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Spa_83

F1 e pioggia, non è possibile andare avanti così!

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Ma questa cosa dell'elicottero da quando c'è?

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La cancellazione delle FP3 del Gp di Russia 2021 conferma una volta ulteriore come ormai in F1 non ci sia più spazio per disputare una sessione o un evento sotto condizioni meteo complicate.

 

La F1 sta andando sempre più nella direzione delle gare americane sugli ovali, dove sull'acqua non si può assolutamente correre, e nella direzione delle gare di sci alpino di velocità, dove viene annullata una gara se c'è nebbia, vento o fitte piogge/nevicate.

 

Oggi non si è nemmeno provato a scendere in pista, i motivi sono evidenti:

- non si vuole mettere i piloti in condizioni di pericolo

- si cerca di evitare di danneggiare le vetture e incorrere in pesanti aggravi sui bilanci

- il parco chiuso impedisce di avere monoposto preparate e adattate per l'acqua in maniera efficace

- le gomme da pioggia attuali sono poco al di sopra di quelle intermedie a livello di resa complessiva, per avvicinarle a dei crossover accettabili con queste ultime

- le sessioni sul bagnato non servono a nessuno e aumentano il chilometraggio delle componenti contingentate

- a livello televisivo, le immagini di vetture sommerse o nascoste dalle nubi d'acqua non giustifica una resa accettabile

 

Di conseguenza è ormai sempre più raro vedere sessioni di prove o di qualifiche disputate sotto l'acqua.

 

La gara di Spa 2021 è il caso emblematico: si è fatto di tutto pur di portare a casa l'evento senza correre rischi e praticamente senza disputarlo concretamente.

Modificato da Rhobar_III
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54 minuti fa, Rhobar_III ha scritto:

La cancellazione delle FP3 del Gp di Russia 2021 conferma una volta ulteriore come ormai in F1 non ci sia più spazio per disputare una sessione o un evento sotto condizioni meteo complicate.

 

La F1 sta andando sempre più nella direzione delle gare americane sugli ovali, dove sull'acqua non si può assolutamente correre, e nella direzione delle gare di sci alpino di velocità, dove viene annullata una gara se c'è nebbia, vento o fitte piogge/nevicate.

 

Oggi non si è nemmeno provato a scendere in pista, i motivi sono evidenti:

- non si vuole mettere i piloti in condizioni di pericolo

- si cerca di evitare di danneggiare le vetture e incorrere in pesanti aggravi sui bilanci

- il parco chiuso impedisce di avere monoposto preparate e adattate per l'acqua in maniera efficace

- le gomme da pioggia attuali sono poco al di sopra di quelle intermedie a livello di resa complessiva, per avvicinarle a dei crossover accettabili con queste ultime

- le sessioni sul bagnato non servono a nessuno e aumentano il chilometraggio delle componenti contingentate

- a livello televisivo, le immagini di vetture sommerse o nascoste dalle nubi d'acqua non giustifica una resa accettabile

 

Di conseguenza è ormai sempre più raro vedere sessioni di prove o di qualifiche disputate sotto l'acqua.

 

La gara di Spa 2021 è il caso emblematico: si è fatto di tutto pur di portare a casa l'evento senza correre rischi e praticamente senza disputarlo concretamente.

 

Rassegnati...la F1 è morta da tempo.

  • Lewisito 1

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Sono ridicoli. C'è poco da fare.

InSeguono l'impossibile. Trasformare uno sport motoristico, in una cosa super sicura,  come essere davanti alla play. Permetti di modificare le macchine se piove,  e mandali un pista lo stesso. Non faranno i 350, ma solo i 200? E amen. Chi farà i 201 sarà il più veloce. 

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Io aspetto ancora l'eliminazione della regola del parco chiuso 

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43 minuti fa, ForzaFerrari88 ha scritto:

 

Rassegnati...la F1 è morta da tempo.

 

Frase da scolpire nella pietra. 

  • Lewisito 1

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Prima delle qualifiche non c'è parco chiuso, volessero lavorare liberamente sull'assetto potrebbero.

 

L'elicottero prima non si poteva alzare per i fulmini, già quella è una motivazione sufficiente, oltre a diluviare con conseguente allagamento del paddock F2/F3.

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Io comunque credo sia doveroso cercare di rivedere un po' queste vetture, indipendentemente da oggi (dal fatto dell'elicottero) è evidente che ci sia qualcosa che funzioni.

Modificato da ForzaFerrari

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1 ora fa, Rhobar_III ha scritto:

La cancellazione delle FP3 del Gp di Russia 2021 conferma una volta ulteriore come ormai in F1 non ci sia più spazio per disputare una sessione o un evento sotto condizioni meteo complicate.

 

La F1 sta andando sempre più nella direzione delle gare americane sugli ovali, dove sull'acqua non si può assolutamente correre, e nella direzione delle gare di sci alpino di velocità, dove viene annullata una gara se c'è nebbia, vento o fitte piogge/nevicate.

 

Oggi non si è nemmeno provato a scendere in pista, i motivi sono evidenti:

- non si vuole mettere i piloti in condizioni di pericolo

- si cerca di evitare di danneggiare le vetture e incorrere in pesanti aggravi sui bilanci

- il parco chiuso impedisce di avere monoposto preparate e adattate per l'acqua in maniera efficace

- le gomme da pioggia attuali sono poco al di sopra di quelle intermedie a livello di resa complessiva, per avvicinarle a dei crossover accettabili con queste ultime

- le sessioni sul bagnato non servono a nessuno e aumentano il chilometraggio delle componenti contingentate

- a livello televisivo, le immagini di vetture sommerse o nascoste dalle nubi d'acqua non giustifica una resa accettabile

 

Di conseguenza è ormai sempre più raro vedere sessioni di prove o di qualifiche disputate sotto l'acqua.

 

La gara di Spa 2021 è il caso emblematico: si è fatto di tutto pur di portare a casa l'evento senza correre rischi e praticamente senza disputarlo concretamente.

 

Vabbè....se vuoi paragonare la F1 allo sci alpino....in particolare alla discesa libera/ superg o gigante..... è assurdo .

Se non sai sciare o non segui lo sci ok.....viva l' ignoranza di non saper le cose....

Ma prova a scendere su 2 sci a 140/150 orari su piste come " La Stelvio o Kitzbuhel.....od anche un bel super g....con nebbia o neve e visibilità a 50 m. Fanno bene....ma più che altro quasi tutte le gare sono recuperate.... spesso in altra sede....a volte il giorno dopo.

Se in formula 1 avessero un po' di cervelo ed non pensassero solo ai soldi il GP del Belgio potevano recuperalo in altra sede.... magari il Sabato con una gara breve.

 

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49 minuti fa, Sisley 4x4 ha scritto:

 

Vabbè....se vuoi paragonare la F1 allo sci alpino....in particolare alla discesa libera/ superg o gigante..... è assurdo .

Se non sai sciare o non segui lo sci ok.....viva l' ignoranza di non saper le cose....

Ma prova a scendere su 2 sci a 140/150 orari su piste come " La Stelvio o Kitzbuhel.....od anche un bel super g....con nebbia o neve e visibilità a 50 m. Fanno bene....ma più che altro quasi tutte le gare sono recuperate.... spesso in altra sede....a volte il giorno dopo.

Se in formula 1 avessero un po' di cervelo ed non pensassero solo ai soldi il GP del Belgio potevano recuperalo in altra sede.... magari il Sabato con una gara breve.

 

 

Non hai capito il senso del paragone, è evidente da quello che hai scritto.

 

Ho scritto chiaramente che la F1 sta andando di pari passo con le decisioni che si prendono nello sci alpino: rinvii, sessioni cancellate, ecc...

 

Prima invece non era così: alla data ora si scendeva in pista.

 

So benissimo che nello sci non si fanno gare in condizioni avverse, che c'entra il non saperlo o il non conoscere lo sport.

 

Il paragone è tra le decisioni che si prendono a tutela della sicurezza, non un paragone tra gli sport o la loro pericolosità.

 

La differenza è che nello sci si cerca di recuperare un evento cancellato (una gara) in altre località.

La gara "non disputata" in Belgio non verrà recuperata in altro weekend di gara, questo sì.

 

Ma ripeto, la tendenza in F1 è quella di andare in pista solo se le condizioni sono "accettabili".

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16 minuti fa, Rhobar_III ha scritto:

 

Non hai capito il senso del paragone, è evidente da quello che hai scritto.

 

Ho scritto chiaramente che la F1 sta andando di pari passo con le decisioni che si prendono nello sci alpino: rinvii, sessioni cancellate, ecc...

 

Prima invece non era così: alla data ora si scendeva in pista.

 

So benissimo che nello sci non si fanno gare in condizioni avverse, che c'entra il non saperlo o il non conoscere lo sport.

 

Il paragone è tra le decisioni che si prendono a tutela della sicurezza, non un paragone tra gli sport o la loro pericolosità.

 

La differenza è che nello sci si cerca di recuperare un evento cancellato (una gara) in altre località.

La gara "non disputata" in Belgio non verrà recuperata in altro weekend di gara, questo sì.

 

Ma ripeto, la tendenza in F1 è quella di andare in pista solo se le condizioni sono "accettabili".

Si...adesso sei stato più chiaro e meno interpretabili ...poi ....per carità non era per offenderti..... Ma era per dire proprio questo. Che in altri sport le gare si recuperano......gli sgeni della F1 invece pensavo solo ai soldi e fanno figure ridicole come a Spa

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Ah ma allora queste macchine possono girare sul bagnato

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Condizioni però nettamente diverse da Spa e anche dal sabato.

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42 minuti fa, Nick the Quick ha scritto:

Ah ma allora queste macchine possono girare sul bagnato

 

 

era poca acqua, condizioni da intermedie, ci mancherebbe che non corrano manco così

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a mio parere è vergognoso vedere queste pagliacciate ogni volta che piove!zero rispetto per chi correva sempre sul filo....

ma la vera vergogna è l' incoerenza della fia di non volere eliminare le gare bagnate....!

io davvero non so più cosa dire!e i piloti anche tutti zitti anzi....tutti contenti di sta pena....

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2 minuti fa, Spa_83 ha scritto:

a mio parere è vergognoso vedere queste pagliacciate ogni volta che piove!zero rispetto per chi correva sempre sul filo....

ma la vera vergogna è l' incoerenza della fia di non volere eliminare le gare bagnate....!

io davvero non so più cosa dire!e i piloti anche tutti zitti anzi....tutti contenti di sta pena....

Un branco di pagliaci.

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Ho unito con il topic del 2020, che di fatto parla dello stesso argomento 

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ma se elicotteor non puo volare che ca**o fanno le full wet afare?e perchè non eliminano le gare bagnate?cio io ne esco pazzo

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domanda (non è retorica o polemica, solo per capire): le qualifiche alla mattina di domenica, con la pioggia, perchè sarebbero state più sicure di quelle NON fatte sabato all'orario prestabilito?

quel poco che ho visto nella replica trasmessa su TV8 (i geniacci che trasmettono in differita un evento annullato...) credo che piovesse meno sabato che domenica mattina

 

prembolo: alcuni, tra cui le due vetture RB, ad un certo punto hanno montato le gomme da pioggia pesante. guarda caso erano le gomme giuste in quel momento della gara, infatti stavano guadagnado molto, ma "i sigg. che decidono" appena gli altri piloti si sono lamentati hanno messo la SC

 

quelli della RB avevano azzecato il jolly, montandole nel momento giusto, ma siccome gli altri non lo hanno fatto, non era "sicuro" continuare...

 

certi piloti, sapendo IMHO tutti benissimo che la corsa sarebbe stata neutralizzata in caso di pioggia pesante, non hanno fatto il pit 

altri hanno preferito rimontato le intermedie, anche se era IMHO evidente avrebbe diluviato entro pochi minuti, per poi lamentarsi che non si stava in pista...

 

da notare che i primi tre non hanno fatto il pit, hanno cambiato le gomme durante la bandiera rossa causata dall'incidente del fenomeno argentino che si è schiantato durante la SC

 

tutto giusto! sicuro! ma antisportivo al massimo!

 

tanto vale annullare l'evento quando piove

 

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ma la regola che dopo bandiera rossa di possano cambiare le gomme, c'è un minimo di discussione per eliminarla dal prossimo anno o va bene a tutti?

 

è di una antisportività unica!

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