Vai al contenuto

SebMat

Premium
  • Post

    6565
  • Spam

    15 
  • Iscrizione

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    4

Reputazione Comunità

826 Dottore

Su SebMat

  • Grado
    Veterano Superiore
  • Compleanno 03/11/2001

Preferiti

  • Piloti Preferiti
    Vettel
  • Team Preferiti
    Ferrari
  • Circuiti preferiti
    SPA

Visite recenti

12263 visite nel profilo
  1. SebMat

    La Ferrari SF 24 HP in colluttazione interna

    Infatti io dopo quella gara ero uno dei più critici con Leclerc perché avevo intuito subito che era stata persa per una leggerezza clamorosa con un approccio conservativo delle gomme, cioè nel primo stint aveva guadagnato quasi 5 secondi. La Ferrari era chiaramente la vettura migliore e Sainz che aveva perso una decina di secondi da Leclerc nel primo stint, con il tappo di Piastri davanti arrivò alla fine a giocarsi la posizione col compagno. Ma nel computo degli errori Sainz ne he fatti molto di più, 3 ritiri non forzati col bonus della bandiera rossa di Monaco che altrimenti sarebbero stati altri 15 punti persi, sono semplicemente troppi. Facendo mediamente quinto sarebbero stati 30 punti, che non sono affatto pochi.
  2. SebMat

    Charles Leclerc il ferrarista vero

    Vabbè perché Sainz è il classico pilota che frena il più possibile a ruote dritte e poi dà un forte input di sterzo alla fine per fare la curva e massimizzare l'uscita, richiede di fatto zero sovrasterzo in entrata. Leclerc frena forte e porta high minimum speed subito all'apex, hai bisogno che la macchina ruoti un po' in entrata e l'anteriore sia molto preciso. Anche in TV si vedeva chiaramente quanto diversa fosse la sua traiettoria nel tornantino prima del rettilineo o in circuiti come l'Austria dove nelle forti staccate sembrava recuperare 50 metri. Gli stili di guida di Leclerc e Sainz non potrebbero essere più incompatibili. Con Lewis c'è migliore affinità, preferisce sicuramente un assetto più neutro rispetto a Sainz.
  3. SebMat

    Charles Leclerc il ferrarista vero

    Sono entrambi due piloti che amano frenare tardi e portare high minimum speed a centro curva, con maggiore preferenza per Leclerc nel gestire il sovrasterzo in uscita accelerando presto in uscita (anche se nel tempo sta diventando più smooth in questo, e i miglioramenti nella gestione gomme lo provano). Per questo Hamilton è sempre stato lodato per la sua capacità in frenata ed uno come Rosberg diceva che certi settaggi di brake balance erano irreali per lui, mantenendo poco stress sulle gomme posteriori avendo un'uscita curva più dolce con meno micro correzioni. In stagioni invece come prima metà di 2013 in cui le Pirelli erano morbidissime e molto fragili all'anteriore Hamilton faticava molto nella gestione gomme. Si può dire che Leclerc preferisca comunque un anteriore più preciso ed in grado di gestire più sovrasterzo in ingresso curva, mentre Hamilton preferisce sacrificare un po' di quella precisione all'anteriore per maggiore stabilità in frenata, ma già rispetto a Sainz che invece è l'opposto del frenare tardi e sacrificare l'uscita, Hamilton si avvicina molto di più al suo stile di guida. In generale moltissimi piloti di F1 iniziano la carriera con un stile di guida aggressivo sul sovrasterzo per poi stabilizzarsi verso assetti più sottosterzanti una volta che aumentano la sensibilità col grip all'anteriore grazie all'esperienza. Verstappen è l'unico che continua ad avere uno stile di guida così puntato sull'anteriore, ma lì credo che c'entri il fatto che abbia un talento obiettivamente innato nel portare velocità in curva gestendo il sovrasterzo in entrata, senza essere affatto aggressivo in frenata come questa generazione di auto in effetti sembra preferire. Su quanto detto da Albon chiaro che dica così dato che evidentemente la Red Bull operava esclusivamente in funzione di Max, altrimenti non avrebbero mai accompagnato alla porta Ricciardo. Qualche mese fa postai un'intervista di Newey che parlava proprio di questo aspetto facendo chiaro riferimento al passaggio alle gomme Pirelli dove grazie alle indicazioni precise di Vettel capirono come fare la macchina per assecondare le sue richieste e con le prestazioni di Webber che da un anno all'altro sprofondarono.
  4. SebMat

    Charles Leclerc il ferrarista vero

    Gli ingegneri a partire da Newey dicono l'opposto, a priori non sai se l'auto che stai costruendo andrà forte o no quindi il meglio che puoi fare è ascoltare le indicazioni del pilota e costruirgli attorno la vettura in maniera tale che si sposi alla perfezione con quelle caratteristiche.
  5. SebMat

    La Ferrari SF 24 HP in colluttazione interna

    E allora Leclerc che è arrivato ad un soffio da Norris e distanziando Piastri di 60 punti che ha fatto? Il fatto che i due piloti McLaren abbiano fatto cagare con le performance in molti GP mica aggiunge qualcosa a quelle di Sainz, soprattutto nei confronti di Piastri che ad un certo punto si saranno dimenticati di dirglielo che aveva l'auto dominante. Baku avrà poche colpe nell'incidente specifico, ma il modo in cui ha gestito la situazione la curva precedente a podio già acquisito è stata da dilettante. Mi dispiace ma non transigo, quei 15 punti persi hanno pesato un macigno.
  6. SebMat

    Sir Lewis il Cavaliere appannato

    Boh ricordo che uscì di pista due volte (nel primo giro e cercando di superare Vettel) e finché la pista era bagnata aveva accusato un distacco importante dalle due Racing Point. Poi vinse quando si asciugò e perché Bottas si suicidò già alla partenza e Verstappen nel testacoda cercando di passare Perez, l'unico che sul bagnato stava tenendo il ritmo delle due Racing Point.
  7. SebMat

    Charles Leclerc il ferrarista vero

    Non so come avrebbe potuto fare più differenza su Sainz se Ferrari per policy ha deciso di dare uguale supporto ai due piloti, anzi quando c'era da sperimentare con gli assetti è stato persino sacrificato Leclerc. Soprattutto in termini di sviluppo della vettura se scegli di trovare un compromesso che vada bene ad entrambi con una vettura che è la media dello stile di guida dei due piloti, finirai col livellare le prestazioni. Se invece fai come Red Bull in cui conta solamente quello che dice Max, e Perez viene usato come cavia, allora avrai quei risultati lì. Leclerc ha vinto nettamente col compagno nonostante non abbia ricevuto totale sostegno dal box come fa Red Bull. Solamente in quel caso avrebbe più senso fare un confronto. Nel 2022 in cui la Ferrari aveva l'auto da Mondiale e la macchina era molto precisa all'anteriore Leclerc ha ammazzato Sainz, da lì solo quando sono emersi i mai risolti problemi col sottosterzo Sainz si è potuto avvicinare. Proprio Leclerc disse all'arrivo di Hamilton che non era così preoccupato anche perché condividevano lo stesso stile di guida, lasciando magari sottintendere (mia guess) che con Sainz si dovesse scegliere una combinazione tra due stile di guida opposti.
  8. SebMat

    La Ferrari SF 24 HP in colluttazione interna

    Al limite potrebbe evidenziare quanto deludente sia stata l'annata di entrambi se sono finiti così lontani dai due piloti di punta. Piastri per metà campionato ha corso da fenomeno, per metà da brocco. Una tale inconsistenza da Sainz che ad esempio vince un GP e in quello dopo sbatte due volte da solo tra qualifiche e gara non te l'aspetteresti.
  9. SebMat

    Sir Lewis il Cavaliere appannato

    Oddio Turchia 2020 fu abbastanza un disastro per Hamilton in realtà, metterei qualche gara in più del 2018 tipo Singapore per premiare quel giro clamoroso in qualifica. Oppure nel 2021 Bahrain dove forse è stato l'unico GP di quell'anno dove con auto inferiore riuscì a battere Verstappen.
  10. SebMat

    Il Pagellone totale della stagione 2024

    Da Cina a Messico la stragrande maggioranza delle gare, mediamente sempre due posizioni indietro rispetto al compagno infatti . Nelle gare in cui Leclerc ha avuto problemi di affidabilità, incidenti o strategia cannate (Canada, Austria e Silverstone) sono state le uniche in cui Carlos è arrivato davanti. Se poi per te essere lontani come passo significa accusare distacchi a la Perez allora forse solo un paio.
  11. SebMat

    Il Pagellone totale della stagione 2024

    Verstappen 9.5 - Qualche punto in meno per essere stato falloso più del dovuto, però ad un certo punto della stagione ha dovuto correre così aggressivamente altrimenti Norris gli avrebbe potuto rosicchiare un sacco di punti. Norris 7 - Velocissimo in molte gare, ma tanti errori nei momenti cruciali che lo hanno portato a raccogliere meno di quanto costruito. Non è mai riuscito a piazzare la zampata con Max, a volte è stato fin troppo bullizzato. Leclerc 9 - Qualche difficoltà in qualifica quest'anno poteva costargli carissimo, invece ha mostrato una superiorità in gara nel passo e nella gestione gomme eccezionale. La ciliegina di vincere a Monaco e Monza in quel modo è il giusto premio per una stagione fenomenale. Piastri 6.5 - Lampi di classe nella parte centrale del campionato, abbastanza anonimo nel resto. Il prossimo anno deve dimostrare di essere veloce quanto Norris, perché nel racecraft e in freddezza lo considero più pronto del compagno, ma troppi weekend a vuoto. Sainz 7 - Veloce a Leclerc in qualifica, distante il più delle volte in gara. La sua stagione senza quegli 0 non forzati sarebbe stata di ben altro spessore, da solida seconda guida in grado di portare i punti necessari a vincere il costruttori. Purtroppo è mancato in quel che doveva essere il suo punto di forza. A poco sono servite le due vittorie ottenute. Russell 7.5 - Ancora tanta differenza tra qualifica e gara, però ha più volte salvato la Mercedes da prestazioni ignobili e quando la vettura andava è stato più presente del compagno nel giocarsela per vincere. I due zeri di Silverstone e Spa gli tolgono la possibilità di fare sembrare la sua classifica ben migliore di quella che già è. Hamilton 6 - In qualifica ai livelli di Perez, e ho già detto tutto. In gara molto spesso competitivo ma partendo così indietro il più delle volte è stato mezzo inutile, di fatto non si ricordano grandi lotte al vertice per lui e a parte Silverstone e Spa la sua stagione è stata fin troppo anonima, rispetto invece ai lampi che il compagno ha mostrato. McLaren 7.5 - Alla fine vincono il costruttori, che però da un certo punto in poi era diventato solamente l'obiettivo minimo. Vettura formidabile per più di metà campionato, troppe vittorie e punti sprecati con errori da tutte le parti. È una pecca non essere andati neanche vicini al lottare per il titolo piloti con una vettura così. Ferrari 7 - In termini di operazioni in pista probabilmente la migliore squadra quest'anno al vertice, ma non riuscire a vincere neanche quest'anno un titolo costruttori nonostante il crollo Red Bull è troppo grave per dare un voto più positivo. Troppe le gare inspiegabilmente da comparse, alti e bassi nella stagione allucinanti e il pacchetto evolutivo più importante è stato anche quest'anno sminchiato. A poco sono serviti i correttivi in corsa.
  12. SebMat

    Sir Lewis il Cavaliere appannato

    Russell sul passo gara comunque sono 3 anni che sembra non riuscire a fare il salto di qualità, il dislivello di alcuni suoi stint o da un GP all'altro sono ancora troppo altalenanti.
  13. SebMat

    Carluccio Sainz l'odiato dai ferraristi

    Ha fatto 12 punti in più Leclerc, senza calcolare le sprint. Più che altro da Giappone a Messico non ha mai sopravanzato il compagno a parte le due gare a 0 punti di Leclerc. Con Lewis può dire o molto bene e abbiamo un candidato in più al titolo insieme a Leclerc, o molto male ma comunque ottenere più o meno gli stessi punti di Sainz. Mi dispiace ma i suoi 0 pesanti hanno condizionato troppo in negativo la stagione dal mio punto di vista.
  14. SebMat

    Sir Lewis il Cavaliere appannato

    Ad cazzum mettere in mezzo il tifo per Vettel. I 7 anni di dominio Mercedes sono i più incontrastati e longevi della storia, c'è poco da fare. La misura la da un Bottas che ha vinto agevolmente più gare di Leclerc, Sainz, Norris, Russell, Ricciardo o altri piloti sicuramente più validi grazie ad un netto dominio della vettura. Nel dominio Red Bull due campionati si sono decisi all'ultima gara, in un caso con 4 piloti di 3 scuderie diverse a giocarsela, nell'altro con 5 scuderie diverse vincitrici e 7 vincitori diversi in 7 gp. Per cui sì, nell'immaginario di tutti i tifosi non di Hamilton o della Mercedes le annate 2014-2020 sono le più buie della storia recente della F1. Per due spezzoni di stagione si sono avute lotte al vertice, per il resto è sempre stato un affare esclusivo di Lewis dall'addio di Rosberg in poi.
  15. SebMat

    Max Verstappen il voccaperto

    Grazie per aver provato a regalarci un finale di campionato emozionante, dopo tutte le maialate a Vettel aveva un debito da pagare con la Ferrari.
×