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effe

Corona Circus

Coronavirus e GP  

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  1. 2. Il campionato 2020

    • Comincerà a luglio
    • Si correrà in autunno
    • Salterà


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19 ore fa, effe ha scritto:

Non vedo così assurdo pensare a gp a porte chiuse. Annulleranno i costi di iscrizione per i circuiti, che tra l'altro a porte chiuse dovranno muovere molto meno personale, e gli gireranno una parte dei soldi derivanti dai diritti televisivi. I team stessi potrebbero rinunciare ad una parte di quegli introiti perché salverebbero in parte quelli derivati dagli sponsor.

In realtà si tratta di guadagnare poco sia per i circuiti che team e liberty, o non guadagnare nulla.

Direi che si puo fare. Poi quando e dove si vedrà, ma si puo fare.


Beh è vero a metà.

I commissari di percorso, gli addetti antincendio, i trattoristi, le ambulanze e tutto quello che ha a che fare con l'attività in pista è identico sia che il gp si corra senza spettatori sia che ci siano 10 milioni. Le tribune temporanee come quelle presenti a Lesmo, sono montate da uomini dell'ufficio tecnico dell'autodromo, gente pagata in ogni caso, sia che si corra con pubblico sia senza. 
L'unica cosa che cambierebbe sono i tipi che controllano i biglietti, ma essendo solitamente posizionati in varchi prestabiliti, il numero di persone risparmiate è irrisorio. 
Per quanto riguarda la sicurezza, pensando a Monza per esempio, poco cambia rispetto al solito, anzi dovranno assumere ancora più gente incaricata del controllo delle recinzioni. 
I servizi di sicurezza pubblica non sono a carico dell'autodromo e quindi non hanno costo e non farebbero differenza.
Mentre al contrario tutte le entrate economiche sarebbero azzerate. Nessun paninaro/negozio che paga la piazzola, nessuna eventuale percentuale dalle vendite. Nessuna entrata generata dal pubblico. 

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Si ma, o così, dividendo tra piste team e liberty una pagnotta piu scarna, o digiuno totale. Mi pare pacifico che, epidemia permettendo, la scelta sia ovvia.

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C'è un problema però... Qualcuno non potrà più dire "siete il pubblico migliore del mondo".

Come la mettiamo??

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No, non è ovvia.

Non è ovvia perché prima di tutto non si sa quando l'epidemia sarà risolta. Bisogna vedere quando poi sarà di nuovo possibile viaggiare e se le nazioni decidano di aprire i confini così velocemente. Ad oggi solo Ferrari e Alfa Romeo non hanno staff nel Regno Unito, che non è al punto dell'Italia in termini di epidemia, ma anzi è parecchio indietro e non stanno prendendo misure similari. Il lockdown in atto in Inghilterra è farlocco. Prima di giugno qua in UK non si risolverà niente, ma forse i primi segni di normalità si vedranno a luglio. Ma anche se fosse che domani magicamente Italia, Svizzera e UK si svegliassero con 0 casi, pensi che una qualsiasi nazione che l'ha scampata o l'ha contenuta, decida di accogliere migliaia di persone provenienti da paesi molto più colpiti? 
 

Non è ovvia perché per tutte le gare extra europee servono tempi tecnici di spedizioni di mesi, senza escludere i tempi organizzativi che servono agli stessi autodromi. Monza per il Gp e Monza per una qualsiasi altra gara, per ragioni principalmente televisive hanno due facce completamente differenti, immagino sia lo stesso per tutti gli altri autodromi. 

Non è ovvia perché l'anno e i contratti finiscono comunque il 31 Dicembre e più il tempo passa e meno weekend rimangono per correre. Il clima è comunque fuori dal controllo umano, il Gp del Canada non lo puoi correre oltre metà settembre perchè poi fa freddo, e lo stesso vale per i Gp del nord Europa. Il Bahrein non lo puoi recuperare in estate perché le Pirelli si sciolgono. Per i Gp asiatici bisogna tenere conto della stagione delle piogge. 

 

Nessun team pagherebbe milioni per spedire materiali in un posto per poi rischiare di non correre. È un rischio accettabile in una stagione normale dove sono già calcolati eventuali passaggi a vuoto, non lo è quando provi ad andare a Montreal a fine ottobre sperando che non nevichi. 
Se poi l'idea è campare con i diritti televisivi, ci sono mille modi per spremere le tv senza dover spostare il costoso baraccone. Ad oggi tutte le Pay tv sportive sono alla disperata ricerca di qualcosa da mandare in onda. Sky F1 a momenti manda in onda anche le gare virtuali di Gran Turismo Sport della parrocchia. I team e la F1 possono aprirsi un po' di più e concedere maggiori interviste e speciali. 

Montemagno su youtube sta intervistando chiunque, da 1h ad 1h e mezza di contenuti live e genuini di personaggi di spicco di vari settori. Non vedo perchè non possano fare la stessa cosa. Serve però fare un passo di lato sul format e cercare di lasciare a casa lo spettacolo, a favore della genuinità del personaggio. Alla fine seguire Lando e company che fanno le gare online piacciono non tanto perchè guardi la gara, ma perchè sono loro stessi, fanno caciara, batutte e sono fuori dal personaggio che siamo abituati a vedere durante i weekend di gara. 

Ad oggi ai team conviene "congelarsi", sfruttare gli aiuti dei governi, in Uk se non sbaglio il governo passa fino all'80% degli stipendi, e assestarsi sullo spendere la cifra più vicina possibile allo 0.

È ovvio che i team piccoli ne usciranno indeboliti più di quelli grandi, ma sarà compito di Liberty media ed eventualmente dei team più grandi, aiutarli per non lasciare indietro nessuno. 

 

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posto qualche numero (preso da https://www.racefans.net/2020/04/07/liberty-media-will-have-to-open-its-wallet-to-get-f1-racing-in-2020/) per dare idea di quanto correre a porte chiuse sia una tragedia dal punto di vista economico

 

Liberty Media incassa circa 675 M$ dalle tasse imposte ai circuiti, cioè una media di 37.5 M$ per ciascuno dei 20 circuiti che pagano (Monaco e Brasile non pagano); una cifra simile deriva dai diritti televisivi, mentre 450 M$ vengono da pubblicità e ospitalità, per un totale di circa 1800 M$ previsti nel 2020 pre-virus; dividendo queste due entrate sui 22 GP inizialmente previsti, ogni GP fruttava in media circa 90 M$ a LM

 

per permettere un GP a porte chiuse, soprattutto in Europa dove i circuiti stanno con le pezze al culo, LM non solo dovrà rinunciare alla tassa di 37 M$, ma dovrà anche finanziare l'organizzazione del GP, che si stima essere tra i 2 e i 3 M$, insomma ogni GP a porte chiuse significherà per LM una perdita di 40 M$, fruttando un guadagno di circa 50 M$ anziché 90 M$

 

in una stagione (direi ottimistica) di 15 GP significa incassare 750 M$ (probabilmente qualcosa di più dai diritti TV) anziché 1800

 

è chiaro che guadagnare poco è meglio che guadagnare zero, ma la cosa non è così scontata perché comunque LM dovrà tirare fuori della liquidità che non è detto abbia a disposizione, e gli introiti derivanti dagli sponsor non è certo saranno gli stessi visto il periodo di crisi generalizzato per tutti 

 

il tutto ovviamente al netto del fatto che sarà possibile correre anche a porte chiuse, cosa tutta da vedere visto che ci sono altre mille cose da considerare (misure di contenimento nei paesi dove hanno sede i team, visti per viaggiare, misure di contenimento nei paesi in cui si corre, ecc)

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Per me il campionato non si corre.

 

Ovvero, durante l'estate potrebbero riuscire a mattere le vetture in pista. Ma in autunno dovranno sospendere tutto di nuovo e invalidare il campionato. O accorparlo in qualche modo alla stagione 2021.

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Boh, vedremo, mi interessa di piu poter  tornare a lavoro, visto che da un mese e mezzo non entra un centesimo ma le spese, sia di casa che legate all'attività, sono rimaste tutte.

La F1 se riusciranno a correre quelle dieci gare sarà un gradevole svago, ma ho ben altri pensieri ora come ora.

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2 ore fa, L.Costigan ha scritto:

Per me il campionato non si corre.

 

 

quello è peggio ancora e non accadrà a mio avviso in un modo o nell'altro.

 

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51 minuti fa, lucaf2000 ha scritto:

 

quello è peggio ancora e non accadrà a mio avviso in un modo o nell'altro.

 

 

Se non si trova una cura salta anche il 2021. E questo non vale solo per la F1.

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9 ore fa, Ruberekus ha scritto:

posto qualche numero (preso da https://www.racefans.net/2020/04/07/liberty-media-will-have-to-open-its-wallet-to-get-f1-racing-in-2020/) per dare idea di quanto correre a porte chiuse sia una tragedia dal punto di vista economico

 

Liberty Media incassa circa 675 M$ dalle tasse imposte ai circuiti, cioè una media di 37.5 M$ per ciascuno dei 20 circuiti che pagano (Monaco e Brasile non pagano); una cifra simile deriva dai diritti televisivi, mentre 450 M$ vengono da pubblicità e ospitalità, per un totale di circa 1800 M$ previsti nel 2020 pre-virus; dividendo queste due entrate sui 22 GP inizialmente previsti, ogni GP fruttava in media circa 90 M$ a LM

 

per permettere un GP a porte chiuse, soprattutto in Europa dove i circuiti stanno con le pezze al culo, LM non solo dovrà rinunciare alla tassa di 37 M$, ma dovrà anche finanziare l'organizzazione del GP, che si stima essere tra i 2 e i 3 M$, insomma ogni GP a porte chiuse significherà per LM una perdita di 40 M$, fruttando un guadagno di circa 50 M$ anziché 90 M$

 

in una stagione (direi ottimistica) di 15 GP significa incassare 750 M$ (probabilmente qualcosa di più dai diritti TV) anziché 1800

 

è chiaro che guadagnare poco è meglio che guadagnare zero, ma la cosa non è così scontata perché comunque LM dovrà tirare fuori della liquidità che non è detto abbia a disposizione, e gli introiti derivanti dagli sponsor non è certo saranno gli stessi visto il periodo di crisi generalizzato per tutti 

 

il tutto ovviamente al netto del fatto che sarà possibile correre anche a porte chiuse, cosa tutta da vedere visto che ci sono altre mille cose da considerare (misure di contenimento nei paesi dove hanno sede i team, visti per viaggiare, misure di contenimento nei paesi in cui si corre, ecc)

 

Non sapevo che Brasile non pagasse. Sai i motivi?

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La saudade li protegge da tutto.

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9 ore fa, effe ha scritto:

Boh, vedremo, mi interessa di piu poter  tornare a lavoro, visto che da un mese e mezzo non entra un centesimo ma le spese, sia di casa che legate all'attività, sono rimaste tutte.

La F1 se riusciranno a correre quelle dieci gare sarà un gradevole svago, ma ho ben altri pensieri ora come ora.

 

OT, ovviamente solo se vuoi rispondere, di cosa ti occupi?

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Potrebbero organizzare e correre i gp che riescono nel 2020 per poi recuperare il resto nel 2021, magari correndo 2 volte nello stesso circuito laddove si può fare usando layout diversi.

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10 ore fa, SuperScatto ha scritto:

 

OT, ovviamente solo se vuoi rispondere, di cosa ti occupi?

Immobiliare.

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3 ore fa, effe ha scritto:

Immobiliare.

 

speculatore immobiliare ad essere precisi

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42 minuti fa, Beyond ha scritto:

 

speculatore immobiliare ad essere precisi

Gonfio di soldihh soprattutto

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1 minuto fa, effe ha scritto:

Gonfio di soldihh soprattutto

Effuccio sei contento che quest'anno Alonso non arriva secondo? 

Modificato da Illy
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17 ore fa, chatruc ha scritto:

 

Non sapevo che Brasile non pagasse. Sai i motivi?

l'ultima estensione di contratto è stata fatta nel 2014, fino al 2020; il contratto è duplice, la parte organizzativa con i promotori della gara e quella finanziaria direttamente con il governo di San Paolo; prima che Liberty Media rilevasse la F1, hanno rinnovato la parte organizzativa ma non quella finanziaria del contratto, quindi dal 2018 al 2020 il Brasile non paga; però dicono che in un eventuale rinnovo oltre il 2020 pagheranno anche loro (anche perché avranno la concorrenza di Rio)

 

https://www.racefans.net/2018/10/17/f1-to-hold-next-three-brazilian-grands-prix-for-free/

 

https://www.reuters.com/article/us-motor-f1-brazil/formula-one-yet-to-settle-on-future-brazilian-gp-location-idUSKBN1XS196

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La Francia annuncia che verranno annullati festival ed eventi di massa fino a metà luglio. Anche correre senza pubblico non sarebbe possibile, visto che il limite massimo di 100 persone verrebbe comunque superato.

 

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infatti a breve sarà annunciato anche il rinvio del GP di Francia 

 

intanto un consigliere dell'OMS ha detto che concerti, eventi sportivi e altre manifestazioni che ammassino gente potrebbero non tornare fino all'autunno del 2021. 

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