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KimiSanton

2022.07 | Gran Premio di Monaco - Montecarlo [Gara - Commenti]

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Allora: a Montecarlo non si passa. Quindi pure se la Ferrari aveva uno svantaggio con le intermedie, copri la strategia e ti piazzi davanti, considerando che in queste condizioni l’undercut non funziona.

quindi nella peggiore delle ipotesi finiva

sainz, perez, Leclerc, max

invece hanno fatto un casino dimenticandosi del monitor dei tempi. Le Ferrari avevano bei secondi di vantaggio e si son trovate dietro. Punto. Con Charles poi il massimo: due cambi in tre giri, di cui il secondo assieme a Sainz “box box….ah no stay out stay out” .

quindi la colpa è di chi stava al monitor dei tempi, e di Carlos che ha disobbedito in una fase in cui non poteva permetterselo, perché lui sapeva come andava la sua auto, ma non sapeva cosa succedeva dietro con una lista in evoluzione e con avversari con gomme diverse.

 

Modificato da Pietro

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dico solo grazie a Ferrari per avermi mandato sottosopra il pomeriggio con la mia fidanzata per il nervoso...

  • Trottolino 1

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6 ore fa, Trailblazer ha scritto:

dico solo grazie a Ferrari per avermi mandato sottosopra il pomeriggio con la mia fidanzata per il nervoso...

 

Siamo in tanti così... consolati.

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mai mischiare fidanzate e gran premi 

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Al di là di tutto io prego Iddio che non rinnovino questo scempio di pista, è sempre una domenica comica per la F1.

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Comunque un altro piccolo sforzo e anche Perez passa Charles in classifica, secondo me ce la possono fare.

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41 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

mai mischiare fidanzate e gran premi 

"Donne e motori, gioie e dolori" semicit

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Ecco a voi, con un modico tempo di meditazione necessario per la ponderazione delle varie parole, LA VERITA':

1) Gran weekend: forse il migliore della mia vita da corsa. Svegliato presto da un cazzsso di pijama party con 7 dodicenni che puzzavano di ormoni, sono riuscito a tagliare l'erba e sistemare il giardino in tempo per la F2 alle 9.45. Poi ho imbastito la grigliata tra una gara di moto3, una di Porsche e una di moto2, giusto in tempo per pranzare poco prima della motoGP. Il rinvio della partenza F1 mi ha aiutato a sostituire una defecazione infantile color petrolio, senza perdere un minuto di gara. La bandiera rossa di Schumi mi ha consentito di sparecchiare. Il GP me lo sono goduto alla grandissima, intanto che sul monitor secondario il Turismo Carretera solcava le strade della Pampa. Poi è stato il turno della Indy 500, con McLaughlin che a muro mi ha consentito di fare una doccia sprint (io e infante). Visto il traguardo di Ericson, sono andato a dormire ma il tentativo di vedere la Coke 600 è stato inutile quanto lo spareggio con la Macedonia.

2) Muretto Ferrari: con il giornale del lunedì, è facile picchiare uno che è già a terra. Quando piove e la pista si bagna/asciuga, è facile sbagliare. Bastano pochi giri per perdere/guadagnare 20/25 secondi, distruggere le gomme, ecc. La colpa Ferrari è stata quella di non aver differenziato le strategie. Sainz comunque ha una grossa responsabilità perchè doveva coprire Perez e non ha voluto farlo. Io li farei un cazziatone bello grosso.

3) Penalità: sinceramente è difficile seguire tutti i cambiamenti di regolamento nel corso degli anni. Ai tempi di Schumacher, bastava toccare la linea bianca con una scurreggia che prendevi lo stop and go. Ora a quanto pare devi oltrepassare anche con le gomme dietro. Se la regola è così, giusto non penalizzare. Io quando l'ho vista, pensando alle regole vecchie, credevo nella penalità.

4) Monaco: anche con la pioggia, di sorpassi se ne vedono pochi ma la pista è molto tecnica, quindi una volta all'anno ci può stare.

5) TV: mi pronuncerò prolissamente sul topic della TV perchè il condensato di gare in singolo giorno aiuta parecchio a ragionare sul tipo di copertura mediatica che gli eventi meritano. Noto solo che ormai, in caso di incidente, la regia non mostra nulla finché non viene data conferma che il pilota sta bene. Ci sono dei sensori che misurano la decelerazione, e se questa è eccessiva, la bandiera rossa è automatica e la regia non mostra nulla. E' come se si attivasse una procedura di emergenza. Lo abbiamo visto in prova quando Tsunoda ha preso il guardrail. Il botto in G è stato enorme, anche se tutta la decelerazione l'ha presa la ruota e non il pilota, ma la rossa è scattata subito e la TV non mostrava niente. Sul falso allarme non ci trovo nulla di male, meglio una rossa di troppo che non lasciare tutto normale quando c'è un potenziale pericolo, ma non voler mostrare niente degli incidenti nemmeno da lontano mi sembra eccessivo, va contro il diritto di cronaca (cosa che ho visto tralaltro nella copertura della guerra in Ucraina; non dico di far vedere cadaveri h24 ma il modo di farla vedere sembra che non sia una vera guerra).

6) Red Bull: i due della Red Bull hanno corso perfettamente e hanno colto una vittoria di tappa in una pista sulla carta non favorevole. Questa è una sorta di "vittoria in trasferta" che a fine anno può pesare parecchio.

7) Incidente Schumacher: è stato un incidente duro ma nulla di sconvolgente viste le velocità da una parte e la volta delle barriere dall'altra. Non ho capito questo scandalizzarsi per una macchina tagliata in due (sempre che non sia l'abitacolo a tagliarsi). Tanta distruzione significa tanta energia assorbita e non trasmessa al pilota. Il taglio ad altezza cambio è stato causato dall'eccessivo inchiodamento del retrotreno nelle barriere che sono eccezionalmente morbide.

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Onestamente non trovo grosse problematiche sul come trasmettano eventuali incidenti. Alla fine la copertura del fatto c'è stata, in un momento in cui si era sicuri fosse tutto a posto.

 

Regia TV di Monaco imbarazzante, han perso tutti i sorpassi fatti da Vettel in gara e han beccato per fortuna quello di Gasly su Zhou...

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16 minuti fa, chatruc ha scritto:

Sainz comunque ha una grossa responsabilità perchè doveva coprire Perez e non ha voluto farlo. Io li farei un cazziatone bello grosso.

 

sainz non doveva coprire perez ma fare la strategia migliore, ovvero non fermarsi! invece l'hanno fermato a metà strada.

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37 minuti fa, chatruc ha scritto:

Ecco a voi, con un modico tempo di meditazione necessario per la ponderazione delle varie parole, LA VERITA':

1) Gran weekend: forse il migliore della mia vita da corsa. Svegliato presto da un cazzsso di pijama party con 7 dodicenni che puzzavano di ormoni, sono riuscito a tagliare l'erba e sistemare il giardino in tempo per la F2 alle 9.45. Poi ho imbastito la grigliata tra una gara di moto3, una di Porsche e una di moto2, giusto in tempo per pranzare poco prima della motoGP. Il rinvio della partenza F1 mi ha aiutato a sostituire una defecazione infantile color petrolio, senza perdere un minuto di gara. La bandiera rossa di Schumi mi ha consentito di sparecchiare. Il GP me lo sono goduto alla grandissima, intanto che sul monitor secondario il Turismo Carretera solcava le strade della Pampa. Poi è stato il turno della Indy 500, con McLaughlin che a muro mi ha consentito di fare una doccia sprint (io e infante). Visto il traguardo di Ericson, sono andato a dormire ma il tentativo di vedere la Coke 600 è stato inutile quanto lo spareggio con la Macedonia.

2) Muretto Ferrari: con il giornale del lunedì, è facile picchiare uno che è già a terra. Quando piove e la pista si bagna/asciuga, è facile sbagliare. Bastano pochi giri per perdere/guadagnare 20/25 secondi, distruggere le gomme, ecc. La colpa Ferrari è stata quella di non aver differenziato le strategie. Sainz comunque ha una grossa responsabilità perchè doveva coprire Perez e non ha voluto farlo. Io li farei un cazziatone bello grosso.

3) Penalità: sinceramente è difficile seguire tutti i cambiamenti di regolamento nel corso degli anni. Ai tempi di Schumacher, bastava toccare la linea bianca con una scurreggia che prendevi lo stop and go. Ora a quanto pare devi oltrepassare anche con le gomme dietro. Se la regola è così, giusto non penalizzare. Io quando l'ho vista, pensando alle regole vecchie, credevo nella penalità.

4) Monaco: anche con la pioggia, di sorpassi se ne vedono pochi ma la pista è molto tecnica, quindi una volta all'anno ci può stare.

5) TV: mi pronuncerò prolissamente sul topic della TV perchè il condensato di gare in singolo giorno aiuta parecchio a ragionare sul tipo di copertura mediatica che gli eventi meritano. Noto solo che ormai, in caso di incidente, la regia non mostra nulla finché non viene data conferma che il pilota sta bene. Ci sono dei sensori che misurano la decelerazione, e se questa è eccessiva, la bandiera rossa è automatica e la regia non mostra nulla. E' come se si attivasse una procedura di emergenza. Lo abbiamo visto in prova quando Tsunoda ha preso il guardrail. Il botto in G è stato enorme, anche se tutta la decelerazione l'ha presa la ruota e non il pilota, ma la rossa è scattata subito e la TV non mostrava niente. Sul falso allarme non ci trovo nulla di male, meglio una rossa di troppo che non lasciare tutto normale quando c'è un potenziale pericolo, ma non voler mostrare niente degli incidenti nemmeno da lontano mi sembra eccessivo, va contro il diritto di cronaca (cosa che ho visto tralaltro nella copertura della guerra in Ucraina; non dico di far vedere cadaveri h24 ma il modo di farla vedere sembra che non sia una vera guerra).

6) Red Bull: i due della Red Bull hanno corso perfettamente e hanno colto una vittoria di tappa in una pista sulla carta non favorevole. Questa è una sorta di "vittoria in trasferta" che a fine anno può pesare parecchio.

7) Incidente Schumacher: è stato un incidente duro ma nulla di sconvolgente viste le velocità da una parte e la volta delle barriere dall'altra. Non ho capito questo scandalizzarsi per una macchina tagliata in due (sempre che non sia l'abitacolo a tagliarsi). Tanta distruzione significa tanta energia assorbita e non trasmessa al pilota. Il taglio ad altezza cambio è stato causato dall'eccessivo inchiodamento del retrotreno nelle barriere che sono eccezionalmente morbide.

 

Ecco la verità, grazie Chatruc.

Un solo appunto, riguardo il punto 2. Vero quello che dici, sbagliare in quelle situazioni è facile, ma chissà perché, a sbagliare è sempre la Ferrari. Bisogna tenere conto anche di questo.

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13 ore fa, Beyond ha scritto:

 

beh se ci sono errori o problemi nel mio gruppo di lavoro, è il mio capo che ne risponde ai piani alti, non io 

Si ma non mi cacciano se il mio collaboratore fa una ca**ata bella grossa (caso di ieri). 

Si discute su cosa migliorare ed eventualmente se quella posizione sia adeguatamente ricoperta (che non significa necessariamente cacciare qualcuno) . 

Ma qui pare che se la signora delle pulizie lascia il cesso sporco la soluzione sia "Binotto vattene". 

Un po ha stufato no? 

Anche a me rode per ieri, ma è sembrato più un errore di valutazione del singolo che di processi/metodo.

Non credo proprio che un algoritmo ieri abbia restituito l'output "ferma Leclerc su inter per 2 giri e poi rifermalo"

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il problema è che rueda e gli strateghi ferrari fanno errori troppo spesso

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eppure sono anni che in Ferrari si fanno errori di questo tipo

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Anche negli anni d'oro di Vettel si facevano errori strategici, a volte coperti da Vettel stesso. 

Direi che Rueda ha dato spesso prova di non saperci fare e forse è ora di guardare altrove. 

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2 ore fa, Beyond ha scritto:

il problema è che rueda e gli strateghi ferrari fanno errori troppo spesso

 

Fossero solo loro che sbagliano e fosse solo da ieri......

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Il problema è che gli strateghi sbagliano,

le ruotate le prendiamo noi ma le penalità sempre noi,

il motorone è stato castrato,

Sainz non ubbidisce (anche se era meglio lui degli strateghi),

Charles esagera (come deve avere l'istinto un pilota quando cala la visiera) e nessuno lo sa tenere a bada quando serve,

i giudici decidono sempre contro e noi diciamo evvabbé il reclamo andava fatto e morta lì,

le vergogne d'argento si fanno le regole se le cambiano e se le girano come vogliono (infatti quest'anno che non se le sono scritte va dove sono,

e si potrebbe continuare

 

Non è questione di chi pulisce il cesso è questione si chi dirige la baracca, ma siamo in Italia e non è mai colpa mia, mi piglio lo stipendio e la colpa e sempre degli altri...... 

Modificato da cisco27

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Hamilton non è riuscito a superare Alonso che era di 4 secondi più lento.

Gasly ci è riuscito solo perché aveva gomme notevolmente più veloci rispetto agli altri.

Una volta rientrato Perez mettendo le intermedie, ed una volta che Sainz ha rifiutato di entrare per coprire, la Ferrari doveva lasciar fuori Leclerc, e non appena Perez lo avrebbe raggiunto lo faceva pittare per mettergli le slick. 

Un tifoso generico (come noi) avrebbe fatto così,  gli strateghi professionisti della rossa invece giocano a scala 40 durante le gare.

Vittoria buttata nel wc.

Ora con Baku ed Austria come prossimi eventi, non immagino cosa raccoglieremo in pista.

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3 minuti fa, Rio Nero ha scritto:

 

Ora con Baku ed Austria come prossimi eventi, non immagino cosa raccoglieremo in pista.

 

Calma, prima dell'Austria ci sono Canada e UK, altre due occasione per prendere delle belle scoppole :per7m:

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Il 29/5/2022 Alle 21:32, The Stig ha scritto:

 

Ma il fatto è che gli aggiornamenti sembrano aver funzionato a questo giro: in Spagna e a Monaco la Ferrari ha messo tutti alle spalle in qualifica e anche in gara ne aveva di più. Poi una volta si è rotta quella di Leclerc e Sainz, come al solito, non era lì a togliere punti alla Red Bull. Oggi sono arrivate la pioggia e la cagata al muretto.

 

 

Esatto. Domenica sono arrivate pioggia e errori al muretto. Quella precedente l'affidabilità. La prossima? Errore del pilota? aggiornamenti sbagliati? ogni volta ce ne sta una...così i Mondiali si perdono anche se la vettura è superiore

 

19 ore fa, Ruberekus ha scritto:

eppure sono anni che in Ferrari si fanno errori di questo tipo

 

19 ore fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Anche negli anni d'oro di Vettel si facevano errori strategici, a volte coperti da Vettel stesso. 

Direi che Rueda ha dato spesso prova di non saperci fare e forse è ora di guardare altrove. 

 

Per fortuna che ne abbiamo cambiati di strateghi in questi anni...ah no

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