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Circuiti: chi è dentro, chi è fuori

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Ma un ritorno di un GP in India? Alla fine è un mercato da oltre 1 miliardo di persone, tantissime federazioni sportive (NFL, Premier, WWE) sono anni che provano a conquistare questo mercato con eventi sul posto, la stessa F1 c'è già stata per un paio d'anni al Buddh International Circuit.

Non ricordo però più come fosse correre su quel circuito.

 

E a parte il Buddh si parlava una volta di un cittadino a Calcutta. Sarebbe fattibile?

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immagino che tu lo metteresti al posto di spa giusto?

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poi Korea al posto di Monza

 

:confuso:

 

se pagano! al volo!!

:mmm:

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6 minuti fa, JLP ha scritto:

poi Korea al posto di Monza

 

:confuso:

 

Ah, la Corea... potrebbero organizzare un GP già oggi, i team troverebbero tutto lasciato com'era 10 anni fa, immondizia inclusa. Nel frattempo hanno costruito la famosa città attorno al circuito, giusto? :asd:

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3 minuti fa, White Star ha scritto:

 

Ah, la Corea... potrebbero organizzare un GP già oggi, i team troverebbero tutto lasciato com'era 10 anni fa, immondizia inclusa. Nel frattempo hanno costruito la famosa città attorno al circuito, giusto? :asd:

se pagano! subito!!

un po' come il GP di Turchia nel 2020 sulla pista piena d'olio!

eh ma c'era il Covid e la Turchia era disponibile... :asd: 

Modificato da JLP

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diciamoci la verità Monza fa cagare

 

e come circuito e come esperienza di GP

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23 ore fa, Spa_83 ha scritto:

immagino che tu lo metteresti al posto di spa giusto?

 

Beh in realtà prima caverei GP come Monza che ormai sono anacronistici sia come esperienza che organizzazione (non parlo del tracciato eh) o Montecarlo che è un GP indegno ormai.

 

In ogni caso se fossi costretto a scegliere tra un GP in India in un mercato da oltre 1 miliardo di persone, contro gli 11 milioni (che sono poi già degli affezionati) non ci penserei 2 volte. Cittadino di Calcutta tutta la vita

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bah

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Il 17/8/2023 Alle 20:23, Ruberekus ha scritto:

diciamoci la verità Monza fa cagare

 

e come circuito e come esperienza di GP

sono più di vent'anni che non ci vado (intendo al GP)

sono passato spesso nel parco e nel circuito, anche in bici, quando non ci sono competizioni e non ho visto particolari ammodernamenti ultimamente. poi siete voi gli esperti ;-)

anche se questo GP sparisse non mi dispererei

del resto se abbattessero ciò che è rimasto del vecchio curvone parabolico (quello inutilizzato) ci sarebbe più spazio per il parco

 

oppure dovrebbero ristrutturarlo e tornare a farci le gare di Indy

lasciato così potrebbe crollare da un momento all'altro

Modificato da JLP

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Il 17/8/2023 Alle 20:23, Ruberekus ha scritto:

diciamoci la verità Monza fa cagare

 

e come circuito e come esperienza di GP

 

Devo concordare, bello il fatto che sia vicinissimo a casa ma per il resto lascia a desiderare

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Il 17/8/2023 Alle 17:34, Natural Blonde Killer ha scritto:

la stessa F1 c'è già stata per un paio d'anni al Buddh International Circuit.

Non ricordo però più come fosse correre su quel circuito.

 

Era un classico tilkodromo, senza infamia e senza lode. Comunque decente, di sicuro in calendario c'è tutt'ora di molto peggio.

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Il 17/8/2023 Alle 17:34, Natural Blonde Killer ha scritto:

Ma un ritorno di un GP in India? Alla fine è un mercato da oltre 1 miliardo di persone, tantissime federazioni sportive (NFL, Premier, WWE) sono anni che provano a conquistare questo mercato con eventi sul posto, la stessa F1 c'è già stata per un paio d'anni al Buddh International Circuit.

Non ricordo però più come fosse correre su quel circuito.

 

E a parte il Buddh si parlava una volta di un cittadino a Calcutta. Sarebbe fattibile?

Più che un classico tilkodromo, è stata la peggior pista che si sia mai vista, credo. In quel tracciato si decise di sperimentare un vecchio pallino di Ecclestone che era quello delle carreggiate larghe. L'idea era che con tanto spazio nelle curve, ci sarebbero state traiettorie molto folli e frenate disperate, un po' come accadeva a Cleveland quando si correva sull'aeroporto.

 

Il risultato fu una ciofeca con rettilinei che verso la frenata si allargano come Valentina Nappi. Tale espediente lo si trova isolatamente in altre piste come la prima frenata di Austin.

Inoltre quel tracciato, di fatto a New Dehli era ricoperto perennemente da una fitta nebbia, non di nebbia, ma di smog, che rendeva l'atmosfera lugubre. Sembrava di correre nell'acciaieria di Zaporiskia.

 

Il motivo per il quale tale gara saltò dopo pochi anni fu di una stupidità assoluta. Immaginate che per gli indiani, spendere 50 milioni all'anno per avere la F1 sia come per me pagare un caffè. Se non ricordo male, avevano speso circa 350 milioni per demolire il quartiere di baracche e costruire la pista oltre a 50 milioni per tre anni per avere la gara. Il tutto al modico prezzo di mezzo miliardo per tre anni di gare. Il fatto è che secondo le leggi indiane, che sono molto rigide in materia di importazione, tutte le merci che entrano al paese devono pagare grossi dazi, a meno che non siano di passaggio. L'accordo della FOM con tutti i paesi è che le monoposto siano merci di passaggio. Ma per la Repubblica Indiana, le monoposto generano profitto su loro territorio, quindi hanno obbligato i team a pagare dei dazi. Inoltre volevano a vere una copia dei contratti dei piloti perchè a loro dire, un ventesimo (cioè la loro gara rispetto all'intero calendario) dei guadagni dei piloti doveva essere tassato in India. La cosa risultò uno scandalo al primo anno. I team pagarono i dazi ed Ecclestone chiese subito agli organizzatori che per rinnovare il contratto, era tassativo almeno un aumento del canone FOM pari a queti maledetti dazi. Gli organizzatori dissero di no e mezzo miliardi di euro venne gettato alle ortiche nel paese più povero del mondo (sì, perchè l'India è di una miseria disumana nonostante il PIL assoluto che è molto grande).

In generale, l'India viene visto come un mercato nuovo e gigante dall'occidente ma ci si scontra subito con delle difficoltà simili a quelle incontrate dalla F1.

 

Per quanto riguarda i meriti morali per avere un GP, credo che l'Italia non meriti più di tanto perchè il WEC fa pubblico solo se la Ferrari c'è e per giunta vince. Le categorie nazionali vedono il vuoto più assoluto e il motomondiale soffre parecchio dopo l'uscita di Rossi.

A Buenos Aires hanno completamente riasfaltato la pista, rifatto i cordoli e dicono di non voler fermarsi finché non arriverà una categoria internazionale. Si parla tanto di IndyCar, visto che Canapino ci corre e ora si alterna pure con il TC, ma l'intenzione è quella di avere la F1. Ecco le tribune ieri.

 

Baires.jpg

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Riguardo l'India credo di aver letto nelle scorse settimane un problema del genere con la MotoGP.
Credo che l'assenza dell'India nel calendario sia ben superabile.

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Non mi manca per niente...

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eccone un altro...

 

:bad:

 

sempre sia vero...

 

:ninja:

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Il 22/8/2023 Alle 10:37, Ruberekus ha scritto:

Com’è che non sono sorpreso ? 😎

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Nuova suggestione!

Spunto che mi è venuto grazie alla presenza di Lawson, un GP di Nuova Zelanda.

 

Il circuito del GP sarebbe l'Hampton Downs Motorsport Park, ci girano già categorie a ruote scoperte ed il pubblico è ben presente ed apprezza questo genere di eventi, inoltre tutta la struttura è moderna.

 

Hampton Down:

Hampton_Downs_Motorsport_Park_(International_Layout).thumb.png.537b1323d9a8f609fa719aa5e457818b.png

 

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Mi sembra un layout simile al Bahrain ma senza sabbia.

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Orribile, come tutte le piste moderne.

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