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Grand Prix 2

Notizie Varie 2010

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mado dove finiremo, costruire circuiti da zero in un continente pieno :fear2:

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mado dove finiremo, costruire circuiti da zero in un continente pieno :fear2:

Se si fa un circuito nuovo ? perche quello, a priori al meno, supone un importante negozio ...con importanti benefici ed nome e cognome a riempire le tasche

 

 

Poi, forse negli USA sono in overbooking da circuiti, cio?, c'e troppa demanda ma insuficente offerta

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E' ufficiale! La Formula 1 torna negli Stati Uniti! Nel 2012, in Texas ad Austin. Un contratto dal 2012 al 2021. Il circuito sar? costruito da zero.

 

http://www.autosport.com/news/report.php/id/83873

bello,nel 2012 ci saranno 48 gp :asd:

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E' come nella scuola italiana: tagliare del tutto lo studio della Storia degli ultimi decenni, in modo che si creino cittadini totalmente ignoranti delle cose di pochi anni fa, e quindi dispostissimi a ingollarsi tonnellate di sterco.

 

Faccio, come dice Osre, l'utopista: se tutti conoscessero a fondo la Storia, col cavolo che sarebbero disposti a accettare con entusiasmo le put.tanate che ci propinano....

 

So bene che gli affari sono affari. Ma la F1 non ? pi? neanche un affare sulle spalle di uno sport, ma solo un affare su un cumulo di immondizia maleodorante, e Briatore ci campeggia in cima.

 

In questo forum ci furono gridolini di godimento all'annuncio dei 19 GP del 2010, e tra un p? godranno non solo dei 25-30 GP, ma soprattutto della divisione in gara2-gara3-gara4 ecc., cos? su 30 week end di gara, si potr? dire che avremo 90 garette-partitelle all'anno, che goduria!!!! Nemmeno con la playstation se ne fanno tante all'anno...

 

F1 is Business. And we are coglions....

 

Le parole dell'articolo di Donnini (topic sulla Civilt? delle Corse) erano esattissime:

"Facciamogli vedere troppo per non fargli capire niente (cio? che la melma ormai arriva al soffitto). Un'orgia di dati, intertempi, schede, finte dichiarazioni-stampa tutte uguali a tavolino...".

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a quanto pare avevo informazioni sbagliate, ricordo che capelli disse che le vetture di ora hanno piu o meno 800cv.

Si si immagino, mi pare anche a me di averlo sentito, ma visto l'andamento delle regole che c'? stato in questi ultimi 3-4 anni, ? molto pi? probabile che la potenza sia scesa anzich? salire, rispetto al 2006 :)

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cosa c'entra una notizia del 2005 riguardante ai v10 3 litri? o_O

Modificato da mircocatta

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cosa c'entra una notizia del 2005 riguardante ai v10 3 litri? o_O

 

rispondevo ad un post sopra.

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Sundace ma che credi che a me non piacerebbe tornare un po' a com'era prima? Ma questa, come ho detto, ? utopia allo stato puro. Bisogna essere realisti: o ci mangiamo questa minestra (e cio? continuamo a guardare il prodotto che ci offrono) o ci buttiamo dalla finestra (cio? spegnamo le TV, ma chi lo fa?).

 

Permettimi un appunto sul numero di GP: che ce ne siano 19 non ci trovo niente di scandaloso, anzi, per quanto mi riguarda pi? gare ci sono meglio ?. Fare nove gare come nel 62 (un anno a caso) non solo ? utopia, ? pura follia.

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Se in giro ci fossero tutti oggetti d'oro, se tutti metalli fossero sostituiti dall'oro, allora l'oro non sarebbe prezioso, non sarebbe ricercato, non sarebbe più una cosa ambita l'averne una certa quantità.

 

Allo stesso modo, se io vinco 4 Gran Premi su 12, esso ha un certo valore.

 

Se io vinco due gara1 e due gara2 su 30-35 eventi (non li chiamo GP), allora il valore di tali vittorie scade paurosamente e infinitamente verso il fondo...

 

Io preferisco 14 Gran Premi "veri", di 300 o più chilometri ciascuno, e non 20.

E preferisco sempre quei 14 GP veri rispetto a 30 mini-gare da venti minuti ciascuna....

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Siamo nel 2010 e ci sono 19 GP veri di 305 km l'uno. Non vedo in giro nessuna doppia manche. Personalmente ritengo che non ci debbano mai essere meno di 17 GP e mai pi? 20. Poi sono opinioni.

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Siamo nel 2010 e ci sono 19 GP veri di 305 km l'uno. Non vedo in giro nessuna doppia manche. Personalmente ritengo che non ci debbano mai essere meno di 17 GP e mai più 20. Poi sono opinioni.

 

Sono opinioni, ma ad esempio per anni ci sono stati 16 GP e piloti e squadre si lamentavano per il calendario asfissiante (perchè ricordavano gli anni precedenti). Ovvio che oggi i piloti allevati in batteria sono abituati sin dalla nascita a 20 GP e non sanno fare confronti. Poi 17 GP ci sono da una dozzina d'anni, non trent'anni

 

Invece non è un'opinione il fatto che qualcosa abbia più valore quando è meno numerosa.

 

E se credi che in giro non ci sia nessuna doppia manche, nessuna scorciatoia, vuol dire che non ricordi di quando era una bestemmia pensare di obbligare tutti ad avere lo stesso motore, con stessa architettura, stesse dimensioni, stesso angolo di cilindri e valvole, stessa potenza e stesso limite di rotazione...

E' stato possibile perchè, come dice Briatore, alla "gggente" non interessa come si muove una vettura, vuole lo "sciòv".

Seguendo questa strada, siamo arrivati già molto avanti.

 

Sei ottimista se credi che tra un pò non verrà stravolto anche il formato della competizione.

 

Prima c'era una competizione. Poi c'era la Tv che si domandava dove piazzare le telecamere.

 

Oggi è l'opposto.

 

Prima c'è la TV. Poi c'è la competizione che si deve adattare il più possibile alla TV e ai gusti dei decerebrati con lattina che guardano la scatola magica e fanno fare i miliardi agli attori, e allora via le qualifiche del venerdì, via l'ora del sabato sostituita da tre mini-manche incasinate con tutti in pista tipo superbowl.

 

In un mondo con l'I-pad, dove sei sempre connesso non con la realtà, ma con la realtà-virtuale, arriveremo presto non solo ad avere gare di un quarto d'ora (il tempo è denaro), ma arriveremo al GP fai-da-te: ognuno vivrà in un suo mondo virtuale tipo Second Life, dove il suo campione vince le gare nel modo che deciderà l'utente.

 

Si confonderà reale e virtuale, e sentiremo ancor di più chi dirà: "Moss? Un perdente con sole 16 vittorie e nessun Titolo Mondiale. Il mio pilota preferito, il figlio di Hamilton, ha già vinto 150 GP e 11 titoli mondiali".

 

A nessuno importerà che Moss correva nella realtà, su piste oggi inconcepibili, semplicemente perchè dalla mente saranno scomparse le nozioni sensibili per capire o immaginare cosa era la realtà vera del passato.

 

Sembra fantascienza, ma tante cose oggi reali sembravano fantascienza appena venti anni fa.

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Quando bisogna costruire un circuito da 0, le cose non vanno quasi mai bene. Soprattutto negli USA, dove hanno poca pazienza per le richieste idiote di Tilke ed Ecclestone su megapaddock blindati al pubblico e vie di fuga asfaltate da 700 metri ciascuna.

 

Immagino una simpatica defezione gi? a met? dell'anno prossimo, con Montezemolo che sbuffa per la mancanza di un mercato importante come gli USA.

 

Vedremo...

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Personalmente sono d'accordissimo con l'aumento dei gp, fosse per me li farei salire ben oltre i 20 l'anno, anzi, dal momento che ci sono una marea di circuiti nel mondo mi piacerebbe avere una rotazione annuale degli stessi tenendo fissi i circuiti storici della F1.

 

Ovviamente parlo di Gp veri, da 300 e passa km e non di pseudo gp divisi in due o tre manches. Attualmente con lo stop forzato dei test la cosa sarebbe fattibilissima senza aumentare troppo i costi.

 

Non sono molto d'accordo sul fatto che pi? ce n? e pi? si svaluta, ad esempio il calcio ? onnipresente: si gioca il sabato, la domenica, durante la settimana, in TV l'80% delle reti secondarie parla sempre e solo di calcio anche quando non si giocano le partite (a proposito di questo un plauso enorme a Bobbiese che ? riuscito a portare in tv un p? di motori) eppure il calcio ? lo sport preferito dal 99% della popolazione. Guardiamo poi la Nascar, una gara ogni weekend, eppure ? lo sport motoristico pi? popolare in America.

 

Tanto i regolamenti futuri porteranno a monoposto decisamente molto simili tra loro e con pochi margini di sviluppo, zero test e 5 mesi di stop invernale...... e famolo qualche gp in pi?, che ce costa? :superlol:

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Non sono molto d'accordo sul fatto che pi? ce n? e pi? si svaluta, ad esempio il calcio ? onnipresente: si gioca il sabato, la domenica, durante la settimana, in TV l'80% delle reti secondarie parla sempre e solo di calcio anche quando non si giocano le partite (a proposito di questo un plauso enorme a Bobbiese che ? riuscito a portare in tv un p? di motori) eppure il calcio ? lo sport preferito dal 99% della popolazione. Guardiamo poi la Nascar, una gara ogni weekend, eppure ? lo sport motoristico pi? popolare in America.

 

 

Ripeto, se uno non ha la minima idea di cosa fosse in precedenza quello sport, se non conosce il modo in cui quello sport ? diventato leggendario, allora sicuramente accetta quello che dici tu.

 

E' la conoscenza che crea coscienza critica e attiva.

 

E' la mancanza di conoscenza che crea dipendenza acritiva e passiva.

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Purtroppo non ci sarebbe anche il tempo di prepararli a dovere, o sarebbe troppo dispendioso in termini di trasferimenti e ricambi, al prposito ho letto una dichiarazione di Mansell sul 1981 su F1racing

 

"C'erano tre corse realmente ravvicinate all'inizio dell'81. La prima a Long Beach e le altre due in sudamerica e avevamo speso 6 settimane a Rio de Janeiro perchè non potevamo affrontare il viggio di ritorno dall'argentina. Ricordo lunghi viaggi lunghe attese lunghe permanenze, e il motore Cosworth scoppio' dopo soli tre giri"

:rotfl:

Modificato da tigre

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Ripeto, se uno non ha la minima idea di cosa fosse in precedenza quello sport, se non conosce il modo in cui quello sport ? diventato leggendario, allora sicuramente accetta quello che dici tu.

 

E' la conoscenza che crea coscienza critica e attiva.

 

E' la mancanza di conoscenza che crea dipendenza acritiva e passiva.

 

E' vero quello che dici, ma ? destino che vada cos?, gli anni avanzano e i nuovi spettatori sono troppo giovani per sapere com'era la Formula 1 agli albori o nei suoi anni d'oro. Certo, ci si pu? sempre informare, guardare i vecchi gp, ampliare le proprie vedute al di fuori di quello che vogliono farci vedere, ma un conto ? vivere determinate esperiene 'dal vivo' ed un altro ? vederle con gli occhi del 2010.

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***,

 

io ho capito la tua analisi, e la condivido anche!, ma non ho capito la cura da intraprendere...

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***,

 

io ho capito la tua analisi, e la condivido anche!, ma non ho capito la cura da intraprendere...

Neanche io l'ho capita. Per? temo che non ci sia alcuna cura, ripeto: o mangiamo questa minestra o ci buttiamo dalla finestra.

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mado dove finiremo, costruire circuiti da zero in un continente pieno :fear2:

 

Menomale che arriva Tilke ad insegnare agli americani come si costruisce un circuito. Road America who? :yes:

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