tigre 38 Inviato 28 Marzo, 2011 Infatti in Germania i Verdi hannio raggiunto la Merkel alle elezioni nonostante il retromarcia delle ultime settimane. E' un segno che l'opuinione pubblica mondiale vuole andare ormai oltre a questo tipo di rischi, e noi qui in Italia occorre approfittare diu questo fatto per anticiparci con altr fontri di energia rispetto agli altri paesi Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Beyond 6914 Inviato 28 Marzo, 2011 opinione pubblica? adesso un paese deve stare in mano non a chi ? capace ed ha le giuste competenze ma all'opinione pubblica? allora ci credo che fanno tutti la fine dell'italia Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
De Adamic 28 Inviato 28 Marzo, 2011 aldil? delle scorie, che per me sono un problema superabile con un minimo di seriet? (dove le mettono tutti i paesi?!?), invece il problema ? che proprio NON ESISTE al mondo un sito sicuro ed idoneo... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1713 Inviato 28 Marzo, 2011 Infatti in Germania i Verdi hannio raggiunto la Merkel alle elezioni nonostante il retromarcia delle ultime settimane. E' un segno che l'opuinione pubblica mondiale vuole andare ormai oltre a questo tipo di rischi, e noi qui in Italia occorre approfittare diu questo fatto per anticiparci con altr fontri di energia rispetto agli altri paesi Questo che dici non ha nessun senso. I tanti voti dei verdi sono dovuti alla paura e all'isteria collettiva...un po' quello che accadde per l'elezione di Zapatero in Spagna... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
bruce.mclaren 44 Inviato 28 Marzo, 2011 Questo che dici non ha nessun senso. I tanti voti dei verdi sono dovuti alla paura e all'isteria collettiva...un po' quello che accadde per l'elezione di Zapatero in Spagna... infatti Zapatero ? stato rieletto anche per il secondo mandato...sempre per isteria collettiva e comunque i verdi in Germania sono sempre stati molto forti come partito Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
MagicSenna 102 Inviato 28 Marzo, 2011 aldil? delle scorie, che per me sono un problema superabile con un minimo di seriet? (dove le mettono tutti i paesi?!?), vorrei far notare che a fukushima sono stati rilevati radiazioni pari a 1sievert/ora, il che significa che in 5 ore l? dentro sei morto...spero nelle protezioni degli operai! questi incidenti possono essere devastanti... non possono, SONO.meno persone vanno intorno alla centrale, meno morti quasi sicuri ci saranno. si parla di centinaia di migliaia di morti tra quelli che hanno lavorato alla messa in "sicurezza" di Chernobyl. I liquidatori erano uomini provenienti da tutta l?ex Unione Sovietica ed impiegati, a scaglioni, per spegnere ed arginare l?esplosione, in pratica per ?liquidare? le conseguenze dell?incidente: ripulire la centrale, i villaggi e le strade, spostare con le loro braccia il materiale contaminato, seppellire con le pale quintali di scorie e materiale radioattivi, di lavare con getti d?acqua la struttura della centrale, i palazzi di Pripyat e le case dei villaggi. I primi che intervennero nella centrale si alternarono a turni di 40 secondi, sprovvisti di protezioni ed attrezzatura, per spostare con le mani pezzi di grafite che emanavano, in un secondo e mezzo, la dose che una persona accumula in una vita intera in condizioni naturali. Monumento ai liquidatori Novara Furono circa 800.000 persone fra militari e civili, e molti tra loro erano volontari ed anche donne. Tanti morirono subito, altri successivamente tra atroci sofferenze. Per altri ancora, circa 400.000, ? cominciato il calvario fra un ospedale e l?altro alle prese con le pi? svariate patologie tumorali e da immunodeficienza. Il 26 aprile 1986 era una giornata di sole. Era sabato. In pochi minuti ? cambiato il destino di milioni di persone. E? occorsa una settimana perch? si avesse consapevolezza che Chernobyl era un problema del mondo intiero. E? difficile, ora, immaginare quali sarebbero state le conseguenze se i liquidatori non si fossero sacrificati per spegnere e ricoprire il reattore esploso. Tanti i morti subito, tantissimi successivamente di morte atroce. Tantissimi gli ammalati in maniera grave, il codice genetico di migliaia di persone minacciato. Le prime vittime che sono sepolte a Mosca si sono trasformate in pezzi di grafite. Il luogo delle loro sepolture ? diventato un altro reattore. questo se lo ficchino bene in testa quelli che sottolineano che l'unico grave incidente fu quello di Chernobyl. un singolo incidente che ha provocato una catastrofe enorme. direte voi, le misure di sicurezza facevano pena, e i tecnici hanno sbagliato tutto, ? vero, ma anche in Giappone si credeva che tutto fosse perfetto e invece si scopre che le centrali non sono sicure e che la societ? che le gestisce ? tutt'altro che affidabile. e non fatevi ingannare da chi parla di centrali di terza generazione molto pi? sicure,lo dice un tale Rubbia, che parla di cosmetica. ( lui propone le centrali a torio, elemento molto abbondante,ne servono minori quantit? e possono venire smaltite in qualche secolo, non a caso sono state scelte da CINA E INDIA, paesi con una grande fame energetica ). per quanto riguarda le scorie ? un problema gravissimo, non solo di sicurezza ma anche economico. qualcuno vuole le centrali in Italia temporaneamente , gi? paghiamo 400 milioni di euro annui per lo smaltimento delle scorie ( 10 miliardi di euro gi? pagati in 30 anni, quanti ne dovremo ancora pagare ? e per quante centinaia di anni ? ) quello che risparmiamo in bolletta ( beati voi che ci credete ) lo cederemo con gli interessi anno dopo anno. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Yellow 312 Inviato 28 Marzo, 2011 invece il problema ? che proprio NON ESISTE al mondo un sito sicuro ed idoneo... quello che intendi tu sono le scorie ad alta energia e che effettivamente un luogo non ? stato trovato...in primis c'? da chiedersi il perch? non sia stato trovato, ma soprattutto dove sono ora queste scorie?!?! da qualche parte sicuramente dovranno essere, e non credo l'abbiano spare senza protezioni in aria densamente popolate... opinione pubblica? adesso un paese deve stare in mano non a chi ? capace ed ha le giuste competenze ma all'opinione pubblica? allora ci credo che fanno tutti la fine dell'italia ragionissima infatti la grande ideea della nostra ministra dell'ambiente "molliamo il nucleare, non possiamo rischiare di andare alle urne" la dice lunga sulla qualit? e sulla moralit? dei nostri parlamentari...quindi purtroppo le scelte dei governi sono atte per avere il maggior consenso possibile: come diceva gi? platone, la democrazia sfogia in demagogia...direi che ha azzeccato... in ogni caso nel parlamento non credo ci siano persone con le giuste competenze per decidere questo... non possono, SONO. si parla di centinaia di migliaia di morti. I liquidatori erano uomini provenienti da tutta l?ex Unione Sovietica ed impiegati, a scaglioni, per spegnere ed arginare l?esplosione, in pratica per ?liquidare? le conseguenze dell?incidente: ripulire la centrale, i villaggi e le strade, spostare con le loro braccia il materiale contaminato, seppellire con le pale quintali di scorie e materiale radioattivi, di lavare con getti d?acqua la struttura della centrale, i palazzi di Pripyat e le case dei villaggi. I primi che intervennero nella centrale si alternarono a turni di 40 secondi, sprovvisti di protezioni ed attrezzatura, per spostare con le mani pezzi di grafite che emanavano, in un secondo e mezzo, la dose che una persona accumula in una vita intera in condizioni naturali. Monumento ai liquidatori Novara Furono circa 800.000 persone fra militari e civili, e molti tra loro erano volontari ed anche donne. Tanti morirono subito, altri successivamente tra atroci sofferenze. Per altri ancora, circa 400.000, ? cominciato il calvario fra un ospedale e l?altro alle prese con le pi? svariate patologie tumorali e da immunodeficienza. Il 26 aprile 1986 era una giornata di sole. Era sabato. In pochi minuti ? cambiato il destino di milioni di persone. E? occorsa una settimana perch? si avesse consapevolezza che Chernobyl era un problema del mondo intiero. E? difficile, ora, immaginare quali sarebbero state le conseguenze se i liquidatori non si fossero sacrificati per spegnere e ricoprire il reattore esploso. Tanti i morti subito, tantissimi successivamente di morte atroce. Tantissimi gli ammalati in maniera grave, il codice genetico di migliaia di persone minacciato. Le prime vittime che sono sepolte a Mosca si sono trasformate in pezzi di grafite. Il luogo delle loro sepolture ? diventato un altro reattore. questo se lo ficchino bene in testa quelli che sottolineano che l'unico grave incidente fu quello di Chernobyl. o forse credono a quelli che vanno a porta a porta e parlano di " qualche morto " ? per quanto riguarda le scorie ? un problema gravissimo, non solo di sicurezza ma anche economico. qualcuno vuole le centrali in Italia temporaneamente , gi? paghiamo 400 milioni di euro annui per lo smaltimento delle scorie ( 10 miliardi di euro gi? pagati, quanti ne dovremo ancora pagare ? ) quello che risparmiamo in bolletta ( beati voi che ci credete ) lo cederemo con gli interessi anno dopo anno. si hai ragionissima per? bisogna anche avere l'onesta intellettuale di non associare il nucleare a chernobyl. Quella oltre ad una centrale vecchissima, era abbandonata a se stessa senza la minima manutenzione. Ma la cosa pi? grave fu l'incompetenze dei tecnici che hanno provocato per loro errore il disastro e ancora peggio non l'hanno comunicato aspettando non si sa bene cosa. Fu poi mosca a non dirlo all'opinione internazionale e cos? anche la mia professoressa fin? con un bel tumore alla tiroide visto che era in iugoslavia e un p? di carne l'ha mangiata... in ogni caso quello fu un disastro immenso dovuto soprattutto alla componente umana in quanto impianti vecchi, rischiosi, mal tenuti, con tecnici incompetenti e supervisori (anche in alto) peggiori... per fortuna adesso non ? pi? cos? e questo ? ampliamente dimostrato: non mi risultano disastri imputabili alle stesse condizioni... e cmq non dimentichiamoci che a fukushima l'errore umano c'? stato: ci si era accorti che non era proprio sicurissima quella centrale, e infatti doveva chiudere definitivamente a settembre...si ? ignorato il pericolo ed eccoci qui... cio? alla fine io sono contrario alle centrali nucleari perch? per eventi improvvisi come questo terremoto il disastro sarebbe incalcolabile, ma di certo non per il problema delle scorie o la sicurezza in condizioni normali...il terrorismo psicologico in questi casi c'? ed ? forte, ma bisogna avere l'intelligenza di analizzare le cause dei disastri e di dare poco tempo alle chiacchiere prive di senso degli ambientalisti o chi semplicemente ? contrario a prescindere, come tanti studenti che neanche raggiungono i 18 anni. Insomma prima informarsi bene, poi si ? in grado di farsi un'opinione...e purtroppo non ? dalla tv che ci si informa visto che per loro 400millisievert/ora era una dose di radiazione confrontabile ad un'ora qualunque di un giorno qualunque.... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1713 Inviato 28 Marzo, 2011 infatti Zapatero ? stato rieletto anche per il secondo mandato...sempre per isteria collettiva questo non c'entra una benemerita mazza...vuoi forse dire che gli Spagnoli non hanno votato Zapatero per il primo mandato a causa degli attentati? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
MagicSenna 102 Inviato 28 Marzo, 2011 ho modificato un p? il messaggio mentre stavi postando il tuo. ? vero che non sono paragonabili, eppure fino al febbraio 2011 quanti avrebbero scommesso 1 ? su centrali giapponese a rischio e con societ? che le gestiscono poco pulite? non si tratta di far esplodere una caldaia o un bruciatore, si tratta di provocare una catastrofe senza controllo. Il fallout radioattivo di Fukushima si avvicina ai livelli di Chernobyl L?impianto nucleare giapponese danneggiato di Fukushima sta emettendo cesio e iodio radioattivo a livelli prossimi a quelli rilevati dall?incidente di Chernobyl del 1986. Un gruppo di ricercatori austriaci ha utilizzato una rete mondiale di rilevatori di radiazioni (progettata per individuare i test clandestini di armi atomiche) per dimostrare che i livelli giornalieri di iodio-131 e di cesio-137 rilasciati dalla centrale nucleare di Fukushima sono pari rispettivamente al 73% ed al 60% di quelli fuoriusciti dal disastro di Chernobyl. La differenza tra questo incidente e Chernobyl ? che in quest?ultimo un vasto incendio ha rilasciato una grande quantit? di materiali radioattivi, tra cui particelle di combustibile nucleare, in fumo. Mentre a Fukushima-Daiichi, sono stati emessi solo elementi volatili, come lo iodio ed il Cesio fuoriusciti dal riscaldamento dei combustibili. Queste sostanze potrebbero comportare un rischio significativo per la salute al di fuori dell?area in cui si ? verificato l?incidente. L?organizzazione mondiale istituita per il rispetto del Comprehensive Nuclear-Test-Ban Treaty (CTBT), (trattata per la non proliferazione di armi nucleari), dispone di una rete globale di campionatori d?aria che monitorizzano e tracciano l?origine di circa una dozzina di tipologie di radionuclidi, gli elementi radioattivi rilasciati dall?esplosione di bombe atomiche e gli incidenti nucleari. Queste rilevazioni possono essere combinate con le direzioni dei venti per tracciare la provenienza dei radionuclidi e la loro quantit? di rilascio. ?La quantit? dei livelli di radionuclidi che fuoriescono da Fukushima Daiichi ? stata poco chiaro? ma i campionatori d?aria CTBT possono far luce su ci??, dice Gerard Wotawa dell? Austria's Central Institute for Meteorology and Geodynamics di Vienna. Vento Per i primi due giorni dopo l?incidente, il vento soffiava da Fukushima verso est, verso le stazioni di monitoraggio della radioattivit? che si trovano sulla costa occidentale degli Stati Uniti. Il terzo giorno il vento soffiava verso sud-ovest in direzione della stazione di rilevazione di Takasaki. Successivamente ha ripreso a soffiare verso est. ?Ogni giorno letture di iodio-131 dei rilevatori di Sacramento in California e di Takasaki, hanno rilevato entrambi le stesse quantit? dell?elemento che stava uscendo da Fukushima; vale a dire da 1,2 a 1,3 x 10(alla meno 17) di becquerel/giorno. Questa uguaglianza dei risultati ci rende fiduciosi che i dati siano esatti?, dice Wotawa. Risultati simili sono stati rilevati dalle stazioni CTBT in Alaska, Hawaii e di Montreal, in Canada. Le letture di quest?ultimo hanno confermato l?espansione del fallout verso est. Nei 10 giorni in cui ? bruciata, Chernobyl ha buttato fuori 1,76 x 10(alla meno 18) di iodio 131, che ammonta a solo il 50% in pi? al giorno rispetto a quanto ? stato calcolato per Fukushima. Inoltre non ? ancora chiaro per quanto tempo continueranno le emissioni dall?impianto giapponese. Allo stesso modo, Wotawa dice che le emissioni di cesio-137 sono sullo stesso ordine di grandezza di quelle di Chernobyl. Le letture deli rilevatori a Sacramento dicono che Fukushima ha emesso 5 x 10(alla meno 15) becquerel di cesio-137 al giorno, contro gli 8,5 x 10(alla meno 16) di Chernobyl ? circa il 70% in pi? al giorno. ?Questo non ? un dato sorprendente. Quando il combustibile viene alterato ? chiaro che i suoi elementi volatili possano fuoriuscire? e le misurazioni di cesio e di iodio in aria sono proporzionate alla quantit? di combustibile utilizzato dai reattori di Fukushima. Inoltre nell?impianto giapponese ci sono circa 1.760 tonnellate di combustibile nucleare fresco adoperato sul sito, di questo non si conosce la quantit? che ? stata danneggiata. Nel reattore di Chernobyl se ne trovavano solo 180 tonnellate. Le quantit? rilasciate sono del tutto in linea con quelle relativamente basse di cesio e iodio misurate nel suolo, nelle piante e nelle acque del Giappone. La maggior parte di questi materiali ? infatti stata rilasciata verso l?acqua del mare. Isotopi pericolosi Il disastro di Chernobyl ha emesso radioattivit? molto pi? alta ed una maggiore diversit? di elementi radioattivi rispetto a quelli fuoriusciti finora da Fukushima. ?Ma sono stati iodio e cesio che hanno causato la maggior parte dei rischi per la salute, soprattutto al di fuori dell?aria immediatamente circostante alla centrale di Chernobyl?, dice Malcolm Crick, segretario di un organismo dell?ONU che ha appena esaminato le conseguenze sanitarie di Chernobyl. ?A differenza di altri elementi, questi vengono sparsi in lungo e in largo dal vento?, dice. Inoltre il corpo umano assorbe prontamente lo iodio ed il Cesio. ?Essenzialmente tutto lo iodio o il cesio inalati o ingeriti passano nel sangue?, dice Keith Baverstock, ex presidente dell?ufficio europeo dell?OMS sulla protezione dalle radiazioni. Lo iodio viene rapidamente assorbito dalla tiroide, viene rilasciato solo quando decade radioattivamente ed ha un tempo di dimezzamento di otto giorni. Il cesio invece viene assorbito dai muscoli, il suo tempo di dimezzamento ? pari a 30 anni il che significa che rimane nel corpo fino a quando non viene escreto. Ci vogliono tra i 10 ed i 100 giorni di tempo per espellere la met? di ci? che ? stato consumato. Nel corpo umano gli isotopi radioattivi possono causare danni significativi, soprattutto al DNA. I bambini che sono esposti a iodio-131sono in grado di sviluppare cancro alla tiroide entro i dieci anni di vita successivi, per gli adulti il rischio diminuisce. Uno studio pubblicato la scorsa settimana negli USA dice che lo iodio-131 di Chernobyl ? ancora causa di nuovi casi di cancro alla tiroide, ed il suo tasso di incidente ? ancora immutato, nelle regioni pi? colpite dal fallout di Ucraina, Bielorussia e Russia. Il cesio-137 persiste pi? significativamente nell?ambiente contaminato a causa della sua lunga emivita. I ricercatori sono divisi su come l?esposizione nel tempo a basse dosi di radioattivit? proveniente da Chernobyl possa causare danni alla salute. Alcuni di questi pensano che questo fattore potrebbe ancora causare migliaia di nuovi casi di tumore in tutta Europa. fino al mese scorso tutti avevano certezze. disastri come questi mettono in evidenza che non si sa dove si va a parare in caso di guasto. se nei dipartimenti di Energetica delle universit? ( dove se ne intendono un poco di queste cose ) sono pi? i contrari al nucleare che i favorevoli, un motivo ci sar?. e loro ragionano con il loro di cervello, con i lori studi e analizzando dati, non stando a sentire il primo che passa. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
tigre 38 Inviato 28 Marzo, 2011 Piu' che isteria io direi che ? presa coscienza dei problemi connessi al nucleare, anche e soprattutto di chi finora era neutrale rispetto ad esso Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
MagicSenna 102 Inviato 28 Marzo, 2011 l'abitudine di pensare ai disastri solo una volta che sono avvenuti, non ? un lusso che ci possiamo permettere quando si parla di nucleare. ecco perch? non si pu? parlare di isterismi ma solamente di presa di coscienza. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mammamia 3 Inviato 28 Marzo, 2011 infatti Zapatero ? stato rieletto anche per il secondo mandato...sempre per isteria collettiva e avete visto come ha ridotto la Spagna ... anzi e ve lo anticipo "non avete ancora visto fino in fondo" ! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Magico_Schumi 14 Inviato 28 Marzo, 2011 (modificato) Stiamo parlando di una centrale vecchia di 40 anni, colpita da un terremoto del 9? grado della scala Richter e da uno tsunami di 30m (a pi? ondate presumo). E' gi? un miracolo che non sia saltata in aria del tutto subito dopo lo tsunami o il terremoto per cui concordo con Ferrarista, c'? troppo isterismo in giro, un p? come per l'aviaria, la suina e la mucca pazza. Invece di farsi le pippe mentali su possibili future centrali nucleari e sul nucleare in generale, bisognerebbe farsele sulle centrali vetuste che ancora sono in funzione in tutto il mondo, alcune delle quali sono a 2 passi da noi... Modificato 28 Marzo, 2011 da Magico_Schumi Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ClaudioMuse 3604 Inviato 28 Marzo, 2011 Stiamo parlando di una centrale vecchia di 40 anni, colpita da un terremoto del 9? grado della scala Richter e da uno tsunami di 30m (a pi? ondate presumo). E' gi? un miracolo che non sia saltata in aria del tutto subito dopo lo tsunami o il terremoto per cui concordo con Ferrarista, c'? troppo isterismo in giro, un p? come per l'aviaria, la suina e la mucca pazza. Invece di farsi le pippe mentali su possibili future centrali nucleari e sul nucleare in generale, bisognerebbe farsele sulle centrali vetuste che ancora sono in funzione in tutto il mondo, alcune delle quali sono a 2 passi da noi... Potremmo farci una pippa mentale pensando che siamo in un Paese fortemente sismico anche noi e che qui, per?, le norme sismiche non si sa manco cosa sono. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Biranbongse Bhanuban 19 Inviato 28 Marzo, 2011 (modificato) quello che intendi tu sono le scorie ad alta energia e che effettivamente un luogo non ? stato trovato...in primis c'? da chiedersi il perch? non sia stato trovato, ma soprattutto dove sono ora queste scorie?!?! da qualche parte sicuramente dovranno essere, e non credo l'abbiano spare senza protezioni in aria densamente popolate... Per ora sono dentro le centrali che le hanno generate, in attesa che qualche cervellone trovi dove metterle... prima le abbiamo fatte poi abbiamo detto cacchio ? adesso ? Basterebbe questo a dimostare che il nucleare ? una stupidaggine Come non bastasse che i costi di dismissioni delle centrali sono cos? elevati che continuano a prorogarne la vita, oppure che nessuna compagnia di assicurazione assicura le centrali nucelari, perch? c'? anche il rischio fosse bassismo , la magnitufo dell'evento (ossa il dnano generabile) ? incalcolabile- Ec he l?Urania ? risorsa limitata e i cinesi ne fanno incetta come la lana... Modificato 28 Marzo, 2011 da Biranbongse Bhanuban Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
bruce.mclaren 44 Inviato 28 Marzo, 2011 (modificato) e avete visto come ha ridotto la Spagna ... anzi e ve lo anticipo "non avete ancora visto fino in fondo" ! sicuro che la colpa non sia stata del malgoverno democristiano dell'amico Aznar? Modificato 28 Marzo, 2011 da bruce.mclaren Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
bruce.mclaren 44 Inviato 28 Marzo, 2011 questo non c'entra una benemerita mazza...vuoi forse dire che gli Spagnoli non hanno votato Zapatero per il primo mandato a causa degli attentati? Attenzione attenzione! la informiamo che Il candidato Aznar, premier uscente, ment? spudoratamente in conferenza stampa affermando che gli autori degli attentati furono i terroristi baschi dell'ETA. Da cui la sconfitta alle elezioni...oltre al generale scontento per il suo operato Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Yellow 312 Inviato 29 Marzo, 2011 ho modificato un p? il messaggio mentre stavi postando il tuo. ? vero che non sono paragonabili, eppure fino al febbraio 2011 quanti avrebbero scommesso 1 ? su centrali giapponese a rischio e con societ? che le gestiscono poco pulite? non si tratta di far esplodere una caldaia o un bruciatore, si tratta di provocare una catastrofe senza controllo. Il fallout radioattivo di Fukushima si avvicina ai livelli di Chernobyl L?impianto nucleare giapponese danneggiato di Fukushima sta emettendo cesio e iodio radioattivo a livelli prossimi a quelli rilevati dall?incidente di Chernobyl del 1986. Un gruppo di ricercatori austriaci ha utilizzato una rete mondiale di rilevatori di radiazioni (progettata per individuare i test clandestini di armi atomiche) per dimostrare che i livelli giornalieri di iodio-131 e di cesio-137 rilasciati dalla centrale nucleare di Fukushima sono pari rispettivamente al 73% ed al 60% di quelli fuoriusciti dal disastro di Chernobyl. La differenza tra questo incidente e Chernobyl ? che in quest?ultimo un vasto incendio ha rilasciato una grande quantit? di materiali radioattivi, tra cui particelle di combustibile nucleare, in fumo. Mentre a Fukushima-Daiichi, sono stati emessi solo elementi volatili, come lo iodio ed il Cesio fuoriusciti dal riscaldamento dei combustibili. Queste sostanze potrebbero comportare un rischio significativo per la salute al di fuori dell?area in cui si ? verificato l?incidente. L?organizzazione mondiale istituita per il rispetto del Comprehensive Nuclear-Test-Ban Treaty (CTBT), (trattata per la non proliferazione di armi nucleari), dispone di una rete globale di campionatori d?aria che monitorizzano e tracciano l?origine di circa una dozzina di tipologie di radionuclidi, gli elementi radioattivi rilasciati dall?esplosione di bombe atomiche e gli incidenti nucleari. Queste rilevazioni possono essere combinate con le direzioni dei venti per tracciare la provenienza dei radionuclidi e la loro quantit? di rilascio. ?La quantit? dei livelli di radionuclidi che fuoriescono da Fukushima Daiichi ? stata poco chiaro? ma i campionatori d?aria CTBT possono far luce su ci??, dice Gerard Wotawa dell? Austria's Central Institute for Meteorology and Geodynamics di Vienna. Vento Per i primi due giorni dopo l?incidente, il vento soffiava da Fukushima verso est, verso le stazioni di monitoraggio della radioattivit? che si trovano sulla costa occidentale degli Stati Uniti. Il terzo giorno il vento soffiava verso sud-ovest in direzione della stazione di rilevazione di Takasaki. Successivamente ha ripreso a soffiare verso est. ?Ogni giorno letture di iodio-131 dei rilevatori di Sacramento in California e di Takasaki, hanno rilevato entrambi le stesse quantit? dell?elemento che stava uscendo da Fukushima; vale a dire da 1,2 a 1,3 x 10(alla meno 17) di becquerel/giorno. Questa uguaglianza dei risultati ci rende fiduciosi che i dati siano esatti?, dice Wotawa. Risultati simili sono stati rilevati dalle stazioni CTBT in Alaska, Hawaii e di Montreal, in Canada. Le letture di quest?ultimo hanno confermato l?espansione del fallout verso est. Nei 10 giorni in cui ? bruciata, Chernobyl ha buttato fuori 1,76 x 10(alla meno 18) di iodio 131, che ammonta a solo il 50% in pi? al giorno rispetto a quanto ? stato calcolato per Fukushima. Inoltre non ? ancora chiaro per quanto tempo continueranno le emissioni dall?impianto giapponese. Allo stesso modo, Wotawa dice che le emissioni di cesio-137 sono sullo stesso ordine di grandezza di quelle di Chernobyl. Le letture deli rilevatori a Sacramento dicono che Fukushima ha emesso 5 x 10(alla meno 15) becquerel di cesio-137 al giorno, contro gli 8,5 x 10(alla meno 16) di Chernobyl ? circa il 70% in pi? al giorno. ?Questo non ? un dato sorprendente. Quando il combustibile viene alterato ? chiaro che i suoi elementi volatili possano fuoriuscire? e le misurazioni di cesio e di iodio in aria sono proporzionate alla quantit? di combustibile utilizzato dai reattori di Fukushima. Inoltre nell?impianto giapponese ci sono circa 1.760 tonnellate di combustibile nucleare fresco adoperato sul sito, di questo non si conosce la quantit? che ? stata danneggiata. Nel reattore di Chernobyl se ne trovavano solo 180 tonnellate. Le quantit? rilasciate sono del tutto in linea con quelle relativamente basse di cesio e iodio misurate nel suolo, nelle piante e nelle acque del Giappone. La maggior parte di questi materiali ? infatti stata rilasciata verso l?acqua del mare. Isotopi pericolosi Il disastro di Chernobyl ha emesso radioattivit? molto pi? alta ed una maggiore diversit? di elementi radioattivi rispetto a quelli fuoriusciti finora da Fukushima. ?Ma sono stati iodio e cesio che hanno causato la maggior parte dei rischi per la salute, soprattutto al di fuori dell?aria immediatamente circostante alla centrale di Chernobyl?, dice Malcolm Crick, segretario di un organismo dell?ONU che ha appena esaminato le conseguenze sanitarie di Chernobyl. ?A differenza di altri elementi, questi vengono sparsi in lungo e in largo dal vento?, dice. Inoltre il corpo umano assorbe prontamente lo iodio ed il Cesio. ?Essenzialmente tutto lo iodio o il cesio inalati o ingeriti passano nel sangue?, dice Keith Baverstock, ex presidente dell?ufficio europeo dell?OMS sulla protezione dalle radiazioni. Lo iodio viene rapidamente assorbito dalla tiroide, viene rilasciato solo quando decade radioattivamente ed ha un tempo di dimezzamento di otto giorni. Il cesio invece viene assorbito dai muscoli, il suo tempo di dimezzamento ? pari a 30 anni il che significa che rimane nel corpo fino a quando non viene escreto. Ci vogliono tra i 10 ed i 100 giorni di tempo per espellere la met? di ci? che ? stato consumato. Nel corpo umano gli isotopi radioattivi possono causare danni significativi, soprattutto al DNA. I bambini che sono esposti a iodio-131sono in grado di sviluppare cancro alla tiroide entro i dieci anni di vita successivi, per gli adulti il rischio diminuisce. Uno studio pubblicato la scorsa settimana negli USA dice che lo iodio-131 di Chernobyl ? ancora causa di nuovi casi di cancro alla tiroide, ed il suo tasso di incidente ? ancora immutato, nelle regioni pi? colpite dal fallout di Ucraina, Bielorussia e Russia. Il cesio-137 persiste pi? significativamente nell?ambiente contaminato a causa della sua lunga emivita. I ricercatori sono divisi su come l?esposizione nel tempo a basse dosi di radioattivit? proveniente da Chernobyl possa causare danni alla salute. Alcuni di questi pensano che questo fattore potrebbe ancora causare migliaia di nuovi casi di tumore in tutta Europa. fino al mese scorso tutti avevano certezze. disastri come questi mettono in evidenza che non si sa dove si va a parare in caso di guasto. se nei dipartimenti di Energetica delle universit? ( dove se ne intendono un poco di queste cose ) sono pi? i contrari al nucleare che i favorevoli, un motivo ci sar?. e loro ragionano con il loro di cervello, con i lori studi e analizzando dati, non stando a sentire il primo che passa. ma il problema non ? tanto lo iodio che decade in tempi ragionevolmente brevi, ma piuttosto il cesio e soprattutto il plutonio, visto quello che dicono...alla fine di dati alla mano ne capisco poco anche perch? per comprendere quelli hai riportato tu servono altri dati come la distanza dei rilevatori dalla centrale per esempio... quello che hai detto di esatto, ed alla fine ? il motivo per cui sono contrario, ? che in caso di guasto grave il danno non si sa come riparare e si arriva ai livelli di fujushima... io ancora mi devo informare bene su tutto questo, per? mi pare di aver capito che se succede qualcosa le competenze tecniche scarseggiano... e cmq anche a fisica sono quasi tutti contrari alle centrali.. Stiamo parlando di una centrale vecchia di 40 anni, colpita da un terremoto del 9? grado della scala Richter e da uno tsunami di 30m (a pi? ondate presumo). E' gi? un miracolo che non sia saltata in aria del tutto subito dopo lo tsunami o il terremoto per cui concordo con Ferrarista, c'? troppo isterismo in giro, un p? come per l'aviaria, la suina e la mucca pazza. Invece di farsi le pippe mentali su possibili future centrali nucleari e sul nucleare in generale, bisognerebbe farsele sulle centrali vetuste che ancora sono in funzione in tutto il mondo, alcune delle quali sono a 2 passi da noi... quotissimo...? questo che non si tiene presente...si associa il nucleare a chernobyl e a quello di fukushima che la sua et? cmq ce l'ha! bisognerebbe prima capire che non sono queste le centrali che costruiremo, e poi farsi un'idea...non si pu? farsi un'idea credendo che faremo tante bombe nucleari in italia pronte ad esplodere! poi ognuno la vede come vuole... 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Beyond 6914 Inviato 29 Marzo, 2011 onde di 30 metri? per fare onde del genere ci vuole una cosa tipo deep impact sarebbero 10 piani le onde in giappone mi pare abbiano detto sono state massimo 10 metri Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Magico_Schumi 14 Inviato 29 Marzo, 2011 onde di 30 metri? per fare onde del genere ci vuole una cosa tipo deep impact sarebbero 10 piani le onde in giappone mi pare abbiano detto sono state massimo 10 metri L'ondata principale ? stata di 23,6 metri. Quella di Hokkaido del '95 super? i 30m... http://www.youtube.com/watch?v=o7Yn1Nf4T0g Per le onde di 10m basta il vento e una barriera corallina nelle vicinanze. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti