Giovy_1006

Io ancora aspetto il dominio di Marquez nel 2024.

Ma è stata più una scelta obbligata. I sedili erano già occupati e i posti disponibili erano Williams, Sauber o Haas.

Inciso sul budget. É più il danno dalle mancate performance più che quello per incidenti.

Per me ha più inciso lo scarso rendimento in pista che i danni in termini di dollari.

ANTONIO PEREZ ATTACCA RALF SCHUMACHER: “PRIMA DISSE CHE CHECO FOSSE FUORI DALLA F1, POI HA FATTO COMING OUT” “I media dovrebbero chiedere scusa a Checo. Se mi capite… c’è un ex pilota di F1, attualmente giornalista che prima aveva dichiarato che Checo fosse fuori dalla Red Bull e poi la settimana dopo aveva fatto coming out [sulla sua omosessualità, ndr.]. Non so se fosse innamorato di Checo, non so se mi capite… tante cose strane. Adesso non sappiamo se è un giornalista, un gentleman o una donna perché le sue parole hanno lasciato dubbi, non per quanto riguarda Checo, ma per quello che aveva detto la sua [ex] moglie”. Fonte: ESPN Cosa sto leggendo

Ho sempre sostenuto i piloti che compensano quella piccola carenza di talento in confronto con il proprio avversario con il lavoro. Ciò non significa che Martin non abbia talento, anzi. Probabilmente è un pelo più veloce Bagnaia, ma il semplice fatto di aver lavorato sui suoi errori della passata stagione e messi in pratica durante questa, per me lo rende meritevole del titolo, anche con tante vittorie in meno. Per certi versi mi ricorda il Rosberg del 2016. Lui è ancora giovane e purtroppo, credo che per un bel po' di tempo questo rimarrà il suo ultimo titolo.

L'attuale Marquez è il lontano parente di quello pre infortunio. Può anche vincere il mondiale, non c'è dubbio, ma ha perso quell'esplosività che lo rendeva unico. Già l'anno scorso alcuni utenti davano per certo il dominio di Marquez nel 2024, salvo poi essere smentiti dai fatti, dovrebbe essere di insegnamento.

Mi auguro, per Pecco, che riesca a fare mea culpa e non cerchi di trovare gli episodi dove "è stato buttato fuori" come scusante per il mancato titolo.

Bagnaia corre da quattro stagioni in questa maniera. La prima l'ha persa contro Quartararo con una moto superiore, ma seconda gli è andata bene perchè la Yamaha era in crollo totale, l'anno scorso Martin sul più bello si è suicidato, e quest'anno gli è finita male perchè il suo avversario è diventato molto più costante di lui. Il titolo di Martin non è meritato, di più. Si impara dalle batoste e mi auguro per Pecco che questo sia un grande insegnamento per lui. Ducati conferma che le scelte di mercato fatte sono state sbagliate. Va bene tenere Pecco, ma hai lasciato andare il pilota che quest'anno ha fatto lo step definitivo in avanti. Devono sperare che Aprilia e KTM siano tanto indietro tecnicamente.

Eventualità non così improbabile. Anzi, considerata la mancanza di serietà da parte del gommista, ce lo vedo proprio un mondiale deciso da una gomma fallata.

In una diretta di Roberto Chincero su Twitch, Carlo Vanzini aveva detto che al suo arrivo a Maranello, Lewis Hamilton avrebbe avuto come base la casa di Enzo Ferrari, che in precedenza era stata data solo a Michael Schumacher. La notizia si è diffusa in maniera abbastanza veloce anche tra i giornali esteri, giustamente direi. Non fosse che, la Ferrari oggi ha smentito questa notizia, facendola passare per bufala in poche parole. Ecco signori, io solitamente ci vado abbastanza leggero con Vanzini, ma in questo caso la figura di m***a è bella grossa (e non è la prima). Si conferma un personaggio che cerca in tutti i modi di essere al centro della F1 italiana in ambito giornalismo, anche a costo di fare figure di m***a. É tipo Il Brasiliano ma in versione F1.

Palesemente Rossi che si circonda di gente del suo clan

In realtà credo che McLaren sia complessivamente migliore rispetto a Ferrari e Red Bull, ma non come la Red Bull degli ultimi due anni o della Mercedes era ibrida 14-20. É comunque uno dei pochi casi dove il pilota vince facendo la differenza, mettendo la vettura in secondo piano. Lo fece Verstappen nel 2021 ad esempio, poi il vuoto. Questo, oltre che i demeriti di Norris, sottolinea anche le qualità dell'olandese.

Chiunque va in Red Bull sa benissimo che tutto il box, a partire da Helmut Marko per finire all'addetto alle pulizie, è dalla parte di Verstappen. In più hai un fenomeno contro. Somma tante cose e si capisce perchè se punti ad essere campione del mondo, ad oggi non aspiri ad andare in Red Bull, anche se fossi nei panni di Leclerc. Le lotte interne ai box sono permesse solo in caso di manifesta superiorità del mezzo, altrimenti sono nocive per il team e per entrambi i piloti.

In realtà una trasmissione ben fatta è piacevole anche per chi segue la F1 assiduamente, perchè se metti gente capace ti può dare quel punto di vista diverso rispetto al tuo, portando a fare delle valutazioni diverse rispetto ai vari premi inutili come il The Donald, Smargiasso e il Rododentro.