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maxilrosso

Charles Leclerc il ferrarista vero

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Dal punto di vista personale, invece, Leclerc ha parlato così dei suoi progressi rispetto al 2019, anno del suo debutto con la Ferrari: “Credo che il mio punto debole quando sono arrivato in Ferrari fosse l’impazienza. Ero molto impaziente, a volte sono ancora così, però penso di aver trovato l’equilibrio giusto. Cercherò sempre di ottenere quel decimo in più, anche se a volte andrò oltre il limite rischiando l’incidente, però lì è dove ho imparato di più. Andrò oltre il limite, però so che nel corso della stagione pagherà più avere quel tipo di approccio rispetto a un weekend negativo, L’importante è trovare il giusto equilibrio per arrivare a fine stagione con il massimo bottino di punti. Penso che quest’anno il mio approccio sia stato quello giusto“.

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Inviato (modificato)
53 minuti fa, be_on_edge_84 ha scritto:

Dal punto di vista personale, invece, Leclerc ha parlato così dei suoi progressi rispetto al 2019, anno del suo debutto con la Ferrari: “Credo che il mio punto debole quando sono arrivato in Ferrari fosse l’impazienza. Ero molto impaziente, a volte sono ancora così, però penso di aver trovato l’equilibrio giusto. Cercherò sempre di ottenere quel decimo in più, anche se a volte andrò oltre il limite rischiando l’incidente, però lì è dove ho imparato di più. Andrò oltre il limite, però so che nel corso della stagione pagherà più avere quel tipo di approccio rispetto a un weekend negativo, L’importante è trovare il giusto equilibrio per arrivare a fine stagione con il massimo bottino di punti. Penso che quest’anno il mio approccio sia stato quello giusto“.

 che Leclerc negli ultimi mesi abbia fatto notevoli progressi è sotto gli occhi di tutti. Gestione delle gomme in  primis ma anche e sopratutto l'atteggiamento mentale specie quando le cose non vanno esattamente come vorrebbe, come è successo con la gara sprint di Austin, quando ha tenuto un comportamento molto maturo per salvaguardare il clima fino alla gara di domenica  anche se avrebbe avuto le sue ragioni per inca**arsi.

Sappiamo tutti che è veloce almeno quanto gli altri due in classifica gli sono davanti, solo che Norris in realtà non sembra avere tutto in regola per diventare campione visto che manca all'appuntamento troppe volte per colpa sua. Verstappen invece gli è ancora superiore per la sua grande forza mentale, lucidità e freddezza da terminator, si è visto anche nella lotta con Lando domenica, mentre Charles ha tradito qualche apprensione di troppo quando alla radio implorava di farlo entrare ai box perché si sentiva sotto pressione per  Sainz (che in realtà non è mai stata una minaccia per lui, neanche con l'undercut). E' infatti un pilota dal temperamento latino nel bene e nel male ma penso che nelle condizioni giuste saprebbe superare anche questo limite

Modificato da superciakkone
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Oggi male, ma per domani sono ottimista, per me sul passo sarà ancora il più veloce, deve essere abile a sfruttare la scia.

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Oggi appannato ma Sainz è stato imprendibile. 

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in questi 2 giorni non si è mai trovato nel suo agio.speriamo che vada meglio domani

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Non alla grandissima in quali ma non mi sorprenderebbe vederlo a) girare primo in curva 1 e b) avere un setup decisamente migliore di Sainz.

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3 decimi è rarissimo se li prenda

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Ieri anche nel passo gara era dietro a Sainz però o sbaglio?

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Storicamente non è mai stato un suo circuito. 

Comunque per lui poco male, avrà la scia a disposizione.

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Adesso, erosbart ha scritto:

Ieri anche nel passo gara era dietro a Sainz però o sbaglio?


mi pare che come passo avesse un decimo e mezzo di vantaggio circa.

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Brutto controllo nello snake e problemi nell'ultima curva. Ma oggi non ne aveva per battere Sainz, un po' come a Baku situazione invertita. 

Domani la partenza sarà molto calda. 

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Maluccio oggi.  Il compagno era inviolabile, ma norris e verstappen erano alla portata. 

Gara in salita e già segnata. Ben che vada dovrà scartare il compagno al traguardo.

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Ha perso la prima fila nell'ultima curva, ma come al solito quest'anno avrà un assetto che in gara varrà molto di più del compagno.

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Molto arrabbiato con se stesso da Mara 

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Non dimentichiamo che ha potuto lavorare sulla macchina solo un'ora stamattina. Ieri pomeriggio era vietato toccare l' assetto.

Detto questo, da quello che dice, sembra aver un qualcosa di diverso per la gara. Vedremo.

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Inviato (modificato)
10 ore fa, SebMat ha scritto:

Ha perso la prima fila nell'ultima curva, ma come al solito quest'anno avrà un assetto che in gara varrà molto di più del compagno.

nell'ultima curva non ha perso niente, anzi ha pure recuperato su sainz.

le curve dove perdeva molto sono state altre: l'ultima parte dello snake e il tornantino dentro allo stadio ( solo li ha perso 2 decimi)
aveva la possibilità di metterla in prima fila ma l'ora e mezza persa il venerdì probabilmente non gli ha dato tempo di limare dettagli (anche copiando quello che fa il tuo compagno ) che alla fine fanno la differenza

Modificato da mircocatta

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infatti i settori di lec sono stati tutti inferiori a sainz mi pare, qua non c'è stata storia in tutta la qualifica.

ma in gara mi aspetto che vada almeno uguale

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Più che altro perché far guidare all'inglese la macchina di Leclerc e no di Sainz partente?

Ha saltato FP1, nelle FP2 non ha praticamente girato ed ha avuto solo FP3.

 

Le genialate.

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Qualifica molto incolore 

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5 minuti fa, Carmine Marzano ha scritto:

Più che altro perché far guidare all'inglese la macchina di Leclerc e no di Sainz partente?

Ha saltato FP1, nelle FP2 non ha praticamente girato ed ha avuto solo FP3.

 

Le genialate.

Per regolamento ciascuno dei due piloti titolari deve lasciare una volta all'anno la macchina ad un rookie.

Ad esempio in Mercedes, quando ha girato Antonelli, ha preso il posto di Russell a Monza e di Hamilton qui in Messico.

Evitiamo di dare addosso alla Ferrari anche quando non c'è motivo.

 

Across the season, each team has to field a driver in one of the first two free practice sessions who has not competed in more than two races, on two occasions, once for each car

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