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MartinM

1, 2, 3... Mattia Binout!

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Ma quali nomi autorevoli, capaci e attendibili ci sarebbero sulla piazza in questo momento al suo posto?

Chi si mette? Briatore?

Modificato da Nick the Quick

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2 hours ago, Nick the Quick said:

Briatore

Bingo

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2 hours ago, Kimired said:

Più che altro, la cosa che mi lascia del tutto allibito leggendo queste discussioni è il fatto che dopo questi ultimi 4 anni di rovinose figure e politiche e sportive e gestionali come non si vedevano da oltre 30 anni, ancora esiste realmente qualcuno che dice che sarebbe meglio non cambiare nulla.
Non so se se il problema sia il non volere bene alla Ferrari o il fatto di non tifarla.

boh

qua mi pare che si sia su due fronti ben precisi, unna linea che vuole a priori la testa di Binotto e della maggior parte della dirigenza facendo una quasi tabula rasa, altra linea sostiene  che non va sfasciato ma migliorato il muretto, il che significa cambiare nelle aree deficitarie

 

mi pare nessuno dica chiaramente," va bene cosi, non c'e' nulla da cambiare"

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2 ore fa, Stout ha scritto:

boh

qua mi pare che si sia su due fronti ben precisi, unna linea che vuole a priori la testa di Binotto e della maggior parte della dirigenza facendo una quasi tabula rasa, altra linea sostiene  che non va sfasciato ma migliorato il muretto, il che significa cambiare nelle aree deficitarie

 

mi pare nessuno dica chiaramente," va bene cosi, non c'e' nulla da cambiare"


Scusa ma in che senso va migliorato ma non sfasciato? Cosa ci sarebbe da migliorare?

La testa di Binotto “a priori”? A priori di che?

Direi invece a posteriori, ma a posteriori talmente marcati che è arrivato il disgusto.

Se parliamo dei progettisti concordo con te, se parliamo di muretto vorrei capire quali siano gli elementi positivi di oltre 10 anni di figure barbine, parlando di gestione, vorrei capire quali siano stati i successi politici e parlando di proprietà mi piacerebbe sapere quali siano state le contromisure, gli interventi ma anche il semplice interessarsi a questo permanere di mediocrità.


Il ragionamento che fai ha valore in una situazione in cui ci si trova davanti ad una squadra che commette ancora degli errori ma effettivamente sta imparando e nella quale si vede qualche segnale positivo, o, perlomeno, in una situazione in cui i diretti interessati sono da troppo poco tempo in attività per emettere giudizi. 
Qui non ci troviamo in nessuno di questi casi. Binotto sono 4 (ripeto 4)  anni, non di scarsi risultati, ma di risultati  vergognosi e non parlo solo dal punto di vista prestazionale ma mi riferisco all’approccio organizzativo, gestionale e falso portato avanti in tutto questo periodo, compreso il lato politico; il muretto invece quasi sono 10 anni (ripeto, quasi 10 anni) che fa ridere tutto il modo, e quando dico ridere non è un eufemismo figurativo, intendo ridere in mondovisione materialmente. Infine la presidenza a malapena sa che la Ferrari corre in formula 1. 
 

Cosa ci sarebbe da migliorare o salvare in tutto ciò?

 

Capisco che il discorso "non bisogna sfasciare, ma intervenire e migliorare" solitamente ha una parvenza di saggezza, e nel 90% dei casi è così, ma ci sono delle situazioni in cui questo discorso non può avere il benché minimo valore.

E ti ricordo che parliamo di un tizio ancorato alla poltrona con le unghie che ti risponde che tutto va bene, che è una stagione positiva e che non c’è nulla da cambiare. 
E tu su queste basi cosa vuoi salvare?

C'è solo da sfasciare, e ricostruire. E ripeto, non parlo dei progettisti.

Modificato da Kimired
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5 ore fa, Nick the Quick ha scritto:

Ma quali nomi autorevoli, capaci e attendibili ci sarebbero sulla piazza in questo momento al suo posto?

Chi si mette? Briatore?


La storia che non ci siano nomi da mettere al posto di gente scappata di casa è vecchia come il mondo ed è la solita scusa utilizzata dalle dirigenze che non hanno voglia di cambiare e investire.

Non spetta ai tifosi proporre le giuste candidature, ma non è vero che non ci siano nomi a cui proporre gli incarichi, in tutte le aree.
Nel 93, in una situazione migliore di quella attuale, presero Todt dalla Peugeot tirandolo fuori dal mondo dei Rally e dalla 24 ore di Le Mans e successivamente, con una presidenza perlomeno interessata e ricca di passione come quella di Montezemolo, si scelse piano piano di investire nei migliori, compreso Schumacher e gente come Ross Brawn e Rory Byrne, prendendoli dalla concorrenza.. non gli ultimi arrivati.

E poi andò come sappiamo tutti. La scusa che non ci siano nomi è vecchia ed è sempre falsa.

E comunque, si facevano di recente i nomi di Antonello Coletta o di Andrea Adamo.
Se siano validi per il ruolo noi non lo sappiamo di certo, ma di sicuro peggio di questo scempio non è possibile scavare.

Modificato da Kimired

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23 ore fa, Rhobar_III ha scritto:

Per me Binotto è un ottimo tecnico.

In altre squadre sarebbe un rinforzo più che valido.

 

Ho sempre pensato che non fosse adatto a fare il team principal, perché è un mestiere per chi ha attitudini manageriali e imprenditoriali e soprattutto comunicative.

 

Per me finora non ha ancora avuto il tempo necessario ad organizzare e costruire una struttura vincente.

 

Se venisse cambiato alla fine di quest'anno ci sarebbero tre conseguenze, una positiva, le altre due no:

 

1) si aprirebbe la possibilità di affidare il ruolo di responsabile della GeS a qualcuno che abbia competenze meno tecniche ma più manageriali e comunicative. Il problema è individuare la figura adatta.

 

2) togliendo Binotto si aprirebbe una nuova lotta di responsabilità interna tra telaisti, aerodinamici e motoristi.

 

3) chiunque prendesse il posto di Binotto avrebbe bisogno di altri anni di transizione per vedere qualche risultato concreto.

 

Non è che cambiando Binotto le macchina andrà più veloce, o le strategie durante la corsa non verranno più sbagliate, o la Ferrari conterà di più politicamente per le decisioni regolamentari.

 

Chiunque sia il TP, servono anni per risolvere le criticità.

Ma il vero problema è che nessuno è disposto ad aspettare e si pretendono risultati nell'immediato.

 

Ferrari è 15 anni che cambia organizzazione passando di transizione in transizione.

 

Cambiare ancora? Ok, attendiamoci dunque l'ennesima transizione.

4) Binotto finisce alla concorrenza e si porta tutto il know how, comprese soluzioni borderline. Sassi, Costa e Allison sono stati scartati da Ferrari per vincere in Mercedes. 

19 minuti fa, Kimired ha scritto:


La storia che non ci siano nomi da mettere al posto di gente scappata di casa è vecchia come il mondo ed è la solita scusa utilizzata dalle dirigenze che non hanno voglia di cambiare e investire.

Non spetta ai tifosi proporre le giuste candidature, ma non è vero che non ci siano nomi a cui proporre gli incarichi, in tutte le aree.
Nel 93, in una situazione migliore di quella attuale, presero Todt dalla Peugeot tirandolo fuori dal mondo dei Rally e dalla 24 ore di Le Mans e successivamente, con una presidenza perlomeno interessata e ricca di passione come quella di Montezemolo, si scelse piano piano di investire nei migliori, compreso Schumacher e gente come Ross Brawn e Rory Byrne, prendendoli dalla concorrenza.. non gli ultimi arrivati.

E poi andò come sappiamo tutti. La scusa che non ci siano nomi è vecchia ed è sempre falsa.

E comunque, si facevano di recente i nomi di Antonello Coletta o di Andrea Adamo.
Se siano validi per il ruolo noi non lo sappiamo di certo, ma di sicuro peggio di questo scempio non è possibile scavare.

1993 situazione migliore di quella attuale? Cioè la terza stagione consecutiva senza vittorie e il quarto posto tra i costruttori erano tempi migliori? 

20 ore fa, ggr ha scritto:

3 anni, per uno che è all'interno del reparto corse da 25 anni, sono anche troppi per attendersi dei risultati.

Alla luce dei fatti, i risultati non ci sono, ma sopratutto non c'è un treand di crescita della squadra, anzi, c'è una regressione generale, non c'è ombra di una reazione, ma solo difese di ufficio e auto assoluzione.

Tutto questo, dovrebbe aver già fugato ogni dubbio sulla predisposizione al comando del personaggio, ma probabilmente elkan sa cose che noi non sappiamo.

Nella F1 attuale, con regolamenti simil monomarca e motori congelati (oltre a budget cap), I tempi sono dilatatissimi. Vedi quanto ci ha messo Honda a vincere. 

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1 ora fa, chatruc ha scritto:

4) Binotto finisce alla concorrenza e si porta tutto il know how, comprese soluzioni borderline. Sassi, Costa e Allison sono stati scartati da Ferrari per vincere in Mercedes. 


Mica ci si può tenere un tizio totalmente inadeguato solo per paura che porti nozioni alla concorrenza. È sempre così in tutti i casi, anche per chi eventualmente arriva.

Binotto non progetta un bel niente, e in passato lo ha fatto solo marginalmente, in quanto era più che altro coordinatore e capo reparto. Quindi che vada, con i migliori auguri.

Ah, la Mercedes dominava allegramente ben prima dell’arrivo di questi signori da Ferrari.

Quantificare il loro apporto al successo già presente è completamente impossibile.

Modificato da Kimired

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17 ore fa, Carmine Marzano ha scritto:

Harry Potter non può portare la Ferrari alla vittoria questo è assodato. Basterebbe togliere lui ed il clan spagnolo per ritornare all'età dell'oro.

Marchionne ha azzerato la squadra e i titoli non sono arrivati. Lui che diceva che vincere non è negoziabile, ha fatto peggio di Montezemolo, che almeno i titoli li perdeva all'ultima gara. 

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5 ore fa, Nick the Quick ha scritto:

Ma quali nomi autorevoli, capaci e attendibili ci sarebbero sulla piazza in questo momento al suo posto?

Chi si mette? Briatore?

 

Ross Brawn team principal, poi ci pensa lui a mettere gli uomini giusti a fare le strategie.

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2 minuti fa, chatruc ha scritto:

Marchionne ha azzerato la squadra e i titoli non sono arrivati. Lui che diceva che vincere non è negoziabile, ha fatto peggio di Montezemolo, che almeno i titoli li perdeva all'ultima gara. 

Ha anche speso molto meno di Merdeces

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8 minuti fa, chatruc ha scritto:

1993 situazione migliore di quella attuale? Cioè la terza stagione consecutiva senza vittorie e il quarto posto tra i costruttori erano tempi migliori? 


Dio mio.. come si fa a non capire? Tralasciando il 2020 e il 2021 di cui il 2020 è paragonabile agli anni peggiori della storia Ferrari, il riferimento 2022 era relativo alla gestione scellerata rapportata al mezzo a disposizione.

Ho parlato di situazione, intendendo la gestione, non il singolo piazzamento.

Per favore..

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9 minuti fa, White Star ha scritto:

 

Ross Brawn team principal, poi ci pensa lui a mettere gli uomini giusti a fare le strategie.


Se solo volesse… ma anche Adamo o Coletta a sto punto, provar non nuoce, almeno non ci troviamo uno che dice che oggi va tutto bene e che non si deve cambiar nulla.

Il problema è che non abbiamo un presidente a capirlo. 
 

Ah no, non abbiamo proprio un presidente. Almeno lato sportivo.

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Sto genio di Elkann si dice che poteva accordarsi con Todt nel ruolo di consulente.

In tanti hanno bocciato l’idea come poco utile.

Poco utile il ****, avrebbe aiutato eccome.

E invece ha deciso di annullare tutto.

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59 minuti fa, chatruc ha scritto:

Marchionne ha azzerato la squadra e i titoli non sono arrivati. Lui che diceva che vincere non è negoziabile, ha fatto peggio di Montezemolo, che almeno i titoli li perdeva all'ultima gara. 


E che vuol dire che i titoli non sono arrivati, ma le gare vanno seguite eh.. la macchina per vincere il mondiale in quegli anni non c’era.

Azzerare la squadra non è automaticamente garanzia di vittoria mondiale, ma è una necessità per non continuare di per certo a perdere! Che ragionamenti…

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1 ora fa, Kimired ha scritto:

macchina per vincere il mondiale in quegli anni non c’era.

Eppure ci si è andati vicino 2 volte.  Nel 2018 con un vettel normale era fattibile,  ma comunque si era fatto decisamente di più e meglio di quest'anno. 

Quanto ai nomi, mi sembriamo bambini dell'asilo..e dillo te un nome se sei capace....marameo...marameo... NO NON SONO CAPACE NON E IL MIO MESTIERE. Per questo wsistono i presidenti gli ad gli azionisti. E poi io non vivo nell'ambiente. Non conosco titti. Invece qualcuno dovrebbe....

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4 minuti fa, ggr ha scritto:

Eppure ci si è andati vicino 2 volte.  Nel 2018 con un vettel normale era fattibile,  ma comunque si era fatto decisamente di più e meglio di quest'anno. 

Quanto ai nomi, mi sembriamo bambini dell'asilo..e dillo te un nome se sei capace....marameo...marameo... NO NON SONO CAPACE NON E IL MIO MESTIERE. Per questo wsistono i presidenti gli ad gli azionisti. E poi io non vivo nell'ambiente. Non conosco titti. Invece qualcuno dovrebbe....


il problema è questo, non ho il numero di telefono di Brawn, Coletta o Adamo, perlomeno questi 3 mi verrebbero, tanto per citarne qualcuno.. senza escludere Todt. E anche se lo avessi dubito che potrei prendere decisioni per conto di Ferrari, non essendo io John Elkann. Però chi dovrebbe i nomi li troverebbe.

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E soprattutto farebbe dei colloqui ben specifici per capirne metodologie e potenziale adattabilità al ruolo

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É stata cacciata gente che almeno si è giocata il Mondiale fino all'ultima gara. Di Binotto condanno in primis la pochissima abilità comunicativa che inevitabilmente si ripercuote anche nella gestione del team, che a sua volta porta pochissimi risultati.

Se uno dice, a microfoni aperti, "finalmente possiamo contare su due piloti", per me è un comandante di bassissimo livello. Se arriva a dire queste cose pubblicamente, chissà cosa dirà all'interno del garage o ai box.

 

La quantità di errori al muretto è stata così esagerata a tal punto da farmi pensare proprio che sia il muretto box a cercare, in qualsiasi maniera, di far fuori Binotto.

 

Per quanto riguarda i nomi, chi naviga nel mondo del motorsport conosce nomi e carriera di tantissime persone. Un esempio pratico può essere quello di Todt in Ferrari, ma ad esempio Seidl appena arrivato in McLaren ha subito dato un impronta positiva al gruppo, a tal punto da farla diventare terza forza l'anno scorso (con Ricciardo in condizioni decenti la McLaren finiva terza tranquillamente).

Uno str***o che però non è mai stato in F1 è Livio Suppo. Wolff e Horner a confronto con Binotto sono due volponi, oltre che ex piloti.

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Come ho già scritto.....prima.a di cambiare Binotto ci vorrebbe un presidente che sappia fare il presidente della Ferrari.

Poi da lì si può partire per una rifondazione anche parziale.  Tot è troppo vecchio od ingombrante? Bene....cerca un none nuovo che si occupi della pista da affiancarsi a Binotto quantomeno. Brawn lavora in Fia....dubito che ritorni ad un muretto.....però ci sono sicuramente persone motivate capaci ed affamate di successo che verrebbero su una gamba sola in Ferrari   ....anche se sanno cosa significa e che pressioni porta.

Ma dato che il pesce puzza dalla testa....prima bisogna capire chi è e cosa vuol fare il presidente....

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3 minutes ago, Sisley 4x4 said:

Come ho già scritto.....prima.a di cambiare Binotto ci vorrebbe un presidente che sappia fare il presidente della Ferrari.

Poi da lì si può partire per una rifondazione anche parziale.  Tot è troppo vecchio od ingombrante? Bene....cerca un none nuovo che si occupi della pista da affiancarsi a Binotto quantomeno. Brawn lavora in Fia....dubito che ritorni ad un muretto.....però ci sono sicuramente persone motivate capaci ed affamate di successo che verrebbero su una gamba sola in Ferrari   ....anche se sanno cosa significa e che pressioni porta.

Ma dato che il pesce puzza dalla testa....prima bisogna capire chi è e cosa vuol fare il presidente....

francamente tutti i nomi fatti, penso siano piu roba di folklore o da operazione nostalgia, Todt ha 76 anni, Brawn 68,Briatore ne ha 72, parliamoci chiaro sarebbero delle barzellette, come l'ultima notizia girata di Steiner o addirittura Vasseur a rimpiazzare Binotto

 

Adamo pare sia fermo da quando ha lasciato Hyundai, non credo ci sia una gardening leave nel WRC quindi boh

 

Colletta sarebbe l'unica scelta sensata per avere quel dualismo tecnico/pista e non perdere cio che di buono ha fatto il team finora.Il discorso presidente non presidente e' poi relativo, e' una azienda atipica, quotata in borsa con un board, ma il board e' composto dalla famiglia proprietaria, in quella direzione e' inutile sfasciarcisi la testa

 

 

 

 

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