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Monaco: i limiti di un circuito

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345 km/h a Monza.

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tantoglialtricircuitisifafaticaafarei300...capiscicherobaquellidiultimagenerazionepoiindecenti

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I 320 km/h si fanno più o meno sempre.

 

Comunque uno spazio ogni tanto non sarebbe male. :asd:

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nonmidalospaziobho....comunquepistevelocicomemonzavoglionnsoloi320sulrettilineo

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Visitatore Rhobar_III

nonmidalospaziobho....comunquepistevelocicomemonzavoglionnsoloi320sulrettilineo

 

beh_ma_se_non_ti_fa_scrivere_lo_spazio,_prova_almeno_così_...

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cercasitecnicoriparatastiere

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Mettere lo spazio evidentemente non è molto sicuro.

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Alonso deve prendere esempio da Spa_83

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Mazzoni da secoli dice tre minchiate sul GP di Monaco:

 

1) la curva più veloce quella del tunnel...mentre Eau Rouge, Blanchimont e 130R sono curve da terza...inoltre, il Tunnel è una "curva" quanto il Tamburello e la Curva Grande.

 

2) a Monaco hanno inventato la pole position: a Indianapolis la pole col giro veloce è datata 1914. E' evidente che Monaco ha adottato la stessa soluzione anni dopo, forse per primi in Europa.

 

3) a Monaco fu invetata la bandiera a scacchi con tanto di partita a dama...: nella Coppa Vanderbilt del 1912 la gara venne conclusa con la bandiera a scacchi.

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QUOTONE!

questo aggiungo

1) che per chi lo ha visto effettivamente quel Dosso ? troppo per le F1 di oggi.

Ragazzi, ragioniamo.

 

Il circuito davvero ideale per la F1, quello dove non avrebbero alcun problema, ? la galleria del vento. L? si che non ci sono dossi! Per forza: le F1 sono progettate per pavimenti perfettamente lisci e paralleli al fondo!

In una parola, sono progettate in condizioni di laboratorio non riproducibili al di fuori.

 

Ma la realt? non ? mica la galleria del vento; la realt? ? l'Eau Rouge, i saliscendi di Interlagos e di Brands Hatch, i muri di Montreal. Ed ? realt? anche il dosso di Montecarlo.

 

Non si riesce a farlo in pieno perch? il posteriore si alza e l'effetto-suolo del diffusore si perde facendo perdere improvvisamente aderenza?

 

Bene, prendilo pi? piano. O alza la vettura.

 

Un altro tecnico che ? venuto a bordo (lo so, vi sembra assurdo, ma possono testimoniare ***, *** e Metal) ? uno degli attuali responsabili della Pirelli e ci ha dato gioved? numerose anticipazioni sulle strategie per la gara di domenica.

Ebbene, quando gli abbiamo chiesto dell'eventualit? della pioggia, lui ha detto: "No! Per carit?, speriamo di no! Queste vetture sono incredibilmente basse, vengono fatte per essere attaccate al terreno, ogni cosa (come la pioggia ad esempio) finisce per essere un elemento potenzialmente incontrollabile, ci sarebbero diversi "problemi"...". E intendeva "incidenti".

 

Ragazzi, se io mi invento una macchina che va fortissimo solo se il pavimento ? perfettamente orizzontale, ? un problema mio. Non posso certo andare a dire a tutti i circuiti di stravolgere le curve o i dislivelli come piace a me.....

 

E' mai possibili che faccio un'auto che va fortissimo, ma solo a certe condizioni, e allora vado all'A.C. di Monaco e dico: "Togliete il tunnel e non fate venire la pioggia, la mia macchina va veloce solo se viene colpita dai raggi solari..." ?

 

Secondo me il problema principale è il passo delle monoposto, dovrebbero ridurlo per regolamento di almeno 10\15cm....cosi le sospensioni dovrebbero lavorare di più in frenata e accellerazione e soprattutto su una pista come questa si avrebbero benefici per lo spettacolo...l'altezza da terra è anche conseguente del passo sempre più lungo che hanno le monoposto.

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anni fa aprii questo topic, resta sempre attuale mi sa, non ho cambiato idea.

 

voi?

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neanche io ho cambiato idea

per me va bene cos?...a Montecarlo si corre una volta l'anno, ? giusto che sia cos?.

poi qualche sorpasso si vede ogni tanto, e di solito un sorpasso a Monaco lo apprezziamo di pi? che altrove, insomma sono pochi ma ce li "gustiamo".

? chiaro che essendo un circuito il cui fascino deriva anche dalle stradine strette e anguste non si pu? pretendere di vedere mille sorpassi: o la botte piena, o la moglie ubriaca.

poi con le m**de di piste che ci sono in giro per il mondo direi che proprio su Montecarlo c'? poco da discutere.

 

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Io cambierei il titolo in "F1 i limiti di un ex sport"

 

Sarà colpa del circuito di Monaco se le macchine sono progettate per correre nelle gallerie del vento e le pirelli per far ridere il mondo.

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Io resto dell'idea che Monaco è questa e che me la tengo volentieri, preferisco veder abolite altre piste...

 

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Quoto ***76.

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Io resto dell'idea che Monaco è questa e che me la tengo volentieri, preferisco veder abolite altre piste...

 

 

:up:

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A Monaco, nel bene o nel male, salvo guerra in pista o altri eventi catastrofici, le gare sono così. Sorpassi molto rari, e dal punto di vista dello spettacolo televisivo, sono al limite della sopportazione per lo spettatore "medio" attuale.

Fino a qualche anno fa almeno c'era il dubbio della strategia, della benzina a bordo, e quindi la tattica diventava l'aspetto interessante della corsa, a Monaco più di ogni altro circuito del mondiale.

Oggi questa cosa non esiste più, i primi 20 giri di ieri sono stati un autentico strazio: nessuno spingeva in relazione alle proprie possibilità e alle proprie strategie, era chiaro che tutti lì davanti avrebbero mirato a fare un'unica sosta e guidavano al risparmio delle gomme: nel caso delle Mercedes addirittura dai team radio traspariva che erano i box a "guidare" i piloti dicendo di quanto abbassare il proprio ritmo giro per giro...

Pensavo fosse un commento della gara di ieri, poi mi sono accorto che si riferiva a 6 anni fa...

 

:rage:

 

In realtà la gara di ieri è stata uno strazio per 78 giri

SalvaSalva

Modificato da andycott

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non si può valutare positivamente una gara solo per un fattore storico/nostalgico, questo tracciato nel 2018 è pura spazzatura e la "gara" è stata una buffonata ma non tanto per la mancanza di sorpassi ma per il fatto che nessuno ha spinto.. letteralmente è stata una sfilata non una corsa..

 

Anche a me affascina monaco per la sua storia, l'ambiente, le tradizioni, ecc. ma così è improponibile.

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