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Ferrarista

L'imbattibile Red Bull RB19

Come si piazzerà tra i costruttori?  

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  1. 1. Come si piazzerà tra i costruttori?

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Marko, ai microfoni dell’emittente austriaca ORF, ha rilasciato dichiarazioni sibilline in merito al futuro di Sergio Perez che si è assicurato proprio alla vigilia di Monaco un anno fa un rinnovo biennale valido fino al 2024: Il suo obiettivo iniziale era di stare con noi per due o tre anni, in ogni caso resterà più di quanto previsto, bisogna tenere aperte le opzioni per il successore, ha detto Marko che attende con curiosità il test con le gomme Pirelli 2024 che vedrà in pista Daniel Ricciardo a Silverstone al volante della Red Bull RB19 dopo il Gran Premio di Gran Bretagna. “Dopo quel test potremo valutare veramente a che punto è Ricciardo”, ha aggiunto Marko, parole che si aggiungono alle indiscrezioni riportate sul suo blog dal giornalista Joe Saward che ha sottolineato il fatto che in Red Bull sono convinti che Daniel Ricciardo sia tornato ad un livello prestazionale interessante a giudicare dai dati che emergono al simulatore. Marko non ha risparmiato un’ulteriore frecciata a Perez: Con il pacchetto che ha a disposizione non dovrebbe essere difficile chiudere il 2023 da vice-campione del mondo, un obiettivo mancato da Checo nel 2022 che ora ha solo nove punti di vantaggio su Fernando Alonso. I messaggi di Marko sono chiari: Perez deve puntellare il sedile a suon di risultati, la permanenza in Red Bull dopo il 2024 sembra decisamente esclusa da parte di Marko, che citando i “due o tre anni” di Perez in Red Bull che scadono nel 2023 sembra proprio aprire scenari inattesi circa un clamoroso ribaltone in Red Bull prima della scadenza del contratto di Perez.

 

 

(formulapassion)

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Il 25/6/2023 Alle 13:00, Inaki Rueda ha scritto:

Marko, ai microfoni dell’emittente austriaca ORF, ha rilasciato dichiarazioni sibilline in merito al futuro di Sergio Perez che si è assicurato proprio alla vigilia di Monaco un anno fa un rinnovo biennale valido fino al 2024: Il suo obiettivo iniziale era di stare con noi per due o tre anni, in ogni caso resterà più di quanto previsto, bisogna tenere aperte le opzioni per il successore, ha detto Marko che attende con curiosità il test con le gomme Pirelli 2024 che vedrà in pista Daniel Ricciardo a Silverstone al volante della Red Bull RB19 dopo il Gran Premio di Gran Bretagna. “Dopo quel test potremo valutare veramente a che punto è Ricciardo”, ha aggiunto Marko, parole che si aggiungono alle indiscrezioni riportate sul suo blog dal giornalista Joe Saward che ha sottolineato il fatto che in Red Bull sono convinti che Daniel Ricciardo sia tornato ad un livello prestazionale interessante a giudicare dai dati che emergono al simulatore. Marko non ha risparmiato un’ulteriore frecciata a Perez: Con il pacchetto che ha a disposizione non dovrebbe essere difficile chiudere il 2023 da vice-campione del mondo, un obiettivo mancato da Checo nel 2022 che ora ha solo nove punti di vantaggio su Fernando Alonso. I messaggi di Marko sono chiari: Perez deve puntellare il sedile a suon di risultati, la permanenza in Red Bull dopo il 2024 sembra decisamente esclusa da parte di Marko, che citando i “due o tre anni” di Perez in Red Bull che scadono nel 2023 sembra proprio aprire scenari inattesi circa un clamoroso ribaltone in Red Bull prima della scadenza del contratto di Perez.

 

 

(formulapassion)

Ricciardo era a suo tempo pupillo di Marko

Perez è stato un riancalzo necessario

 

:ric1m:

Modificato da JLP

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Ma ricciardo che fa, dopo essere scappato da RB perché non voleva fare il secondo, torna con la testa bassa a fare il secondo?

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Ormai la percezione di lui è radicalmente cambiata dopo i due anni in McLaren. Penso che anche lui stesso ne abbia preso coscienza.

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18 ore fa, Beyond ha scritto:

Ma ricciardo che fa, dopo essere scappato da RB perché non voleva fare il secondo, torna con la testa bassa a fare il secondo?

ora invece non corre neanche

meglio fare il secondo nel team migliore che niente

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18 hours ago, Beyond said:

Ma ricciardo che fa, dopo essere scappato da RB perché non voleva fare il secondo, torna con la testa bassa a fare il secondo?

Le sue ambizioni e quotazioni nel 2018 erano ben superiori però, ai tempi si credeva fosse un potenziale campione del mondo. Il periodo in McLaren con tutte le scuse che gli si può trovare (io sono piuttosto rigido in tal senso, il lavoro di un pilota è guidare veloce ogni tipo di macchina e non trovarsi con la macchina è comunque un aspetto che va giudicato negativamente) lo ha fatto rivalutare, anche perché non si è trattato di una stagione negativa come Vettelino nel 2014, ma di diversi anni di prestazioni mediocri per un pilota di F1. Letta in questo senso l'opportunità di guidare in RB da secondo pilota è un'opportunità per riaffermarsi all'interno del gruppo dei piloti titolari anche perché personalmente non vedo impossibile che offra prestazioni migliori di quelle recenti di Perez. La sua scommessa del 2018 di giocarsi i mondiali in altri team è già stata ampiamente persa e ora lui stesso ricalibra le sue aspettative.   Chiaramente escludo che possa anche solo vagamente impensierire Max 

Modificato da Inaki Rueda

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4 minuti fa, Inaki Rueda ha scritto:

Le sue ambizioni e quotazioni nel 2018 erano ben superiori però, ai tempi si credeva fosse un potenziale campione del mondo. Il periodo in McLaren con tutte le scuse che gli si può trovare (io sono piuttosto rigido in tal senso, il lavoro di un pilota è guidare veloce ogni tipo di macchina e non trovarsi con la macchina è comunque un aspetto che va giudicato negativamente) lo ha fatto rivalutare, anche perché non si è trattato di una stagione negativa come Vettelino nel 2014, ma di diversi anni di prestazioni mediocri per un pilota di F1. Letta in questo senso l'opportunità di guidare in RB da secondo pilota è un'opportunità per riaffermarsi all'interno del gruppo dei piloti titolari anche perché personalmente non vedo impossibile che offra prestazioni migliori di quelle recenti di Perez. La sua scommessa del 2018 di giocarsi i mondiali in altri team è già stata ampiamente persa e ora lui stesso ricalibra le sue aspettative.   Chiaramente escludo che possa anche solo vagamente impensierire Max 

ha fatto anche qualche apparizione in Renault :sisi: (una vettura forse peggiore della McLaren)

comunque in soli 4 anni è passato da ottimo pilota a rincalzo ruba stipendio :asd: 

 

diciamo che come molti altri piloti se non ha la vettura già al massimo non sembra poter fornire un aiuto importante

:schumi1m:

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8 minutes ago, JLP said:

ha fatto anche qualche apparizione in Renault :sisi: (una vettura forse peggiore della McLaren)

comunque in soli 4 anni è passato da ottimo pilota a rincalzo ruba stipendio :asd: 

 

diciamo che come molti altri piloti se non ha la vettura già al massimo non sembra poter fornire un aiuto importante

:schumi1m:

Non capisco bene se sei sarcastico o meno però secondo me se per due stagioni intere prendi più di mezzo secondo dal compagno dappertutto, è un periodo di tempo sufficiente per rivalutarti in un mondo spietato come quello della F1, poi etichette come ruba stipendio a me personalmente non piacciono. In Renault fece piuttosto bene direi. Se in McLaren fosse stato solo un problema di macchina, ora ha l'opportunità di dimostrarlo nei test che farà con la Red Bull che, a detta di Marko, saranno determinanti per il futuro. 

È un mondo che ha ben poca pazienza e dove le cose cambiano in fretta. Al di là della miriade di rookie bruciati in Toro Rosso dalla RB, lo si vede anche con le sostituzioni a metà stagione (o dopo 4 gare nel 2016) imposte dal team. Vettel è passato dall'essere al centro del progetto Ferrari fino a inizio 2019 a rimanere quasi senza sedile per il 2021 e parliamo di un 4 volte campione del mondo. Ricciardo ha dimostrato ottime cose in F1, ma se non dimostra di essere in grado di esprimersi con una certa frequenza su quei livelli, finisce fuori in breve tempo. Parliamo dei migliori 20 piloti al mondo e di un ambiente ultra competitivo dove girano barche di soldi, è naturale avere poca pazienza. 

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37 minuti fa, Inaki Rueda ha scritto:

Non capisco bene se sei sarcastico o meno però secondo me se per due stagioni intere prendi più di mezzo secondo dal compagno dappertutto, è un periodo di tempo sufficiente per rivalutarti in un mondo spietato come quello della F1, poi etichette come ruba stipendio a me personalmente non piacciono. In Renault fece piuttosto bene direi. Se in McLaren fosse stato solo un problema di macchina, ora ha l'opportunità di dimostrarlo nei test che farà con la Red Bull che, a detta di Marko, saranno determinanti per il futuro. 

È un mondo che ha ben poca pazienza e dove le cose cambiano in fretta. Al di là della miriade di rookie bruciati in Toro Rosso dalla RB, lo si vede anche con le sostituzioni a metà stagione (o dopo 4 gare nel 2016) imposte dal team. Vettel è passato dall'essere al centro del progetto Ferrari fino a inizio 2019 a rimanere quasi senza sedile per il 2021 e parliamo di un 4 volte campione del mondo. Ricciardo ha dimostrato ottime cose in F1, ma se non dimostra di essere in grado di esprimersi con una certa frequenza su quei livelli, finisce fuori in breve tempo. Parliamo dei migliori 20 piloti al mondo e di un ambiente ultra competitivo dove girano barche di soldi, è naturale avere poca pazienza. 

si, sarcastico per i giudizi affrettati del mondo della F1!

ho conosciuto chi per lavoro (logistica) ha vissuto con alcuni di loro (con nessuno di RBR ) e purtroppo mi ha raccontato che in pochi mesi i giudizi passano da ottimi a pessimi anche solo pestando i piedi alle persone sbagliate

poi non entro nel dettaglio e mi limito a leggere e commentare dall'esterno

entrare troppo in quest'ambiente potrebbe fiondarmi fuori definitivamente ;) 

Modificato da JLP

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una bella legnata nei denti di chi pensava che fossero stati ripresi, a Silverstone sarà un massacro

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1 minuto fa, Ruberekus ha scritto:

una bella legnata nei denti di chi pensava che fossero stati ripresi, a Silverstone sarà un massacro

4-5 decimi al giro in Austria corrispondono tipo a 1.5-2 sec a Silverstone :asd:

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uno dei domini più noiosi e netti di sempre, ma la F1 è anche questo 

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Sembra di vedere la Mercedes del 2014 2015 o 2020, quando girava in solitaria. 

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Oggi sembrava una delle consuete domeniche di Schumacher 2002 e 2004. La storia della F1 è fatta da cicli tecnici, oggi tocca a loro.

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Mostruosi. Forse questa è stata la pista in cui hanno fatto più paura, quando ci si aspettava che qui si potesse essere più vicini.:sebhonestly:

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Anche nel 2021 umiliarono la Mercedes, le famigerate piste in altura dove la PU Honda è OP :zizi:

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l'anno scorso però le presero, c'era il merdaformat vero, ma c'era anche a 'sto giro

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23 minutes ago, Beyond said:

Sembra di vedere la Mercedes del 2014 2015 o 2020, quando girava in solitaria. 

peggio

La Mercedes del 2014 era poco affidabile, nel 2015 ebbe problemi con le gomme in Malesia e a Singapore e soprattutto al fianco del fenomeno c'era un ottimo pilota anziché Perez che se arriva a podio è tutto contento. Nel 2020 il dominio fu simile, ma la Mercedes ebbe problemi a Silverstone 2 e il gangsta ebbe qualche disavventura fra Sochi e Monza e Covid.

Quest'anno c'è una vettura vagamente avvicinabile in qualifica che la domenica guidata da Max pascola puntualmente con mezz'ora di vantaggio e senza problemi di ogni tipo

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diciamo che "per la legge dei grandi numeri bla bla bla" qualcosa che li fermi potrebbe capitare, una rottura, un detrito, una collisione in partenza

 

escludendo questo tipo di imprevisti, se riusciranno a mantenere questo vantaggio fino a fine mese, quando tutti avranno fermato gli sviluppi e le nuove magicPirelli saranno entrate in azione, allora potrebbero anche vincerle tutte

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Macchina non dominante secondo molti esperti in TV e su internet

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