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***JaCk***

Il Mitico Senna...

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salve a tutti...non ? molto che scrivo in questo forum e non ? neanche molto che mi sono appassionato cos? tanto alla F1...credo che siano 6 anni che la seguo con particolare attenzione...

in particolare mi ritrovo a scrivere ora per chiedervi di raccontarmi un pezzo di storia che mi sono perso...vedete mi sono informato molto su senna e ho setecciato molti siti internet per capire che uomo fosse...ma non ci sono documenti, video o articoli che mi possano raccontare di senna meglio di voi...

vi scrivo perch? so che molti in questo forum ? una vita che guardano F1 e cos? io vorrei capire di pi? su quest'uomo: Senna...

cosa vi ha affascinato di pi? di lui...???quali aneddoti...???mi piacerebbe molto sentire le sue gesta attraverso le vostre parole ed esperienze...

e soprattutto cosa successe quel maledetto giorno a imola???io ho scaricato pi? video e pi? immagini di quel maledetto giorno...ma non so spiegarmi cosa ? successo...e quelle immagini mi hanno particolarmente commosso...per questo voglio sapere, sentire qualsiasi cosa vi sia rimasta impressa di quel campione...

 

grazie mille...

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Tanto per cominciare, visto che sei nuovo, ti spiego che gli argomenti che non sono di attualit? si trattano nella sezione Amarcord. Quindi questo topic avresti dovuto postarlo su quella sezione. Speriamo che i mod lo spostino.

 

Per il resto, gli anneddoti arriveranno da soli, abbiamo tante da raccontare.

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Visitatore alexf1 fan

direi che si potrebbe spostare la discussione nella sezione Amarcord , gli aneddoti non mancano mai

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Beh, ti posso dire le impressioni di quando lo vidi in pista dal vivo la prima volta. Era il 1990, al GP di Monza. Io ero alla seconda variante, a quei tempi punto privilegiato per la magnifica visuale. Io ero, sono e sempre sar? ferrarista. All'epoca le mie simpatie andavano, per quanto riguarda i piloti, a Mansell. In quell'occasione tifavo ardentemente, per ovvi motivi, Prost. Senna era in cima alla lista nera: mi era cordialmente antipatico e tale mi ? rimasto fino all'ultimo giorno. Per? la sua superiorit? era indubbia.

In quella giornata ammirai molto la bellezza del suo casco sotto il sole e valutai il suo originale stile di guida. Era l'unico che "spezzava" la chicane in due tronconi: frenava abbastanza in anticipo si inseriva in curva e dava il primo colpetto di accelleratore, staccava, seconda parte della curva altro colpetto e poi via in uscita.

Ho letto poi in una biografia di Prost, che questo stile nacque per bilanciare il ritardo di risposta dei turbo: per? doveva essere efficace anche con l'aspirato visto che Senna lo utilizzava ancora nel 1990. Per sua stessa ammissione Alain prov? ad imitarlo nel corso del 1988 ma con scarsi risultati.

Era l'unico a pilotare cos?. Gli altri giocavano o sulla precisione nell'inserimento o nel ritardare la frenata il pi? possibile. Nessuno aveva, quindi, quella magica capacit? di riflettere e di elaborare soluzioni che aveva Ayrton, vero genio del volante...

 

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ti racconto questa:

in qualifica a Suzuka nell'89 miglior tempo di Ayrton con 1"7 (!!!!) di vantaggio sul compagno di squadra Prost secondo in griglia.

Commento di Senna sul suo giro:"Ho esercitato un perfetto controllo della mente sul corpo".

 

!!!!!!!! eek5.gif

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Io di Senna ricordo le sue vittorie, il suo modo di vincere era questo: pole, partenza al fulmicotone, scomparsa totale, amministrazione del vantaggio. Non lo vedeva pi? nessuno fino al traguardo. Se vinceva lui le gare erano di solito noiosissime, cos? fece per diversi anni. Quando si imponeva non lasciava niente a nessuno.

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Io veramente ricordo che nelle partenze faceva schifo... un po' come Michele.

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Visitatore Ayrton4ever

Per spiegare Senna ci vorrebbe moltissimo tempo, la cosa che direi per prima a chi non l'ha mai visto correre era la sua personalit? complessa, era diffidente ma affascinante ma aveva le sue buone ragioni. quello che mi dispiace ? che molti dei giovanissimi del forum che idolatrano (A RAGIONE) M.Schumacher non l'abbiano visto perch? di talenti ne compaiono uno ogni dieci anni ma di personalit? come le sue no. Da un punto di vista tecnico gli aspetti pi? incredibili furono la velocit? e la capacit? di concentrarsi su un qualcosa (un giro ma anche la vittoria) e il fatto che nell'84 era gracilissimo dieci anni dopo era ai livelli di un computer super allenato con una frequenza cardiaca migliore dei piloti + giovani

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Per spiegare Senna ci vorrebbe moltissimo tempo, la cosa che direi per prima a chi non l'ha mai visto correre  era la sua personalit? complessa, era diffidente ma affascinante ma aveva le sue buone ragioni. quello che mi dispiace ? che molti dei giovanissimi del forum che idolatrano (A RAGIONE) M.Schumacher non l'abbiano visto perch? di talenti ne compaiono uno ogni dieci anni ma di personalit? come le sue no. Da un punto di vista tecnico gli aspetti pi? incredibili furono la velocit? e la capacit? di concentrarsi su un qualcosa (un giro ma anche la vittoria) e il fatto che nell'84 era gracilissimo dieci anni dopo era ai livelli di un computer super allenato con una frequenza cardiaca migliore dei piloti + giovani

205963[/snapback]

 

sicuramente Ayrton ? stato il primo a dare grandissima importanza alla condizione atletica...e Micheal ne ? degno erede...anche lui ossessionato dalla condizione fisica.... reputo che ancora oggi sia il + "allenato" di tutti...

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Io di Senna ricordo le sue vittorie, il suo modo di vincere era questo: pole, partenza al fulmicotone, scomparsa totale, amministrazione del vantaggio. Non lo vedeva pi? nessuno fino al traguardo. Se vinceva lui le gare erano di solito noiosissime, cos? fece per diversi anni. Quando si imponeva non lasciava niente a nessuno.

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Questo ? vero per le stagioni 1985, 1986 e dal 1988 al 1991. Nel 1987 e nel 1993 (annate in cui part? dalla pole solo una volta) diede grande spettacolo...

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da quello che ho capito senna fece una scelta alla "valentino" trasferendosi in una williams inferiore...giusto?

perch? lo fece?soldi?passione?sfida?

cosa successe invece nel 94?

perch? a imola si corse lo stesso nonstante gli incidenti accaduti i giorni passati?

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da quello che ho capito senna fece una scelta alla "valentino" trasferendosi in una williams inferiore...giusto?

perch? lo fece?soldi?passione?sfida?

cosa successe invece nel 94?

perch? a imola si corse lo stesso nonstante gli incidenti accaduti i giorni passati?

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Assolutamente no.. La williams era un'ottima macchina! Vi si trasfer? perch? la McLaren era un catorcio in declino.. Perch?? Perch? a lui interessava solo vincere.

 

Nel '94 Senna era nervoso, vedeva negli scarichi uno bravo almeno quanto lui, e le prime gare non le corse per niente bene. Poi l'incidente di Imola..

 

Pu? sembrare crudele ma gli incidenti fanno parte delle corse, guai del mestiere, accidenti che capitano a chi di professione fa il pilota di F1.. Se si fermassero le gare per gli incidenti la formula uno non esisterebbe pi? da un pezzo.. Da quegli anni 50/60/70 dove la morte era vicina, dove morire in un autodromo era una possibilit? per niente remota.

 

GP San Marino 1994 - Incidenti precedenti a quello di Senna

 

Venerd?.. l'incidente di Rubens Barrichello. Il Brasiliano arriva veloce alla variante alta, troppo veloce. Prende il cordolo e la vettura decolla letteralmente, e si schianta contro le barriere di protezione. Barri perde subito i sensi, Ma se la caver? con la rottura del setto nasale e l'incrinatura di un paio di costole.

 

Sabato la fortuna presenta subito il conto. Le telecamere stanno inquadrando il numero 34.. Roland Ratzenberger, Simtek-Ford. Dalle immagini si vede un pezzo metallico volare, un pezzo di alettone. La simtek fuori controllo viaggia a oltre 250 km/h e si schianta all'esterno della curva Villeneuve..Il casco del pilota segue malinconicamente il movimento della macchina.. Roland morir? poco dopo sull'elicottero del 118.

 

Infine Domenica.. Una vettura rimane ferma al semaforo, Lamy non riesce ad evitarla. 2 gomme finiscono in tribuna, 4 feriti.

 

MotorSport is dangerous

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da quello che ho capito senna fece una scelta alla "valentino" trasferendosi in una williams inferiore...giusto?

perch? lo fece?soldi?passione?sfida?

cosa successe invece nel 94?

perch? a imola si corse lo stesso nonstante gli incidenti accaduti i giorni passati?

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no.. no... senna desiderava andaer in williams gi? dal 92 da frank aveva gi? il contratto con mansell....... in ungheria dichiar? che avrebbe corso gratis pur di andare in williams ma frank aveva gi? un contratto firmato con prost e una clausola era il nn avere ayrton in squadra.... alla fine del 93 prost si ritir? e finalmente senna pot? possare alla williams , quella che era la macchina migliore degli ultimi anni... purtroppo per? la nuova williams FW16 era una macchina al "limite" , molto stretta come abitacolo, estrema nell'aerodinamica e difficile da guidare( a causa del fatto che per tenerla in strada bisognava inchiodarlo all'asfalto a causa della sua rigidit?)..

per far correre la gara, ratzemberger fu portato all'ospedale e dichiarato morto l?... altrimenti per legge l'autodromo doveva essere messo sotto-sequestro: COSA TRA L'ALTRO DA FARSI UGUALMENTE... purtroppo la domenica quella modifica al piantone dello sterzo, che nessuno sa qnd venne fatta, e se l'aveva anceh damon hill, cedette proprio alla fine del curvone del tamburello... e la morte di ayrton fu per colpa di una serie di sfortunate circostanze.......

a sottolineare la "sfortuna" .... la macchina che debutt? qlc gara dopo, la FW16b era migliore della vecchia...e sicuramente migliore della benetton.....al contrario della vecchia.... ( questo x chi ritiene che il confronto tra i 2 si ? risolto in quelle 2 gare soltanto..)

 

 

spero di essere stato chiaro laugh.gif

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Visitatore Achille Varzi

Senna guido` la Williams negli unici tre mesi in cui non era la macchina piu` forte del mondo. 92 e 93 imbattibile. Nella seconda parte del 94 era di nuovo imbattibile, se Damon Hill ha vinto 6 GP su dieci.

Poi di nuovo imbattibile nel 96 e 97.

Damon ha vinto 22 GP e un mondiale in 4 anni con la Williams. Stiamo parlando di un test driver che prendeva un secondo dai titolari e anche di piu` da Senna, prima di diventare titolare lui.

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chiarissimo...grazie mille a tutti...naturalmente se avete da aggiungere controller? ogni giorno questo topic e mi godr? i vostri racconti che spero siano ancora molti...

 

grazie mille

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Senna guido` la Williams negli unici tre mesi in cui non era la macchina piu` forte del mondo. 92 e 93 imbattibile. Nella seconda parte del 94 era di nuovo imbattibile, se Damon Hill ha vinto 6 GP su dieci.

Poi di nuovo imbattibile nel 96 e 97.

Damon ha vinto 22 GP e un mondiale in 4 anni con la Williams. Stiamo parlando di un test driver che prendeva un secondo dai titolari e anche di piu` da Senna, prima di diventare titolare lui.

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Effettivamente all'inizio del 94 la vettura era parecchio nervosa, soffriva il fatto di essere estrema. Ma era comunque la miglior macchina del lotto..3 pole consecutive.. IMHO era Ayrton a non essere in forma in gara, era nervoso. Non era il Senna spietato di sempre.

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Scelta alla Valentino? Tutt'altro! Pensa che nell'estate del 1990 la Ferrari era la macchina da battere (tre vittorie di fila) e lui trov? subito l'accordo co Fiorio per passare alla rossa nel 1991. Ma fu bloccato da Prost che parl? con i vertici FIAT. Fiorio ritent? la manovra nel 1991, quando la rossa entr? nel periodo pi? buio della sua storia e Senna chiaramente rifiut?. Su questo era molto simile a Fangio, voleva sempre la miglior macchina per poter vincere.

 

Quando ho parlato del modo di vincere di Senna mi riferivo alla maggioranza delle vittorie. Certamente ebbe le sue gare vinte col coltello tra i denti.

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Caro JaCk,

 

parlare di Senna ? come parlare di un uomo prima di tutto. Poi del pilota e delle sue imprese.

 

Di statistiche, di giri veloci, di polemiche con Prost e via dicendo, sono pieni centinaia di siti. Credo per? che Senna mi abbia colpito soprattutto per le cose che diceva, la sua capacit? di dare valore ai veri significati del vivere come l'amicizia, l'amore, il credere in Dio, la spiritualit?, la saggezza di moltissime sue affermazioni. Insomma, quando parlava Senna, calava il silenzio. Fu uno dei pochissimi piloti che aveva oltre al talento (puro) anche una grandissima introspezione e capacit? di esprimere il proprio essere uomo alla gente.

 

Penso che sarebbe utile che leggessi alcune sue frasi e credo che potrai capire perch? era cos? diverso dai piloti che tutti noi conosciamo e quanta saggezza e razionalit? ci fosse nel suo pensiero di uomo:

 

Se una persona non ha pi? sogni, non ha pi? alcuna ragione di vivere. Sognare ? necessario, anche se nel sogno va intravista la realt?. Per me ? uno dei principi della vita.

 

Chi si ferma al cosa , scrive il proprio nome negli albi d'oro.

Chi bada al come , entra nel cuore della gente.

 

Sono un privilegiato, ho sempre avuto una vita molto bella. Ma tutto quello che ho ottenuto dalla vita l?ho guadagnato con l?impegno e il desiderio fortissimo di raggiungere i miei obbiettivi , di vincere, nella vita, non come pilota. Perci? lasciate che vi dica che chiunque voi siate nella vita, sia che siate al livello pi? basso, o al pi? alto, dovete avere una grande forza e una grande determinazione e dovete affrontare qualsiasi cosa con grande amore e fede in Dio e un giorno raggiungerete i vostri obbiettivi e avrete successo.

 

Non ho idoli. Ammiro il duro lavoro, la dedizione e la competenza.

 

La cosa pi? importante ? essere te stesso, senza permettere a nessuno di ostacolarti, senza essere diverso perch? qualcuno vuole che tu sia diverso. Devi essere te stesso. Molte volte farai degli errori a causa della tua personalit?, del carattere o delle interferenze che puoi trovare lungo il cammmino. Ma solo cos? puoi imparare: dai tuoi errori. E' questa la cosa principale: utilizzare gli errori per imparare.

 

Le cose ti riportano alla realt? di quanto tu sia fragile; ad un certo momento tu stai facendo qualcosa che nessun altro ? capace di fare. In quello stesso momento sei visto come il migliore, il pi? veloce, ma sei enormemente fragile. Perch? in un piccolo secondo, ? tutto finito.

 

E' strano. Proprio quando penso di essere andato il pi? lontano possibile, scopro che posso spingermi ancora oltre.

 

La realt? ? che ho imparato molto. E deve essere cos?. Se un giorno smetti di imparare sei finito, la parabola discende. Non mi sento arrivato.

 

 

Credo che Senna sia stato soprattutto un esempio di vita. In molte sue dichiarazioni e/o frasi, ognuno di noi ci si riconosce (ad esempio nell'ambito lavorativo, della ricerca scientifica e cos? via). Per questo Senna ? stato tanto amato. Le statistiche si conoscono ma ritengo che Ayrton abbia lasciato molto di pi? come uomo.

 

*** smile.gif

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ggrazie luke...davvero...sono a bocca asciutta...non so che dire...di nuovo grazie...

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Visitatore Ayrton4ever

Bravissimo Luke, ti quoto in pieno, paradossalmente ci? che ha fatto in pista quasi passa in secondo piano

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