Kimi Räikkönen brillo in pista

[ilmonaco 230]

Si può essere, ma negli anni in mclaren e in sauber gli vedevo una determinazione che da un pò di tempo non vedo più. E da lì sono anche un pò inizate le sue gare no.

[effe 2739]

Martin non parla di determinazione, ma di incostanza, incapacità di tirare fuori costantemente il suo limite, che sarebbe alto, ma ci arriva di rado.

E questo, secondo lui, anche ad inizio carriera

[theartifact 217]

Quella dei soldi è la solita sciocchezza. Tutti i migliori piloti di formula uno sono stra-pagati, e ci mancherebbe pure!

Schumacher venne in Ferrari pagato a peso d'oro, non se lo ricorda nessuno?

Quindi, lasciate da parte queste amenità da educande, Withmarsh mi sembra dica cose di buon senso e che, in fondi, tutti gli osservatori avevamo inteso da tempo. Anche perché è oggettivo che il talento del finnico non ha trovato modo di esprimersi al 100% e i risultati ottenuti sono stati inferiori alle potenzialità. Chi vorrà, discuterà sui motivi. Tuttavia, sono cose che capitano e sono sempre capitate. Quello che Kimi fece intravedere in alcuni momenti fra il 2003 e il 2005 rimani di un livello secondo me toccato poi solo da Vettel e Hamilton successivamente - come dimostrazione di forza. Dispiace che non sia più stato capace di ripetersi, anche se non sarebbe onesto non riconoscergli che forse si è semplicemente evoluto e quella forza l'ha girata in un altro aspetto, emerso ad esempio nel 2007 e poi in Lotus, una eccezionale solidità e costanza.

[KimiSanton 4672]

Il Kimi del 2007 infatti era già inferiore, seppur di poco, al Kimi 2005. Avesse tenuto quel livello (che probabilmente è il suo massimo) nell'arco dell'intera carriera forse potevamo parlare di un bi-campione. E' andata così, ma alla fine va bene lo stesso

[ilmonaco 230]

Martin non parla di determinazione, ma di incostanza, incapacità di tirare fuori costantemente il suo limite, che sarebbe alto, ma ci arriva di rado.

E questo, secondo lui, anche ad inizio carriera

Si martin dice che è un peccato che abbia buttato via il suo talento.

La minor determinazione ( o comunque un approccio diverso alle gare) io l'ho visto con il cambio di casacca. Anzi più precisamente dal 2006 in poi non é stato più lo stesso. Questa é chiaramente solo una mia sensazione

[theartifact 217]

 

Martin non parla di determinazione, ma di incostanza, incapacità di tirare fuori costantemente il suo limite, che sarebbe alto, ma ci arriva di rado.

E questo, secondo lui, anche ad inizio carriera

Si martin dice che è un peccato che abbia buttato via il suo talento.

La minor determinazione ( o comunque un approccio diverso alle gare) io l'ho visto con il cambio di casacca. Anzi più precisamente dal 2006 in poi non é stato più lo stesso. Questa é chiaramente solo una mia sensazione

 

 

Withmarsh non dice mica questo, però. Parlare di talento buttato è un'altra amenità. Infatti l'inglese se ne guarda bene. E non parla neppure di mancanza di determinazione, se è per questo. Illustra un aspetto del modo di essere di Kimi. Al massimo, se volessimo andare per cliché, qualcosa che si avvicina più al classico "genio e sregolatezza", per cui si è capaci di vertici di talento puro e di passaggi a vuoto apparentemente inspiegabili.

[Antonio91 267]

per chi è in zona...

 

http://www.motorinolimits.com/2015/09/01/kimi-giovedi-al-ferrari-store-di-milano/

 

[sterla 849]

per me raikkonen ha pagato il fatto di non sapersi imporre, cosa nel quale schumacher e alonso sono stati maestri perchè quando kimi è stato trattato da n°1 (parlo del periodo ferrari) ha fatto risultati quantomeno paritari rispetto ai 2 sopra.

forse tecnicamente ha sofferto l'addio alle michelin e l'abbandono dei v10

[Ferrarista 1707]

per chi è in zona...

 

http://www.motorinolimits.com/2015/09/01/kimi-giovedi-al-ferrari-store-di-milano/

 

 

Immagino che Kimi sia strafelice di questi divertentissimi eventi coi tifosi

[theartifact 217]

per me raikkonen ha pagato il fatto di non sapersi imporre, cosa nel quale schumacher e alonso sono stati maestri perchè quando kimi è stato trattato da n°1 (parlo del periodo ferrari) ha fatto risultati quantomeno paritari rispetto ai 2 sopra.

forse tecnicamente ha sofferto l'addio alle michelin e l'abbandono dei v10

 

Chiunque pensi di interpretare Raikkonen, il suo carattere, il suo atteggiamento dentro e fuori la pista, senza conoscerlo bene da vicino, temo sia destinato a dire sempre e comunque cose a vanvera. Ci possiamo basare solo su ciò che riportano in alcune rare occasioni coloro che hanno lavorato con lui, da cui traspare secondo me un dato abbastanza chiaro, ormai: personalità complessa ben più di quanto dica la vulgata. E secondo me, l'apparentemente non giustificato attaccamento di Kimi alla Ferrari e al suo ambiente, da molti ritenuto dall'esterno a lui non adatto, è un indizio proprio di ciò...

Modificato 1 Settembre, 2015 da theartifact

[KimiSanton 4672]

Sugli eventi promozionali, sembra che si sia un pò lasciato andare, mi sembra piú aperto da quest anno...

Modificato 1 Settembre, 2015 da KimiSanton

[ilmonaco 230]

 

 

Si martin dice che è un peccato che abbia buttato via il suo talento.

La minor determinazione ( o comunque un approccio diverso alle gare) io l'ho visto con il cambio di casacca. Anzi più precisamente dal 2006 in poi non é stato più lo stesso. Questa é chiaramente solo una mia sensazione

 

 

Withmarsh non dice mica questo, però. Parlare di talento buttato è un'altra amenità. Infatti l'inglese se ne guarda bene. E non parla neppure di mancanza di determinazione, se è per questo. Illustra un aspetto del modo di essere di Kimi. Al massimo, se volessimo andare per cliché, qualcosa che si avvicina più al classico "genio e sregolatezza", per cui si è capaci di vertici di talento puro e di passaggi a vuoto apparentemente inspiegabili.

 

 

condivido sul fatto che è sbagliato fare gli psicologi di Kimi per capire le sue caratteristiche. Per quanto riguarda il "talento buttato" , l'ho interpretato in questo modo per il semplice fatto che ha detto che non sempre riusciva a tirar fuori tutto da quel che poteva dare...ergo poteva vincere molto di più. Sulla determinazione è stata solo una mia sensazione dall'esterno.

 

[The-Flying-Finn 4631]

per me raikkonen ha pagato il fatto di non sapersi imporre, cosa nel quale schumacher e alonso sono stati maestri perchè quando kimi è stato trattato da n°1 (parlo del periodo ferrari) ha fatto risultati quantomeno paritari rispetto ai 2 sopra.

forse tecnicamente ha sofferto l'addio alle michelin e l'abbandono dei v10

Io direi non "volersi" imporre. Cioè lui credo che prenda le cose come arrivano e via. Se non si trova al 100%, magari all'inizio se ne lamenta ma allo stesso tempo perde anche un po' di voglia di correre.

 

Ha sempre corso in base al suo umore e quasi sempre ben lontano dall'essere un cannibale dello sport (forse solo nel 2005 era indemoniato e probabilmente è stata la sua stagione migliore).

[ilmonaco 230]

anche il 2003 era indemoniato mica poco

[JLP 1047]

da tifoso di Schumy nel 2003 mi ha fatto molto paura

nel 2005 con la Ferrari "vasca da bagno" tifavo per lui

 

PS: se non si è notato non ero un tifoso di Alonso nel 2005,2006

[ilmonaco 230]

Per certi aspetti il 2003 lo considero quasi superiore al 2005. Sia perché era al suo 3 anno di f1... Sia perché si è giocato fino all'ultima gara il mondiale con Schumacher ancora in forma.. E la macchina di Kimi era però una 2002 aggiornata. A livello di velocità secondo me é stato impressionante.

[effe 2739]

 

 

PS: se non si è notato non ero un tifoso di Alonso nel 2005,2006

Nemmeno io, ero in piena febbre Montoya, l'unico pilota che mi ha fatto veramente emozionare nel dopo Senna.

Nel 2007 poi l'illuminazione nel vedere come lo spagnolo ha saputo reagire senza rimanere schiacciato (a differnza di Montoya in Mclaren appunto).

Prima del colombiano invece era Hakkinen, anche se nel 99 confesso che se Eddie ce l'avesse fatta non mi sarebbe dispiaciuto.

Tirando le somme, da Adelaide 94 Schumacher è diventato il nemico, e lo è rimasto fino al 2013, e da lì ho sempre tifato per gli avversari, pur senza stimarli veramente parlando di Hill e Villeneuve.

Per riavere il JPM del 2001 io manderei tranquillamente in pensione Hamilton, Vettel, Alonso in blocco domani mattina, ma purtroppo ormai Juancho ha 40 anni ed una discreta panzetta, cosa che non gli impedisce di restare al top in indy, ma in F1....ci vorrebbe proprio una macchina del tempo

[biuspeed 161]

https://www.youtube.com/watch?v=hBuxdfegah8

 

[ema00 859]

il fortissimo Montoya

[The-Flying-Finn 4631]

https://www.youtube.com/watch?v=hBuxdfegah8