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MagicSenna

Cinema e film

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Devo confrontare e capire tutte le differenze tra "Apocalypse now" (1979, visto nel 2000) e "Apocalypse now Redux" (2000, visto nel 2004). Infatti sto leggendo "Cuore di tenebra".

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Lascia perdere va'.

mi è piaciuto per alcuni versi, per altri meno. Primo tempo assolutamente bellissimo, il secondo un po sottotono ma ciò che purtroppo non mi è piaciuto è il finale (Clyde è stato assolutamente geniale per tutto il film ma alla fine fa una figuraccia da pollo)... Cmq mi ha tenuto in adrenalina per tutta la durata, per cui promosso.

Modificato da Trailblazer

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Devo confrontare e capire tutte le differenze tra "Apocalypse now" (1979, visto nel 2000) e "Apocalypse now Redux" (2000, visto nel 2004). Infatti sto leggendo "Cuore di tenebra".

 

Le differenze tra le due versioni sono parecchie, sono state aggiunte le scene della fattoria francese, quella delle conigliette con l'elicottero in panne, Marlon Brando che leggi i giornali e alcune altre pi? brevi.

Inoltre ? cambiato il finale, niente pi? bombardamento apocalittico ma faccione di un budda che emerge dalle acque.

A conti fatti devo dire che preferivo la versione originale anche se le nuove scene sono comunque molto belle e interessanti.

Il libro "Cuore di Tenebra" (tra i miei preferiti, ti consiglio di leggerlo almeno un paio di volte per apprezzarlo appieno) ? molto diverso per ambientazione e sviluppo ma molto vicino come spirito al film di Coppola, tutto il contrario per esempio di "Non ? un paese per vecchi" che come trama rispetta alla lettera il libro ma che a conti fatti ne tradisce lo spirito pi? autentico e profondo.

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ho appena visto Leon , un film del 94 con Jean Reno e una giovanissima Natalie Portman... bellissimo film drammatico

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Lascia perdere va'.

 

A me ? piaciuto, tutto sommato piacevole e scorrevole. Certo non un film epico o che rimarr? nella storia ma secondo me la maggior parte dei film che girano oggi ? molto peggiore di un buon film d'azione.

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Le differenze tra le due versioni sono parecchie, sono state aggiunte le scene della fattoria francese, quella delle conigliette con l'elicottero in panne, Marlon Brando che leggi i giornali e alcune altre pi? brevi.

Inoltre ? cambiato il finale, niente pi? bombardamento apocalittico ma faccione di un budda che emerge dalle acque.

A conti fatti devo dire che preferivo la versione originale anche se le nuove scene sono comunque molto belle e interessanti.

Il libro "Cuore di Tenebra" (tra i miei preferiti, ti consiglio di leggerlo almeno un paio di volte per apprezzarlo appieno) ? molto diverso per ambientazione e sviluppo ma molto vicino come spirito al film di Coppola, tutto il contrario per esempio di "Non ? un paese per vecchi" che come trama rispetta alla lettera il libro ma che a conti fatti ne tradisce lo spirito pi? autentico e profondo.

 

Grazie 76Leno. Vorrei anche sapere se esiste una edizione in DVD che comprende entrambe le versioni di Apocalypse Now....

 

Qualcuno ha mai visto "La pericolosa partita", a volte chiamato anche "Caccia fatale"? A me ? piaciuto molto!!

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Grazie 76Leno. Vorrei anche sapere se esiste una edizione in DVD che comprende entrambe le versioni di Apocalypse Now....

 

Qualcuno ha mai visto "La pericolosa partita", a volte chiamato anche "Caccia fatale"? A me è piaciuto molto!!

 

 

Di Apocalypse Now esiste il DVD con entrambe le verisoni più un bel po' di contenuti speciali, si chiama "Apocalypse Now: The Complete Dossier (Special Collector's Edition)", in Italia è uscito solo l'anno scorso con quasi 3 anni di ritardo rispetto agli altri paesi.

Io non ce l'ho ma ne ho sentito parlare un gran bene,anche perchè il prezzo dovrebbe essere abbastanza contenuto (sui 10?).

http://uk.dvd.ign.com/articles/724/724522p1.html

 

 

"La pericolosa partita" purtroppo non l'ho mai visto(però ho letto una splendida storia del mitico Zagor ispirata al film :asd:) ma ne parlano tutti come di un classico.

L'inizio degli anni 30 a Hollywood fu veramente eccezionale per quanto riguarda i film horror/trhiller, dal "Dracula" di Browning a "Frankstein" di Whale" dal "King Kong" di Cooper e Schoedsackal "Dottor Jekill" di Mamoulian fino a "Freaks" sempre di Browning (uno dei miei film preferiti)

Modificato da 76LENO

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Visti Giustizia Privata e RockNRolla, bei film entrambi. Il primo ? molto coinvolgente, il secondo ? il classico film di Guy Ritchie alla Lock And Stock, cio? divertente e cattivo allo stesso tempo.

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La visione di un film, come pi? in generale la fruizione di una qualsiasi opera d'arte, ? un'esperienza profondamente soggettiva: ogni individuo, a seconda del bagaglio di vita che si porta appresso, prova emozioni e sensazioni diverse.

Mi raccontano che quando da bambino mi divertivo ad ascoltare le canzoni nel "mangiadischi",

penny.gif

 

mettevo e rimettevo in continuazione "La prima cosa bella".

Sar? a causa di questo strano imprinting, o per via della vicinanza geo-anagrafica con i protagonisti, o perch? Stefania Sandrelli mi rassomiglia ad una cara persona di famiglia, o sar? quello che volete, ma il film di Virz? mi ha toccato alcune corde nel profondo.

 

Il livornese leggermente stentato della Pandolfi e della Ramazzotti (per? che bella!),

la+prima+cosa+bella+07.jpg

 

qualche scena un po' forzata (il funerale del marito), un racconto a volte troppo affrettato.

 

Tutti difetti passati in secondo piano di fronte ai momenti di genuina emozione che qualche giorno fa ho provato vedendo questo film.

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Virzì è un regista che ho sempre apprezzato.

Ultimamente un film molto bello che ho visto è stato "Breach L'infiltrato" la vera storia della spia al servizio dei russi e dei Sovietici ancor prima: Robert Hanssen; una figura davvero indecifrabile ancor piu' di Aldich Ames altra spia rinchiusa all'ergastolo

 

Un thriller mozzafiato ispirato alla più grande fuga di segreti della storia dell'FBI

Marzia Gandolfi

 

Robert Hanssen, agente operativo dell'FBI, ha tradito il suo paese per più di vent'anni vendendo deliberatamente documenti del servizio segreto nazionale alla ex Unione Sovietica. Nel febbraio 2001 viene affidato a un gruppo scelto di uomini il compito di trovare prove incriminanti a suo carico. Eric O'Neil, giovane matricola irlandese, viene ingaggiato per sorvegliare da vicino Hanssen. Lo affiancherà sottocopertura presso una nuova (e fittizia) divisione dell'FBI, creata per proteggere le informazioni segrete dell'agenzia. Superati i sospetti e i pregiudizi i due uomini intrecceranno un'intensa relazione amicale. La fiducia che Hanssen ha riposto nell'amico e nell'allievo non impedirà a O'Neil di compiere il suo dovere: servire gli Stati Uniti.

Se Robert De Niro ha rivelato la genesi della CIA, l'agenzia di spionaggio americana, lo spy movie di Billy Ray si muove nel "Bureau" della polizia federale per denunciare la spia americana Robert Hanssen. Per ventidue anni, durante e dopo la guerra fredda, quest'uomo ha venduto migliaia di pagine di documenti e di segreti all'Unione Sovietica (poi ex), identificando gli agenti del KGB al servizio degli Stati Uniti o rivelando il piano di trasferimento del suo Presidente in caso di avvenuto pericolo. Ispirato alla storia vera di Eric O'Neil, oggi avvocato alla difesa e alla sicurezza nazionale a Washington, Breach privilegia le dinamiche psicologiche alla violenza dell'azione, sviluppando una struttura duale del soggetto drammatico.

Lontano da qualsivoglia spettacolarizzazione, il regista ricostruisce la vicenda di spionaggio fondandola sui dialoghi e ambientandola sullo sfondo della crisi internazionale post undici settembre. Quell'evento diventa il tragico contrappunto alla vicenda privata dei due agenti. Dai briefing dell'agenzia federale Ray rientra in un interno borghese rapidamente travolto dai suoi "bollettini". La contrapposizione fra i due protagonisti, la vecchia spia e il giovane infiltrato, è definita in primo luogo dallo stile dei loro interpreti. L'incedere esausto di Hanssen esprime la condizione sofferta e tormentata di chi è ormai è braccato e troppo vecchio per essere prudente, lo sguardo ammirato di O'Neil rivela la fascinazione esercitata dalla spia e trasformata in proposizione paterna di un modello. Figli dello stesso ambiente culturale (la matrice cattolica) e professionale (la militanza nell'FBI) i due personaggi danno vita a un sottile gioco di equilibri e di continui spostamenti alla ricerca di un impossibile bilanciamento. Il tema del doppio, del bene e del male, del fare o non fare il proprio dovere, non vengono sviscerati come ci si aspetterebbe dalle premesse, tutto si limita allora a servire i meccanismi della spy story con risoluzione didascalica e precipitosa dell'intreccio.

http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=46415

Modificato da tigre

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Ho visto "Inception" e mi ? piaciuto moltissimo.

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Un capolavoro dei nostri tempi, la pellicola che ha smontato tutto...

Il finale ?, per me, l'essenza vera del cinema, qualcosa che non si vedeva da anni...

Non ho altro da dire, se non che AMO nolan..

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E' morto Arthur Penn (link filmografia), regista tra l'altro di Gangster Story (che non ho ancora visto) e dell'immenso, anti-epico, Piccolo Grande Uomo.

 

http://www.youtube.com/watch?v=fzWburSSLGo

Modificato da Buzzino

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Decisamente un brutto giorno per il cinema. E' di poco fa la notiza della morte di Tony Curtis.

Attore dalla innata simpatia e dalla filmografia sterminata (Link).

 

E poi, come non ricordarlo alla guida della fida Ferrari Dino 246 nel telefilm Attenti a quei due?

http://www.youtube.com/watch?v=QwSYQzslnWg&feature=related

 

Addio, Tony. :cray:

Modificato da Buzzino

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tony era uno dei miei idoli, tristezza

 

r.i.p.

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Guardatevi INCEPTION!!!! ? INCEPTIONANTE.

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a voler essere inguaribilmente ottimisti e scovare comunque qualcosa di positivo nei fatti tragicamente assurdi di Avetrana, c'? il fatto che dopo un po' viene voglia di andarsi a rivedere questo ipnotico capolavoro di Kurosawa:

 

http://www.youtube.com/watch?v=-XZCZHXmWbA

 

(si trova anche in italiano)

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Fantastico rashomon...

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