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L.Costigan

Sebastian Vettel arzillo capellone

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Giusta.

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18 minuti fa, SuperScatto ha scritto:

 

Si una ogni 10 gare. Le altre vivacchia. Ma a lui sta bene così

 

 

Almeno non fa ste cose ogni 3x2.

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Piove sul bagnato.

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6 minuti fa, KimiSanton ha scritto:

 

Almeno non fa ste cose ogni 3x2.

 

La mia non è una critica a Kimi, che adoro, ma l'ha detto lui che corre perché gli va senza rotture di palle e quando non gli va più saluta tutti e ciaone.

È il suo stile di vita.

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Certo, e aggiungerei che non si mette a tamponare gente a caso o a incidentarsi in gara. L'unico caso recente penso sia con Russell al Nurburgring l'anno scorso. Vettel di errori gravi in gara ne ha combinati. Ed è questo che stona tanto.

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7 ore fa, SuperScatto ha scritto:

 

Se doveva ritirarsi nel 2019 il 2020 non conta e nel 2018 per almeno metà campionato ha corso bene.

E nel 2019 ha vinto tante gare quante Leclerc. 

 

Non è difficilissimo da capire eh.

 

Mi sa che ti sei perso le ultime 60 pagine qui dentro.

 

tutto quello che si dice su vettel non è niente in confronto a quello che si diceva su alonso

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3 ore fa, SuperScatto ha scritto:

 

La mia non è una critica a Kimi, che adoro, ma l'ha detto lui che corre perché gli va senza rotture di palle e quando non gli va più saluta tutti e ciaone.

È il suo stile di vita.

É quello che dovrebbe fare anche Vettel o un campione agli ultimi anni in F1.

 

La cosa che dovrebbe preoccuparlo più di tutti è questa fallosità nei corpo a corpo, e considerato che ha una macchina da centro gruppo, o si regola o di questi episodi ne vedremo in continuazione.

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Sebastian Vettel è "morto" il giorno che si è schiantato sul muro di Hokenheim nel 2018.

 

Da lì in poi stiamo assistendo al crollo psicologico di un bravissimo ragazzo che farebbe meglio a farsi da parte invece di continuare a fallire nei continui "rilanci" della sua carriera.

 

Mi dispiace tantissimo per lui, ma se va avanti può solo peggiorare le cose. Annunciare il proprio ritiro dalle corse è l'ultima carta che gli è rimasta da giocare prima dell'umiliazione finale di essere appiedato e non trovare nessuno disposto a prenderlo

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se fosse vero costigan però dimostra di non essere campione.....

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1 ora fa, L.Costigan ha scritto:

Sebastian Vettel è "morto" il giorno che si è schiantato sul muro di Hokenheim nel 2018.

 

Io credo che Germania 2018 sia sopravvalutata. 

Ricordo che è tornato e ha vinto a Spa con Hamilton a un secondo dietro per tutta la gara, non certo una vittoria facile, senza una minima sbavatura.

 

È stato il finale dell'anno a bruciarlo del tutto, non quel singolo episodio.

5 ore fa, Fan F1 ha scritto:

 

tutto quello che si dice su vettel non è niente in confronto a quello che si diceva su alonso

 

Quindi è una vendetta tipo elementari?

Tu hai fatto questo quindi io lo faccio a te?

 

Io non ero sul forum quando si scriveva sul topic di Alonso, avrò scritto si e no 2 messaggi visto che era già fuori dalla F1 quando sono entrato qui.

5 ore fa, Giovy_1006 ha scritto:

É quello che dovrebbe fare anche Vettel o un campione agli ultimi anni in F1.

 

La cosa che dovrebbe preoccuparlo più di tutti è questa fallosità nei corpo a corpo, e considerato che ha una macchina da centro gruppo, o si regola o di questi episodi ne vedremo in continuazione.

 

Infatti è quello che ho scritto negli ultimi messaggi.

Dovrebbe farlo anche lui. E se non è in grado, vuoi per carattere, vuoi per ambizioni o altro, farebbe bene a ritirarsi invece che correre contro i fantasmi.

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6 ore fa, Fan F1 ha scritto:

 

tutto quello che si dice su vettel non è niente in confronto a quello che si diceva su alonso

questa storia inizia a diventare una scemenza, considerato anche che il topic di Vettel ha il 23% di post in più dei topic di Alonso e che Vettel si beccava critiche anche quando vinceva 

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Tutto quello che si dice su Vette e Alonso è nulla in confronto a quello che si dice su Hamilton

:asd:

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1 ora fa, Spa_83 ha scritto:

se fosse vero costigan però dimostra di non essere campione.....

 

Scusa ma non sono d'accordo. 

 

Il motivo per cui dopo 1613 pagine non siamo ancora arrivati a nulla è proprio perchè, secondo me, si ragiona in termini di "campione si o no". E' molto più facile ammettere che Seb nei sui anni di grazia è stato un Top Driver tra i migliori della sua generazione, è stato un campione. Il Seb di oggi ha perso quella condizione psico-fisica ed 'è diventato un pilota mediocre, non è più un campione

 

Anche MSC quando è tornato era l'ombra di se stesso. I campioni non restano campioni per sempre. La differenza è che prima di "cadere in disgrazia" i più hanno l'accortezza di ritirarsi. Seb sta sbagliando nel volersi ostinare a correre e dimostrare qualcosa senza avere più i mezzi per farlo

 

@SuperScatto Spa è una gara in due anni e mezzo di carriera dove ha collezionato più errori e sbinnate che podi. Non può fare testo da sola.

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Porello, mi fa davvero pena assistere al suo ennesimo errore, è imbarazzante.

Ieri stavo già iniziando a pensare che lontano da Ferrari gli fosse tornata un po' di voglia di correre e di divertirsi, poi la  solita cappellata e niente, mi sono messo il cuore in pace. Continuo a sperare in una ripresa ma ormai non ci credo più neanch'io. Tra l'altro ieri Stroll ha corso anche discretamente...

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La differenza profonda è che di Vettel si commentano le innumerevoli s:b-button:innate, mentre sulla qualità di guida di Alonso c'è poco da dire.

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Secondo me ogni pilota ha un tot di anni al top, chi tanti, chi pochi, lui i suoi li ha finti da un pezzo, è un pilota ritirato che continua a correre.

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40 minuti fa, L.Costigan ha scritto:

Spa è una gara in due anni e mezzo di carriera dove ha collezionato più errori e sbinnate che podi. Non può fare testo da sola.

 

Quello che intendevo è che se fosse impazzito dopo Germania 18, intendo proprio come episodio, non avrebbe poi fatto le due gare successive così, arrivando secondo in Ungheria e primo a Spa con una gara sontuosa. Non lo vedo come l'episodio scatenante come tanti qua sostengono, ma solo un contributo.

 

Per me ha vissuto molto peggio Monza 18 che Germania 18. 

 

40 minuti fa, L.Costigan ha scritto:

E' molto più facile ammettere che Seb nei sui anni di grazia è stato un Top Driver tra i migliori della sua generazione, è stato un campione. Il Seb di oggi ha perso quella condizione psico-fisica ed 'è diventato un pilota mediocre, non è più un campione

 

In ogni caso questa per me è la frase fondamentale che riassume benissimo come stanno le cose.

Il suo tempo Seb l'ha fatto, in fondo sono 15-16 anni che corre in F1, di cui 10 al top in top team.

Ora deve solo capire se e come smettere, o come risettare i propri obiettivi per tornare sereno.

Ha fatto allin nel 17 e 18, gli è andata male, deve farsene una ragione. Non ha più cartucce per giocarsi obiettivi top.

 

Ma da lì a screditare quello che ha fatto nel passato, ce ne passa.. 

 

Modificato da SuperScatto
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Per me non ha mai avuto il sangue freddo del vero campione, il primo mondiale gli è stato regalato dalla Ferrari, nei successivi si è trovato a scontrarsi con Webber, che non era certo un fenomeno, arrivato Ricciardo in Red Bull, è andato in tilt.

Esperienza in Ferrari, all'inizio motivato, poi quando poteva lottare per il titolo, ha mandato tutto in fumo con una serie di errori suoi; l'arrivo di Leclerc l'ha rimandato in tilt. Adesso in Aston Martin come inizio un disastro, se poi Stroll dovesse stargli quasi sempre davanti, credo che la sua carriera in F1 possa considerarsi chiusa.

:sbin1:

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Che poi il suo declino è arrivato abbastanza presto rispetto agli altri piloti. Le prime cappellate sono arrivate a 31 anni, quando ad oggi piloti molto più grandi rispetto a lui come Raikkonen e Alonso stanno in pista in maniera più dignitosa.

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