Liam Lawson la recluta

[Beyond 6912]

Il 19/12/2024 Alle 12:17, joseki ha scritto:

12 gare di F1 e trovarsi come compagno di Verstappen su una Red Bull potenzialmente mediocre.

 

Sulla carta sarà durissima.

 

 

che la rb nel 2025 sia mediocre direi sia altamente improbabile. certo la sfida per lui sarà simile a quella persa da gasly e albon in precedenza.

 

[be_on_edge_84 1169]

4 minuti fa, Beyond ha scritto:

che la rb nel 2025 sia mediocre direi sia altamente improbabile. certo la sfida per lui sarà simile a quella persa da gasly e albon in precedenza.

 

Concordo... che faccia meglio di Perez non penso sarà difficile.

Poi sulla vettura, è vero che non c'è più AN e quest'anno hanno avuto una flessione indiscutibile, ma ormai c'è una certa convergenza dei top teams nelle prestazioni, quindi non è da escludere assolutamente che possano ripresentarsi competitivi.

Poi dal 2026 cambierà radicalmente tutto.

[Giovy_1006 1031]

Caratterialmente mi sembra uno str***o, in senso positivo.

Il piede c'è, è bravino ma forse qualche gara di esperienza in più prima di questo passaggio non sarebbe stata male.

Bisognerà vedere l'atteggiamento di Horner e Marko, sopratutto, alle prime prestazioni negative, perchè Lawson non penso abbia gli agganci di Perez tali da consentirgli una prolungata permanenza.

[Leno 2546]

Intanto Horner lo ha zerbinato ancora prima di cominciare:

 

"Si tratta di comunicazione, di essere chiari con i propri piloti, Verstappen è senza dubbio la risorsa più preziosa della Formula 1. È il nostro pilota di punta, lui parte sempre in prima posizione. Se qualcun altro si avvicina a lui, tanto di guadagnato. Ma la realtà è che l’aspettativa è che Max vinca."

 

 

Poi si concentra sui futuri problemi della Ferrari:

 

Una squadra come la Ferrari, per esempio, potrebbe trovarsi l’anno prossimo con due piloti che si tolgono punti a vicenda. E allora, su chi concentrare il sostegno? Devi supportarli entrambi, ma questo a volte crea divisioni all’interno del team. Ogni squadra affronta la situazione in modo diverso”.

 

Mi sembra l'ammissione nero su bianco di un approccio che, tra le altre cose, spiega l'improvviso calo di alcuni piloti  che hanno corso per loro nel corso degli anni nel confronto col compagno: Webber  rispetto a Vettel, Vettel rispetto a Ricciardo e Ricciardo rispetto a Verstappen. 

Modificato ieri alle 19:34 da Leno

[Carmine Marzano 386]

Ecco perché Verstappen ottiene tutto lui. Il compagno di squadra non esiste ed ogni volta lo dicono sempre più ufficialmente. 

 

Ma noi in Ferrari mai prima o seconda guida, sia mai.

[Leno 2546]

Personalmente lo trovo un approccio sbagliato e alla lunga controproducente anche se obbiettivamente gli ha dato spesso ragione (vedi i filotti di Vettel prima e Verstappen ora).

[Carmine Marzano 386]

5 minuti fa, Leno ha scritto:

Personalmente lo trovo un approccio sbagliato e alla lunga controproducente anche se obbiettivamente gli ha dato spesso ragione (vedi i filotti di Vettel prima e Verstappen ora).

 

Ma anche Ferrari con Schumacher. Chi si lamentava? Giusto i numerosi detrattori della rossa, innervositi dalle vittorie abbuffata del kaiser, come se Barrichello potesse fare qualcosa visto che era inferiore alla grande rispetto al tedesco.

 

Stessa cosa Hamilton-Bottas in Mercedes. Però mi raccomando, complichiamoci la vita.

Modificato ieri alle 19:44 da Carmine Marzano

[Leno 2546]

In realtà anche l'approccio contrario, quello dei due campioni su auto vincente ha portato ottimi risultati,  Senna-Prost e Hamilton-Rosberg hanno instaurato un dominio anche superiore a quello delle squadre a punta unica con in più un interesse molto maggiore per la competizione e la squadra (e quindi più soldi per tutti). Certo devi essere bravo a gestirla altrimenti rischi di mandare tutto in vacca come con Mansell-Piquet (ma lì ci fu anche sfiga) o Alonso-Hamilton.

[Beyond 6912]

55 minuti fa, Leno ha scritto:

spiega l'improvviso calo di alcuni piloti  che hanno corso per loro nel corso degli anni nel confronto col compagno: Webber  rispetto a Vettel, Vettel rispetto a Ricciardo e Ricciardo rispetto a Verstappen. 

 

non credo c'entri molto e nemmeno mi sembra si possa parlare di cali improvvisi in modo così generico.

• webber vs vettel: è noto che vettel nel 2010 ebbe alcune difficoltà nell'abituarsi al setup dell'auto all'inizio, oltre ad avere diversi problemi tecnici. poi non ci fu storia negli anni successivi.
• vettel vs ricciardo: pensare che la rb abbia improvvisamente deciso che il suo pupillo dovesse far posto a ricciardo è fantasioso. la verità è che vettel non si trovava con l'auto e staccò mentalmente (un po' come successo anche a fine era ferrari)
• ric vs verstappen: ricciardo all'inizio teneva bene il confronto soprattutto grazie alla sua maggiore esperienza e solidità ma gara dopo gara era chiaro che il più veloce fosse verstappen. il loro confronto comunque non fu mai così netto come con compagni successivi.

 

50 minuti fa, Leno ha scritto:

Personalmente lo trovo un approccio sbagliato e alla lunga controproducente

 

come fai a sostenere questo dopo che la rb, con questo approccio, ha sostanzialmente trionfato in tutti gli anni in cui la vettura è stata competitiva per il titolo?

 

 

38 minuti fa, Leno ha scritto:

In realtà anche l'approccio contrario, quello dei due campioni su auto vincente ha portato ottimi risultati,  Senna-Prost e Hamilton-Rosberg hanno instaurato un dominio anche superiore a quello delle squadre a punta unica con in più un interesse molto maggiore per la competizione e la squadra (e quindi più soldi per tutti). Certo devi essere bravo a gestirla altrimenti rischi di mandare tutto in vacca come con Mansell-Piquet (ma lì ci fu anche sfiga) o Alonso-Hamilton.

 

avere due campioni è sinonimo di massimizzare i risultati, questo è indubbio, per cui tende a farti poi vincere. 

esiste però la possibilità che il togliersi punti a vicenda porti il titolo ad un avversario forte su auto competitiva, è successo in alcune annate storiche tipo 86 e 07 che citi. aggiungo però che con una strategia a una sola punta avremmo potuto ad esempio raikkonen campione nel 2003 o hamilton nel 2012.

[Leno 2546]

Hamilton nel 2012 in realtà no, Lewis quell'anno dominò nettamente Button e le poche volte che Jenson arrivò davanti sono irrilevanti di fronte ai moltissimi ritiri per noie meccaniche che furono il vero motivo per cui perse quel campionato che corse in maniera impeccabile.

Modificato 23 ore fa da Leno

[Michel Vaillant 23]

1 ora fa, Leno ha scritto:

"Si tratta di comunicazione, di essere chiari con i propri piloti, Verstappen è senza dubbio la risorsa più preziosa della Formula 1. È il nostro pilota di punta, lui parte sempre in prima posizione. Se qualcun altro si avvicina a lui, tanto di guadagnato. Ma la realtà è che l’aspettativa è che Max vinca."

Un'ulteriore conferma che se non ci fosse la regola del "due piloti per scuderia" la Red Bull metterebbe solo Max Verstappen in griglia

[joseki 1281]

Newey in realtà il calo di Webber lo ha spiegato di recente: non ha mai "capito" come far funzionare le Pirelli, con le Bridgestone invece il suo stile di guida era molto veloce e infatti era praticamente attaccato a Vettel nel 2010.

[Beyond 6912]

52 minuti fa, Leno ha scritto:

Hamilton nel 2012 in realtà no, Lewis quell'anno dominò nettamente Button e le poche volte che Jenson arrivò davanti sono irrilevanti di fronte ai moltissimi ritiri per noie meccaniche che furono il vero motivo per cui perse quel campionato che corse in maniera impeccabile.

 

scusa intendevo 2010, hamilton perse di 16 punti. se avesse concluso davanti a button 2-3 volte (tipo cina e giappone) era lì con vettel sul finale

[Leno 2546]

2010 ci sta già di più, ma anche lì non penso che Ham perse tanti punti per colpa di Button, poi la vettura non era da titolo secondo me, in McLaren avevano probabilmente la miglior coppia di piloti ma arrivarono comunque dietro nel costruttori.

[Beyond 6912]

34 minuti fa, Leno ha scritto:

2010 ci sta già di più, ma anche lì non penso che Ham perse tanti punti per colpa di Button, poi la vettura non era da titolo secondo me, in McLaren avevano probabilmente la miglior coppia di piloti ma arrivarono comunque dietro nel costruttori.

 

beh tu hai detto che scegliere un pilota di punta non paga e io ti ho fatto notare che nel caso rb non è vero, e in generale ci sono casi come il 2010 in cui con un secondo vero al posto di button magari hamilton avrebbe potuto vincere il titolo di un soffio.

[andycott 967]

Ma per fortuna non è successo...

[Imperial 80]

11 ore fa, Carmine Marzano ha scritto:

Ecco perché Verstappen ottiene tutto lui. Il compagno di squadra non esiste ed ogni volta lo dicono sempre più ufficialmente. 

 

Ma noi in Ferrari mai prima o seconda guida, sia mai.

 

(piloti): (compagni)

HAM: ALO, BUT, ROS, RUS, LEC

ALO: HAM, RAI, BUT

LEC: VET, SAI, HAM
VER: SAI, RIC, GAS, ALB, PER, LAW

 

VER come sostengo da anni, non andrà mai in un altro team senza seconda guida altrimenti la sua aura di "pilota invicibile" cambierebbe molto presto. O si ritirerà in Red Bull o andrà in Aston Martin con il temibile Stroll Jr. 

Già il fatto che abbiano detto di no a Sainz jr. di certo non depone a loro(clan Verstappen) favore.

 

Io dimezzerei il budget della Red Bull e li obbligherei a correre con1 sola macchina(o 3 se consideriamo i Racing Bulls).
 

 

 

Modificato 12 ore fa da Imperial

[Carmine Marzano 386]

Verstappen è quello che ha avuto come compagni i piloti più deboli. Niente podi, vittorie e pole da spartire. Inoltre la RB lo nominò prima guida subito, ben prima del 2021. Altro che inutile stabilire le gerarchie se non si lotta per dei titoli, come ancora sostiene qualcuno.

[Leno 2546]

9 ore fa, Beyond ha scritto:

 

beh tu hai detto che scegliere un pilota di punta non paga e io ti ho fatto notare che nel caso rb non è vero, e in generale ci sono casi come il 2010 in cui con un secondo vero al posto di button magari hamilton avrebbe potuto vincere il titolo di un soffio.

 

Non ho detto questo, ho detto che se le cose sono gestite bene avere due campioni in squadra rende anche di più, sia a livello di risultati sia a livello di interesse per la competezione.

[rimatt 2954]

1 ora fa, Imperial ha scritto:

Già il fatto che abbiano detto di no a Sainz jr. di certo non depone a loro(clan Verstappen) favore.

 

Attenzione, però: non è che questo atteggiamento nasca dalla paura del confronto (per quanto io stimi Sainz, non dubito che Verstappen sia più forte), ma dalla pura e semplice volontà di accentrare su di sé tutti gli sforzi del team. È la stessa strategia di Schumacher, che voleva la scuderia tutta per sé.