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L.Costigan

Sebastian Vettel arzillo capellone

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Io ho sempre detto che il tutto parte dalla sopravalutazione, che portata dai 4 mondiali, senza analizzarli sino in fondo quei mondiali. Ci si aspetta di più di quello che può dare.

Secondo, ho sempre detto che secondo me, dati alla mano, è più forte se parte e arriva primo, meglio lasciare i corpo a corpo,  e che gradisce macchine ad alto carico, le rb di newey le ferrari 17.18, guardacaso crisi con la 19, che sa sfruttare al massimo le macchine congeniali (e grazie, piacciono a tutti), che con i nervi e reggere la pressione, proprio non ci siamo. 

Troppe cose, per considerarlo un fuoriclasse. 

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Il problema è che in Red Bull non ha vinto i mondiali più difficili della sua carriera partendo e arrivando primo, ma anzi. E con i corpo a corpo ci ha conquistato vittorie e piazzamenti importanti soprattutto in Ferrari. 

 

Ora bisogna capire se questa visione diametralmente opposta deriva dal fatto che io sono tifoso, e per definizione non posso essere imparziale, oppure è supportata dai gran premi che sono sotto gli occhi di tutti. E non credo di sbagliarmi.

 

Non è una questione di preferenze di macchine ad alto o basso carico. Chiaro che una macchina con alto carico piace a tutti. Si tratta di capire come riesce a sfruttare l'una o l'altra. Per lo stile di guida di Seb, avere una macchina stabile al retrotreno che permette di staccare tardi e dare sul gas prima, è l'ideale perché sul giro poi tira fuori più velocità di tutti. Nei momenti migliori, sembrava fare un altro sport o avere un trucco speciale. Ai box gli dicevano di non spingere perché non valeva la pena rischiare per fare giri veloci su giri veloci, e lui rispondeva che non stava spingendo. Oppure con la SF 70H, Seb portava in qualifica l'auto costantemente in prima fila e poi in gara se la giocava con Mercedes con Kimi a 40-50 secondi alcune volte. 

 

Se io fossi team manager di una squadra che punta al mondiale, parto dal presupposto che una macchina competitiva e bella da guidare debbo necessariamente servirla ai piloti. Di conseguenza vado a prendere quello che mi assicura più velocità. La parabola di Seb, prima ancora dei problemi mentali che non possiamo conoscere, dipende dalla degenerazione della prestazione della Ferrari. La stessa sensibilità che gli permette di tirare fuori un 10% in più quando guida come può fare, è la stessa che lo manda in crisi quando la macchina non risponde ai suoi desideri. Sono mesi che Seb ripete che la macchina non gli permette di fare quello che gli piace fare. Bloccaggi, controsterzate, perdite di controllo. Ho visto di tutto negli on board di questi ultimi due anni, e non credo che Seb abbia improvvisamente scordato come si guida. Perché poi in Canada ci fa urlare per la pole, a Singapore o Russia ritira fuori i giri veloce in sequenza come i migliori anni, ottiene la pole a Suzuka probabilmente il circuito più tecnico del campionato. Quando trova il bilanciamento e il feeling con la macchina, eccome se va forte. Poi nelle situazioni contrarie, fa errori grossolani. Ma ripeto, da tifoso sarei molto più preoccupato se Vettel non fosse più in grado di andare forte quanto il compagno, anche nel weekend più pulito e senza errori. Lì non ci sarebbe più niente da fare. Invece, anche in mezzo a degli errori, io vedo che la velocità non gli manca. E questo mi conforterà sempre. 

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11 ore fa, effe ha scritto:

Invece abbiamo avuto capello bianco leccato falso come bey che dice di essere ariano, un pilota che a 30 anni va piu piano fi Mansell a 40 e Raikkonen stipendiato fino alla fossa.

:asd:

Meio bria, imbriagòn che no te si altro.

 

Con quei 3 abbiamo quasi vinto il mondiale, porta rispetto 

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Io so che nell'anno di grazia 2010 ho aperto questa interessante discussione, segno che per chi aveva gli occhi per guardare i difetti di Vettel erano ben evidenti sin dall'inizio:

Bisogna anche dire che non si può pretendere che tutti gli utenti abbiano l'acume e la competenza del Saggio Leno -_-

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12 minuti fa, Leno ha scritto:

Io so che nell'anno di grazia 2010 ho aperto questa interessante discussione, segno che per chi aveva gli occhi per guardare i difetti di Vettel erano ben evidenti sin dall'inizio:

Bisogna anche dire che non si può pretendere che tutti gli utenti abbiano l'acume e la competenza del Saggio Leno -_-

Post Hockenheim che ne ha fatta una più di Bertoldo, ricordo però alcune prestazioni sontuose riguardante i sorpassi.

 

La serie di sorpassi in Malesia nel 2017 quando da ultimo artigliò la quarta posizione. Con tanto di macchina devastata perchè nel giro di rientro si ingroppa Stroll.

Nel 2018 su Bottas a Silverstone (il nefasto a casa loro con tanto di risata dalla cripta),  il sorpasso in Austria ai danni di Hamilton e il bellissimo (imho) sorpasso su Hamilton in fondo al Kemmel a Spa.

Tra l'altro poche settimane dopo la disfatta della Germania. 

Poi oh, possiamo dire che quando ci riprovò la settimana dopo alla seconda variante a Monza combinò il patatrac però qualcosa fece.

Il 2018 è l'anno di Schroedinger di Vettel. Ha fatto bene e contemporaneamente schifo... :asd:

 

Che non sia servito poi a nulla visto quello che ha combinato sono d'accordo con voi eh.

 

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Un sorpasso/Un pasticcio non è esattamente una gran media eh....

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4 minuti fa, Leno ha scritto:

Un sorpasso/Un pasticcio non è esattamente una gran media eh....

 

No, ma infatti non dico questo.

Solo che nel corpo a corpo qualcosa ha dato.

Poi, che ci sia stata una caduta pressocchè verticale non lo sto mica negando.

E neppure che le cose buone che ha fatto (cit.) le sta tutte offuscando con questi tremendi errori.

 

Tanto per dire, se si fosse ritirato a fine 2018 non saremmo qui a mettere in dubbio i suoi mondiali

Modificato da _Fred_

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Io non metto in dubbio i mondiali di Vettel, questo lo lascio fare agli altri, quelli che di F1 se ne intendono. Per me ha avuto ciò che meritava, nel bene e nel male.

 

In fondo la scelta di andare in Ferrari è stata sua, proprio nel momento in cui la Mercedes decideva di prendersi la F1 e dopo che nemmeno Alonso era riuscito a vincere un mondiale con la rossa. Anche in quel caso, nessuno l'aveva costretto ad andare a Maranello.

 

È anche questione di tempismo. Lewis ha fatto la propria fortuna, andando dai ladri, altrimenti non avrebbe mai fatto tutti questi record. OK, di cartone, ma per molti contano anche questi.

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10 minuti fa, _Fred_ ha scritto:

 

 

Tanto per dire, se si fosse ritirato a fine 2018 non saremmo qui a mettere in dubbio i suoi mondiali

Parla per te :asd:

C'era gia stata la seduta dal parrucchiere del 2014, un 2016 che puo ricordare come una annata di grande sostanza solo @Ferrarista il 17 con i primi urletti isterici e la speronata ad Hamilton, ed un 18 che si poteva portare a casa.

Andando piu indietro un 2010 corso alla pari con Webber (....) e che era perso anche con la macchina migliore non fosse stato per gli strateghi ferrari all'ultima gara.

Gli ultimi due anni sono sono stati un gradevole extra ma non servivano.

:asd:

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Non sa superare 

Non lo vedo un pretendente al titolo 

 

Diciamo che il saggio @Lenoè stato più saggio in altre occasioni 

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Grande Leno. La classifica dei piloti del saggio leno è peggiore di quella di 126, ma su mr. Dito ci avevi visto lungo anche se sarebbe bastato mr. MAGU (cit per pochi) per vederlo :asd:

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3 minuti fa, F.126ck ha scritto:

Non sa superare 

Non lo vedo un pretendente al titolo 

 

Diciamo che il saggio @Lenoè stato più saggio in altre occasioni 

 

Il saggio Leno crede che il fatto di essere un Vettel-Hater della prima ora gli consegni anche lo status di esperto... TSE! Che si concentri di più sui propri sandali.

  • Trottolino 1

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Si va a finire che diventa un @effequalsiasi 

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34 minuti fa, _Fred_ ha scritto:

Post Hockenheim che ne ha fatta una più di Bertoldo, ricordo però alcune prestazioni sontuose riguardante i sorpassi.

 

La serie di sorpassi in Malesia nel 2017 quando da ultimo artigliò la quarta posizione. Con tanto di macchina devastata perchè nel giro di rientro si ingroppa Stroll.

Nel 2018 su Bottas a Silverstone (il nefasto a casa loro con tanto di risata dalla cripta),  il sorpasso in Austria ai danni di Hamilton e il bellissimo (imho) sorpasso su Hamilton in fondo al Kemmel a Spa.

Tra l'altro poche settimane dopo la disfatta della Germania. 

Poi oh, possiamo dire che quando ci riprovò la settimana dopo alla seconda variante a Monza combinò il patatrac però qualcosa fece.

Il 2018 è l'anno di Schroedinger di Vettel. Ha fatto bene e contemporaneamente schifo... :asd:

 

Che non sia servito poi a nulla visto quello che ha combinato sono d'accordo con voi eh.

 

Sinceramente io non riesco a ricordarli come questi gran sorpassi: in Austria e a Silverstone aveva un vantaggio di gomme abissale mentre a spa fu solo motore...

L'unica gara in cui si fece veramente valere nei corpo a corpo fu spagna 2017, almeno per mia opinione. È anche vero che per giudicarlo ora come ora viene paragonato al compagno che dei corpo a corpo fa il suo pane quotidiano.

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brutte cose

3 minuti fa, F.126ck ha scritto:

Si va a finire che diventa un @effequalsiasi 

 

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2 minuti fa, F.126ck ha scritto:

Si va a finire che diventa un @effequalsiasi 

Io il mio campionato l'ho vinto in modo pulito e decisamente senza il favore della macchina.

Roba piu unica che rara, solo Alonso nel 2006.

:lewdab:

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Io penso che la chiave sia "la pressione", in tutti i sensi. Seb è perfetto solo quando è in condizioni ottimali, ovvero una situazione di assenza o quasi di stress. Corpo a corpo, meteo, strategia, rapporti con il compagno ecc... sono tutti momenti/situazioni che inquinano la sua concentrazione troppo facilmente. Soffre le situazioni di stress (in pista e fuori) molto di più della maggioranza dei piloti di F1. Questo è, secondo me, il suo punto debole. Sono poche le occasioni dove è riuscito a fare pulizia mentale e tirare fuori la prestazione. Singapore 2019 penso sia l'ultima in ordine di tempo. 

 

Non serve fare del revisionismo e paragoni tra i suoi mondiali e quelli di altri piloti. I mondiali di Seb sono farina del suo sacco (oltre che della RB) chiaramente. Basta solo accettare che Seb è un pilota più fragile rispetto alla media e questa sua fragilità lo ha portato a sgretolarsi nel tempo a un livello tale da far sembrare il Vettel degli anni migliori un altro pilota.

 

In Ferrari per lui c'è un pre e un post Hockenheim 2018. Da lì è entrato in una spirale di peggioramento e purtroppo non penso che sia nemmeno arrivato in fondo

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2 minuti fa, mancio97 ha scritto:

Sinceramente io non riesco a ricordarli come questi gran sorpassi: in Austria e a Silverstone aveva un vantaggio di gomme abissale mentre a spa fu solo motore...

L'unica gara in cui si fece veramente valere nei corpo a corpo fu spagna 2017, almeno per mia opinione. È anche vero che per giudicarlo ora come ora viene paragonato al compagno che dei corpo a corpo fa il suo pane quotidiano.

A Baku nel corpo a corpo fece vedere il meglio. Probabilmente l'unico frangente nel quale riuscì veramente a seguire le.orme di Schumacher come sognava da sempre :mmm:

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SI tratta solo di saper valutare i piloti, pregi e difetti, qualcuno si è accorto subito che Vettelino messo sotto pressione e nei duelli con quelli tosti pagava pegno rispetto ai veri fenomeni e chi, accecato dai titoli con macchina migliore e Webber come compagno, per ricordarselo ha avuto bisogno delle ripassate subito da Lewgend nel 2017/18/19

Di sicuro non aprirei mai un topic del genere con protagonista Versteppen

:maxnotme:

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A Spa fu anche un errore di hamilton con le marce a facilitare il sorpasso  :lewlove:

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