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Kimi Räikkönen brillo in pista

Kimi quest'anno  

11 utenti hanno votato

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  1. 1. Il 2021 di Kimi

    • Leggermente davanti al compagno come nel 2020
    • Alla pari nel complesso
    • Dietro a Giovinazzi

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  • Sondaggio chiuso il 01/03/2021 in 09:44

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Non credo che il problema del Raikkonen ferrarista siano le sue doti strategiche, anche domenica la prima cosa che ha riferito via radio era che avrebbe dovuto fare un altro giro prima di rientrare. Il mio pensiero è che lo stiano tenendo per le palle, una sorta di ricatto per non lasciarlo a piedi a fine stagione... E lui deve obbedire...

Quasi sicuramente è così... magari non è proprio un ricatto... però si rende conto che il contratto verrà rinnovato solo se si accontenterà del ruolo che la squadra lo ha deputato a ricoprire

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Comunque alla Ferrari avrebbe fatto comodo il titolo del 1999 era la squadra con Jean Todt che non avrebbe gioito più di tanto; era coistruita in funzione di schuimacher. Ma figurati erano 20 anni che non lo conq1uistavano. Poi c'è da dire che Irvine ebbe un grosso incidente nelle prove, il collo non era molto a posto, penso abbia inciso molto. Irvine era un pilota parecchio redditizio, sarebbe stato il favorito di Enzo Ferrari. Raikkonen certo è un pilota veloce ma anche se il team è focalizzato su Vettel non ha dimostrato grandi doti di strategia, il KR della McLaren era anche molto più aggressivo

 

Posto che le strategie le fanno al box, non capisco da dove deriverebbe questa affermazione.

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Si vabbè dai,Irvine che pilota era?!ebbe un regalo in Malesia da Schumacher ed un altro da Salo.

Secondo me Barrichello gli era superiore.

Modificato da Rio Nero

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si, avere un irvine campione del mondo sarebbe stato abbastanza scandaloso a vedere l'albo d'oro

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Accontentare Kimi Raikkonen non è missione facile. Poco conta se il finlandese sta conducendo una buona stagione, la migliore degli ultimi anni: senza vittoria, “Ice Man” non è contento. “Non sono soddisfatto dei risultati” – ha confessato Kimi ad Autosport . “Voglio vincere le gare, voglio lottare sempre per il primo posto e troppo spesso ciò non è accaduto quest’anno. Considerando tutte le gare svolte finora, non sono contento della classifica. Quando le cose non vanno bene, è difficile divertirsi, però la situazione è questa. Di velocità ne abbiamo – prosegue Raikkonen – ma ciò non è sufficiente se il resto non funziona come avevi previsto“.
Il ferrarista al momento è quinto in classifica con 116 punti all’attivo e un distacco dal compagno di squadra Vettel di ben 86 lunghezze. L’ultima vittoria dell’ex campione del mondo risale all’ormai lontano GP d’Australia del 2013, quando a bordo della Lotus si aggiudicò la gara d’esordio di quella stagione.
Infine, sull’ormai certo rinnovo con il Cavallino il finlandese non si sbottona: “La squadra sa cosa voglio – spiega – ma alla fine sono a loro a dover scegliere ciò che considerano il meglio. Il mio unico obiettivo è quello di fare bene, sono qui solo per questo”.

 

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Non è che poi Irvine fosse tantop lontano da Schumacher in classifica. In effetti l'incidente di Silverstone di Schumacher fu quando era in lotta con Irvine, non penso ìdemeriutasse il titolo più di tanto, ma ormai è andata come è andata.

 

Non credo che il problema del Raikkonen ferrarista siano le sue doti strategiche, anche domenica la prima cosa che ha riferito via radio era che avrebbe dovuto fare un altro giro prima di rientrare. Il mio pensiero è che lo stiano tenendo per le palle, una sorta di ricatto per non lasciarlo a piedi a fine stagione... E lui deve obbedire...

 

 

In parte sono d'accordo, certo un KR come quello della McLaren Vettel all'hungaroring lo avrebbe passato agevolmente invece si è dovuto accontentare, come dicevo dovrebbe partire meglio in qualifica. E' un po' il limite di Raikkonen , capace di giri velocissimi in gara in certi frangenti ma spesso non incisivo in qualifica

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Non è che poi Irvine fosse tantop lontano da Schumacher in classifica. In effetti l'incidente di Silverstone di Schumacher fu quando era in lotta con Irvine, non penso ìdemeriutasse il titolo più di tanto, ma ormai è andata come è andata.

 

Non credo che il problema del Raikkonen ferrarista siano le sue doti strategiche, anche domenica la prima cosa che ha riferito via radio era che avrebbe dovuto fare un altro giro prima di rientrare. Il mio pensiero è che lo stiano tenendo per le palle, una sorta di ricatto per non lasciarlo a piedi a fine stagione... E lui deve obbedire...

 

In parte sono d'accordo, certo un KR come quello della McLaren Vettel all'hungaroring lo avrebbe passato agevolmente invece si è dovuto accontentare, come dicevo dovrebbe partire meglio in qualifica. E' un po' il limite di Raikkonen , capace di giri velocissimi in gara in certi frangenti ma spesso non incisivo in qualifica

 

Non incisivo in qualifica... diciamo che in molti casi non lo è stato effettivamente... ma qui in Ungheria è arrivato a un decimo e mezzo da Vettel quattro volte campione del mondo e con 8 anni in meno e mi pare un risultato più che buono anche se si può sempre fare un po' meglio... il problema sta nel fatto che lui è dietro nelle gerarchie e quindi se non è primo con Vettel almeno terzo non può vincere punto.

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Irvine non mi dispiaceva, ma in quel 1999 non vinse neanche una gara in meniera chiara e netta, dimostrando un'autentica superiorità. La prima la vinse dopo che entrambe le McLaren avevano rotto, la seconda dopo il cecchinaggio di Coulthard ai danni di Hakkinen, la terza gli fu regalata da Salo e la quarta gli fu regalata da Schumi. A distanza di quasi vent'anni, credo si possa serenamente dire che Irvine ebbe più c*lo che anima ad arrivare a giocarsela fino in fondo, e che in ogni caso Hakkinen meritò il mondiale molto di più di lui.

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Nel 1999 giocarono a perdere. Secondo me Mika, perso l'avversario principale, ossia Schumacher, si rilassò un po' troppo. Decisamente però pacchetto pilota+vettura migliore.

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Dai ragazzi Irvine non riusciva a superare una Minardi, Salo che manco conosceva la vettura andava più forte di lui, sarebbe stata veramente una cosa indegna vederlo campione del mondo...

 

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Irvine non era sicuramente un fulmine di guerra, ma fra gli errori e le sfighe di Hakkinen e le prestazioni di quella ferrari avrebbe potuto benissimo vincerlo quel mondiale. E quando lo perse all'interno della ferrari ci fu più di qualcuno che fece un bel sospiro di sollievo...

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Io ricordo quel buontempone di Montezemolo che fino al 2000 continuò a sostenere che avevano preso Irvine perché era più veloce di Barrichello. E ricordo pure molti tifosi Ferrari appecoronati su questa idiozia...

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In parte sono d'accordo, certo un KR come quello della McLaren Vettel all'hungaroring lo avrebbe passato agevolmente invece si è dovuto accontentare, come dicevo dovrebbe partire meglio in qualifica. E' un po' il limite di Raikkonen , capace di giri velocissimi in gara in certi frangenti ma spesso non incisivo in qualifica

Mah...davvero non ti è chiaro che in Ungheria Raikkonen non ha passato Vettel solo perché non ha VOLUTO, non certo perché non ne avesse ampiamente i mezzi? I ripetuti team radio che insistevano sulla lentezza di SEB davanti a lui erano semplicemente un richiesta di via libera che sapeva bene essere indispensabile per lui, visto che si rende benissimo conto della situazione di favore di cui il compagno gode in virtù della lotta per il titolo.

Modificato da theartifact

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Irvine non mi dispiaceva, ma in quel 1999 non vinse neanche una gara in meniera chiara e netta, dimostrando un'autentica superiorità. La prima la vinse dopo che entrambe le McLaren avevano rotto, la seconda dopo il cecchinaggio di Coulthard ai danni di Hakkinen, la terza gli fu regalata da Salo e la quarta gli fu regalata da Schumi. A distanza di quasi vent'anni, credo si possa serenamente dire che Irvine ebbe più c*lo che anima ad arrivare a giocarsela fino in fondo, e che in ogni caso Hakkinen meritò il mondiale molto di più di lui.

Hihihi grande!!

Concordo in tutto.

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A me pare che Irvine corse comunque bene. Certo, aiutato molto dalla più che ottima Ferrari.

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Articolo stupendo... grande Turrini!

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Che bell'articolo.

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Diciamo che forse da tifoso ha voluto tralasciare anche i difetti di Kimi. Alcune cose da lui elencate come pregi in realtà sono limiti nel contesto della sua carriera.

Siamo sempre alle solite e dipende: se uno vuole paragonarlo con i grandi e ottimi piloti bene ma con i grandissimi non bene. Nel secondo caso non posso condividere la visione di Turrini: i super campioni non possono e vogliono fare da zerbini (non solo quando ci si gioca il mondiale) e non rimangono per la buona parola del capo-amico. Il fatto che sia l'ultimo campione Ferrari è un'aggravante per quanto mi riguarda.

Il suo 2014 rimango convinto che abbia pesato tanto: ha tolto sicurezza a lui e a chi pensava potesse turbare Alonso. Poi si è cacciato in un circolo vizioso ed è inaccettabile aver vinto zero gare (non solo per colpe sue ovvio) in Ferrari dal ritorno.

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Io credo che Raikkonen sia un talento che si è perso nel tempo, anche un pò precocemente. Ricordo che una volta che si ritirò Schumy divenne lui l'erede in Ferrari e il 2005 fece una bellissima stagione, dimostrando grande abilità nelle rimonte. Sembrava più forte lui di F.Alonso. Poi, dopo un 2007 dove vinse "a sorpresa" (ma corse bene per tutta la stagione), nel 2008 non so cosa sia successo. La Ferrari aveva la macchina migliore ma stranamente iniziò a diventare più lento e incostante di Massa, il quale addirittura si giocò il mondiale. Poi ci sono stati gli anni nel WRC (non l'ho seguito) e con il ritorno in Lotus sembrava fosse ritornato quasi il Kimi dei vecchi tempi. Un Kimi che grazie a strategie azzeccate vinse qualche gara con una macchina da "outsider". Poi bo, da quando è ritornato in Ferrari mi sembra una buona seconda guida ma a volte il distacco da Vettel è quasi impietoso. Forse è l'età, a questo livello sportivo professionistico avere 37 anni (quasi 38) pesa e non si è più al 100%

 

 

 

Cmq, indubbiamente dal 2008 in poi qualcosa è successo, perchè davvero sembrava l'anti Fernando/Hamilton per eccellenza.

Modificato da Paolo1986

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