Vai al contenuto
Ciktost

La F1 in TV

Post raccomandati

Il momento più adrenalinico sono le qualifiche, li si decide il gp.

La domenica si potrebbe anche non correre...

Come spettatore in tribuna la cosa bella è che li vedi passare 78 volte ed è pieno di pheega. Non necessariamente in questo ordine.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Il 29/5/2022 Alle 20:37, espritz ha scritto:

 

Ah no tranquillo ero solo curiosa 🤣🤣

 

Un'altra donna???????:bot3:

 

 

 

 

 

Diciamo che a Vanzini ormai ci ho fatto l'abitudine, ma che cacciassero Genè!

Sta diventando più gufo lui di Mazzoni.

 

 

Modificato da Charlitas

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
5 minuti fa, Charlitas ha scritto:

 

Un'altra donna???????:bot3:

 

 

eh sì :-D

  • Lewisito 1

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
22 minuti fa, espritz ha scritto:

eh sì :-D

 

Mi sento meno sola... :wub:

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
35 minuti fa, Charlitas ha scritto:

 

Mi sento meno sola... :wub:

L'unione fa la forza 

:bot3:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
8 ore fa, Charlitas ha scritto:

 

Un'altra donna???????:bot3:

 

 

 

 

 

Diciamo che a Vanzini ormai ci ho fatto l'abitudine, ma che cacciassero Genè!

Sta diventando più gufo lui di Mazzoni.

 

 

“Che bravo Carlos”

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

oltre alla musichetta irritante in sottofondo nella griglia di partenza, il resto è la solita telecronca di Vanzini nel Meda style...

poi a volte sembra che la Ferrari sia la vettura più forte, ma ha sempre gli stessi strateghi di Alonso (gli sgeni del 2014) quindi mi addormento

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Intanto per il 2023 ci sono da riassegnare i diritti tv per gli USA, e a quanto pare la ESPN ha già offerto una cifra 10 volte superiore a quella che pagò nel 2017 per i diritti, ma potrebbe non bastare, perché Netflix e Amazon sono molto interessate.

Da una parte è bello vedere questa rinascita globale della F1, dall'altra preoccupa anche a me come a molti del forum il fatto che si possa andare troppo dietro ai gusti americani...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
56 minuti fa, LuigiQ ha scritto:

il fatto che si possa andare troppo dietro ai gusti americani...

Però sembrano avere ragione loro.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
34 minuti fa, Ancient Mariner ha scritto:

Però sembrano avere ragione loro.

Ah dal punto di vista commerciale non c'è dubbio.

Poi oggettivamente la F1 del 2021 e di questo inizio 2022 è di grande appeal, con lotta punto a punto, vetture che subiscono meno il disturbo aerodinamico e con un gruppo di piloti veramente di grande talento.

Se ripensiamo a certi anni della F1, come il 2013 o anche la maggior parte degli anni di dominio Mercedes, con Lewis campione dopo 4 gare, siamo veramente in un altro pianeta.

L'importante è non snaturare troppo lo sport per seguire gli appetiti del pubblico americano.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Ora intervento IO perchè possiedo LA VERITA'.

State molto attenti quando parlate dei "gusti americani" perchè in Italia per "gusti americani" si intende, motoristicamente parlando, di gare dove bisogna sorpassarsi sempre e tanto, magari depotenziando elettronicamente chi sta davanti, fare tanti incidenti e fare entrare la pace car quando non succede nulla, così si riparte e si danno botte forti di nuovo e le strategie saltano in aria e poi va a finire che vince Naoki Hattori con la Coloni Alfa Romeo (che sarebbe in realtà Coloni Subaru ma in realtà è il boxer Alfa saltato nel futuro (o rimasto nel passato?)).

Da grande appassionato NASCAR, è vero che il pubblico americano grandisce l'azione, i sorpassi e i colpi di scena e questo è stato il successo della NASCAR quando tra gli anni '90 e i primi anni 2000 ha raggiunto picchi di popolarità incredibili, con punte di oltre 30 milioni di telespettatori per la Daytona 500, medie comprese tra 4 e 6 milioni per le altre gare, tribune riempite all'inverosimile (era normalissimo superare le 150.000 presenze). In sintesi, il bello di quelle gare (attenti! ho detto quelle, cioè di quei tempi) era che accendevi la TV e su 43 partenti (su 48/50 partecipanti), una decina erano i candidati fissi a vincere, un'altra decina a fasi alterne riuscivano a giocarsi qualche gara mentre qualcuno tra gli altri dieci in generale faceva una gran bella gara. Una volta partiti, avevi 3/4 ore di spettacolo garantito, con le varie fasi di gara che vedevano i piloti alternarsi al comando in base a quanto si adattavano alle condizioni della pista di quel momento (gare lunghe, condizioni meteo e asfalto molto variabili e assetti in via di perfezionamento). C'era chi andava bene a gomme nuove, chi a gomme usate, chi consumava tanto, chi consumava poco e poi vedevi alcuni dei protagonisti di inizio gara sprofondare e qualche spronfondato rimontare piano piano, per non parlare dei protagonisti sprofondati e poi risaliti. Le pace car capitavano in modo casuale (a volte, tipo a Talladega, non capitavano affatto) e potevano scombussolare le strategie in alcuni casi, ma non sempre. Questo offriva gare di diverso tipo: quelle basate sul consummo combustibile, quelle sul consumo gomme, quelle sulla ripartenza finale a pochi giri dal termine, quella tiratissima piena di sorpassi senza sosta, quelle dai piloti forzati a rimontare perchè penalizzati da una bandiera gialla, quella piena di incidenti, quella del vincitore a caso.

La ricetta era perfetta e gli incassi aumentavano a dismisura. Si parlava dell' "America's Most Growing Sport", lo sport in maggior crescita negli USA, che da qui a qualche anno, andrà a dare fastidio alla NFL (sic). Non veniva considerato un aspetto fondamentale del football: ogni squadra giocava 16 partite spalmate su 17 weekend, preceduti da quattro weekend di amichevoli, e poi via a quattro settimane di playoff (sì, ignoranti, in italiano gli anglicismi restano nella forma singolare anche al plurale; se scrivete che siete dei grandi "fans", siete pure dei trogloditi). Quindi tanta azione copressa in poche settimane, tanta attesa per tanto spettacolo concentrato, come i mondiali di calcio per noi (noi argentini, per voi italiani esiste solo il mondiale di pallanuoto). Per la cronaca, solo nel 2021, la NFL ha "allargato" la stagione togliendo un'amichevole e aggiungendo una diciassettesima giornata di campionato (più o meno come avviene con il calcio). Gli scenii della NASCAR non hanno pensato a questo fattore, visto che si disputavano 40 gare su 38 weekend di gara su 41 settimane solari consecutive. Per andare a caccia della NFL hanno voluto creare artificiosamente una lotta serrata per il campionato, introducendo quella caggata di Chase (ora chiamata Playoffs), dove indipendentemente di come va il campionato, prendi 10/12/13/16 piloti (in base alle varie modifiche effettuate nel corso di soli 10 anni) e in pratica li metti in classifica di nuovo più o meno appaiati in modo che si giochino tutto all'ultima gara. Nessuno ha mai pensato a che il problema dei campionati chiusi in anticipo potesse essere il famoso sistema Latford, che assegnava troppi punti per i piazzamenti, quindi consentiva a gente sveglia come Matt Kenseth di cominciare a tarare le gare sulla base dell'avversario sin dalla decima gara su 36. Ma le gare erano comunque belle e il problema non si poneva, se non che la coppia Jimmie Johnson - Chad Knaus aveva scientificamente trovato il modo di vincere gare e campionati con una metodologia Schumacher-Brawn-Todt (cioè, annoiando parecchio), mentre tutti i top team (grazie agli abnormi guadagni) investiva in simulatori e tunnel del vento. Le gare sono diventate noiose perchè ormai i bravi stavano davanti, i meno bravi dietro e gli scarsi in fondo. Non ci si superava perchè l'effetto aerodinamico non lo consentiva. Se cambiavano le condizioni ambientali, le squadre sapevano già cosa fare.

Come ha rimediato la NASCAR? Obbligo di chiudere la gara con bandiera verde con tanto di overtime. Premio sdoppiamento al primo dei doppiati in caso di pace car. Ripartenza obbligatoria su due colonne con possibilità di sdoppiamento a chi non si ferma ai box. Asfaltatura erba interna all'ovale per consentire traiettorie assurde. Asfaltatura traiettoria esterna per consentire traiettorie alternative. Continui aggiustamenti di regolamento su aerodinamica e motori per fare in modo che il gruppo rimanga compatto. Neutralizzazioni di gara nei momenti di calma. Sistema di assegnazioni punti e campionato che ci si mette un quarto d'ora a spiegarlo ma che comunque lascia qualche interrogativo dove di fatto, obbligatoriamente, nell'ultima gara quattro piloti si giocano il campionato a pari punti (e chissà perchè i quattro dominano tutta la gara davanti). Suddivisione della gara in tappe intermedie con neutralizzazione per assegnare punteggi parziali e raggruppare le macchine. Assurdamente, la ripartenza su due colonne ha finito per penalizzare un pilota rispetto a chi gli sta dietro (in base a quale linea è più conveniente sul quella pista) causando la nuova regola della Choose Rule.

Risultato? La Daytona 500 è scesa a 9 milioni di telespettatori, le altre gare annaspano per stare su 2 milioni. Tribune demolite perchè inutili su tutte le gare. Daytona che passa da 250.000 posti a sedere a 100.000. La seconda gara più importante della stagione (Brickyard 400) cancellata per sempre. Il tutto esaurito finito a Bristol dopo 27 anni. Partenti ridotti da 43 a 40 anche se a malapena si riesce ad avere 37 iscritti ad ogni gara.

Tutto questo ragionamento per dirvi che conoscono molto bene gli americani che seguono le corse e che i "gusti americani" non sono quelli che molti pensano. Pure la NASCAR ha scelto la strada dei "gusti americani", che loro invece chiamano "gimmicks" e take scelta è stata disastrosa. Ora, da circa due anni, la categoria di fatto è stata rifondata, stravolgendo il calendario, cancellando gare storiche, introducendo un nuovo regolamento (simil F1). Gli americani continuano a lamentarsi delle bandiere gialle non necessarie (tutti dicono che non serve fermare la gara dopo le tappe), del sistema di assegnazione campionato (che pure i piloti ammettono che è disastroso perchè non premia il migliore del campionato) e addirittura si chiedono se non sia il caso di intervenire visto che di fatto è ammesso speronare gli avversari per vincere la gara.

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Si ok, tutto interessante ma io mi accontenterei di gare su circuiti dove è possibile sorpassare (Mugello, Austria, Baku, Jeddah, Spa, Interlagos, Bahrein, Montreal, Austin, Monza e Silverstone).

Mi accontento di poco.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Vanzini si è collegato da 5 min e ha già rotto il ca**o

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

La classifica virtuale :toto3:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
4 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

Vanzini si è collegato da 5 min e ha già rotto il ca**o

Un grande classico 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

che professionalità

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Voleva fare il simpatico "senza fare nomi Rosberg".

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

quella musichetta irritante che mettono prima della partenza e a caso quando parlano di F1  da dove arriva?

sembra un vecchio motivetto dance remixato

manco in palestra mi piacerebbe...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Griglia di partenza monca per far vedere gli sguardi dei piloti, il tutto condito con musichetta da camerino di negozio di vestiti

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Il prossimo passo è la musica durante la gara, fidatevi

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

  • Navigazione Recente   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×