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andycott

Montezemolo lascia, Marchionne in Ferrari

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Che anime belle! Marchionne incarna il capitalista cattivo (ovvero quello che non cela le proprie mire di dominio dietro atteggiamenti politicamente corretti, magari poco rispondenti agli "interessi nazionali"), contrapposto alla pletora di capitalisti buoni (ovvero quelli che non sfruttano mica, quelli che non lesinano beneficenza e concessioni ai lavoratori; che non delocalizzano laddove possano perseguire quel profitto che costituisce la condicio sine qua non della loro stessa esistenza; quelli che le catene le addobbano a festa). Un peccato: a quest'ipocrisia ci eravamo così candidamente abituati!

 

 

 

Ne riparleremo il giorno in cui gli azionisti decideranno il destino del marchio.

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Che anime belle! Marchionne incarna il capitalista cattivo (ovvero quello che non cela le proprie mire di dominio dietro atteggiamenti politicamente corretti, magari poco rispondenti agli "interessi nazionali"), contrapposto alla pletora di capitalisti buoni (ovvero quelli che non sfruttano mica, quelli che non lesinano beneficenza e concessioni ai lavoratori; che non delocalizzano laddove possano perseguire quel profitto che costituisce la condicio sine qua non della loro stessa esistenza; quelli che le catene le addobbano a festa). Un peccato: a quest'ipocrisia ci eravamo così candidamente abituati!

 

 

Il fatto è che Marchionne manca totalmente di umanità e per umanità intendo calore umano, rispetto per gli altri, stile, passione, un minimo di ironia, questo aldilà delle sue scelte industriali molto discutibili.

Se negli ultimi 23 anni al posto di Montezemolo, pur con tutti i suoi difetti e le sue ipocrisie, ci fosse stato lui ho paura che la Ferrari oggi sarebbe in una situazione ben diversa.

Staremo a vedere in ogni caso.

 

Modificato da Leno

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Che anime belle! Marchionne incarna il capitalista cattivo (ovvero quello che non cela le proprie mire di dominio dietro atteggiamenti politicamente corretti, magari poco rispondenti agli "interessi nazionali"), contrapposto alla pletora di capitalisti buoni (ovvero quelli che non sfruttano mica, quelli che non lesinano beneficenza e concessioni ai lavoratori; che non delocalizzano laddove possano perseguire quel profitto che costituisce la condicio sine qua non della loro stessa esistenza; quelli che le catene le addobbano a festa). Un peccato: a quest'ipocrisia ci eravamo così candidamente abituati!

 

 

quoto.

 

tanto per cambiare si fa del gran parlare per nulla

apparte che bisogna distinguere fra possibile chiusura del reparto corse o solo della scuderia di f1.

 

io non credo a nessuna delle due ipotesi.

 

ferrari è un'azienda che dipende troppo dall'immagine del marchio stesso.

eliminare anche solo la f1 per non dire l'intero reparto corse significherebbe, anche ponendo che la fabbrica continui a sfornare vetture bellissime e dalle superprestazioni, impoverire tragicamente il prestigio che sta dietro quelle vetture.

 

più la perdita vera e tangibile che ferrari avrebbe dalla mancanza dei proventi derivanti dalla concessione in licenza del proprio marchio S.F..

 

non fate marchionne più stupido di quanto non sia.

 

e lasciate perdere gli agnelli che è meglio: quelli l'unica cosa che sapevano fare era lasciare sulle spalle di un intero paese la malgestione della loro azienda

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speriamo non sia l'inizio della fine..

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La glorificazione di Marchione quale mago della gestione aziendale è puerile. I risultati industriali della sua gestione Fiat sono a dir poco disastrosi.

Altra storia le manovre di ingegneria finanziaria, che con il lato industriale nulla c'entrano...la sostenibilità dell'operazione FCA, finita questa fase di euforia, è ancora tutta da dimostrare.

Da un amministratore delegato di un gruppo automobilistico, in sella ormai da un decennio, mi aspetterei la capacità di portare a profitto marchi storici come Lancia, Alfa Romeo, Maserati etc. Non abbiamo visto nulla di tutto ciò. Abbiamo assistito a piani industriali pasticciati, inapplicati e modificati a ritmo vorticoso. Nonché la teorizzazione, condita con insopportabile spocchia, dell'immobilismo più totale a livello di innovazione di prodotto come rimedio alla crisi. Baggianate.

Ferrari serviva per la quotazione di FCA. Bene. Ottenuti i soldi a Wall Street, si dovranno vedere i fatti. Viste le premesse dello stato comatoso di Fiat, non c'è molto da stare allegri.

Qualche anno fa, l'allora Presidente del Consiglio dei Ministri italiano disse che per risolvere la crisi (una della tante) di Fiat, bastava prendere la Punto (guarda un po', gli anni passano, ma siamo fermi sempre allo stesso modello...) e rimarchiarla Ferrari. Bene, mi sa che ci stiamo per arrivare.

Modificato da theartifact

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Ahimè, il tuo discorso purtroppo mi sembra filare...

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Pensando all'attuale gamma Fiat, immagino che a breve la Ferrari avrà in listino una fiammante Viper rimarchiata col cavallino, e per il prossimo modello originale bisognerà aspettare attorno al 2025.

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Quanti elogi al Monte anche qui sul forum. La gente ha la memoria corta, a Italia 90 fece disastri con opere mai finite e tangenti a gogo

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Con oggi inizia la fine della Ferrari.

 

:sad_smile:

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S. Bellof, on 10 Sept 2014 - 11:41, said:snapback.png

 

Che anime belle! Marchionne incarna il capitalista cattivo (ovvero quello che non cela le proprie mire di dominio dietro atteggiamenti politicamente corretti, magari poco rispondenti agli "interessi nazionali"), contrapposto alla pletora di capitalisti buoni (ovvero quelli che non sfruttano mica, quelli che non lesinano beneficenza e concessioni ai lavoratori; che non delocalizzano laddove possano perseguire quel profitto che costituisce la condicio sine qua non della loro stessa esistenza; quelli che le catene le addobbano a festa). Un peccato: a quest'ipocrisia ci eravamo così candidamente abituati!

 

 

Si, sono un'anima bella, perché fin'ora la presidenza Ferrari era sempre stata di gente che poteva commettere errori, anche grossi, ma non di capitalisti senza scrupoli, con totale disinteresse per il prestigio del marchio, per la gente che ci lavora, per la storia e per l'italianità. Da oggi non è più così. Evidentemente non sei molto informato sulle dinamiche presenti all'interno del gruppo Fiat di Marchionne, dello stato delle vetture, di come e dove sono prodotte, della capitalizzazione del denaro a costo della qualità costruttiva e delle condizioni degli impiegati che ci lavorano, del pericolo di togliere indipendenza al marchio Ferrari mescolandolo con quello del gruppo FCA quotato in borsa, in modo tale che un bel giorno, verrà un pinco pallino americano o tedesco qualsiasi con un bel gruzzoletto di verdoni, vorrà acquistare la quota di maggioranza dell'intero gruppo, e il caro Marchionne aprirà la sua bella cassaforte, intascherà i soldini, e farà diventare americana o tedesca la Ferrari.

Beato chi, come te, vive di ingenuità.

Modificato da Kimired

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C'è la conferenza stampa, live sul sito della gazzetta

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io sono contento che abbia lasciato.

 

Fine di un epoca , i tempi sono cambiati, giusto che servono menti diverse che ragionano in modo diverso!

Frega na sega delle menti diverse.. la Ferrari è un mito perchè è una piccola realtà (finanziata dalla FIAT) che che crea bolidi e vince in F1 partendo da Maranello... Di Lamborghini ce n'è già una e basta e avanza.

 

Game over ragazzi, la Ferrari andrà in mano ad uno che di corse non capisce niente e soprattutto non gliene frega niente.

 

Ecco appunto... aggiungo alla tua considerazione che quoto che di italiano in quest'azienda non ci sarà più nulla

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"quest'anno abbiamo sottovalutato l'importanza del motore"

 

 

un gruppo che commette un errore così grossolano si merita di perdere e straperdere secondo me

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il passo successivo sarà l'addio di Alonso

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non ha neanche tentato di nascondere che si fa da parte per il nuovo corso della Ferrari a Wall Street, cvd i risultati sportivi erano solo un pretesto

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Sto seguendo la conferenza live... non sapevo che ci fossero anche i rettiliani della Philip Morris in Ferrari. Hanno fatto pure un video commemorativo ieri, bravi bravi... sono alibito!!!!! Ah, a MontePrezzolo mancheranno le caz.zate dei giornalisti :sce:

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L'attacco era solo un pretesto per farlo fuori, guarda caso arrivato proprio nella gara più ingloriosa dell'anno, proprio nel momento in cui tutti sono contro la gestione della rossa...Questo passaggio è stato fatto passare come necessario, per dare una svolta.

Modificato da Aviatore_Gilles

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#Marchionne Il successo Ferrari dovuto al fatto che è un mercato unico e non la inquineremo con il mass market

 

#Marchionne Per il futuro della Ferrari non c'è l'intenzione di integrare le attività nel sistema di Fiat Chrysler

 

#Marchionne:"La #Ferrari è un marchio unico e dunque non si appoggerà a #Fiat. L'amicizia fra me e #Montezemolo continua, nessun problema."

 

Qualche tweet a caso.

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poi se torna a vincere tutti qui a leccare il c*lo al sig. marchionne e chissenefrega dell' "Italianità" (ROTFL) del marchio. siete meravigliosi poi, mi piacerebbe ripescare gli innumerevoli post in cui si invitava montezemolo a levarsi dai maroni. (e ora seguiranno una marea di "no, io ho sempre stimato il presidentissimo :asd: ". siamo un paese di banderuole, poco da fare.

 

oltre che ovviamente di navigati e competenti capitani d'industria a quanto leggo.

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Comunque visto come ha trattato la Fiat e gli altri marchi collegati, anche io non posso che essere scontento dell'arrivo di sto imbecille di Marchionne. Meno male che ho vissuto in pieno il dominio rosso con Schumy. Sempre ascoltando l'intervista dice Montezemolo che quando ha conosciuto Matchionne, quest'ultimo aveva un'audi a quattro ruote motrici. Non so se ridere o piangere.

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