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In effetti anche per Verstappen si sprecano spesso elogi un po' troppo parossistici. Sull'86 nessuno ovviamente nega l'impresa di Prost ma fu un'impresa spiegabile oltre che dalla grandissima prestazione del francese anche dai valori in campo, dall'andamento del campionato e aiutata pure da un pizzico di fortuna, non qualcosa di ultraterreno e mai visto. A conti fatti è un'impresa simile a quella che avrebbe fatto Alonso se avesse vinto il titolo con la Ferrari nel 2012, solo che al Professore girò giusta e allo spagnolo no.

Red Bull, Mercedes, Ferrari, Aston Martin-Honda, Audi saranno i 5 team "ufficiali" del 2026. Tutte le componenti telaistiche e motoristiche saranno fatte in casa (Honda in esclusiva per Aston). A questi si aggiungeranno Alpine e McLaren che pur essendo clienti non acquistano nessuna delle componenti TRC da altri team. Rimangono quindi 3 team che comprano TRC: Haas, Williams e RB. Volwes ha parlato ad inizio anno di come a lungo termine costruirsi le sospensioni posteriori in casa sia un obiettivo della Williams, Haas con l'aiuto di Toyota sembra interessata anche lei a lungo termine a volersi staccare da Ferrari. Con la regola che parte dal 2026 e potrebbe avere il primo impatto nel 2029, c'è la possibilità che possa diventare quasi una regola 'ad personam' per RB.

per la gioia di @Rio Nero

Detto-fatto, rinnovo fino al 2031.

:0 Davvero?

Non è un fenomeno ma ha dimostrato più volte che merita di starci nella categoria

No. Questo è falso. IO parlo della curva del テーブルスプーン (per voi ignoranti che non siete depositari della VERITA', si legge tēburusupūn). Ecco a voi, LA VERITA'. 1) VERSTAPPEN: con questa gara Max viene incoronato Imperatore dell'Universo. Vi piaccia o no, fa parte della stretta cerchia di grandi piloti della F1 che comprende Fangio, Clark, Stewart, Lauda, Prost, Senna, Schumacher, Hamilton e tra qualche anno Colapinto. Il mondiale non è mai stato in discussione ma questa volta l'ha chiuso per sempre. 2) COLAPINTO: il suo sorpasso sul bagnato su Hamilton è un passaggio di consegne tra il campione del passato (e del 2025) e tra il campione del futuro. Ha fatto un weekend eccezionale ed è uscito di pista per colpa dell'acqua in pista. 3) SAINZ: asfaltato da Leclere, pilota finito. Non so cosa vada a fare in Williams, se non incassare per un anno uno stipendio immeritato. 4) LECLERC: come detto ben prima della stagione, il pilota francese si dimostra un bravo e tosto, unico capitano Ferrari nel 2024, ma purtroppo non ha il talento cristallino del rivale di sempre. 5) NORRIS: gara sottotono. Poteva riaprire il campionato e invece gli si è chiuso. 6) GARA: con tanta pioggia impossibile non divertirsi, peccato per le varie interruzioni che ci hanno privato di un finale un po' a sorpresa, ma con Max è dura avere sorprese. 7) NASCAR: ho subito dopo la fine del GP messo le stock car a Martinsville. Gara molto bella per la lotta in testa ma pietosa per la lotta in campionato. Dillon e un altro si piazzano affiancati a scortare Byron per fare in modo che nessuno lo superi. Per combattere ciò, Wallace (che non c'entra una pippa) dice alla radio con la stessa recitazione di Manuela Arcuri "ho una gomma a terra" e rallenta di colpo per far passare Bell, che con la paura di venire superato, finge un lungo alla penultima curva e va di proposito al muro per fare la mossa di Chasstain di due anni fa e così nessuno lo supera. Il tutto mentre alla radio vari piloti chiedono ai box "ma lui sa com'è l'accordo?". La NASCAR penalizza solo Bell, escluso dalla finale, ma questo format di campionato è una ciofeca che vedrà tra i quattro contendenti Logano, che di media arriva 15esimo ogni volta.

Al di là del carattere, il salto lo ha mancato quando era uomo Mercedes. Rimane uno che guadagna bei soldi, fa il suo lavoro molto bene e ha sempre accanto delle discrete tope pur non essendo il più bel francese della storia, anzi. Ieri superlativo.