Mercato piloti - Stagione 2011

[Lotus 4]

Io credo che questa "tegola" caduta sulla crapa del team farà, alla fine, male sopratutto a Boullier...

 

A seconda di come si muove rischia di anticipare ( guastandolo ) e di parecchio, il progetto che si sta catalizzando intorno alla triade Lotus Cars-Art-Renault...

Se gestetito male, questo stato di emergenza farà cadere il pesante velo che copre l'essenza della questione: i lussemburghesi son li ha fare da prestanome in attesa che arrivi qualcun'altro. Magari che si porti a perfetta cottura il manicaretto FIA franco-malese...

 

Vedremo se Mr. Boullier sarà all'altezza della situescion.

 

PS Ho letto ieri che Kimi sarebbe ancora sotto contratto con Ferrari... è possibile? Credevo valesse solo per il 2010...

Modificato 8 Febbraio, 2011 da Lotus

[ClaudioMuse 3604]

avranno prolungato

[The King of Spa 637]

avranno prolungato

 

[tigre 38]

Come Team manager si pu? dire che ha gi? fallito, unj team manager veramente all'altezza non avrebbe permesso quello che ? capitato a Kubica in un'altra serie, tuttavia penmso che il team abbia solide basi per uscire dall'impasse; il problema ? che di top driver a questo punto non ce ne sono, l'unica possibilit? per loro ? prenderne due buoni: Liuzzi e Senna direi

[Beyond 6849]

quindi se succedeva a raikkonen, che pure le faceva, era domenicali ad aver fallito, ecc ecc

[tigre 38]

Nello sport di oggi altamente professionistico i grandi team manager non hanno mai permesso che i loro piloti partecipassero ad altre competizioni, ad esempio Chapman ? stato uno di questi. Infatti Raikkonen poi ? stato licenziato, anch'io dico che c'? troppe restrizioni, se uno vuol raggiungere i suoi obiettivi oggi come oggi nel buseness devi essere spietato e far girare tutto alla perfezione senza la minima distrazione.

[Garviel Loken 308]

Non vorrei dire una cagata, ma se non erro, mi pare che tra i motivi per cui Raikkonen non and? alla McLaren nel 2010 fu proprio perch? la McLaren non voleva corresse anche nei rally...

[Tatteo 1]

quindi se succedeva a raikkonen, che pure le faceva, era domenicali ad aver fallito, ecc ecc

Appunto. Pare che oggi siano tutti buoni a criticare col senno di poi.

 

Fossi un team manager preferirei che il mio pilota corresse quando ha voglia, mantenendosi reattivo ed allenato.

 

Se Kubica ? cos? forte, lo deve anche al fatto di voler sempre con un'auto sotto al sedere.

 

Ecco, magari d'ora in poi sarebbe meglio controllare la sicurezza di queste corse. Alcuni rally amatoriali, come abbiamo visto dalle immagini, vengono corsi su strade piene di trappole mortali. Ok che il rischio ci sar? sempre, ma proviamo a minimizzarlo.

[Tatteo 1]

Nello sport di oggi altamente professionistico i grandi team manager non hanno mai permesso che i loro piloti partecipassero ad altre competizioni, ad esempio Chapman ? stato uno di questi. Infatti Raikkonen poi ? stato licenziato, anch'io dico che c'? troppe restrizioni, se uno vuol raggiungere i suoi obiettivi oggi come oggi nel buseness devi essere spietato e far girare tutto alla perfezione senza la minima distrazione.

Ancora una volta va fatta notare la differenza:

 

Regime di test liberi ----> pilota in pista ogni 2-3 giorni

Divieto di test -----> pilota che sale in macchina ogni 2 settimane

 

Ormai siamo al paradosso: il pilota della domenica passa pi? tempo in macchina di un professionista che corre in F1.

[Lotus 4]

Ancora una volta va fatta notare la differenza:

 

Regime di test liberi ----> pilota in pista ogni 2-3 giorni

Divieto di test -----> pilota che sale in macchina ogni 2 settimane

 

Ormai siamo al paradosso: il pilota della domenica passa pi? tempo in macchina di un professionista che corre in F1.

questo ? vero, purtroppo... ma ? colpa dei team: avessero accettato altre limitazioni non ci sarebbe stato il motivo di "condensare" i test.

[Lotus 4]

fonte: RCS

[tigre 38]

Infatti la regola dell'assenza di test ? quanyo di piu' assurdo ci possa essere, ho trovato questa interessante intervista a Fiorio attinente a quello di cui stiamo parlanbdo

I team manager di F1 e MotoGp ?Noi li vietiamo, ma poi loro...?

 

Piloti, che gente. Lo diceva chi, un tantino, li conosceva: Enzo Ferrari. Gente che negli anni assurdi ed eroici e dannatamente pericolosi saliva in auto senza sapere se ne sarebbe scesa; anni di gomme pasticciate, sospensioni indecise, anni senza casco con serbatoi fra le gambe e muri e alberi a lambire la strada e le loro vite a trecento all?ora. Motorsports are dangerous, ?le corse motoristiche sono pericolose? sta scritto sui pass degli addetti ai lavori: e se sono dangerous per loro, figuriamoci per gli attori veri di questi sport. Il caso Kubica, il suo drammatico schianto durante una gara minore di rally a cui si era iscritto fra un test di F1 e un altro, a cui aveva partecipato dopo il no della Renault al rally principe, il Montecarlo, giudicato troppo pericoloso, porta alla ribalta un quesito: visto che le corse motoristiche, non fa differenza se a due o quattro ruote, sono pericolose a prescindere e nonostante tutti i progressi tecnologici, come si pu? impedire a uno sportivo di praticarle al di fuori della propria disciplina? Tanto pi? a un pilota?

Manager e team principal del Circus F1 e del motomondiale non hanno dubbi: non si pu?. Ci si riesce a met?. Racconta un grande ex, Cesare Fiorio, gran capo Lancia e Fiat corse ai tempi dei 10 mondiali rally a raffica e team principal Ferrari tra l?89 e il ?91. Sotto la sua direzione, la Rossa sfior? il titolo con Alain Prost: ?Io avevo una regola molto semplice a dirsi, ma difficilissima da applicare completamente. A tutti i piloti ho sempre imposto il divieto di praticare attivit? che mettessero a rischio la loro capacit? di svolgere il lavoro per cui venivano pagati. Anche giocare a calcio era vietato. Dico per? che era difficile da applicare perch?, se poi ti capitava di contattare il grande campione da portare in squadra, tutto si complicava. Ricordo Ayrton Senna (a maggio uscir? il libro di Fiorio che racconta il precontratto Ferrari-Senna poi sfumato a fine 1990): a uno come lui potevi porre il divieto, ma se ti rispondeva ?ok, non mi fai andare in moto? Sai che cosa ti dico? Dico che non se ne fa pi? niente...? ecco che, allora come oggi, si doveva optare per una via di mezzo del tipo: va bene, niente divieto, ma tu sai che la squadra ? assolutamente contraria per cui, nel caso dovessi farti male, ne pagherai tutte le conseguenze contrattuali... Ricordo le discussioni con Prost che voleva sciare, ricordo invece Mansell: era fanatico del golf... per cui perfetto per noi team principal?.

Carlo Pernat, gran capo Aprilia negli anni ?90, scopritore di Valentino ai tempi della 125 e, prima del Dottore, di Max Biaggi che con lui conquist? 3 titoli 250 di fila, ora segue come manager in MotoGp Loris Capirossi, Marco Simoncelli e Alex De Angelis. ?Di solito nei contratti viene sempre inserita la clausola che vieta gli sport pericolosi: fra questi, motocross e parapendio... I rally non sono considerati a rischio per i piloti del motomondiale, infatti Valentino non ha mai incontrato problemi a partecipare a delle corse. Il terrore di tutti i team ? invece il motocross. Fateci caso: Rossi si ? rovinato la spalla facendo cross, prima di lui si erano rotti alla stessa maniera Simoncelli, Lorenzo, Pedrosa. Ma come si fa a impedirglielo? Tanto pi? adesso che i test sono ridotti a una manciata di giornate... Per loro diventa quasi un modo per mantenersi allenati. Certo, le Case minacciano penali, per? alla fine non accade mai nulla. Di fatto, si trovano di volta in volta degli accordi pilota-team: il primo che chiede la cortesia, il secondo che la concede. E avanti cos??. Probabilmente come nel caso Kubica. ?Per?? conclude Pernat ?credo che il suo incidente possa segnare una svolta... credo che in futuro sar? pi? difficile ottenere il via libera per praticare sport pericolosi?.

www.ilgiornale.it

[M.SchumyTheBest 642]

Il problema ? anche un altro: che emozioni da oggi guidare una f1? Imho molto pochi, tranne in quelle poche piste ancora da pelo. Andare a 300 all'ora in mezzo al nulla con via di fughe chilometriche non penso comporti chiss? quale adrenalina. Manca il rischio del passato, quello che ti faceva pensare "se succede qualcosa a quella curva ? finita".

[lucaf2000 1641]

Non vorrei dire una cagata, ma se non erro, mi pare che tra i motivi per cui Raikkonen non and? alla McLaren nel 2010 fu proprio perch? la McLaren non voleva corresse anche nei rally...

 

? uno dei motivi se non erro..

[alexf1 fan 0]

Mi viene in mente il caso di Depailler che si fracass? le gambe col deltaplano quando nel 79 era in testa al mondiale, se non sbaglio ci rimise il posto in Ligier .. :ermm:

[Leno 2515]

Vero, e non è l'unico caso che mi viene in mente tra incidenti ammessi pubblicamente e scuse a volte fantasiose per coprirli: Da Webber in mountain bike, al misterioso infortunio alla spalla di Montoya giocando a tennis :unsure: , sino ad arrivare al fantomatico foruncolo sul gomito di Berger o alla ancora più improbabile caduta nella vasca da bagno di Alboreto , senza dimenticare che anche Senna si ferì piuttosto seriamente al capo facendo moto d'acqua.

Insomma la lista degli infortunati eccellenti per passioni extraformula1 è parecchio lunga.

Modificato 8 Febbraio, 2011 da 76LENO

[mammamia 3]

beh ... per Juancho ? facile ... faceva motocross ( da matto come fa tutto !)

[Leno 2515]

beh ... per Juancho ? facile ... faceva motocross ( da matto come fa tutto !)

 

 

In effetti sospettavo qualcosa del genere.

[Mito Ferrari 1035]

senna,liuzzi e haidfeld sono i nomi presi in considerazione per sostituire kubica.

[Leno 2515]

senna,liuzzi e haidfeld sono i nomi presi in considerazione per sostituire kubica.

 

Io non so perch? ma sono convinto che alla fine prenderanno Raikkonen.