Coronavirus

[Aviatore_Gilles 3087]

29 minuti fa, SuperScatto ha scritto:

 

Sicuramente si tratta di una falla.

Sta di fatto che nessuno spiega nulla, il medico di base non risponde e se risponde non sa cosa dire, e tutto è lasciato alla singola famiglia.

 

Ora, non è un problema per le persone dotate di buon senso, non serve che ti inviino una raccomandata per capire che è il caso di stare a casa, ma visto quello che gira capite che è un grosso problema lasciare questa libertà? Non tutti ragionano dritto.

Il mio messaggio era rivolto a questo aspetto.

 

Ci si affida al buon senso e al senso civico di una popolazione che notoriamente, in media, difetta di entrambi. 

 

 

Ah beh, se ci dobbiamo affidare al buonsenso di chi dice che il 5G veicola il virus e che il virus non esiste, perché i miei amici stanno bene, non so cosa pensare....o forse si.

 

PS. Tuo fratello come sta?

[rimatt 2894]

Come dicevo, in questo periodo il DdP (nello specifico il SISP) non riesce a star dietro al tracciamento di tutti i casi, è tutta lì la questione. Non spetta né al medico di base né ad altri metter in quarantena ed effettuare i tracciamenti.

 

Io so di persone che si sono fatte il tampone di propria iniziativa, sono risultate positive, si sono messe in quarantena da sole e non hanno mai ricevuto telefonate né segni di vita dal SISP (a cui la positività era stata comunicata dal medico di base).

[Aviatore_Gilles 3087]

Questo perché ormai il tracciamento è andato a putt***.

A settembre, quando ti facevano tamponi anche se avevi male ad un'unghia, ti chiamavano nel giro di qualche ora e facevi immediatamente il tampone, con risultato quasi immediato.

Ora, anche se hai sintomi, ti dicono di aspettare per vedere come evolve (successo a mia madre, che fortunatamente non aveva niente)

A mio cugino manco volevano farlo, perché dicevano che non era niente. E' stato lui ad insistere, ma ha dovuto insistere veramente tanto.

[sterla 849]

conosco delle storie da far accapponare la pelle

[SuperScatto 1021]

4 ore fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

PS. Tuo fratello come sta?

 

Nel complesso abbastanza bene. Ha avuto i primi due giorni di febbre alta e dolore molto forte alle ossa e agli occhi, poi la febbre si è abbassata e anche i dolori. Diciamo che al momento è come se stesse passando un'influenza normale.

 

Un po' peggio la cognata: ormai è più di 8 giorni che ha febbre costante a 37.8, dolori, zero gusto e olfatto, tosse secca, stanchezza cronica.

 

Fortunatamente però nessuno dei due ha complicazioni.

 

Grazie per l'interessamento!

[rimatt 2894]

46 minuti fa, SuperScatto ha scritto:

Un po' peggio la cognata: ormai è più di 8 giorni che ha febbre costante a 37.8, dolori, zero gusto e olfatto, tosse secca, stanchezza cronica.

 

Una mia familiare ha avuto sintomi simili: febbre a 37,7/37,8, molta stanchezza, un po' di tosse. Sono durati 11 giorni, quindi se per tua cognata il decorso sarà simile (cosa che mi auguro) ormai ne è quasi fuori. Che si prepari, però: gusto e olfatto miglioreranno un po' per volta, ma saranno fuori uso per almeno 6 mesi.

[ForzaFerrari88 3998]

Ai primi di giugno, fine del lockdown – spiega a proposito della correlazione tra scuola e Covid-19 Repubblica – il tasso era negativo ed è rimasto tale fino al 20 luglio quando sono stati identificati numerosi focolai presso luoghi di lavoro, oppure comportamenti non protetti di gruppi più o meno grandi di persone di cui si è letto sui giornali. Si è trattato però di cose gestibili dal sistema sanitario anche grazie al sistematico tracciamento degli infetti: all’inizio di agosto il tasso di crescita mostrava ancora una epidemia in decrescita. In agosto milioni di Italiani si sono messi in movimento. Sabato 8 agosto c’è il picco degli spostamenti: il tasso rimane costante per una settimana poi, dal 15 al 22 agosto, raddoppia. La concentrazione di ferragosto si rivela dopo una settimana, il tempo necessario ai sintomi per manifestarsi e per essere registrati dal sistema sanitario. Dal 16 agosto i numeri dei villeggianti cala: la riduzione del tasso di crescita si vede una settimana dopo, a partire dal 22 agosto. Il tasso di crescita sembra seguire come un cronometro gli spostamenti di milioni di persone, con l’avvertenza di aggiungere 7-8 giorni per arrivare al momento in cui si vedono gli effetti sul numero degli infetti”.

 

“L’ottima notizia – prosegue l’articolo – di cui non si è parlato abbastanza, è che, il tasso ha continuato a diminuire per tutto il mese di settembre, nonostante la ripartenza. I dati dimostrano che, in opportune circostanze, l’attività produttiva può ripartire in Italia anche in presenza di una diffusione significativa dell’epidemia. Il primo ottobre inizia però una crescita rapidissima: in tre settimane il tasso di crescita si quintuplica. Cosa è successo una settimana prima del 1 ottobre? Il 14 settembre ha riaperto il sistema scolastico: in realtà doveva riaprire in parte il 14 ed in parte il 24 settembre, ma le votazioni del 20-21 settembre e la partenza lenta in molte regioni hanno di fatto annullato questa differenza. Otto milioni di studenti e quasi un milione di docenti ed addetti scolastici, si sono messi improvvisamente in moto: qualcosa di simile a ferragosto, ma con una scala e per una durata di tempo molto maggiori(…). Se contiamo anche i familiari, si superano abbondantemente i 30 milioni di persone”.

[MagicSenna 101]

+203 in terapia intensiva. 

[sterla 849]

da 84 di domenica a 203, sinceramente o hanno inserito il giorno successivo quelli di domenica o a me puzza un pò la variazione dopo un giorni, e soprattutto dopo giorni di stabilità delle nuove ti

[ForzaFerrari 2133]

Molti strana la statistica delle TI, su hanno informazioni sul DPCM?

[Ruberekus 12261]

avranno aggregato qualche dato dei giorni scorsi come anche sui morti 

 

c'è più attesa ora per sto ccazzo di dpcm che per la gara di Suzuka di 20 anni fa 

[effe 2739]

5 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

avranno aggregato qualche dato dei giorni scorsi come anche sui morti 

 

c'è più attesa ora per sto ccazzo di dpcm che per la gara di Suzuka di 20 anni fa 

Anche perché 20 anni fa speravo che il crucco bissasse la Maldonata di due anni prima, ora che ca**o vuoi sperare?

[crucco 4264]

State in casa.

[Ruberekus 12261]

5 minuti fa, crucco ha scritto:

State in casa.

col ca**o

[ForzaFerrari 2133]

3 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

col ca**o

Andiamo a correre insieme rube.

[rimatt 2894]

3 ore fa, ForzaFerrari88 ha scritto:

“L’ottima notizia – prosegue l’articolo – di cui non si è parlato abbastanza, è che, il tasso ha continuato a diminuire per tutto il mese di settembre, nonostante la ripartenza. I dati dimostrano che, in opportune circostanze, l’attività produttiva può ripartire in Italia anche in presenza di una diffusione significativa dell’epidemia. Il primo ottobre inizia però una crescita rapidissima: in tre settimane il tasso di crescita si quintuplica. Cosa è successo una settimana prima del 1 ottobre? Il 14 settembre ha riaperto il sistema scolastico: in realtà doveva riaprire in parte il 14 ed in parte il 24 settembre, ma le votazioni del 20-21 settembre e la partenza lenta in molte regioni hanno di fatto annullato questa differenza. Otto milioni di studenti e quasi un milione di docenti ed addetti scolastici, si sono messi improvvisamente in moto: qualcosa di simile a ferragosto, ma con una scala e per una durata di tempo molto maggiori(…). Se contiamo anche i familiari, si superano abbondantemente i 30 milioni di persone”.

 

Mamma che articolo approssimativo. Si ignora del tutto il fatto che più di ogni altro ha contribuito alla ripresa del virus, vale a dire che questo è stato il settembre più caldo della storia o giù di lì. Quello che è successo in ottobre è che è incominciato a far freddo. Dare tutta la colpa della situazione alla riapertura delle scuole è alquanto miope. Anche perché le scuole sono iniziate il 14 settembre in più di mezza Italia, non in quattro paesotti.

 

11 minuti fa, crucco ha scritto:

State in casa.

 

Il 90% almeno dei contagi avviene al chiuso.

Modificato 3 Novembre, 2020 da rimatt

[ForzaFerrari88 3998]

23 minuti fa, rimatt ha scritto:

 

Mamma che articolo approssimativo. Si ignora del tutto il fatto che più di ogni altro ha contribuito alla ripresa del virus, vale a dire che questo è stato il settembre più caldo della storia o giù di lì. Quello che è successo in ottobre è che è incominciato a far freddo. Dare tutta la colpa della situazione alla riapertura delle scuole è alquanto miope. Anche perché le scuole sono iniziate il 14 settembre in più di mezza Italia, non in quattro paesotti.

 

 

Il 90% almeno dei contagi avviene al chiuso.

 

E' la nuova linea editoriale della Repubblica 

 

In ogni caso non credo si allontani così tanto dalla realtà. Ovviamente non è solo colpa delle scuole, ma l'incidenza che ha avuto l'apertura delle scuole è sicuramente altissima.

Il freddo lascia il tempo che trova...Qua da noi, tranne qualche giorno di pioggia, tutto ottobre si è viaggiato con massime di anche oltre 20 gradi. Qua non parliamo del normale periodo invernale e influenzale dove effettivamente il freddo ha una rilevanza, stiamo parlando di fine settembre ottobre.

 

Le scuole aperte implicano centinaia di migliaia di persone in giro che intasano i mezzi pubblici, con altissima probabilità che si tratti di soggetti asintomatici che poi tornano a casa, dove è quasi impossibile evitare il contagio.

Io resto dell'idea che le scuole, almeno le superiori, avrebbero fatto meglio a non aprirle proprio

Modificato 3 Novembre, 2020 da ForzaFerrari88

[Antonio91 267]

1 ora fa, rimatt ha scritto:

 

Il 90% almeno dei contagi avviene al chiuso.

 

E vabbè, qualcuno l'avrà portato da fuori 😅

[ForzaFerrari 2133]

Le scuole pagano i trasporti perché sennò sono un posto sicuro dove vige il rispetto delle regole.

[effe 2739]

40 minuti fa, ForzaFerrari ha scritto:

Le scuole pagano i trasporti perché sennò sono un posto sicuro dove vige il rispetto delle regole.

Dentro non ne dubito 

Poi passi davanti ai licei alle 13 e vedi migliaia di decerebrati uno su l'altro con le mascherine a coprirgli la gola.

Nulla che non fosse ampiamente prevedibile.