lucaf2000 1666 Inviato 25 Dicembre, 2024 è opinabile in concetto di "vendetta sportiva" quando rischi di ammazzare il tuo rivale 1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Carmine Marzano 390 Inviato 25 Dicembre, 2024 (modificato) Tolgo spazio ad ogni equivoco. Non c'è perdono neanche per Suzuka 1989. Prost mascherò meglio il misfatto e dal punto di vista regolamentare aveva ragione, ma tutto quello fu conseguenza della sua sporca azione. Mi spiace che il professore fosse sceso così in basso pur di vincere e lo dico da suo sostenitore ex-post, non avendo visto nessuno dei due correre in diretta per motivi anagrafici. Su Senna a Suzuka 1990 già ho detto la mia. Una grossolana legge del taglione, praticata tra l'altro in modo diretto e senza mascheramento alcuno. Non ci sarà mai perdono da parte mia per aver fatto perdere alla Ferrari la possibilità di interrompere prima il digiuno e che dovrà attendere altri 10 anni. Modificato 25 Dicembre, 2024 da Carmine Marzano 1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rimatt 2955 Inviato 25 Dicembre, 2024 24 minuti fa, Carmine Marzano ha scritto: Tolgo spazio ad ogni equivoco. Non c'è perdono neanche per Suzuka 1989. Prost mascherò meglio il misfatto e dal punto di vista regolamentare aveva ragione, ma tutto quello fu conseguenza della sua sporca azione. Mi spiace che il professore fosse sceso così in basso pur di vincere e lo dico da suo sostenitore ex-post, non avendo visto nessuno dei due correre in diretta per motivi anagrafici. All'epoca tra i due volavano coltelli, erano ai ferri cortissimi. Tensione alle stelle. Quella di Prost fu una scorrettezza, con il senno di poi (ma all'epoca se ne discusse moltissimo e, a quanto ricordo, la situazione appariva molto più sfumata di quant'è ora), ma fu anche una mossa a pericolosità zero. Oggi la potremmo definire una manovra "alla Verstappen", ma di quelle soft. L'azione di Senna fu scriteriata proprio perché molto pericolosa: ricordo bene che il mio primo pensiero, quando la vidi in diretta, fu che uno dei due si fosse fatto male. Se così fosse stato, non ci sarebbe stato nulla di strano, vista la pericolosità di quelle vetture. Solo dopo, a piloti fuori dalle auto, arrivò la delusione per il mondiale perso dalla Ferrari. A sottolineare la pericolosità e la sventatezza della manovra di Senna, ricordo che solo tre settimane prima Martin Donnelly era sopravvissuto per miracolo allo schianto di Jerez e, al momento dello scontro di Suzuka, era ancora in coma. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Leno 2548 Inviato 25 Dicembre, 2024 (modificato) La penso come Carmine sinceramente, la manovra di Senna non è scusabile ma lo stesso vale per quella di Prost l'anno prima, sicuramente quella del brasiliano fu più pericolosa (ma non parliamo di tentato omicidio dai, fu comunque pensata per concludersi esattamente com'è finita) ma non dimentichiamoci che fu il francese a portare per primo il confronto a quel livello. Modificato 25 Dicembre, 2024 da Leno 1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
andycott 971 Inviato 25 Dicembre, 2024 (modificato) 11 ore fa, Carmine Marzano ha scritto: Su Senna a Suzuka 1990 già ho detto la mia. Una grossolana legge del taglione, praticata tra l'altro in modo diretto e senza mascheramento alcuno. Non ci sarà mai perdono da parte mia per aver fatto perdere alla Ferrari la possibilità di interrompere prima il digiuno e che dovrà attendere altri 10 anni. Completamente d’accordo. capisco l’astio di Senna e la sua voglia di rivincita ma nel primo caso, data comunque per inaccettabile la condotta di Prost, perlomeno alla fine McLaren festeggiò cmq il titolo, mentre nel secondo caso pure Ferrari ci andò di mezzo, perdendo il titolo, il prestigio e i soldi relativi. Sarebbe stato un comportamento sanzionabile almeno con un -10 punti in classifica, altro che nulla di fatto. Su Prost, come già detto, essendo un incidente di gara sicuramente meno premeditato di quello di Senna, sarebbe bastato lasciare che Senna prendesse i punti che si era guadagnato in gara per pareggiare la situazione. Alla fine Ayrton avrebbe vinto il titolo e il gesto di Prost sarebbe stato inutile come quello di Schumacher a Jerez Modificato 25 Dicembre, 2024 da andycott Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Leno 2548 Inviato 25 Dicembre, 2024 (modificato) -10 in classifica sarebbe impensabile oggi, figuriamoci allora. Poi se non fu sanzionato Prost l'anno prima fu anche giusto non sanzionare Senna l'anno dopo. E non facciamo finta che l'astio di Senna nasca solo dell'episodio di Suzuka 89, ci fu anche tutta la persecuzione invernale del francese Balestre che pretendeva le scuse scritte del brasiliano per non si sa bene che cosa altrimenti minacciava di ritirargli la superlicenza. In confronto il comportamento di Masi nel 2021 fu quello di un'educanda. Modificato 25 Dicembre, 2024 da Leno Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
andycott 971 Inviato 25 Dicembre, 2024 (modificato) Balestre era uno ….o. Si comportava come un se fosse il padrone del motorismo e aveva atteggiamenti dittatoriali. Il buon Sabbatini non lo poteva soffrire. È vero quanto dici sui punteggi, il mio è un commento da senno di poi. Allora pur vedendo l’incidente in diretta sapevo benissimo che non ci sarebbero state punizioni e che il mondiale era andato. Modificato 25 Dicembre, 2024 da andycott 1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Leno 2548 Inviato 25 Dicembre, 2024 (modificato) Per me alla fine fu un situazione abbastanza schifosa da 50 e 50, nel senso che nessuno dei due aveva ragione e il torto è da dividere a metà tra i due. Modificato 25 Dicembre, 2024 da Leno Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
be_on_edge_84 1174 Inviato 27 Dicembre, 2024 Non ho mai visto correre Senna dal vivo e non mi ha mai affascinato la sua figura, anche perché i suoi tifosi, dopo la morte, lo hanno praticamente venerato come un dio stravolgendo parecchio la realtà delle cose. Spesso si discute delle fan base tossiche dei piloti di oggi ma quella di Senna (ovviamente in media, mica tutti) le supera nettamente, senza bisogno dei social (figuriamoci fossero esistiti negli anni 80-90) Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Leno 2548 Inviato 27 Dicembre, 2024 Personalmente mi sembra che ultimamente, in risposta all'eccessiva idolatria senniana che certamente c'è stata, abbia preso piede una corrente di pensiero anche più bizzarra che tende a sminuire in maniera spesso ridiocola le immense qualità del pilota brasiliano, per altro portata avanti spesso da persone che non lo hanno mai visto correre. Si parte da teorie che sostengono la netta supremazia di Prost su Senna per arrivare a sostenere che sia una specie di brocco diventato un mito solo a causa della sua morte (come avesse fatto a posta a crepare in mondovisione per altro), fino ad amenità varie come il tentato omicidio di Suzuka90 o il famigerato assetto da bagnato che solo lui aveva e che gli ha permesso di vincere a Donnington 93. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
lucaf2000 1666 Inviato 27 Dicembre, 2024 2 ore fa, be_on_edge_84 ha scritto: Non ho mai visto correre Senna dal vivo e non mi ha mai affascinato la sua figura, anche perché i suoi tifosi, dopo la morte, lo hanno praticamente venerato come un dio stravolgendo parecchio la realtà delle cose. Spesso si discute delle fan base tossiche dei piloti di oggi ma quella di Senna (ovviamente in media, mica tutti) le supera nettamente, senza bisogno dei social (figuriamoci fossero esistiti negli anni 80-90) in brasile lo era già da vivo, era al livello di Pelè se non addirittura sopra, basta vedere i funerali. con il ritiro di Prost poi l'interesse della F1 era tutto per lui, ma anche prima, basta guardare che razza di contratti riusciva a strappare con Dennis Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Carmine Marzano 390 Inviato 27 Dicembre, 2024 Ad ogni reazione, ne corrisponde una eguale e contraria. La cosa non mi stupisce. Quando entrambi erano in vita, i due piloti erano dati più o meno alla pari. Semmai Prost cominciò a calare nella considerazione con il 1991. Una marea di polemiche, che lo resero inviso alla tifoseria italiana e la stampa (la seconda più potente dopo quella inglese), che aizzava il pubblico contro. Tra Prost e Senna c'erano poi 5 anni di differenza, non pochi, questo ha segnato un divario nettamente a favore del brasiliano nelle prestazioni velocistiche. Prost è sempre stato un pilota più per addetti ai lavori e studiosi. Senna era apprezzabile pure dal tifoso più semplice a differenza del francese, poiché subito se ne vedeva le qualità. Inoltre parlava con Dio. Visto che i piloti li si sceglie in base ai sistemi di pensiero, il materialismo ateo di Prost, mi ha interessato molto di più del misticismo spiritualista sciatto di Senna. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
andycott 971 Inviato 27 Dicembre, 2024 A me non era simpaticissimo, perchè comunque restava un avversario, ma spesso (specie in prova) aveva prestazioni velocistiche davvero fuori del comune. Prost era molto forte, ed essersela giocata per due anni con Senna lo dimostra, ma comunque non era così talentuoso. Peccato sta mania di voler ammantare tutto di misticismo religioso e di parlare come fosse un profeta. 1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rimatt 2955 Inviato 28 Dicembre, 2024 Il 25/12/2024 Alle 21:20, Leno ha scritto: La penso come Carmine sinceramente, la manovra di Senna non è scusabile ma lo stesso vale per quella di Prost l'anno prima, sicuramente quella del brasiliano fu più pericolosa (ma non parliamo di tentato omicidio dai, fu comunque pensata per concludersi esattamente com'è finita) ma non dimentichiamoci che fu il francese a portare per primo il confronto a quel livello. Io pensai già allora che c'è modo e modo. Se Senna avesse reagito alla manovra di Prost con una chiusura simile, in chicane o in una curva lenta, avrei in un certo senso accettato di più il suo gesto, invece quell'entrata alla garibaldina in prima curva e in partenza continua a sembrarmi francamente imperdonabile. Non fu un modo di pareggiare i conti, bensì di alzare la posta in gioco. Menomale che la cosa finì lì. 1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Carmine Marzano 390 Inviato 29 Dicembre, 2024 (modificato) Prost nel 1988, 1989 e 1993 fu inferiore a Senna. Nel 1990 invece fu superiore il professore. Nel 1988 se la giocava maggiormente sul piano del confronto in pista, dove sconfisse Senna un paio di volte. Inferiore di pochissimo insomma. Nel 1989 il francese capì, di non poter battere Senna sul piano della pura velocità ed estremizzò le sue caratteristiche (ritmo gara e salvaguardia del mezzo meccanico). Quando Senna era out o vinceva o era a podio e quando il brasiliano era in gara, gli arrivava sempre dietro, ma perdendo pochi punti, ottimizzando i piazzamenti. Comunque gli fu inferiore in modo piùvistoso, visto che solo in Francia avrebbe potuto batterlo se il brasiliano fosse stato della partita. Nel 1993 Prost aveva la macchina migliore, ma interpretò male la stagione a mio avviso. Con la Williams che aveva, avrebbe dovuto annientare Senna con distacchi da clessidra, ma questo avvenne praticamente solo al primo GP. Evidentemente pensava che bastava quello, per demoralizzare Senna ed invece complice vari Gp bagnati iniziali fu in difficoltà. Invece nel 1990 Prost fu sorprendente superiore a Senna con una macchina inferiore alla Mclaren. A parti invertite o nello stesso team, avrebbe prevalso sicuramente il francese quell'anno. Modificato 29 Dicembre, 2024 da Carmine Marzano Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
be_on_edge_84 1174 Inviato 29 Dicembre, 2024 La Ferrari nel 1990 era inferiore (se lo era) alla Mclaren dal punto di vista del motore o del telaio? E Mansell se non erro non aiutò particolarmente Prost. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Carmine Marzano 390 Inviato 29 Dicembre, 2024 (modificato) 3 ore fa, be_on_edge_84 ha scritto: La Ferrari nel 1990 era inferiore (se lo era) alla Mclaren dal punto di vista del motore o del telaio? E Mansell se non erro non aiutò particolarmente Prost. Telaio pare fosse ottimo. Il motore nonostante fosse un V12, era inferiore al V10 Honda e Prost aveva da ridire sull'erogazione troppo brusca di esso. Solo con l'evoluzione portata ad Estoril, il motore Ferrari, potè competere con quello Honda alla pari. Ma non ho fatto ingegneria meccanica, quindi dovresti chiedere a qualcuno più esperto del settore, le mie sono conoscenze insignificanti. Mansell arrivò davanti a Senna solo all'Estoril e sappiamo cosa successe lì. Modificato 29 Dicembre, 2024 da Carmine Marzano Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
andycott 971 Inviato 29 Dicembre, 2024 Prost-Mansell esempio di tipo di coppia fortissima ma poco funzionale alla squadra Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Carmine Marzano 390 Inviato 29 Dicembre, 2024 52 minuti fa, andycott ha scritto: Prost-Mansell esempio di tipo di coppia fortissima ma poco funzionale alla squadra Infatti poi la Ferrari sino ad oggi non ha più formato un dream-team, memore di tale esperienza disastrosa. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
PheelD 3509 Inviato 31 Dicembre, 2024 Il 27/12/2024 Alle 17:09, Carmine Marzano ha scritto: Ad ogni reazione, ne corrisponde una eguale e contraria. La cosa non mi stupisce. Quando entrambi erano in vita, i due piloti erano dati più o meno alla pari. Semmai Prost cominciò a calare nella considerazione con il 1991. Una marea di polemiche, che lo resero inviso alla tifoseria italiana e la stampa (la seconda più potente dopo quella inglese), che aizzava il pubblico contro. Tra Prost e Senna c'erano poi 5 anni di differenza, non pochi, questo ha segnato un divario nettamente a favore del brasiliano nelle prestazioni velocistiche. Prost è sempre stato un pilota più per addetti ai lavori e studiosi. Senna era apprezzabile pure dal tifoso più semplice a differenza del francese, poiché subito se ne vedeva le qualità. Inoltre parlava con Dio. Visto che i piloti li si sceglie in base ai sistemi di pensiero, il materialismo ateo di Prost, mi ha interessato molto di più del misticismo spiritualista sciatto di Senna. Secondo me i piloti si scelgono per altre motivazioni e non per i sistemi di pensiero... Cmq giova sempre ricordare che Prost, così come il suo mentore Lauda, erano molto veloci. Semplicemente Senna sul giro secco è stato un mostro di dimensioni colossali... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti