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Sir Lewis il Cavaliere di Maranello

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Da fonti certe, quello vissuto in questi tre giorni da parte di Hamilton è preoccupante. Al di là dei sorrisi di facciata, i musi lunghi attorno al seguito del pilota britannico non si contano. Lewis ha confidato loro che la macchina non si adatta per nulla al suo stile di guida. Non che la macchina sia scarsa, anzi, sembra che dalle simulazioni Leclerc possa ottenere delle pole, la le nuove sospensioni pull rod anteriori non vengono digerite dal sette volte campione del mondo. L'ingegnere di pista gli ha detto che tutto quanto è risolvibile e che il team stesso deve ancora decifrare del tutto queste nuove sospensioni, ma a Hamilton infastidisce che Leclerc sia nettamente davanti a lui.

  • Lewisito 1

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  Il 28/02/2025 Alle 15:54, chatruc ha scritto:

Da fonti certe, quello vissuto in questi tre giorni da parte di Hamilton è preoccupante. Al di là dei sorrisi di facciata, i musi lunghi attorno al seguito del pilota britannico non si contano. Lewis ha confidato loro che la macchina non si adatta per nulla al suo stile di guida. Non che la macchina sia scarsa, anzi, sembra che dalle simulazioni Leclerc possa ottenere delle pole, la le nuove sospensioni pull rod anteriori non vengono digerite dal sette volte campione del mondo. L'ingegnere di pista gli ha detto che tutto quanto è risolvibile e che il team stesso deve ancora decifrare del tutto queste nuove sospensioni, ma a Hamilton infastidisce che Leclerc sia nettamente davanti a lui.

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possiamo già dire che Hamilton verrà ANNIENTATO da Leclerc?

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  Il 28/02/2025 Alle 15:56, PeterXXX ha scritto:


possiamo già dire che Hamilton verrà ANNIENTATO da Leclerc?

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Non sarà Leclerc: sarà la Ferrari ad annientare Hamilton.

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  Il 28/02/2025 Alle 15:54, chatruc ha scritto:

Da fonti certe, quello vissuto in questi tre giorni da parte di Hamilton è preoccupante. Al di là dei sorrisi di facciata, i musi lunghi attorno al seguito del pilota britannico non si contano. Lewis ha confidato loro che la macchina non si adatta per nulla al suo stile di guida. Non che la macchina sia scarsa, anzi, sembra che dalle simulazioni Leclerc possa ottenere delle pole, la le nuove sospensioni pull rod anteriori non vengono digerite dal sette volte campione del mondo. L'ingegnere di pista gli ha detto che tutto quanto è risolvibile e che il team stesso deve ancora decifrare del tutto queste nuove sospensioni, ma a Hamilton infastidisce che Leclerc sia nettamente davanti a lui.

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Sicuro che è solo la monoposto? Non potrebbe essere anche il piede destro di Leclerc ?

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Al 28 Febbraio su Hamilton pende la responsabilità morale di cambiare la storia di un campionato che la tifoseria e l'opinione pubblica sembra aver già dato per perso.

 

Vietato cadere nel cronico difetto che ha sempre afflitto la Ferrari degli ultimi 3 lustri, ovvero la conclamata mancanza di saper programmare le cose. In Ferrari purtroppo si agisce spesso sull'onda emozionale, inclini a dove pendono i giornalisti o a dove porta il pensiero a caldo della maggioranza più rumorosa del tifo. Se domani qualcuno iniziasse a martellare con una campagna mediatica che dice "puntiamo tutto sul 2026!"  verosimilmente qualche genio (cit.) sarebbe anche già d'accordo a dirottare tutte le risorse economiche sul progetto dell'anno prossimo, andando ad arrendersi ancor prima di aver cominciato la prima ripresa del combattimento.

 

Ecco, Hamilton deve impedire alla penna della mestizia di scrivere il resto del libro.

Prima di partire per l'Australia bisogna far tremare Maranello andando a prendersi con i denti quella leadership che la sua storia gli impone di ricoprire.

 

"Mi avete assunto, sì? Bene, io sono qui per fare la storia e per farla insieme a tutti voi, quindi da adesso qui comando io. Tu Vasseur fai questo, tu Leclerc fai quell'altro, tu Gualtieri pensa alla Power Unit, tu Serra sistema la macchina, tu Elkann pensa a battere i pugni sul tavolo della FIA, tu Vigna trovami un ristorante vegano come si deve, tu D'Ambrosio a cosa serviresti di preciso?" eccetera eccetera eccetera

 

In generale dare pieni poteri all'ultimo arrivato potrebbe apparire come un'idea del ca**o, nello specifico però l'ultimo arrivato in questione è l'unico che in Ferrari possiede quella mentalità vincente, quell'attitudine al successo e quel pelo sullo stomaco che è indispensabile per non restare al tappeto anche quando il vento soffia dalla parte contraria. Bisogna in pratica invertire totalmente il paradigma, da adesso non sarà più Hamilton ad adattarsi alla Ferrari, ma la Ferrari ad adattarsi ad Hamilton, respirando e facendo proprio il metodo, l'applicazione, la fame, l'approccio propositivo e la ferocia agonistica che lo hanno portato ad arrivare in cima alla montagna partendo letteralmente da zero.

 

La rivoluzione non è un pranzo di gala e sarà necessario serrare le fila.

Chi non ci crede e non ha più energie neanche per sperare ha la nostra piena e totale comprensione, ma si sforzi almeno di non trasmettere la propria negatività a tutti gli altri. Per rispondere alla chiamata del destino e non perdere l'ennesimo treno che ha nella storia la sua destinazione non ci servono pulcini bagnati, non ci servono quelli che continueranno tutto l'anno a ripetere "anche quest'anno vinceremo l'anno prossimo", no, servirà gente che si alza dal letto alla mattina con gli occhi iniettati di sangue e con la bava alla bocca per andare a raggiungere la missione che si è dato. Ribaltare un campionato che sembra impossibile da vincere per tutti quelli che non sono di Woking potrà sembrare impossibile per tanti, ma se si è diventati il pilota più vincente nella storia di uno sport per ricchi quando ricco non ci sei nato quella che hai davanti non è neanche la sfida più difficile che la vita ti ha messo davanti. E' solo questione di prospettiva.

 

Uomini forti, destini forti. Uomini deboli, destini deboli. Dove gli altri vedono un quaderno da buttare nel cestino, noi vediamo un foglio bianco, puro, candido, ancora tutto da scrivere.

 

Noi con te, tu con noi. Insieme.

Dal primo semaforo verde di Melbourne all'ultima bandiera a scacchi di Abu Dhabi.

Prendiamoci il mondo.

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  Il 28/02/2025 Alle 15:54, chatruc ha scritto:

Da fonti certe, quello vissuto in questi tre giorni da parte di Hamilton è preoccupante. Al di là dei sorrisi di facciata, i musi lunghi attorno al seguito del pilota britannico non si contano. Lewis ha confidato loro che la macchina non si adatta per nulla al suo stile di guida. Non che la macchina sia scarsa, anzi, sembra che dalle simulazioni Leclerc possa ottenere delle pole, la le nuove sospensioni pull rod anteriori non vengono digerite dal sette volte campione del mondo. L'ingegnere di pista gli ha detto che tutto quanto è risolvibile e che il team stesso deve ancora decifrare del tutto queste nuove sospensioni, ma a Hamilton infastidisce che Leclerc sia nettamente davanti a lui.

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Beh ragazzi ma dovrebbero riprogettare le sospensioni per Lewis? 

  • Trottolino 1

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  Il 28/02/2025 Alle 16:01, chatruc ha scritto:

Non sarà Leclerc: sarà la Ferrari ad annientare Hamilton.

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Come ha fatto con Vettel del resto.

  • Trottolino 2

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  Il 28/02/2025 Alle 17:36, Conan Edogawa ha scritto:

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Al 28 Febbraio su Hamilton pende la responsabilità morale di cambiare la storia di un campionato che la tifoseria e l'opinione pubblica sembra aver già dato per perso.

 

Vietato cadere nel cronico difetto che ha sempre afflitto la Ferrari degli ultimi 3 lustri, ovvero la conclamata mancanza di saper programmare le cose. In Ferrari purtroppo si agisce spesso sull'onda emozionale, inclini a dove pendono i giornalisti o a dove porta il pensiero a caldo della maggioranza più rumorosa del tifo. Se domani qualcuno iniziasse a martellare con una campagna mediatica che dice "puntiamo tutto sul 2026!"  verosimilmente qualche genio (cit.) sarebbe anche già d'accordo a dirottare tutte le risorse economiche sul progetto dell'anno prossimo, andando ad arrendersi ancor prima di aver cominciato la prima ripresa del combattimento.

 

Ecco, Hamilton deve impedire alla penna della mestizia di scrivere il resto del libro.

Prima di partire per l'Australia bisogna far tremare Maranello andando a prendersi con i denti quella leadership che la sua storia gli impone di ricoprire.

 

"Mi avete assunto, sì? Bene, io sono qui per fare la storia e per farla insieme a tutti voi, quindi da adesso qui comando io. Tu Vasseur fai questo, tu Leclerc fai quell'altro, tu Gualtieri pensa alla Power Unit, tu Serra sistema la macchina, tu Elkann pensa a battere i pugni sul tavolo della FIA, tu Vigna trovami un ristorante vegano come si deve, tu D'Ambrosio a cosa serviresti di preciso?" eccetera eccetera eccetera

 

In generale dare pieni poteri all'ultimo arrivato potrebbe apparire come un'idea del ca**o, nello specifico però l'ultimo arrivato in questione è l'unico che in Ferrari possiede quella mentalità vincente, quell'attitudine al successo e quel pelo sullo stomaco che è indispensabile per non restare al tappeto anche quando il vento soffia dalla parte contraria. Bisogna in pratica invertire totalmente il paradigma, da adesso non sarà più Hamilton ad adattarsi alla Ferrari, ma la Ferrari ad adattarsi ad Hamilton, respirando e facendo proprio il metodo, l'applicazione, la fame, l'approccio propositivo e la ferocia agonistica che lo hanno portato ad arrivare in cima alla montagna partendo letteralmente da zero.

 

La rivoluzione non è un pranzo di gala e sarà necessario serrare le fila.

Chi non ci crede e non ha più energie neanche per sperare ha la nostra piena e totale comprensione, ma si sforzi almeno di non trasmettere la propria negatività a tutti gli altri. Per rispondere alla chiamata del destino e non perdere l'ennesimo treno che ha nella storia la sua destinazione non ci servono pulcini bagnati, non ci servono quelli che continueranno tutto l'anno a ripetere "anche quest'anno vinceremo l'anno prossimo", no, servirà gente che si alza dal letto alla mattina con gli occhi iniettati di sangue e con la bava alla bocca per andare a raggiungere la missione che si è dato. Ribaltare un campionato che sembra impossibile da vincere per tutti quelli che non sono di Woking potrà sembrare impossibile per tanti, ma se si è diventati il pilota più vincente nella storia di uno sport per ricchi quando ricco non ci sei nato quella che hai davanti non è neanche la sfida più difficile che la vita ti ha messo davanti. E' solo questione di prospettiva.

 

Uomini forti, destini forti. Uomini deboli, destini deboli. Dove gli altri vedono un quaderno da buttare nel cestino, noi vediamo un foglio bianco, puro, candido, ancora tutto da scrivere.

 

Noi con te, tu con noi. Insieme.

Dal primo semaforo verde di Melbourne all'ultima bandiera a scacchi di Abu Dhabi.

Prendiamoci il mondo.

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:sticazzi:

 

Ci spero tanto, ma dubito che in un team in cui "I piloti cambiano, il team resta" sia possibile questo. Vedremo!!

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  Il 28/02/2025 Alle 17:39, Liars ha scritto:

Beh ragazzi ma dovrebbero riprogettare le sospensioni per Lewis? 

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Come diceva il drake :" l'importante è che una Ferrari vinca,indipendentemente da chi la guida".

Quindi...modificare la monoposto per Lewis?ma anche no.

  • Trottolino 1
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Test Bahrain, il bilancio: McLaren in pole, Hamilton meglio di Leclerc 

 

:lewdance1:

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Inviato (modificato)
  Il 28/02/2025 Alle 17:47, Beyond ha scritto:

Test Bahrain, il bilancio: McLaren in pole, Hamilton meglio di Leclerc 

 

:lewdance1:

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Quando a scrivere di f1 è  un giornalista che non ha mai visto una gara di f1...

Modificato da Rio Nero

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  Il 28/02/2025 Alle 15:54, chatruc ha scritto:

Lewis ha confidato loro che la macchina non si adatta per nulla al suo stile di guida. 

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Se è vero, sarebbe già la quarta macchina consecutiva con questa caratteristica. Difficile non pensare che il problema sia (diventato) lui 

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  Il 28/02/2025 Alle 17:47, Beyond ha scritto:

Test Bahrain, il bilancio: McLaren in pole, Hamilton meglio di Leclerc 

 

:lewdance1:

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Io aspetto domenica mattina dopo il gp di Australia 

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  Il 28/02/2025 Alle 17:48, Inaki Rueda ha scritto:

Se è vero, sarebbe già la quarta macchina consecutiva con questa caratteristica. Difficile non pensare che il problema sia (diventato) lui 

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Non credo!

Vedrete che riuscirà a utilizzare al meglio questa vettura e sfruttarne al massimo tutto il potenziale!!

 

:lewdab:

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Inviato (modificato)

 

  Il 28/02/2025 Alle 17:48, Rio Nero ha scritto:

Quando a scrivere di f1 è  un giornalista che non ha mai visto una gara di f1...

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E' fattuale che Hamilton esca da questa tre giorni di test in Bahrain in una posizione migliore di Leclerc, non a caso il primo si è detto contento delle sensazioni che ha provato in macchina mentre Leclerc ha espresso più di qualche perplessità. Infatti l'articolo non è focalizzato sui tempi, ma unicamente sul feeling registrato dai due piloti, come specificato dallo stesso autore nel sommario del testo. Perchè alimentare polemiche, divisioni e sensazionalismo che in questa fase (e non solo in questa fase) fanno unicamente il male della Scuderia? Ce la facciamo a mantenere un approccio costruttivo e non distruttivo almeno fino a Melbourne o dobbiamo già buttare tutto?

Norris e Piastri fanno paura. L’euforia di Lewis fa da contraltare ai dubbi sollevati da Charles. Verstappen in crescendo, Mercedes più vicina alle concorrenti

 
Modificato da Conan Edogawa
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  Il 28/02/2025 Alle 15:54, chatruc ha scritto:

Da fonti certe, quello vissuto in questi tre giorni da parte di Hamilton è preoccupante. Al di là dei sorrisi di facciata, i musi lunghi attorno al seguito del pilota britannico non si contano. Lewis ha confidato loro che la macchina non si adatta per nulla al suo stile di guida. Non che la macchina sia scarsa, anzi, sembra che dalle simulazioni Leclerc possa ottenere delle pole, la le nuove sospensioni pull rod anteriori non vengono digerite dal sette volte campione del mondo. L'ingegnere di pista gli ha detto che tutto quanto è risolvibile e che il team stesso deve ancora decifrare del tutto queste nuove sospensioni, ma a Hamilton infastidisce che Leclerc sia nettamente davanti a lui.

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Troll?

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  Il 28/02/2025 Alle 19:17, espritz ha scritto:

Troll?

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Ovvio....re dei troll per essere precisi.

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  Il 28/02/2025 Alle 19:24, SF71H ha scritto:

Ovvio....re dei troll per essere precisi.

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Mi fa diventare scema 😂

  • SuperMax 1

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  Il 28/02/2025 Alle 19:17, espritz ha scritto:

Troll?

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No, non sono trolo.

  Il 28/02/2025 Alle 19:24, SF71H ha scritto:

Ovvio....re dei troll per essere precisi.

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Sarai tu il re dei troli, non che io abbia nulla in contrario. Anzi, vorrei pure andare a vedere il carnevale a Rio. Ma non sono nè trolo, nè re dei troli.

  • Lewisito 1

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Comunque tra qua ed il topic di Leclerc, non si legge un commento serio o neutro neanche a pagarlo. Ok lo scherzo, ma così per le lunghe, diventa stancante.

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