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L.Costigan

SebAston Vettel arzillo capellone

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3 minuti fa, SuperScatto ha scritto:

 

E, IMHO, Lewis a squadre invertite avrebbe fatto lo stesso, o addirittura peggio, abituato com'è ad un altro tipo di squadra alle spalle.

Questo non lo potremo mai sapere, ma io non sono della tua stessa idea. Parliamo di quell'Hamilton che era nella fase top della carriera.

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Concordo, ma in generale Hamilton è molto meno emotivo di Vettel, anche quando ha preso sorbole che avrebbero fiaccato un bue (2007,16,21) dopo magari un leggero sbandamento è sempre tornato ai suoi livelli anche grazie a un talento naturale abbastanza unico, per dire io penso che contro Verstappen dell'anno scorso anche il miglior Vettel avrebbe mollato a metà campionato.

 

Modificato da Leno
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Hamilton ha sempre saputo reagire dalle scoppole, così come Alonso, sono piloti guidati da una volontà ferrea di primeggiare. Anche loro, nell'arco della loro carriera, ha avuto momenti di flessione nelle prestazioni, non si può essere sempre al top, ma hanno saputo reagire e ritornare ai loro livelli. Fernando, a più di 40 anni, ha una motivazione superiore a piloti con 20 anni di meno.

Lewis quest'anno ha avuto un inizio difficile e ad un certo punto sembrava perso, ma da metà stagione ha reagito ed ha sempre messo dietro George, solo che ormai il suo compagno aveva accumulato un buon vantaggio in classifica.

Seb invece è proprio crollato mentalmente, quel 2018 gli è stato proprio fatale per la carriera. Abbiamo sperato ritornasse su suoi livelli, ma così non è stato, salvo qualche sprazzo qua e la.

Modificato da Aviatore_Gilles
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Seb non ha mai avuto la chance di ritornare ad alti livelli, perché per il resto quello che ha fatto in Aston Martin non è diverso da quello che Alonso ha fatto in Alpine. Inoltre non possiamo considerare il 2019 di Seb ad esempio inferiore al 2022 di Hamilton, soprattutto considerando che Leclerc è indubbiamente più veloce di Russell al momento, praticamente alla pari con Verstappen.

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2 ore fa, Ancient Mariner ha scritto:

Questo non lo potremo mai sapere, ma io non sono della tua stessa idea. Parliamo di quell'Hamilton che era nella fase top della carriera.

 

Chiaro, infatti è una mia supposizione.

 

Diciamo che Hamilton è vero che si è sempre ripreso, ma è anche vero che ha sempre avuto squadre solide alle spalle.

E conta tantissimo, basta vedere la solidità mentale di Vettel in red bull e quella in Ferrari, dove avrebbe dovuto avere anche l'esperienza dalla sua.

 

Hamilton quando le cose non girano è il primo che parte con i lamenti..

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1 ora fa, SebMat ha scritto:

non possiamo considerare il 2019 di Seb ad esempio inferiore al 2022 di Hamilton,

Oddio quell'anno seb ne fece di errori

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2 ore fa, SebMat ha scritto:

Seb non ha mai avuto la chance di ritornare ad alti livelli, perché per il resto quello che ha fatto in Aston Martin non è diverso da quello che Alonso ha fatto in Alpine. Inoltre non possiamo considerare il 2019 di Seb ad esempio inferiore al 2022 di Hamilton, soprattutto considerando che Leclerc è indubbiamente più veloce di Russell al momento, praticamente alla pari con Verstappen.

Ma assolutamente no. La differenza è che Leclerc è stato quasi sempre più veloce di Vettel, mentre Russell non è stato quasi mai più veloce di Hamilton.

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Io il Sebastian Vettel pre 2018 non l'ho più visto.

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5 ore fa, Alex23 ha scritto:

Ma assolutamente no. La differenza è che Leclerc è stato quasi sempre più veloce di Vettel, mentre Russell non è stato quasi mai più veloce di Hamilton.

Vettel è stato quasi sempre più lento di Leclerc solamente nel periodo Francia-Monza in cui la Ferrari aveva stravolto la macchina andando a preferire lo stile di guida di Leclerc (ritrovando improvvisamente competitività, quindi non critico assolutamente la scelta), perché per il resto nella primissima e ultima parte di stagione (post aggiornamenti di Singapore) era lui mediamente ad avere la meglio.

 

È vero che fece errori, ma alla fine non fini distante da Leclerc in classifica nonostante i maggiori problemi di affidabilità avuti. Hamilton nel 2022 di errori ne ha commessi diversi anche lui, il problema è che se sbagli con la Ferrari a Monza hanno una risonanza mediatica incredibilmente più alta.

 

Nel 2019 si diceva che un 4 volte campione del mondo non poteva essere battuto da un ragazzino al secondo anno in Formula 1. Beh oggi quel ragazzino è insieme ad un alieno come Verstappen il miglior pilota sulla griglia, alla luce di ciò andrebbe rivalutata quell'annata.

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1 ora fa, SebMat ha scritto:

Vettel è stato quasi sempre più lento di Leclerc solamente nel periodo Francia-Monza in cui la Ferrari aveva stravolto la macchina andando a preferire lo stile di guida di Leclerc (ritrovando improvvisamente competitività, quindi non critico assolutamente la scelta), perché per il resto nella primissima e ultima parte di stagione (post aggiornamenti di Singapore) era lui mediamente ad avere la meglio.

 

È vero che fece errori, ma alla fine non fini distante da Leclerc in classifica nonostante i maggiori problemi di affidabilità avuti. Hamilton nel 2022 di errori ne ha commessi diversi anche lui, il problema è che se sbagli con la Ferrari a Monza hanno una risonanza mediatica incredibilmente più alta.

 

Nel 2019 si diceva che un 4 volte campione del mondo non poteva essere battuto da un ragazzino al secondo anno in Formula 1. Beh oggi quel ragazzino è insieme ad un alieno come Verstappen il miglior pilota sulla griglia, alla luce di ciò andrebbe rivalutata quell'annata.

In gara sono d’accordo, ma in qualifica Leclerc è stato più veloce anche nelle ultime gare mediamente. Per quanto mi riguarda Russell non è mai stato più veloce di Hamilton, se non in qualche rarissimo episodio.

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Hamilton è famoso per le sue brutte partenze in avvio di stagione. Il 2022 non è stato il primo anno in cui è partito male.

Comunque tornando a Vettel, io penso che sia un pilota capace ma non lo si può paragonare ad Hamilton.

Io ricordo il  Gp di Austin del 2012 che mi tolse ogni dubbio.  Vettel andava come un razzo eppure Hamilton lo passò due volte.

E la Red Bull del 2012 a metà stagione era imprendibile. Aveva avuto battute di arresto a inizio stagione ma dopo la pausa cominciando dal Belgio era imprendibile.

Ovviamente non posso dire che Vettel sia scarso rispetto ad Hamilton,  ma sono del parere che per me Hamilton è più forte di testa e sul corpo a corpo ed ha sempre dimostrato di avere grande capacità di reazione.

 

 

 

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Però nel 2012 nelle ultime gare la McLaren era la macchina più forte, aveva avuto diversi problemi di affidabilità che l'hanno tolta dalla lotta per il titolo. Quindi probabilmente ad Austin Hamilton aveva la macchina più forte e ciò nonostante vettel gli ha conteso la vittoria. McLaren molto forte anche nel GP del Brasile. 

Sinceramente in quel periodo a mio avviso era proprio vettel a fare la differenza, probabilmente era una tipologia di auto con cui riusciva a esprimersi meglio di tutti. 

Nel complesso di tutta la carriera, quindi includendo la seconda parte del 2018 fino alla prima metà 2022 Hamilton ha mostrato di riuscire a reagire meglio alle difficoltà, quindi è stato più forte. 

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Vettel oltre a Hamilton ha chiaramente sofferto l'ambiente in Ferrari, troppa pressione e probabilmente la sensazione di non avere la squadra tutta per lui come In Red Bull

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A me sembra che la Ferrari dell'epoca fosse assolutamente Vettelcentrica esattamente come quella precedente era Alonsocentrica, Kimi era chiaramente seconda guida tanto che spesso gli propinavano tranquillamente le peggiori strategie solo per far sopravanzare il compagno.

In RB Webber era decisamente più combattivo, almeno i primi due anni, poi Marko gli ha fatto chiaramente capire che deve scansarsi.

Modificato da Leno

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Non mi sembra neanche che in generale l'ambiente RB sia tanto migliore di quello Ferrari, negli ultimi anni i lattinari hanno bruciato con notevole noncuranza una buona quantità di piloti, diversi anche validi.

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quanti talenti ha bruciato la rb?

 

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Non ho detto talenti, ho detto "una buona quantità di piloti diversi anche validi", nell'ordine di validità Ricciardo, Gasly, Albon, Kvjat

Perez per il momento l'ha scampata ma non so per quanto.

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1 ora fa, Leno ha scritto:

A me sembra che la Ferrari dell'epoca fosse assolutamente Vettelcentrica 

 

no dai, vettelcentrica forse i primi tempi dopo l'arrivo, ma nei momenti chiave non ti ricordi le cagate di arrivabene che non stabiliva le gerarchie, con la storia di monza o di hockenheim con kimi? lasciamo stare dopo perchè binotto non ha mai avuto un buon rapporto con seb e lo ha persino trattato più volte male nelle interviste.

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Monza che anno?

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4 minuti fa, Leno ha scritto:

Monza che anno?

 

monza 2018 che arrivabene appiedò kimi in un momento topico, non fece dare la scia da kimi a vettel nè chiarì subito come si sarebbero dovuti comportare. e prima similmente a hockenheim dove tennero seb vari giri dietro a kimi senza motivo, prima del patatrac. una squadra accentrata sul pilota non fa così, basta vedere la mercedes con hamilton e bottas o la rb con max

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