ultimi?

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Marquez ha detto che non ha avuto nessun dolore fisico, e questo è molto importante, direi che è tornato fisicamente al 100%

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La sensazione è che anche questo mondiale non avrà un padrone.

Contentissimo per Bastianini, inaspettato per tutti credo.

Male Bagnaia. Bisognerebbe imparare dai propri errori e vedo che continua a fare gli stessi.

Yamaha imbarazzante con i motori. Non puoi neanche vincere nelle piste di telaio perchè nel dritto ti sverniciano.

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9 ore fa, Alex_Ferrari ha scritto:

Marquez ha detto che non ha avuto nessun dolore fisico, e questo è molto importante, direi che è tornato fisicamente al 100%

 

L'uncio problema è che quando era terzo pensava di essere sesto :chandhok:

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Bastianini però era giá abbastanza in palla nel weekend e anche nei test me lo ricordo veloce. Scelte tutte giuste e ottima gara.

 

Mi è piaciuto anche Pol Espargaro, peccato per l'errore in staccata che ha regalato il secondo posto a Binder (che siano definite le gerarchie in casa KTM?). Aprilia anche in forma con il fratello.

 

Malissimo le Ducati ufficiali per vari motivi, disastro Yamaha, vediamo come si comportano in piste meno "di motore"

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bagnaia sente già la pressione,che quest’anno è doppia.male. errore evitabilissimo. non so perché ma in ducati vedo nella lotta all’iride messi meglio pramac e gresini delle rosse,boh…staremo a vedere

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14 ore fa, Mito Ferrari ha scritto:

Comunque, perché le ducati stavano facendo non molto bene (alcuni proprio schifo), si parlava di moto lenta ecc. ma Bastianini ha vinto? Qual è stato il fattore determinante?

Non sarà mica che alla prossima gara vince uno di quelli che oggi è arrivato fra gli ultimi?

Bagnaia, Miller e Martin avevano la GP 2022, Bastianini la GP 2021. Il motivo è questo

 

Penso che Ducati abbia qualche problema inaspettato di messa a punto della moto nuova. Bagnaia si è lamentato di aver dovuto fare il tester fino alla FP4 non avendo poi tempo per sistemare adeguatamente la moto per la gara e non avendo poi abbastanza ritmo per stare coi primi. L'errore è stato poi dovuto alla foga nel voler passare Martin (che aveva problemi simili). Miller ha avuto un problema di elettronica probabilmente dovuto a una non perfetta conoscenza del mezzo da parte dei tecnici.

Bastianini che invece aveva la moto 2021 già sviluppata ha solo pensato a correre e l'ha fatto nel migliore dei modi.

Se ricordate successe qualcosa di simile anche l'anno scorso con le vittorie di Martin e Zarco in testa al mondiale , mentre Bagnaia e Miller andavano a corrente alternata

 

Honda da questo punto di vista, invece pare aver trovato la quadra

Modificato da andycott

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37 minuti fa, andycott ha scritto:

Bagnaia, Miller e Martin avevano la GP 2022, Bastianini la GP 2021. Il motivo è questo

 

 

Ah non ricordavo questa cosa, tra l'altro non ho seguito né test, libere o qualifiche quindi mi sono giusto limitato a vedere la gara e basta

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O almeno si pensa sia questo. C'è stata parecchia maretta in merito al box Ducati

 

Ciò non toglie che Bastianini abbia corso benissimo

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È stato un weekend pieno di spunti.

Intanto complimenti a Migno, che non è un manico eccellente ma è un cazzone di prima categoria. Vittoria ottenuta sia con fortuna che con merito. Garcia anche a Valencia lotto fino in fondo per vincere, battuto anche a questo giro proprio alla fine :asd: Ma si rifarà. 

Foggia se sta attento a non fare cagate vince il titolo.

Acosta sfortunato in Moto2, senza quel lungo iniziale vinceva, bravissimo comunque a rimontare. Per me è il favorito. Ottimo Vietti comunque, ci voleva un inizio così dopo una stagione non facilissima, discreta gara anche per un altro italiano che secondo me il prossimo anno potrebbe fare il salto in MotoGP ovvero Arbolino, quinto al traguardo 

Per questa categoria vedo favorito Acosta, gli altri che sono arrivati davanti in questa gara li reputo bravi, oltre ai due italiani anche Canet e Fernandez per me sono piloti che una chance in GP potrebbero averla il prossimo anno, ma non in grado di giocarsela con Pedro sulla lunga distanza.

Passiamo alla MotoGP ora e che dire, è stato un weekend davvero assurdo 

La Yamaha, vincitrice del Mondiale Piloti lo scorso anno, e che aveva iniziato il 2021 con due vittorie nette qua a Losail, è sembrata la copia sbiadita della moto che fra 2020 e 21 ha vinto 13 gare. Penso che da un lato effettivamente in inverno abbiano portato poco o nulla, dall'altro invece credo abbiano fatto pasticci di setting e elettronica per recuperare top speed, ma si sono ritrovati un mezzo inguidabile. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Rossi e Vinales non avevano tutti i torti a lamentarsi della qualità del lavoro dei tecnici.

Morbidelli l'ho visto un filo meno a suo agio di Fabio, però è molto vicino al francese. Ma di certo ne loro due ne Dovizioso, quattordicesimo a fine gara a 27" dal primo posto, possono essere soddisfatti di questa moto che non va ne in rettilineo né in curva. Piccolo sorriso, invece, per il tanto criticato, anche da me, Binder, che porta a casa un punticino iridato: viste le sue qualità e vista la Yamaha di Losail, era tutto fuorché facilmente pronosticabile un suo piazzamento nei 15. 

Ducati sorride sicuramente per la vittoria, ma chiaramente non erano questi i risultati che volevano alla vigilia. Per fortuna di Tardozzi e soci, coloro che lotteranno per il Mondiale non hanno raccolto tantissimi punti, però rimane totalmente negativo il risultato. La 22 secondo me necessità di un grosso lavoro di sistemazione a livello di setup e elettronica, a Mandalika sarà ancora un terno al lotto, spero che la dirigenza dia modo ai piloti ufficiali di correre e non di testare i pezzi durante le Libere.

Spero anche che i piloti cerchino di non cadere, e se proprio devono cadere, magari non fare cadere involontariamente anche un altro ducatista. Complimenti vivissimi comunque a Bastianini, weekend davvero spettacolare. Tra gli altri, Bezzecchi di gran lunga il migliore dei rookies fino alla caduta, Marini solito pilotino.

Suzuki pareva dovesse spaccare il mondo e invece risultato deludente per Rins e Mir, sicuramente andranno meglio in altre gare, anche la giapponese va sgrossata, ma non possono essere troppo felici 

C'è da sorridere e tanto in casa Honda, invece, visto che Pol ha fatto un weekend davvero buono e Marquez ha saputo stringere i denti e portare a casa una bella dose di punti nonostante, parole sue, stia ancora faticando a capire il mezzo. Punti che a Novembre potrebbero fare la differenza fra il primo e il secondo posto nella classifica piloti. Gara anonima per Nakagami, unica vera delusione Alex, che come Marini, per me non è all'altezza della categoria.

KTM sempre indecifrabile, fenomeno Binder a metterla sul podio, weekend difficile per Oliveira, non da buttare l'esordio di Gardner che per poco non prendeva un punto, disastro totale invece Fernandez, che deve ancora adattarsi alla MotoGP: occhio Raul, KTM ti taglia e in fretta se non porti qualcosa a casa...

Aprilia sorride a metà, Espargaro ormai è una certezza e anche Domenica era là a battagliare per il podio, Vinales invece ormai pare l'ombra dell'ombra di se stesso, continua a dire che non capisce la moto, però di chilometri ne ha macinati con la moto di Noale... 

 

Penso che i pochi giorni di test a disposizione, di cui peraltro la maggior parte è stata effettuata su una pista con l'asfalto che si sbriciolava, abbia dato pochi dati ai team ufficiali e quindi chi aveva una moto più anziana si è trovato sotto il sedere un mezzo probabilmente ormai affinato, ma il cui potenziale calerà col passare del tempo. Bravissimo, in tal senso, Bastianini, che ha sfruttato tutto ciò che aveva e ha vinto con merito.

A Mandalika ci sarà un asfalto totalmente nuovo, vediamo cosa viene fuori 

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17 ore fa, PheelD ha scritto:

È stato un weekend pieno di spunti.

Intanto complimenti a Migno, che non è un manico eccellente ma è un cazzone di prima categoria. Vittoria ottenuta sia con fortuna che con merito. Garcia anche a Valencia lotto fino in fondo per vincere, battuto anche a questo giro proprio alla fine :asd: Ma si rifarà. 

Foggia se sta attento a non fare cagate vince il titolo.

Acosta sfortunato in Moto2, senza quel lungo iniziale vinceva, bravissimo comunque a rimontare. Per me è il favorito. Ottimo Vietti comunque, ci voleva un inizio così dopo una stagione non facilissima, discreta gara anche per un altro italiano che secondo me il prossimo anno potrebbe fare il salto in MotoGP ovvero Arbolino, quinto al traguardo 

Per questa categoria vedo favorito Acosta, gli altri che sono arrivati davanti in questa gara li reputo bravi, oltre ai due italiani anche Canet e Fernandez per me sono piloti che una chance in GP potrebbero averla il prossimo anno, ma non in grado di giocarsela con Pedro sulla lunga distanza.

Passiamo alla MotoGP ora e che dire, è stato un weekend davvero assurdo 

La Yamaha, vincitrice del Mondiale Piloti lo scorso anno, e che aveva iniziato il 2021 con due vittorie nette qua a Losail, è sembrata la copia sbiadita della moto che fra 2020 e 21 ha vinto 13 gare. Penso che da un lato effettivamente in inverno abbiano portato poco o nulla, dall'altro invece credo abbiano fatto pasticci di setting e elettronica per recuperare top speed, ma si sono ritrovati un mezzo inguidabile. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Rossi e Vinales non avevano tutti i torti a lamentarsi della qualità del lavoro dei tecnici.

Morbidelli l'ho visto un filo meno a suo agio di Fabio, però è molto vicino al francese. Ma di certo ne loro due ne Dovizioso, quattordicesimo a fine gara a 27" dal primo posto, possono essere soddisfatti di questa moto che non va ne in rettilineo né in curva. Piccolo sorriso, invece, per il tanto criticato, anche da me, Binder, che porta a casa un punticino iridato: viste le sue qualità e vista la Yamaha di Losail, era tutto fuorché facilmente pronosticabile un suo piazzamento nei 15. 

Ducati sorride sicuramente per la vittoria, ma chiaramente non erano questi i risultati che volevano alla vigilia. Per fortuna di Tardozzi e soci, coloro che lotteranno per il Mondiale non hanno raccolto tantissimi punti, però rimane totalmente negativo il risultato. La 22 secondo me necessità di un grosso lavoro di sistemazione a livello di setup e elettronica, a Mandalika sarà ancora un terno al lotto, spero che la dirigenza dia modo ai piloti ufficiali di correre e non di testare i pezzi durante le Libere.

Spero anche che i piloti cerchino di non cadere, e se proprio devono cadere, magari non fare cadere involontariamente anche un altro ducatista. Complimenti vivissimi comunque a Bastianini, weekend davvero spettacolare. Tra gli altri, Bezzecchi di gran lunga il migliore dei rookies fino alla caduta, Marini solito pilotino.

Suzuki pareva dovesse spaccare il mondo e invece risultato deludente per Rins e Mir, sicuramente andranno meglio in altre gare, anche la giapponese va sgrossata, ma non possono essere troppo felici 

C'è da sorridere e tanto in casa Honda, invece, visto che Pol ha fatto un weekend davvero buono e Marquez ha saputo stringere i denti e portare a casa una bella dose di punti nonostante, parole sue, stia ancora faticando a capire il mezzo. Punti che a Novembre potrebbero fare la differenza fra il primo e il secondo posto nella classifica piloti. Gara anonima per Nakagami, unica vera delusione Alex, che come Marini, per me non è all'altezza della categoria.

KTM sempre indecifrabile, fenomeno Binder a metterla sul podio, weekend difficile per Oliveira, non da buttare l'esordio di Gardner che per poco non prendeva un punto, disastro totale invece Fernandez, che deve ancora adattarsi alla MotoGP: occhio Raul, KTM ti taglia e in fretta se non porti qualcosa a casa...

Aprilia sorride a metà, Espargaro ormai è una certezza e anche Domenica era là a battagliare per il podio, Vinales invece ormai pare l'ombra dell'ombra di se stesso, continua a dire che non capisce la moto, però di chilometri ne ha macinati con la moto di Noale... 

 

Penso che i pochi giorni di test a disposizione, di cui peraltro la maggior parte è stata effettuata su una pista con l'asfalto che si sbriciolava, abbia dato pochi dati ai team ufficiali e quindi chi aveva una moto più anziana si è trovato sotto il sedere un mezzo probabilmente ormai affinato, ma il cui potenziale calerà col passare del tempo. Bravissimo, in tal senso, Bastianini, che ha sfruttato tutto ciò che aveva e ha vinto con merito.

A Mandalika ci sarà un asfalto totalmente nuovo, vediamo cosa viene fuori 

Amen 

 

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24 minuti fa, Massimo ha scritto:

Amen 

 

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Dopo Mandalika ci saranno Rio Hondo e Austin. Piste in cui Marc sa andare molto forte, specie la seconda. Auguri a Bagnaia, Mir e Quartararo.

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17 ore fa, PheelD ha scritto:

È stato un weekend pieno di spunti.

Intanto complimenti a Migno, che non è un manico eccellente ma è un cazzone di prima categoria. Vittoria ottenuta sia con fortuna che con merito. Garcia anche a Valencia lotto fino in fondo per vincere, battuto anche a questo giro proprio alla fine :asd: Ma si rifarà. 

Foggia se sta attento a non fare cagate vince il titolo.

Acosta sfortunato in Moto2, senza quel lungo iniziale vinceva, bravissimo comunque a rimontare. Per me è il favorito. Ottimo Vietti comunque, ci voleva un inizio così dopo una stagione non facilissima, discreta gara anche per un altro italiano che secondo me il prossimo anno potrebbe fare il salto in MotoGP ovvero Arbolino, quinto al traguardo 

Per questa categoria vedo favorito Acosta, gli altri che sono arrivati davanti in questa gara li reputo bravi, oltre ai due italiani anche Canet e Fernandez per me sono piloti che una chance in GP potrebbero averla il prossimo anno, ma non in grado di giocarsela con Pedro sulla lunga distanza.

Passiamo alla MotoGP ora e che dire, è stato un weekend davvero assurdo 

La Yamaha, vincitrice del Mondiale Piloti lo scorso anno, e che aveva iniziato il 2021 con due vittorie nette qua a Losail, è sembrata la copia sbiadita della moto che fra 2020 e 21 ha vinto 13 gare. Penso che da un lato effettivamente in inverno abbiano portato poco o nulla, dall'altro invece credo abbiano fatto pasticci di setting e elettronica per recuperare top speed, ma si sono ritrovati un mezzo inguidabile. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Rossi e Vinales non avevano tutti i torti a lamentarsi della qualità del lavoro dei tecnici.

Morbidelli l'ho visto un filo meno a suo agio di Fabio, però è molto vicino al francese. Ma di certo ne loro due ne Dovizioso, quattordicesimo a fine gara a 27" dal primo posto, possono essere soddisfatti di questa moto che non va ne in rettilineo né in curva. Piccolo sorriso, invece, per il tanto criticato, anche da me, Binder, che porta a casa un punticino iridato: viste le sue qualità e vista la Yamaha di Losail, era tutto fuorché facilmente pronosticabile un suo piazzamento nei 15. 

Ducati sorride sicuramente per la vittoria, ma chiaramente non erano questi i risultati che volevano alla vigilia. Per fortuna di Tardozzi e soci, coloro che lotteranno per il Mondiale non hanno raccolto tantissimi punti, però rimane totalmente negativo il risultato. La 22 secondo me necessità di un grosso lavoro di sistemazione a livello di setup e elettronica, a Mandalika sarà ancora un terno al lotto, spero che la dirigenza dia modo ai piloti ufficiali di correre e non di testare i pezzi durante le Libere.

Spero anche che i piloti cerchino di non cadere, e se proprio devono cadere, magari non fare cadere involontariamente anche un altro ducatista. Complimenti vivissimi comunque a Bastianini, weekend davvero spettacolare. Tra gli altri, Bezzecchi di gran lunga il migliore dei rookies fino alla caduta, Marini solito pilotino.

Suzuki pareva dovesse spaccare il mondo e invece risultato deludente per Rins e Mir, sicuramente andranno meglio in altre gare, anche la giapponese va sgrossata, ma non possono essere troppo felici 

C'è da sorridere e tanto in casa Honda, invece, visto che Pol ha fatto un weekend davvero buono e Marquez ha saputo stringere i denti e portare a casa una bella dose di punti nonostante, parole sue, stia ancora faticando a capire il mezzo. Punti che a Novembre potrebbero fare la differenza fra il primo e il secondo posto nella classifica piloti. Gara anonima per Nakagami, unica vera delusione Alex, che come Marini, per me non è all'altezza della categoria.

KTM sempre indecifrabile, fenomeno Binder a metterla sul podio, weekend difficile per Oliveira, non da buttare l'esordio di Gardner che per poco non prendeva un punto, disastro totale invece Fernandez, che deve ancora adattarsi alla MotoGP: occhio Raul, KTM ti taglia e in fretta se non porti qualcosa a casa...

Aprilia sorride a metà, Espargaro ormai è una certezza e anche Domenica era là a battagliare per il podio, Vinales invece ormai pare l'ombra dell'ombra di se stesso, continua a dire che non capisce la moto, però di chilometri ne ha macinati con la moto di Noale... 

 

Penso che i pochi giorni di test a disposizione, di cui peraltro la maggior parte è stata effettuata su una pista con l'asfalto che si sbriciolava, abbia dato pochi dati ai team ufficiali e quindi chi aveva una moto più anziana si è trovato sotto il sedere un mezzo probabilmente ormai affinato, ma il cui potenziale calerà col passare del tempo. Bravissimo, in tal senso, Bastianini, che ha sfruttato tutto ciò che aveva e ha vinto con merito.

A Mandalika ci sarà un asfalto totalmente nuovo, vediamo cosa viene fuori 

 

Silenzio tutti, Pheel ha parlato.

Unico appunto, Vinales è finito, a fine stagione darà l'addio al motomondiale.

 

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Finito a 27 anni, boh. Chissà che complessi mentali avrà il ragazzo.

Yamaha già l'anno scorso non era la miglior moto, se poi hanno sviluppato poco o nulla torneranno ai tempi del 2017-19 quando non hanno più vinto per oltre un anno. Almeno gli altri del margine di messa a punto ce l'hanno.

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Semplicemente  è un mediocre tutto li.

 

 

Comunque Bagnaia ha una moto dal gran potenziale, lui è bravo ecc. Ma come lagnarsi si sta avvicinando tantissimo al sommo maestro. Na roba imbarazzante la frase su Bastianini. 

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10 ore fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

 

Silenzio tutti, Pheel ha parlato.

Unico appunto, Vinales è finito, a fine stagione darà l'addio al motomondiale.

 

Se non si ripiglia davvero saluta... Mi spiacerebbe.

10 ore fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

 

Silenzio tutti, Pheel ha parlato.

Unico appunto, Vinales è finito, a fine stagione darà l'addio al motomondiale.

 

Dopo Valencia ne dissi tante di cose. 

Dissi anche che Binder era davvero un grande manico, e infatti vedendo dove sono arrivate le altre KTM a Losail, si può dire che ci ha messo tanto di suo. Probabilmente è il pilota che, per la capacità di tirare fuori il sangue dalle rape, più si avvicina a Marquez in questo momento 

 

Dissi anche che Ducati era un gran mezzo, ma necessitava di tanta messa a punto, e infatti... 

Riguardate la partenza, 3 delle 5 DesmoSedici 22 in griglia impennano come le guidassero dei bambini, serve tanto lavoro di affinamento anche a livello elettronico ;)

 

Una battuta su Bagnaia: chiunque passi per Ducati, vedi anche Dovizioso e non solo Rossi e Capirex, si lamenta tanto...

Modificato da PheelD

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23 ore fa, PheelD ha scritto:

Dopo Mandalika ci saranno Rio Hondo e Austin. Piste in cui Marc sa andare molto forte, specie la seconda. Auguri a Bagnaia, Mir e Quartararo.

Filippo non sarà troppo facile la nuova Rcv di Repsol vestita?

 

Sai che lui non dà il meglio con  le moto apposto.

 

Sarebbe sufficiente un avantreno granitico e tutto potrebbe cambiare in meglio.

 

Va detto che tra rotture e cecità inizia a scalare la vetta per raggiungere il record del povero Barry Sheene

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27 minuti fa, Massimo ha scritto:

Filippo non sarà troppo facile la nuova Rcv di Repsol vestita?

 

Sai che lui non dà il meglio con  le moto apposto.

 

Sarebbe sufficiente un avantreno granitico e tutto potrebbe cambiare in meglio.

 

Va detto che tra rotture e cecità inizia a scalare la vetta per raggiungere il record del povero Barry Sheene

Intanto ha vinto qualcosa più del fu Sheene, comunque onore a Barry ovviamente 

 

È ovvio che con un mezzo più difficile ogni pilota deve metterci di più, ma un Marc "menomato" una Honda più semplice da guidare la gradirà. Magari ci metterà del tempo a capirla come si deve, ma la capirà. E saranno ca**i per tutti.

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5 ore fa, PheelD ha scritto:

Intanto ha vinto qualcosa più del fu Sheene, comunque onore a Barry ovviamente .

Se vieni dall'altra parte a scrivere che  Barry ha vinto solo '76, '77, ti prendi una settimana di ferie :dirol:

 

Guarda le alette dell' RG nel '76 che belle!

 

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Il 10/3/2022 Alle 09:11, Massimo ha scritto:

Filippo non sarà troppo facile la nuova Rcv di Repsol vestita?

 

Sai che lui non dà il meglio con  le moto apposto.

 

Sarebbe sufficiente un avantreno granitico e tutto potrebbe cambiare in meglio.

 

Va detto che tra rotture e cecità inizia a scalare la vetta per raggiungere il record del povero Barry Sheene

 

Si adatterà in fretta, Marc non è certo uno che si fa molti problemi.

Viene da 2 anni disgraziati, non si può permettere altri infortuni. Cercherà di assorbire la moto senza strafare, il suo obiettivo è vincere il mondiale, alla lunga probabilmente la spunterà.

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