La decadente Mercedes W15

[JLP 742]

GP a zero dopo quanti anni?

 

record negativo pure per loro!!!

team scelto in Fanta F1 = 0 punti  

Russell scelto in Fanta F1 = 0 punti

 

attenzione che dopo la finestra azzeccata sto tornando a influire negativamente  

 

vabbe è un caso, per l'Australia ho solo sbagliato a scegliere entrambi 

 

spero recuperino per i prossimi due GP  

[Silver Arrows 119]

Un fine settimana difficile a Melbourne si è concluso con entrambe le vetture che non sono riuscite a finire la gara all'Albert Park.

 

Lewis ha subito un guasto alla Power Unit nelle prime fasi della gara, mentre George ha avuto un grosso incidente al penultimo giro.

 

George , partito dalla settima posizione con la gomma media, ha guadagnato un paio di posizioni nelle prime fasi mentre Lewis ha fatto lo stesso con la mescola Soft. Sono entrati presto ai box montando la gomma Hard, ma la gara di Lewis non sarebbe durata a lungo. Un guasto alla Power Unit lo consegna alla pensione.

 

È entrata in azione la Virtual Safety Car che ha permesso all'Aston Martin di Fernando Alonso di sopravanzare George. Con un gap di oltre nove secondi da recuperare, George ha iniziato a ridurlo nei suoi ultimi due stint.

 

Estendendo il suo stint centrale, è riuscito ad emergere con gomme più fresche e a mettere pressione su Alonso nelle fasi finali. Sfortunatamente, si è schiantato alla curva 6 nel penultimo giro ed è stato eliminato dalla gara. Ha riferito via radio che stava bene, ma è stata una conclusione deludente per i tre giorni difficili qui a Melbourne.

 

Gli steward hanno indagato sull'incidente dopo la gara e hanno deciso di infliggere ad Alonso un drive through imposto dopo la gara che è stato convertito in 20 secondi aggiunti al tempo trascorso in gara.

 

La vittoria è stata presa da Carlos Sainz che ha condotto una Ferrari 1-2 con Leclerc secondo. Lando Norris ha completato il podio al terzo posto.

 

Il team lavorerà duramente per portare più prestazioni alla vettura in vista del Gran Premio del Giappone a Suzuka tra due settimane.

 

George Russell: Per fortuna sto bene dopo l'incidente. Non so davvero come spiegare quello che è successo. Ero mezzo secondo dietro Fernando (Alonso) 100 metri prima della curva e poi all'improvviso è tornato verso di me molto velocemente. Era chiaro che avesse frenato prima rispetto ai giri precedenti e poi avesse ripreso a dare gas. Non me lo aspettavo e la cosa mi ha colto di sorpresa. Ho sbattuto contro il muro e dopo ho vissuto alcuni secondi drammatici.

 

È stata una conclusione deludente per una gara difficile. Il nostro ritmo non era quello che volevamo che fosse. Abbiamo mostrato periodi di buoni tempi sul giro, ma alla fine abbiamo del lavoro da fare per raggiungere quelli davanti. Ci concentreremo su come apportare miglioramenti in vista del Giappone tra due settimane.

 

Toto Wolff, Team Principal e CEO: È stata una gara deludente che ha concluso un fine settimana difficile. Dopo aver preso la decisione coraggiosa di partire con la gomma Soft, Lewis inizialmente aveva fatto buoni progressi. Purtroppo la sua gara si è conclusa poco dopo. Rispediremo l'unità di potenza a Brixworth e indagheremo su cosa ha causato il guasto. Per George era chiaro che Alonso aveva frenato prima rispetto ai giri precedenti. Spetta ora agli steward determinare le cause di ciò. Nessuno è sicuro di dove ci troviamo in questo momento, ma siamo concentrati sul cambiare la situazione. È dura da accettare, ma rimarremo calmi e composti. Abbiamo visto altri che hanno dimostrato che quando si fa la cosa giusta, le cose possono cambiare rapidamente. Questo è ciò che miriamo a fare.

 

Andrew Shovlin, Direttore tecnico: È stata una conclusione molto deludente per un fine settimana difficile, con una quantità significativa di danni da incidente da rimediare in vista del Giappone tra due settimane. Siamo entrati in gara sperando di fare dei progressi rispetto alle nostre posizioni in griglia: con Lewis, che ha comportato la partenza con la Soft, che lo ha aiutato a guadagnare posizioni nel primo giro, e George con la Medium. La gara di Lewis è stata interrotta da un improvviso e inaspettato guasto alla Power Unit; non ne abbiamo avuto avviso e dovremo indagare ulteriormente quando il PU tornerà a Brixworth. Per George, sapeva che avrebbe dovuto completare due lunghi periodi sulla Hard e trovare il giusto equilibrio tra spingere la gomma e allungarne la vita. Era chiaro che non eravamo in grado di lottare con i tre team davanti, e lui stava correndo per la sesta posizione dopo che Alonso si era fermato ai box con la VSC per il ritiro di Lewis e aveva guadagnato posizione in pista. George ha avuto l'opportunità di riconquistare la posizione nell'ultimo stint ed è stato chiaramente colto di sorpresa dall'inaspettata decelerazione che lo precedeva al penultimo giro.

 

È stato un fine settimana difficile per noi, durante il quale non siamo stati in grado di competere sul giro singolo o sui long run, e continueremo a setacciare i dati nei prossimi giorni, per vedere cosa non funziona e perché sono attualmente in grado di fornire solo sprazzi di prestazioni dall'auto. E' chiaro che abbiamo molto su cui lavorare, per dare ad entrambi i piloti uno strumento migliore con cui lavorare nei fine settimana di gara. Ora dobbiamo abbassare la testa, affrontare le sfide una per una e puntare a offrire una prestazione migliore la prossima volta a Suzuka.

 

 

https://www.mercedesamgf1.com/reports/australian-gp-tough-end-to-challenging-weekend

[Silver Arrows 119]

Mercedes: i problemi sono diversi e più seri di quello che sembra

 

Mercedes ha prodotto la W15 che partecipa al campionato del mondo di F1 2024. I problemi non sono pochi in questo momento e in parte sembra di vedere una vettura che ricalca il comportamento bizzarro e ingestibile della Ferrari SF-23. Sì perché la monoposto nera e grigia soffre il vento e in linea generale perde improvvisamente carico a determinati range di velocità. Un posteriore ballerino che non riesce a stabilizzarsi. Per contro, senza spiegazione, in determinate condizioni cambia pelle e la performance cresce all’improvviso.

 

Questo il breve riassunto dell’ultima opera di ingegneria aero-meccanica di Brackley. La nostra redazione ha dedicato più di un articolo alla suddetta, spiegando le problematiche riscontrate sin dalla fase di assemblaggio, dove una volta posta al seven post rig, banco dinamico che simula asperità dell’asfalto e angolo di camber, era scattato un allarme in merito al mero funzionamento dinamico sulla cinematica al posteriore che come sappiamo è stata ridisegnata passando a uno schema push-rod.

 

Una volta in pista la W15 ha palesato altri grattacapi, in quanto le altezze da terra su ambedue gli assali sono parecchio difficili da mettere a punto. Si innesca spesso il bouncing, tedioso fenomeno che fa rimbalzare l’auto provocando scompensi aerodinamici mica da ridere. Per questo, prima del fine settimana australiano, avevamo anticipato che i test aerodinamici previsti comprendevano un compare tra le due attuali versioni disponili del fondo. Esame utile per sondare il terreno e capire se un distacco della vena fluida facesse presenza.

 

Sotto questo aspetto ne sapremo di più nei prossimi giorni, a valle dello studio dati in fabbrica. Inoltre la monoposto di F1 tedesca non ha una grande affidabilità nella sua componete motoristica. Mascherata con la scusa “engine cover sbagliata”, la prestazione nella gara inaugurale è passata sotto traccia ma in realtà, abbiamo conferme in tal senso, gli organi interni della vettura dedicati al raffreddamento hanno un’ubicazione complicata che non consente la massima reliability in determinati contesti competitivi.

 

Una bella gatta da pelare, insomma. Una patata bollente che gli ingegneri si passano tra le mani peraltro già ampiamente scottate. In tutto questo si deve necessariamente puntare il dito verso un responsabile? Trovare un capro espiatorio? In linea generale a così alti livelli succede che le teste saltano. Non sarebbe la prima volta in Mercedes, vedasi l’allontanamento di Mike Elliot per re-integrare come boss del reparto tecnico l’ex ferrarista James Allison. Operazione che in questo preciso momento non sembra aver portato i frutti attesi.

 

Wolff esce allo scoperto, si critica ma non molla: Mercedes vuole risorgere

 

Il male oscuro della vettura tedesca ha un “nome e cognome” composto da tre lettere: mancanza di comprensione. Si tratta capire, direbbe il buon Mattia Binotto che tra le altre cose aprendo e chiudendo una breve parentesi, a questa Ferrari non manca affatto. Vasseur ha dimostrato che in pochi mesi, cognizioni di causa sotto braccio, le cose possono migliorare eccome. Ma torniamo alla scuderia più premiata durante l’era ibrida. E allora, come dicevamo in precedenza, tocca trovare il colpevole della situazione? Il direttivo di AMG a Stoccarda lo starà già facendo? Chissà. Nel mentre possiamo riportare le parole del co-proprietario nonché team principal della Mercedes.

 

Il cinquantaduenne austriaco, al secolo Toto Wolff, sostiene che come parte in causa deve assicurarsi di apportare un contributo positivo e creativo. Proprio per questo si definisce pronto ad ascoltare le idee che possano concorrere a migliorare la situazione, visto che lo spilungone originario di Vienna è fortemente intenzionato a stravolgere questa situazione negativa, il più presto possibile. Ogni mattina davanti allo specchio di casa si osserva e si domanda se tutto quello che fa è corretto. Ma la sua posizione non è certo semplice, non essendo un semplice investitore che può chiamarsi fuori.

 

Al contrario la sua attenzione è massima, così come l’autocritica verso se stesso. Tuttavia il momento è davvero delicato, perché sebbene cerchi di essere ottimista tutto sembra tremendamente difficile. Specie perché il team era convinto che la W15 potesse rappresentare da subito un punto di svolta rispetto alle due ultime annate deludenti. E benché Mercedes abbia profuso sforzi tecnici ed economici enormi in F1, manca ancora qualcosa che non riescono a scorgere e proprio per questo a correggere. Sino a quando non capiranno il perché, quindi, sistemare le cose, purtroppo, non sarà affatto possibile.

 

Un piano c’è: scavare nel profondo. Gettarsi nei meandri più reconditi della mente per aumentare la comprensione della W15. Prendere ispirazione da McLaren e Ferrari che imboccando la strada corretta hanno prodotto una monoposto di base onesta, con alcuni limiti, ma comunque “capibile” e capace di reagire alla messa a punto. Si deve allargare la finestra di set-up per trovare sempre il corretto punto di lavoro al di la del massimo potenziale dell’auto. Giunti alla fine un ulteriore quesito sorge spontaneo: ci riusciranno davvero o continueranno ad abitare questo limbo infruttuoso come nel recente passato?

 

https://www.funoanalisitecnica.com/2024/03/mercedes-wolff-critica-f1.html/amp

[Beyond 6191]

Che dice Allison? 

[Silver Arrows 119]

6 minuti fa, Beyond ha scritto:

Che dice Allison? 

 

In umile silenzio stampa. 

[ForzaFerrari88 3485]

Il 23/3/2024 Alle 17:16, Silver Arrows ha scritto:

 

 

 

Perché scrivi questo? 

 

Allora anche Ferrari ha rubato sei mondiali ('99-2004)?

E la Red Bull quattro mondiali (2010-2013)? 

 

Logicamente no! 

 

Dovresti riconoscere i successi altrui, senza rancore. Mercedes rispetta Ferrari per la sua storia. 

 

Lo scrivo perché, al contrario di Ferrari e Redbull, la Mercedes si è scritta il regolamento e l'ha sistematicamente fatto modificare a suo piacimento per vincere. Come ha fatto modificare più volte le gomme grazie alla collusione con la Pirelli.

 

Il 24/3/2024 Alle 12:03, SebMat ha scritto:

Dal budget cup in poi un disastro. I tempi dei milioni spesi da un weekend all'altro per risolvere l'usura gomme sembrano lontanissimi.

 

Sono finiti anche i tempi delle telefonate ad Isola 

 

4 minuti fa, Beyond ha scritto:

Che dice Allison? 

 

Non lo so. 

 

Intanto io godo 

[Silver Arrows 119]

4 minuti fa, ForzaFerrari88 ha scritto:

 

Lo scrivo perché, al contrario di Ferrari e Redbull, la Mercedes si è scritta il regolamento e l'ha sistematicamente fatto modificare a suo piacimento per vincere. Come ha fatto modificare più volte le gomme grazie alla collusione con la Pirelli.

 

 

Sono finiti anche i tempi delle telefonate ad Isola 

 

 

Non lo so. 

 

Intanto io godo 

 

Non è sportivo godere delle disgrazie altrui. Sei molto, molto cattivo. 

[ForzaFerrari88 3485]

3 minuti fa, Silver Arrows ha scritto:

 

Non è sportivo godere delle disgrazie altrui. Sei molto, molto cattivo. 

 

Confermo 

[Silver Arrows 119]

Adesso, ForzaFerrari88 ha scritto:

 

Confermo 

 

Senti, rispetta Mercedes. 

[Giovy_1006 853]

Bel tombino che sono riusciti a creare.

Inspiegabile come un team capace di produrre auto dominanti, con un cambio di filosofia sia caduto praticamente ai livelli di una Jordan qualsiasi.

[ForzaFerrari 1762]

1 ora fa, ForzaFerrari88 ha scritto:

 

Confermo 

[ForzaFerrari 1762]

22 ore fa, JLP ha scritto:

GP a zero dopo quanti anni?

Mi ricordo sicuro Baku 2021, entrambi furono classificati ma fuori dai punti, doppio ritiro invece credo bisogni tornare ad Austria 2018.

[SF71H 308]

Alla fine quello che avevo previsto si è verificato, hanno creato un tombino senza precedenti, mentre il loro progettista di fiducia li dava seconda forza.

[Kimired 1477]

“Anthony ha guidato al simulatore sulla pista di Melbourne e ha detto che finalmente sembra una macchina da corsa dopo due anni"

 

 

  

[Aviatore_Gilles 3049]

La modestia non è una delle doti di James Allison. Ora che è a capo lui di questo progetto, chissà cos'avrà da dire.

[Beyond 6191]

26 minuti fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

La modestia non è una delle doti di James Allison. Ora che è a capo lui di questo progetto, chissà cos'avrà da dire.

[be_on_edge_84 473]

3 ore fa, Giovy_1006 ha scritto:

Bel tombino che sono riusciti a creare.

Inspiegabile come un team capace di produrre auto dominanti, con un cambio di filosofia sia caduto praticamente ai livelli di una Jordan qualsiasi.

Ma non erano nettamente migliorati dal 2023?

[ggr 3050]

Alla fine si stanno chiarendo un po di dubbi.

I problemi sono cominciati con il tetto dei costi e con l!appiattimemto delle prestazioni delle pu.

Forse la loro forza era proprio poter spendere molto più degli altri, e aver pilotato bene le regole sul motore. Finite le spese folli, e congelati i motori in pratica tutti alla stesso livello,  si rivede ma mercedes pre 2014. 

[Silver Arrows 119]

Mercedes risorgerà. 

[Kimired 1477]

Mix di fattori:

Congelamento PU + budget cap e fine del regolamento ibridocentrico cucito su di loro  a questo si aggiunge il non averci capito una sega delle vetture a effetto suolo e 👋 ciao ciao dominio.

Comunque non era solo Allison, ma Allison, mezza stampa inglese e Anthony Davidson a dire in coro che fossero seconda forza nonostante quello che usciva dai test.

 

3 ore fa, Silver Arrows ha scritto:

Mercedes risorgerà. 

 

Ma si, probabilmente nel 2026 sarà seconda forza dietro Ferrari.