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Beyond

Sir Lewis il Cavaliere appannato

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Hamilton dormì fino al Canada compreso, ma da lì in poi a mio modo di vedere eseguì la miglior stagione della sua carriera. 

Secondo me Vettel non corse così alla grande considerando i punti buttati a Baku e in Francia. Ottenne meno di quello che meritava in Cina ma fu anche fortunato a Melbourne dove la Mercedes era dominante e anche a Monaco forse c'era margine per fare meglio

Modificato da Inaki Rueda

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Vettel doveva arrivare a Monza avanti nel campionato.

Ci arrivo con una qualifica peggiore del compagno bollito ed in gara si fece stuprare da Hamilton.

Senza dimenticare la perla precedente di Hock.

Ma di che parliamo dai

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2 minuti fa, Inaki Rueda ha scritto:

Hamilton dormì fino al Canada compreso, ma da lì in poi a mio modo di vedere eseguì la miglior stagione della sua carriera. 

Secondo me Vettel non corse così alla grande considerando i punti buttati a Baku e in Francia. Ottenne meno di quello che meritava in Francia ma fu anche fortunato a Melbourne dove la Mercedes era dominante e anche a Monaco forse c'era margine per fare meglio

Il weekend di Montreal Hamilton lo corse con una Power Unit arrivata al 7 weekend (Mercedes imponeva rotazioni molto spinte perchè non voleva arrivare in penalità nella parte finale del campionato) e depotenziata per permettergli di arrivare al traguardo e prendere qualche punto, anche nel pit-stop i meccanici fecero delle manovre strane nella speranza di favorire il raffreddamento.

L'unico weekend veramente sottotono secondo me fu Shanghai, dove Bottas andava sorprendentemente più forte di lui.  

16 minuti fa, Inaki Rueda ha scritto:

è sbagliato dire che la Ferrari era superiore per i primi due terzi di campionato, però tolte Melbourne e le tre piste col gommino (che sono comunque 4 gare, non una) la rossa mi sembrava messa meglio fino agli aggiornamenti fallati di Singapore 

In una delle 3 piste col famoso gommino Vettel vinse, e Ferrari era talmente penalizzata dalla cosa che mancò la Pole Position con Seb di 44 millesimi e con Kimi di 98. :asd: Io ho enorme ammirazione per Vettel, ma non credo di fargli un torto nel ritenere che a piloti invertiti quel campionato poteva avere un esito diverso.

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10 minuti fa, lucaf2000 ha scritto:

Vettel doveva arrivare a Monza avanti nel campionato.

Ci arrivo con una qualifica peggiore del compagno bollito ed in gara si fece stuprare da Hamilton.

Senza dimenticare la perla precedente di Hock.

Ma di che parliamo dai

 

vettel era in testa al campionato, arrivò a monza dietro per l'errore a hockenheim (e per la gara di budapest sfortunata pure), mica perchè aveva fatto schifo per 10 gare. era stato il migliore dei due fino a quel momento, questo è un dato di fatto.

riguardo la qualifica di monza non vedo perchè essere partito subito dietro kimi sarebbe così grave, sicuramente ricorderai che hamilton partì diverse volte dietro bottas quell'anno vero?

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19 minuti fa, Beyond ha scritto:

vettel era in testa al campionato, arrivò a monza dietro per l'errore a hockenheim (e per la gara di budapest sfortunata pure), mica perchè aveva fatto schifo per 10 gare. era stato il migliore dei due fino a quel momento, questo è un dato di fatto.

Le scusanti ci sono per tutti.  Anzi no... 

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29 minuti fa, Beyond ha scritto:

 

vettel era in testa al campionato, arrivò a monza dietro per l'errore a hockenheim (e per la gara di budapest sfortunata pure), mica perchè aveva fatto schifo per 10 gare. era stato il migliore dei due fino a quel momento, questo è un dato di fatto.

riguardo la qualifica di monza non vedo perchè essere partito subito dietro kimi sarebbe così grave, sicuramente ricorderai che hamilton partì diverse volte dietro bottas quell'anno vero?

Ricordi anche come venne stuprato a Monza vero?

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Inviato (modificato)
30 minuti fa, Beyond ha scritto:

 

vettel era in testa al campionato, arrivò a monza dietro per l'errore a hockenheim (e per la gara di budapest sfortunata pure), mica perchè aveva fatto schifo per 10 gare. era stato il migliore dei due fino a quel momento, questo è un dato di fatto.

A me non pare proprio un dato di fatto.

Tra Baku, Francia e Germania Vettel ha fatto 3 errori che gli hanno fatto perdere punti preziosi, lo stesso non si può dire per Hamilton che anzi è stato l'unico dei due ad accusare uno 0 per ragioni di affidabilità a Spielberg.
E se parliamo di fortuna o sfortuna non dimenticherei che 2 delle vittorie di Vettel arrivano in circostanze sfigatissime per Hamilton (la VSC in Australia per il doppio ritiro Haas gli rovina una gara che stava dominando, Raikkonen che lo butta fuori al primo giro a Silverstone e da lì risale da ultimo a secondo) 

Modificato da Conan Edogawa
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Non ricordo bene i rapporti di forza di quel campionato fino a Hockenheim 2018, ma se si parla di sfortuna per Vettel o per Hamilton (o per Verstappen), allora Leclerc è fuori concorso. Quindi o la fortuna e la sfortuna esistono per tutti o non esistono per tutti.

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Tra l'altro da come sento Vettel esprimersi su Hamilton (anche recentemente, dopo il suo ritiro) credo che sia il primo ad essere consapevole che quei campionati li ha persi perchè ha sfidato un avversario che ha performato ad un livello più alto del suo, è troppo onesto con se stesso per cercare scusanti e alibi. Infatti quando ha capito di non avere più abbastanza stimoli per la F1 ha avuto l'intelligenza per farsi da parte.

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Inviato (modificato)
44 minutes ago, Beyond said:

 la gara di budapest sfortunata pure

cosa ci fu di sfortunato a Budapest? A me è sembrato uno dei tanti week end nella seconda fase della stagione dove il rapper ha mandato tutti a scuola 

44 minutes ago, Beyond said:

era stato il migliore dei due fino a quel momento, questo è un dato di fatto.

guarda te se mi tocca mettere like a ggr 

Modificato da Inaki Rueda

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Adesso ti dirà che anche Hockenheim e Monza sono sfortuna 

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6 minuti fa, Conan Edogawa ha scritto:

Tra l'altro da come sento Vettel esprimersi su Hamilton (anche recentemente, dopo il suo ritiro) credo che sia il primo ad essere consapevole che quei campionati li ha persi perchè ha sfidato un avversario che ha performato ad un livello più alto del suo, è troppo onesto con se stesso per cercare scusanti e alibi. Infatti quando ha capito di non avere più abbastanza stimoli per la F1 ha avuto l'intelligenza per farsi da parte.

Nel 2017 però non mi pare che Hamilton fu superiore, influí molto la partenza sfigstissima a Singapore (per me quella è sfiga pura), i problemi di affidabilità Ferrari e gli sviluppi cannati come sempre nel finale. Però magari ricordo male io. 

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1 minuto fa, Inaki Rueda ha scritto:

cosa ci fu di sfortunato a Budapest? A me è sembrato uno dei tanti week end nella seconda fase della stagione dove il rapper ha mandato tutti a scuola 

Secondo me veramente a Budapest gli andò pure di culo nell'uscire indenne dal contatto con Bottas, riuscendo a finire secondo anzichè terzo :asd: In quegli anni se una Ferrari veniva a contatto con gli altri di solito le cose non andavano mai così bene...

 

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6 minutes ago, Conan Edogawa said:

Tra l'altro da come sento Vettel esprimersi su Hamilton (anche recentemente, dopo il suo ritiro) credo che sia il primo ad essere consapevole che quei campionati li ha persi perchè ha sfidato un avversario che ha performato ad un livello più alto del suo, è troppo onesto con se stesso per cercare scusanti e alibi. Infatti quando ha capito di non avere più abbastanza stimoli per la F1 ha avuto l'intelligenza per farsi da parte.

Ma infatti Vettel ha ammesso la sua inferiorità sia nel 2017 che nel 2018, a naso alcuni suoi tifosi hanno più difficoltà ad accettare la realtà. E se nel 2017 la Mercedes fu complessivamente migliore, nel 2018 non si può dire lo stesso solo per le ultime 6-7  gare dove la Ferrari ha fatto un passo indietro (pur rimanendo la vettura migliore a Austin in realtà)

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8 minuti fa, Conan Edogawa ha scritto:

A me non pare proprio un dato di fatto.

Tra Baku, Francia e Germania Vettel ha fatto 3 errori che gli hanno fatto perdere punti preziosi, lo stesso non si può dire per Hamilton che anzi è stato l'unico dei due ad accusare uno 0 per ragioni di affidabilità a Spielberg.
E se parliamo di fortuna o sfortuna non dimenticherei che 2 delle vittorie di Vettel arrivano in circostanze sfigatissime per Hamilton (la VSC in Australia per il doppio ritiro Haas gli rovina una gara che stava dominando, Raikkonen che lo butta fuori al primo giro a Silverstone e da lì risale da ultimo a secondo) 

 

 

hamilton corse più di una gara sottotono a inizio anno, con qualifiche non eccezionali e gare idem, penso a cina, baku, bahrain, dove era dietro a bottas. vettel fece sì un paio di errori costosi come in francia, ma fu più costante nel rendimento, arrivando meritatamente in testa a hock con un'auto alla pari della mercedes. 

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Pur senza ricordare nel dettaglio tutte le singole gare, ricordo che nel 2018 Vettel resse ottimamente il confronto con Hamilton fino alla Germania, dopodiché ci fu il tracollo (che fu anche tecnico, perché nella parte finale della stagione Mercedes era di un altro livello). Poi è sempre difficile stabilire con precisione fino a che punto arrivino i meriti del pilota e fino a che punto arrivino quelli dell'auto, e questo vale tanto per Vettel quanto per Hamilton. 

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1 minuto fa, be_on_edge_84 ha scritto:

Nel 2017 però non mi pare che Hamilton fu superiore, influí molto la partenza sfigstissima a Singapore (per me quella è sfiga pura), i problemi di affidabilità Ferrari e gli sviluppi cannati come sempre nel finale. Però magari ricordo male io. 

Si, parlavo del biennio nel suo complesso, ma ritengo anch'io che Vettel nel 2017 corse molto meglio e che il mondiale si decise nel trittico Singapore-Sepang-Suzuka. 

Hamilton tendenzialmente fu meno consistente dell'anno dopo (brutte gare sia a Sochi che a Montecarlo), ma c'è da dire che nei confronti diretti corpo a corpo in fasi cruciali del campionato trovò sempre il modo di prevalere (Spagna, Austin, Spa), quindi francamente dovrei proprio arrampicarmi negli specchi per dire che non se lo meritasse. Alla fine il conto delle vittorie è abbastanza impietoso, 9-5 con mondiale chiuso aritmeticamente in Messico a 2 dalla fine...

 

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altra cosa importante, vettel si trovò a dover battagliare 2-3 volte con bottas per la vittoria quando hamilton era dietro, cosa che ovviamente diede un vantaggio all'inglese non piccolo.

al contrario raikkonen non tolse mai punti a hamilton in quella fase del campionato.

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Inviato (modificato)

Fino alla Germania furono abbastanza in equilibrio, se non che Vettel aveva commesso un errore in Francia, tamponando Bottas. Da Hockenheim a Monza (Spa esclusa) il rapper ha impartito lezioni di guida al buon Seb, poi il tracollo Ferrari ha fatto il resto.

Modificato da ForzaFerrari

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5 minuti fa, Conan Edogawa ha scritto:

nei confronti diretti corpo a corpo in fasi cruciali del campionato trovò sempre il modo di prevalere

 

grazie, la ferrari quell'anno aveva un chiaro deficit di motore che la rendeva inerme di fronte agli attacchi mercedes e viceversa i sorpassi erano quasi impossibili.

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