Considerazione sui circuiti dopo il fatto in F2!

[KimiSanton 4723]

Correa arriva fuori pista perchè deve evitare Alesi davanti a lui. Non si è buttato a caso a tutta velocità. Tragica fatalità, il francese non ha colpe.

In aggiunta, secondo me sabbia o asfalto non fa differenza, non in quel tratto. Basta un pilota che la perda in entrata, si giri, finisca in un'ipotetica ghiaia e chissà che disastro potrebbe venir fuori, anche con il polverone alzato (in una curva cieca, lo ricordo). 

 

Non so quanto possa essere fattibile, ma dovrebbe essere allargata a destra la zona dove è accaduto l'incidente, almeno per evitare rimbalzi troppo vicini alla pista.

[Giovy_1006 1029]

Dalle inquadrature dall'alto notavo che poco oltre le barriere c'è una strada ad una corsia per i mezzi di soccorso e subito dopo un burrone.

Credo che sia veramente ardua ampliare una via di fuga lì.

[Spa_83 286]

è VERO CI SONO RETTILINEI CON IL GUARD REIL A UN METRO...che una parte di rischio vada accettata penso sia palese...

[Spa_83 286]

Comunque questo video fa vedere palesemente come è accaduto tutto in un punto che non è pista....ma che ti permette di sfrecciare come s e lo fosse....io penso sia innegabile questo...

[Aviatore_Gilles 3087]

Però alla fine Hubert è uscito di pista ed è rimasto fuori pista, non rientrato a centro strada. È stato Correa ad essere finito come un missile nella via di fuga. Con la ghiaia sarebbe cambiato poco a mio avviso.

[Antonio91 267]

Però in effetti non è neanche giusto e sicuro che fuori pista si possa andare così veloce.

[Beyond 6907]

Vista la dinamica non credo sarebbe cambiato nulla con la ghiaia lì. 

[The Stig 164]

Secondo me con la ghiaia in quel punto sarebbe potuto cambiare (oltre al fatti di avere un "rimbalzo" più corto verso la pista) per il semplice motivo che i piloti, attualmente, sfrecciano a tutta velocità e si prendono rischi maggiori perché sanno, e questo per me è grave, che se sbagliano ed escono dalla pista, possono allargare la traiettoria e non perdere quasi nulla passando sui parcheggi da supermercato che ormai ci sono ovunque, anche dove non servono a nulla (vedi curva Remus in Austria, ad esempio). Sono abituati a fare così, e per una tragica fatalità ieri una vettura si è trovata sulla traiettoria fuori dalla pista.

 

Ci vogliono vie di fuga in ghiaia e in pendenza, con uno "scavallamento" qualche metro prima delle barriere, in modo che la vettura che impatta non possa tornare indietro dopo il botto. C'è il rischio di cappottamenti ma tra roll barr e halo quanti morti ci sono stati per vetture cappottate negli ultimi anni nelle ruote scoperte?

 

Mi spiace se qualcuno si è sentito urtato nella sua sensibilità dall'apertura di questa discussione, ma purtroppo nei settori tecnologicamente avanzati sono proprio gli incidenti a portare a dei miglioramenti in tema di sicurezza e procedure. Basta pensare all'aviazione.

[ggr 3540]

10 minuti fa, The Stig ha scritto:

Secondo me con la ghiaia in quel punto sarebbe potuto cambiare (oltre al fatti di avere un "rimbalzo" più corto verso la pista) per il semplice motivo che i piloti, attualmente, sfrecciano a tutta velocità e si prendono rischi maggiori perché sanno, e questo per me è grave, che se sbagliano ed escono dalla pista, possono allargare la traiettoria e non perdere quasi nulla passando sui parcheggi da supermercato che ormai ci sono ovunque, anche dove non servono a nulla (vedi curva Remus in Austria, ad esempio). Sono abituati a fare così, e per una tragica fatalità ieri una vettura si è trovata sulla traiettoria fuori dalla pista.

 

Ci vogliono vie di fuga in ghiaia e in pendenza, con uno "scavallamento" qualche metro prima delle barriere, in modo che la vettura che impatta non possa tornare indietro dopo il botto. C'è il rischio di cappottamenti ma tra roll barr e halo quanti morti ci sono stati per vetture cappottate negli ultimi anni nelle ruote scoperte?

 

Mi spiace se qualcuno si è sentito urtato nella sua sensibilità dall'apertura di questa discussione, ma purtroppo nei settori tecnologicamente avanzati sono proprio gli incidenti a portare a dei miglioramenti in tema di sicurezza e procedure. Basta pensare all'aviazione.

Hai preso nel segno. Facciamo quel pezzo di pista piu stretto di un paio di metri, e subito affianco alla pista, la sabbia, vedi che ci pensano due volte prima di entrare in pieno.

Avresti due risultati, aumenti la sicurezza, e poi ridai un senso ad una curva, che tale non è piu.

Ora come ora, percorrere quel pezzo, è come fare un rettilineo, durante il quale chiudi gli occhi per due secondo, perche nella salita sino allo scollinamento, in pratica vedi il cielo. Vi pare normale?

[Ruberekus 12261]

nel punto in cui ha sbattuto Hubert non si può mettere la ghiaia 

[Antonio91 267]

Ma anche la ghiaia ha le sue problematiche. Vista la velocità con cui si arriva lì una vettura sulla ghiaia praticamente avanzerebbe "a saltelli" con il risultato di rallentare molto poco e impattare a gran velocità, oltre che risultare ingovernabile (proprio perchè hai poco contatto con il suolo).

 

Penso si dovrebbe pensare a qualcosa di davvero nuovo e diverso dalla ghiaia, come un asfalto o un materiale ad altissimo attrito che rallenta davvero le vetture 

 

Io non vedo altre soluzione che avere delle vie di fuga molto più grandi, per ora. Spero trovino la soluzione e non facciano come con il tamburello, sostituita da una chicane

[Spa_83 286]

CHICANE SAREBBE DAVVERO ASSURDO.......rimane il fatto che   non si può prevedere tutto...una volta succedeva una disgrazia quasi una volta all'anno..adesso capita ogni  20 anni...aumentare la sicurezza vuol dire farla capitare ogni 40?non farla capitare mai sarà davvero una missione difficilissima!sbaglio?

[rimatt 2951]

7 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

nel punto in cui ha sbattuto Hubert non si può mettere la ghiaia 

 

L'hai detto e ripetuto, ma pare che per qualche motivo la cosa non venga recepita. 

[ggr 3540]

E io ripeto, che non mi sono fossilizzato sul quel preciso pezzo di pista.  la ghiaia la devi metere in tutta la curva,  dall'i inizio, dove c'è la discesa, sino alla fine, come deterrente, per farti passare la voglia di prendere rischi assurdi al primo giro, perche uscire vorrebbe dire fine gara.

[Spa_83 286]

scusate ma farla uguale al 1998 99 cosa comporta?

[Ruberekus 12261]

4 minuti fa, ggr ha scritto:

E io ripeto, che non mi sono fossilizzato sul quel preciso pezzo di pista.  la ghiaia la devi metere in tutta la curva,  dall'i inizio, dove c'è la discesa, sino alla fine, come deterrente, per farti passare la voglia di prendere rischi assurdi al primo giro, perche uscire vorrebbe dire fine gara.

Sembra che tu non conosca bene come è fatto il circuito: a destra di dove c'è la discesa c'è un muro (quello che separa pista da pitlane), quando inizia la salita c'è la corsia di uscita dai box, mi spieghi dove metti la sabbia ? tra l'altro sappiamo bene che anche quando la pista era diversa e c'era la ghiaia, ci sono stati comunque incidenti terribili tipo Zonta e Villeneuve; l'unico modo per tagliare la testa al toro e rendere sicuro quel tratto è spianare tutto e allargare gli spazi, però da quello che ho letto poi c'è un burrone per cui la cosa non è facile. 

 

[rimatt 2951]

Ma poi, ghiaia o non ghiaia, la realtà è che quel tratto di pista è in sé pericoloso, perché si tratta di una piega in salita, cieca in uscita, che si prende a 300 all'ora. E non ci sono vie di fuga ampie. La ghiaia non so cosa potrebbe cambiare, sinceramente, a velocità così elevate (e in passato lo si è visto). Il discorso giusto è veramente quello fatto da Spa in apertura di topic: consideriamo impliciti nella natura stessa del motorsport i pericoli che si corrono quando si gareggia su certe piste (e, quindi, anche le conseguenze tragiche che ci possono essere) o cerchiamo di agire ulteriormente sui circuiti per ridurre la pericolosità delle competizioni, pur sapendo che finché si corre a più di 300 all'ora la componente rischiosa non potrà mai essere del tutto eliminata? Io certezze non ne ho, e infatti non saprei dare una risposta al quesito di Spa. 

[S. Bellof 1345]

A parte il discorso, corretto ma che non si applica a questo caso, sulla ghiaia come deterrente ai tagli troppo allegri, l'incidente di ieri è il risultato di una combinazione di fattori (proprio quel rischio ineliminabile, che è l'essenza stessa del motorsport e contro il quale la FIA combatte donchisciottescamente da un quarto di secolo). Spero che anche loro si rendano conto che si tratta di pura fatalità, non è colpa di nessuno e non c'è motivo di reagire istericamente come sono abituati a fare.

Modificato 1 Settembre, 2019 da S. Bellof

[Spa_83 286]

infatti secondo me sono cose che vanno contemplate come disse guido meda!solo che questo discorso fa incazzare molti....

[Rio Nero 3922]

1 ora fa, Beyond ha scritto:

Vista la dinamica non credo sarebbe cambiato nulla con la ghiaia lì. 

Permettimi, se ci fosse stata la ghiaia lì Correa non avrebbe mai scelto di passare lì poiché appunto sarebbe finito insabbiato. 

È passato da lì perché sapeva che c'era l'asfalto e  quindi perdeva solo pochi secondi. 

Questo è il problema.