Cadeva in continuazione un Gp si e l'altro pure, stendendo altri piloti (Lorenzo e Pedrosa). Fece solo un paio di podi, una miseria vista la moto.
Curioso che qui dentro ci sia qualcuno che scrisse di augurarsi la sua morte all'epoca perché stendeva altri piloti e purtroppo continua a scrivere senza aver avuto la giusta punizione. Ma vabbè ci sono figli e figliastri.
Riguardo Senna, non gli perdonerò mai Suzuka 1990. Per colpa della sua follia, Ferrari perse l'occasione per interrompere il digiuno dei mondiali e per colpa del brasiliano dovette attendere altri 10 anni.