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ForzaFerrari

Le strade più pericolose d'Italia

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neve, ghiaccio, vento e code infinite era la normalità d'inverno, non a caso il famoso " code tra Roncobilaccio e Barberino " è diventato storico.

avere la variante è servito anche per poter intervenire, pesantemente, in questi anni, sul tratto storico, altrimenti un Morandi bis sarebbe stato dietro l'angolo.

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Concordo con l'A7 e aggiungo la statale SS36 del Lago di Como e dello Spluga. Ci sono alcuni punti in particolare dove puntualmente ci sono incidenti. Peggio da Giussano (dove abito) verso Lecco, con riduzione a due corsie.

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1 ora fa, Beyond ha scritto:

 

ho guidato solo nella tratta in campania ed è fatta bene

Il tratto campano è ottimo, quello calabrese meno (soprattutto la fine). Comunque non credo si tratti di una strada poi così pericolosa.

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Io non ho ancora trovato strade pericolose in Italia.

 

Non so se sia perché sono un guidatore eccezionale dal talento immenso o perché sulla mia strada non ho mai incontrato @Ferrarista.

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3 ore fa, KimiSanton ha scritto:

Concordo con l'A7 e aggiungo la statale SS36 del Lago di Como e dello Spluga. Ci sono alcuni punti in particolare dove puntualmente ci sono incidenti. Peggio da Giussano (dove abito) verso Lecco, con riduzione a due corsie.

 

Penso di conoscerla... :asd:

 

Citazione

Peggio da Giussano (dove abito) verso Lecco, con riduzione a due corsie.

 

Anche perchè quello è il tratto collinare più mosso anche a livello altimetrico. Da casa tua a Monza sono tutti rettilinei.

Anche le gallerie sotto Lecco possono diventare un incubo. Lunedì sera ci ho impiegato quasi due ore a scendere dalla Valsassina (ben tre incidenti). Di solito ci vogliono 50 minuti-1h max.

 

 

 

 

Modificato da andycott

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17 minuti fa, andycott ha scritto:

Anche perchè quello è il tratto collinare più mosso anche a livello altimetrico. Da casa tua a Monza sono tutti rettilinei.

Anche le gallerie sotto Lecco possono diventare un incubo. Lunedì sera ci ho impiegato quasi due ore a scendere dalla Valsassina (ben tre incidenti). Di solito ci vogliono 50 minuti-1h max.

 

Anche se poi a Desio Sud ogni tanto si impastano ugualmente :asd:

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19 ore fa, Hunaudieres ha scritto:

le strade pericolose sono quelle dove gli stronzi possono dare sfogo alla propria imbecillità, quindi statali/provinciali>>>autostrade

 

 

Approfitto di  questa frase di Hunaudieres per lanciare un mio classico cavallo di battaglia relativo alla viabilità e più in particolare sulle regole del traffico.

 

A mio modo di vedere (parlo soprattutto di segnaletica orizzontale) in Italia c'è un sentimento palesemente colpevolista e punitivo nei cnfronti degli auto/motociclisti: molte zone (a volte casuali) con limitazione della velocità, con poca coerenza rispetto ai tratti in questione (limiti a 80 kmh in certi tratti autostradali) e spesso divieti di sorpasso (striscia continua) su tratti anche lunghi di statali e provinciali.

Questi tratti stradali mantengono la linea continua sia nelle curve (anche non cieche) che nelle parti rettilinee dove invece ci sarebbe visuale libera e sarebbe possibile sorpassare. Questo crea, a volte, lunghi trenini di auto obbligate a seguire il MrMagoo della situazione che incurante della pletora che lo segue, guida indisturbato a 40-50kmh ben fuori da qualsiasi centro abitato.

Questo perchè si ritiene a mio avviso, che l'automobilista sia tendenzialmente senza freni e incapace di regolarsi da solo, quindi gli si vieta tutto per impedirgli di fare danni.

In Francia e in Inghilterra non è assolutamente così. In Inghilterra soprattutto la linea continua c'è solo ed esclusivamente in curva. E inizia e finisce con la curva stessa.

 

Possibile che in questi paesi o gli automobilisti siano tutti ligi e osservanti (oltrechè tutti MrMagoo che vanno a 40Kmh) oppure abbiano le cataste di auto incidentate in nome della libertà di circolazione?

 

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la A6 Torino-Savona, dall'apertura nel 1960 fino ai primi Settanta, era a unica carreggiata con condivisione della corsia sorpasso: in pratica non c'era spartitraffico, le corsie esterne erano per le direzioni alternate, e quella centrale era una corsia comune di sorpasso, ad uso di entrambe le direzioni di marcia

 

a causa del sorpasso in direzioni alternate nella corsia centrale, della grande quantità di mezzi pesanti a bassissima velocità in salita e della mancanza di uno spartitraffico, accadevano frequentemente scontri frontali tra autovetture, spesso con esiti mortali per i passeggeri; nel 1971 ci furono 91 incidenti di cui tre mortali

 

per questi fatti la A6 fu soprannominata "autostrada della morte"

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La terza corsia centrale era molto in voga in Francia fino a pochi anni fa, incontrata varie volte in Costa Azzurra e altrove.

In Italia è stata utilizzata poco e con esiti pessimi. Mi ricordo che mio padre me ne ha sempre parlato malissimo

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La strada più pericolosa è senza dubbio il Ponte sullo Stretto di Messina. Neanche il tempo di cominciare ad attraversarlo (sia da Messina che da Reggio) che immediatamente finisci in acqua e muori.

 

 

57 minuti fa, andycott ha scritto:

 

A mio modo di vedere (parlo soprattutto di segnaletica orizzontale) in Italia c'è un sentimento palesemente colpevolista e punitivo nei cnfronti degli auto/motociclisti:

 

 

Quanta verità. In questo paese (del czz) non si fa mai prevenzione, ma l'unico obiettivo è quello di rimpinguare un po' le casse, principalmente quelle dei comuni.

 

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2 ore fa, andycott ha scritto:

A mio modo di vedere (parlo soprattutto di segnaletica orizzontale) in Italia c'è un sentimento palesemente colpevolista e punitivo nei cnfronti degli auto/motociclisti:

 

Avendo ormai lunga esperienza di guida anche in un altro paese, ti posso assicurare che l'Italia è una specie di paradiso del trasgressore stradale. Verissimo che gli autovelox sono piazzati in modo da massimizzare le multe, ma è anche vero che c'è l'obbligo di segnalazione e spesso e volentieri sono spenti. Vero che la segnaletica e lo stato delle strade sembrano fatti per scoraggiare l'utente a prendere la macchina, ma è anche vero che c'è molta tolleranza. In Germania si ha davvero l'impressione che mettersi alla guida sia considerata una colpa a prescindere: semafori ogni 40-50 metri (non sto esagerando), telecamere e autovelox piazzati in punti infami con limite di velocità a 15 km/h, polizia che ti insegue anche se non stai facendo niente di apparentemente sbagliato.

In Italia siamo fortunati, chi si fa punire per infrazioni del codice della strada, deve averla fatta davvero grossa. Ti assicuro che non sono certo un pirata della strada, ma quando guido in Italia mi sento molto più sereno perché so che vengono punite le cose davvero pericolose, non le minime distrazioni che ti fanno superare di 5 km/h il limite.

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23 ore fa, ForzaFerrari ha scritto:

Comunque opinioni sulla Salerno-Reggio Calabria per chi l'ha fatta?

miglior strada d'italia e tra poco anche smart quindi ai livelli della cina

poi perché si chiama salerno reggio calabria la si critica... si fosse chiamata firenze milano sarebbe elogiata

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eliminato il tappo sull'A1, per quanto riguarda il traffico verso sud.

 

 

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Mi ricordo che da bambino, per andare al mare, facevamo la famigerata Cisa, per andare in Toscana. Di che tratto si tratta in particolare? Vorrei provare a rifarmela tramite google maps. Era a 2 corsie e passava in mezzo alle montagne, senza nemmeno un tratto di rettilineo.

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3 minuti fa, Ancient Mariner ha scritto:

Mi ricordo che da bambino, per andare al mare, facevamo la famigerata Cisa, per andare in Toscana. Di che tratto si tratta in particolare? Vorrei provare a rifarmela tramite google maps. Era a 2 corsie e passava in mezzo alle montagne, senza nemmeno un tratto di rettilineo.

 

la cisa è la ss62 tra emilia e toscana, segue l'autostrada spezia-parma

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5 minuti fa, Beyond ha scritto:

 

la cisa è la ss62 tra emilia e toscana, segue l'autostrada spezia-parma

Cioè? in che senso segue?

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che fa un simile percorso

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8 minuti fa, Beyond ha scritto:

che fa un simile percorso

:mmm:

 

Vado a cercare.

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Il 3/3/2022 Alle 15:57, Ferrarista ha scritto:

 

Avendo ormai lunga esperienza di guida anche in un altro paese, ti posso assicurare che l'Italia è una specie di paradiso del trasgressore stradale. Verissimo che gli autovelox sono piazzati in modo da massimizzare le multe, ma è anche vero che c'è l'obbligo di segnalazione e spesso e volentieri sono spenti. Vero che la segnaletica e lo stato delle strade sembrano fatti per scoraggiare l'utente a prendere la macchina, ma è anche vero che c'è molta tolleranza. In Germania si ha davvero l'impressione che mettersi alla guida sia considerata una colpa a prescindere: semafori ogni 40-50 metri (non sto esagerando), telecamere e autovelox piazzati in punti infami con limite di velocità a 15 km/h, polizia che ti insegue anche se non stai facendo niente di apparentemente sbagliato.

In Italia siamo fortunati, chi si fa punire per infrazioni del codice della strada, deve averla fatta davvero grossa. Ti assicuro che non sono certo un pirata della strada, ma quando guido in Italia mi sento molto più sereno perché so che vengono punite le cose davvero pericolose, non le minime distrazioni che ti fanno superare di 5 km/h il limite.

 

Non lamentarti della polizia (Die Polizei: dein Freund), sei sei un pirata della strada.

 

Non è un caso che tu in pochi anni abbia una fedina penale alla Vallanzasca, mentre io dal 1993 non ho alcuna lamentela da fare.

 

NON CREDETE A QUESTO ELEMENTO.

 

Come va nei Paesi Bassi al riguardo?

@ClaudioMuse @White Star

 

O altrove nel mondo?

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4 minutes ago, crucco said:

 

Non lamentarti della polizia (Die Polizei: dein Freund), sei sei un pirata della strada.

 

Non è un caso che tu in pochi anni abbia una fedina penale alla Vallanzasca, mentre io dal 1993 non ho alcuna lamentela da fare.

 

NON CREDETE A QUESTO ELEMENTO.

 

Come va nei Paesi Bassi al riguardo?

@ClaudioMuse @White Star

 

O altrove nel mondo?

Io guido da pensionato sobrio e non prendo multe

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