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KimiSanton

2022.13 | Gran Premio d'Ungheria - Budapest [Gara - Commenti]

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La riassumo così :vomito:

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Ho finito ora di vedere la gara, mi spiegate com'è possibile che abbiamo fatto quarto e sesto, abbiamo regalato l'ennesima gara a Max e alle Mercedes e abbiamo richiamato Leclerc ai box quando aveva 10 secondi di vantaggio e 5 giri in meno sulle gomme e contemporaneamente lasciato fuori Sainz?

 

Non riesco a capacitarmi... non è che non meritiamo il mondiale, non meritiamo di stare in Formula 1!

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1 ora fa, andycott ha scritto:

 

 

Non riesco a capacitarmi... 

 

..benvenuto nel club

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1 ora fa, andycott ha scritto:

Ho finito ora di vedere la gara, mi spiegate com'è possibile che abbiamo fatto quarto e sesto, abbiamo regalato l'ennesima gara a Max e alle Mercedes e abbiamo richiamato Leclerc ai box quando aveva 10 secondi di vantaggio e 5 giri in meno sulle gomme e contemporaneamente lasciato fuori Sainz?

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1 ora fa, andycott ha scritto:

Ho finito ora di vedere la gara, mi spiegate com'è possibile che abbiamo fatto quarto e sesto, abbiamo regalato l'ennesima gara a Max e alle Mercedes e abbiamo richiamato Leclerc ai box quando aveva 10 secondi di vantaggio e 5 giri in meno sulle gomme e contemporaneamente lasciato fuori Sainz?

 

Non riesco a capacitarmi... non è che non meritiamo il mondiale, non meritiamo di stare in Formula 1!

Io vi avevo avvertito di Rueda.

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Ieri altra masterclass strategica, Mercedes e Red Bull prendono appunti.

 

Sta di fatto che alla fine la Ferrari non aveva proprio passo, solo le gialle funzionavano decentemente. L'azzardo delle bianche in un certo senso lo capisco, il muretto ha provato a vincerla sperando che la resa delle bianche, sulla Ferrari, fosse migliore che sulle altre auto. Poi è puntualmente andata in vacca, ma capire il funzionamento delle Pirelli non è mai facile, c'è sempre un certo fattore di casualità. Rimango comunque dell'idea che anche con una strategia normale ieri difficilmente si sarebbe vinto. E, persa per persa, Ferrari ha deciso di perderla in maniera spettacolare! :binotto2:

Urge immagine/gif di Rueda.

Modificato da rimatt

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gara comunque spettacolare, cosa non da poco in Ungheria

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Piloti che fanno cappellate con una macchina del genere, ingegneri che non sanno adattare una macchina del genere alle condizioni mutevoli della pista, strateghi che non sanno leggere l'evolversi delle gare. 
Sono stati bravi a progettare una vettura cosi' performante ma bisogna esser bravi anche ad adattarla alla realtà della pista.

Benvenuti in Ferrari, dove tutto è possibile.

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qualcuno di voi è già arrivato alla conclusione che in Ferrari c'è una talpa o un boicottaggio verso Leclerc? Perchè pur sforzandomi non riesco a far passare come credibile l'ipotesi che ci siano degli ingegneri e degli analisti pagati per fare quel lavoro che siano così co****ni da sbagliare scelte banali. No, non lo credo possibile

1 ora fa, rimatt ha scritto:

Ieri altra masterclass strategica, Mercedes e Red Bull prendono appunti.

 

Sta di fatto che alla fine la Ferrari non aveva proprio passo, solo le gialle funzionavano decentemente. L'azzardo delle bianche in un certo senso lo capisco, il muretto ha provato a vincerla sperando che la resa delle bianche, sulla Ferrari, fosse migliore che sulle altre auto. Poi è puntualmente andata in vacca, ma capire il funzionamento delle Pirelli non è mai facile, c'è sempre un certo fattore di casualità. Rimango comunque dell'idea che anche con una strategia normale ieri difficilmente si sarebbe vinto. E, persa per persa, Ferrari ha deciso di perderla in maniera spettacolare! :binotto2:

Urge immagine/gif di Rueda.

Ammesso, ma non sicuro che non ci fosse il passo (Leclerc pensava di si e la macchina la guida lui, non Binotto) , ammesso che la scelta corretta sia andare in copertura (avevano gomme gialle più giovani dei diretti concorrenti)... ma che cxxxxx c'entra la bianca?!?!?!

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Come avete potuto vedere (primo post del topic), LA VERITA' era VERA ben prima delle qualifiche. Questa gara è stata bella, la Ferrari stava dominando la gara in testa con un sorpasso da pauro, Leclerc era stato magnifico, la Mercedes tornata alla grande e Verstappen racimolando posizioni su posizioni senza mai esagerare ed è riuscito a vincere pur con un testacoda.

 

Questo dimostra che LA VERITA' ce l'abbiamo IO e Belpietro.

 

 

Ora passiamo ad un fatto che mi ha confidato Bernard poco dopo che parlassimo delle falde acquifere trovate sotto il terreno mentre costruivano la pista. In Ferrari c'è una netta spaccatura tra due gruppi, ma questa volta non sono motoristi contro telaisti come nel classico mondo Ferrari. In pratica ci sarebbe una corrente Enzista e una corrente Todtista. Gli Enzisti vogliono che la Ferrari torni ad essere la Ferrari di Enzo Ferrari, dove il capo comanda e tutti quanti, dai piloti a chi lava i cessi, pensano esclusivamente agli obiettivi della squadra lasciando da parte qualsiasi ego personale. Binotto sarebbe il capo di questa corrente e si spiega ingegneristicamente nel fatto che vuole una squadra che non dipenda dai singoli ma dal sistema. Lui ha esperimentato in prima persona come i vari Costa, Sassi, Allison, Marmorini e via dicendo abbiano trionfato altrove mentre alla Ferrari venivano silurati come incompetenti. Io sono ingegnere e certe cose le conosco: ricordatevi che in F1, TUTTI sono delle persone con doti intellettive veramente irraggiungibili. Stiamo parlando di menti matematiche che non è che si rimbambiscano dall'oggi al domani. Quando i risultati sono pessimi, non sono i singoli ma il sistema che li guida a fallire. Binotto vuole questo: gli ingegneri e i tecnici lavorano e se qualcuno non gradisce, può andare. I piloti fanno quello che dice la squadra, sono anche loro dipendenti. Sarà la squadra a decidere se ci sono o non ci sono ordini di scuderia o quando fermarsi ai box e quali gomme montare. Perchè? Se un pilota è bravissimo a interpretare le gomme e indovinare le strategie, nel caso di infortunio oppure se va via, la squadra resta in braghe di tela. Se la squadra sbaglia tantissimo e fa figure demmmmerda, prima o poi imparerà la lezione e nessuna defezioe causerà problemi. La fazione opposta invece è meno ingegneristica come approccio e vuole caricare il loro numero 10 (Leclerc), acconsentendo lui di improvvisare strategie, fermarsi quando vuole, decidere le gomme e farsi cedere la posizione. Questa visione è convinta (a ragione) che un pilota coccolato, rende molto di più di un pilota dipendente. Era quello che faceva Todt con Schumacher, quando fermava Irvine o Barrichello al limite dell'assurdo, pur con mondiali dominati. Quella squadra che si mangiò un mondiale per far passare Schumacher (Francia 1999) e per non farlo passare (Turchia 2006).

 

Fatta la spiegazione delle fazioni, in Ungheria è successo che i Todtisti, delusi e arrabbiati per l'atteggiamento del fronte opposto e le angherie e pressioni subite hanno risposto "facciamo quello che dice il tavolo di concertazione degli ingegneri" che era di montare una gomma bianca in base ad una serie di ipotesi e presunzioni (si sapeva che non era il massimo ma si pensava che i danni fossero limitati e il potenziale sorpresa molto alto) anche contro ogni buon senso. Ora i Todtisti hanno dimostrato agli Enzisti che sono bravi a progettare macchine ma non a gestirle in pista e la guerra è aperta e dichiarata. Entro la fine dell'anno, arriverà la resa dei conti. Si prevedono molte teste rotolanti.

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1 ora fa, chatruc ha scritto:

Come avete potuto vedere (primo post del topic), LA VERITA' era VERA ben prima delle qualifiche. Questa gara è stata bella, la Ferrari stava dominando la gara in testa con un sorpasso da pauro, Leclerc era stato magnifico, la Mercedes tornata alla grande e Verstappen racimolando posizioni su posizioni senza mai esagerare ed è riuscito a vincere pur con un testacoda.

 

Questo dimostra che LA VERITA' ce l'abbiamo IO e Belpietro.

 

 

Ora passiamo ad un fatto che mi ha confidato Bernard poco dopo che parlassimo delle falde acquifere trovate sotto il terreno mentre costruivano la pista. In Ferrari c'è una netta spaccatura tra due gruppi, ma questa volta non sono motoristi contro telaisti come nel classico mondo Ferrari. In pratica ci sarebbe una corrente Enzista e una corrente Todtista. Gli Enzisti vogliono che la Ferrari torni ad essere la Ferrari di Enzo Ferrari, dove il capo comanda e tutti quanti, dai piloti a chi lava i cessi, pensano esclusivamente agli obiettivi della squadra lasciando da parte qualsiasi ego personale. Binotto sarebbe il capo di questa corrente e si spiega ingegneristicamente nel fatto che vuole una squadra che non dipenda dai singoli ma dal sistema. Lui ha esperimentato in prima persona come i vari Costa, Sassi, Allison, Marmorini e via dicendo abbiano trionfato altrove mentre alla Ferrari venivano silurati come incompetenti. Io sono ingegnere e certe cose le conosco: ricordatevi che in F1, TUTTI sono delle persone con doti intellettive veramente irraggiungibili. Stiamo parlando di menti matematiche che non è che si rimbambiscano dall'oggi al domani. Quando i risultati sono pessimi, non sono i singoli ma il sistema che li guida a fallire. Binotto vuole questo: gli ingegneri e i tecnici lavorano e se qualcuno non gradisce, può andare. I piloti fanno quello che dice la squadra, sono anche loro dipendenti. Sarà la squadra a decidere se ci sono o non ci sono ordini di scuderia o quando fermarsi ai box e quali gomme montare. Perchè? Se un pilota è bravissimo a interpretare le gomme e indovinare le strategie, nel caso di infortunio oppure se va via, la squadra resta in braghe di tela. Se la squadra sbaglia tantissimo e fa figure demmmmerda, prima o poi imparerà la lezione e nessuna defezioe causerà problemi. La fazione opposta invece è meno ingegneristica come approccio e vuole caricare il loro numero 10 (Leclerc), acconsentendo lui di improvvisare strategie, fermarsi quando vuole, decidere le gomme e farsi cedere la posizione. Questa visione è convinta (a ragione) che un pilota coccolato, rende molto di più di un pilota dipendente. Era quello che faceva Todt con Schumacher, quando fermava Irvine o Barrichello al limite dell'assurdo, pur con mondiali dominati. Quella squadra che si mangiò un mondiale per far passare Schumacher (Francia 1999) e per non farlo passare (Turchia 2006).

 

Fatta la spiegazione delle fazioni, in Ungheria è successo che i Todtisti, delusi e arrabbiati per l'atteggiamento del fronte opposto e le angherie e pressioni subite hanno risposto "facciamo quello che dice il tavolo di concertazione degli ingegneri" che era di montare una gomma bianca in base ad una serie di ipotesi e presunzioni (si sapeva che non era il massimo ma si pensava che i danni fossero limitati e il potenziale sorpresa molto alto) anche contro ogni buon senso. Ora i Todtisti hanno dimostrato agli Enzisti che sono bravi a progettare macchine ma non a gestirle in pista e la guerra è aperta e dichiarata. Entro la fine dell'anno, arriverà la resa dei conti. Si prevedono molte teste rotolanti.

bravo ma ora dimmi una cosa: tu che segui Paddock, quest'anno Bobbiese da che parte sta a livello piloti ? lui deve fare sempre l'alternativo e l'anno scorso parteggiava per Hamilton, quest'anno sta con Leclerc o Verstappen ?

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15 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

bravo ma ora dimmi una cosa: tu che segui Paddock, quest'anno Bobbiese da che parte sta a livello piloti ? lui deve fare sempre l'alternativo e l'anno scorso parteggiava per Hamilton, quest'anno sta con Leclerc o Verstappen ?

Per quanto riguarda Bobbiese e Paddock, seguo con poca attenzione. Bobb mi è scaduto tantissimo quando si è fatto prendere dal complottismo nel periodo Covid con delle puntate raccapriccianti, salvo poi bloccare ogni complottismo dopo la morte di Gresini per Covid.

 

Fermo restando questo, comunque lo seguivo perchè mi sembra che Cavicchi, Ciccarone, Galbiati e Mariani siano molto in gamba ma dopo un fugace ritorno a Griglia di partenza, è tornato a fare programmi in streaming ognuno da casa sua come nel lockdown. Diciamo che la qualità del programma ne risente molto.

 

Inoltre lui ha una linea editoriale da social media in cui tutto il passato era bellissimo e tutto il presente è una porcheria (Autosprint per intenderci) e quando c'erano gli ospiti in studio, i succitati lo mettevano a tacere facilmente. Ora fa programmi con pochi ospiti e quindi c'è poca carne.

 

Il programma è bello se fornisce informazioni (Mariani per l'ingegneria, Galbiati per i regolamenti, Cavicchi per la comunicazione, Ciccarone in quanto è sul posto) ma se chiami ospiti da casa loro, non fanno alto che dare un'opinione tutto sommato simile a quelle nostre qui sul forum.

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Quante belle parole, la realtà è una sola:

questa è la peggior Ferrari di sempre, il capo è uno, ne tragga le conseguenze e se ne vada (fosse anche Einstein)

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5 ore fa, youtoo78 ha scritto:

ualcuno di voi è già arrivato alla conclusione che in Ferrari c'è una talpa o un boicottaggio verso Leclerc?

secondo me è visto come un'eredità di Marchionne e Binotto non vede l'ora di farlo fuori.

Oppure sono solo incompetenti, ma mi sembra assurdo che nessuno della dirigenza si renda conto del danno di immagine.

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Binotto non è considerabile un'eredità di Marchionne, volendo? Alla fine viene promosso a DT e penso che sarebbe arrivato a quella posizione anche senza morte di Marchionne.

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Dico solo una cosa dopo 2 giorni: imbarazzanti.

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Binotto e Leclerc sono stati scelti da Marchionne. 

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Il 1/8/2022 Alle 11:57, Ruberekus ha scritto:

bravo ma ora dimmi una cosa: tu che segui Paddock, quest'anno Bobbiese da che parte sta a livello piloti ? lui deve fare sempre l'alternativo e l'anno scorso parteggiava per Hamilton, quest'anno sta con Leclerc o Verstappen ?

 

Sta dalla parte di Verstappen, come tutti i suoi ospiti. Nell'ultima puntata hanno bollato Leclerc come buon pilota, ma non fenomeno come Verstappen e Hamilton. 

Non ci mette niente del suo e arriva dove arriva la macchina, mentre gli altri tirano fuori i secondi dalle vetture. 

L'ultima puntata l'ho chiusa dopo 15 minuti, inascoltabili.

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Il 1/8/2022 Alle 10:24, chatruc ha scritto:

Questo dimostra che LA VERITA' ce l'abbiamo IO e Belpietro.

Quindi sei al livello di uno dei giornali più pregiudicati d'Italia?

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