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Leno

Nucleare: favorevoli?

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Il punto ? che oramai le centrali nucleari sono vicinissime all'Italia, nel raggio di 300 km e rotti

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fin che sono svizzere o tedesche non ho paura,gi? le slovacche non mi lasciano tranquillo,anche le slovene

 

intanto

 

Voragine di due metri in via Napoli a Caserta: traffico in tilt e paura tra i residenti

Sul posto vigili urbani e tecnici della Napoletanagas

 

Una voragine profonda due metri e larga altrettanto sta causando non pochi disagi in via Renella provocando lunghe code di auto nelle vicine via Roma, via Unit? italiana, via Ferrarecce. Per Caserta non ? certo una novit?, ma lo squarcio apertosi stamattina in una strada cos? trafficata, avrebbe potuto avere conseguenze ben pi? gravi della temporanea chiusura dell?arteria. Ad allertare vigili urbani e tecnici del pronto intervento un ausiliario della sosta in servizio in via Renella. Subito sul posto si portavano gli agenti della polizia municipale del capoluogo che provvedevano a chiudere l?arteria. Al contempo la Napoletanagas comunicava che proprio nella zona in cui si ? creata la voragine erano state registrate infiltrazioni di acqua e, guarda caso, proprio stamattina era previsto l?intervento degli operai. A spiegarci l?accaduto il comandante dei vigili urbani Negro che alla domanda su quanto stesse accadendo in via Renella, si lascia sfuggire ?una cosa normale?. ?Si tratta di uno sprofondamento avvenuto in via Renella, poco prima del?incrocio con via Don Bosco. Abbiamo dovuto deviare il traffico e per questo ci sono stati rallentamenti nelle strade adiacenti. Ma gi? a quest?ora la voragine ? stata transennata e la strada riaperta. Purtoppo ? sottolinea Negro ? siamo di fronte ad una situazione gi? nota. Ci sono problemi tra l?amministrazione ed il consorzio Arch? che si occupa della manutenzione delle strade?. Problemi che si ripercuotono tutti sui cittadini costretti a vivere in una citt? le cui strade sono costellate da buche e voragini, pericolose per automobilisti e pedoni

 

facepalm.gif

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LATINA (Reuters) - Dopo la crisi del Giappone serve un momento di riflessione sulle nuove centrali nucleari, dice il ministro dello Sviluppo Paolo Romani.

 

"Dalle informazioni che abbiamo il problema che ha il Giappone non sarà di facile soluzione. Per questo il paese deve fermarsi un attimo e capire che cosa stiamo facendo. Serve una pausa di riflessione e soprattutto non si possono fare scelte che non siano condivise da tutti", ha detto Romani intervenendo alla cerimonia per l'inaugurazione del nuovo cavo elettrico che collega la Sardegna al resto di tutta l'Italia.

 

edit: ho scoperto ora il passato di Romani :rotfl:

"Il ministro che scoprì Maurizia Paradiso e le altre poppe-star di Colpo Grosso, diventato per caso o per necessità ministro per lo Sviluppo Economico della rApubblica italiana."

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bisogna nonostante essere un po ragionali. Le nucleari non possono essere ancora sostituite ... e le nostre civilizazioni non possono cambiare in due giorni...purtroppo. Ma dovremo cambiare.

 

 

 

La soluzione deve essere 1/ scientifica, indagando il modo di controlare meglio questa "bomba energetica" che abbiamo nelle mani ... e 2/politica, di controllo assoluto nella legislazione e gestione della energia nucleare.

 

 

il problema ? che la 2/ sbaglia di solito

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Sono contrario, se si dovesse fare, suggerisco Arcore come prima sede.

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in tutto questo, vedo che c'? una bella centrale a solo 60km da ney york :asd:

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Per l'amministrazione Obama la situazione in Giappone ? ben pi? grave di quella descritta da Tokyo. Ieri, il direttore della United States Nuclear Regulatory Commission, ente nucleare americano, Gregory Jazcko ha dichiarato che il reattore 1 dell'impianto sta diffondendo "radiazioni estremamente forti, potenzialmente letali" e ha raccomandato l'evacuazione di chiunque si trovi a ottanta chilometri dall'impianto nucleare.

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Prestigiacomo: "E' finita, non possiamo mica rischiare le elezioni per il nucleare. Non facciamo ca**ate. Bisogna uscirne ma in maniera soft. Ora non dobbiamo fare nulla, si decide tra un mese".

 

lol

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stavo giusto per pubblicarla io.... :asd:

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di quello che dicono i politici non me ne pu? fregare minimamente, sono degli ignoranti sulle materie che dovrebbero conoscere alla perfezione, figuriamoci su questioni di questo tipo.

la sinistra che a testa bassa punta sul no, infischiandosene delle alternative e se queste alternative sono valide.

la destra che a testa bassa punta sul si, infischiandosene delle altre alternative e loro validit

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Prestigiacomo: "E' finita, non possiamo mica rischiare le elezioni per il nucleare. Non facciamo ca**ate. Bisogna uscirne ma in maniera soft. Ora non dobbiamo fare nulla, si decide tra un mese".

 

lol

 

Gabriele, ma quando l'ha detto?

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Gabriele, ma quando l'ha detto?

? un fuori onda, io l'ho letto su repubblica

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vai con le figure di m***a :asd:

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Gente tutta d'un pezzo. Loro s? che rappresentano il "fare", mica le chiacchiere e il teatrino della vecchia politica.

 

Pronti anche a scelte impopolari... :asd:

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pare che anche la Cina ci stia facendo un ri-pensierino sul nucleare...

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Siamo qui che ci facciamo le seghe mentali sul nucleare che dara' i suoi frutti dal 2030 in poi, quando in queste settimane potevamo prenderci la Libia con tutto il gas ed il petrolio annesso e dare pure un'immagine all'estero di una nazione che esporta democrazia, invece come sempre il governo ha dormito (un po' lo capisco, ha altri "ca**i" a cui pensare) e come sempre la Francia ci fara' le scarpe ( ce lo sta gia' facendo con le scalate alle nostre societa' piu' importanti)... Gia' meglio dare direttamente 5 miliardi a Gheddafi, ( non per niente il risultato finale da' ragione al governo :asd: )...

Adesso torniamo pure a pensare al nucleare :)

Modificato da lucaf2000

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clamorosa retromarcia del """"""""""governo"""""""""" sul nucleare.

citando le parole di qualcuno qua dentro : menzogne CUBITALI

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Gli si sono contaminati i sondaggi :asd:

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La moratoria di un anno ?, ovviamente, strategica. Servir?, pi? che altro, per allentare un po' il panico e la tensione causati dalle news giapponesi.

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