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Inaki Rueda

La McLaren MCL38 vittima del campionato falsato

Come performeranno nel 2024?  

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  1. 1. Come si piazzeranno nel campionato costruttori?

  2. 2. Vinceranno almeno una gara?



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1 minuto fa, Conan Edogawa ha scritto:

Ma perchè il team dovrebbe dare priorità a Norris se non è impegnato in nessuna lotta al mondiale? Che segnale darebbero a Piastri se lo sacrificassero sull'altare di una lotta al titolo in cui i punti da recuperare sono 70? Non venti, non trenta, settanta...

 

Se era fuori luogo che ci credesse Leclerc quando a Monaco era tipo a -31 non vedo perchè McLaren avrebbe dovuto prendere sul serio la cosa quando il gap era più del doppio.

 

Ad un certo punto per giocarsi il mondiale Norris qualcosa di suo dovrà mettercelo, quarta gara che butta al primo giro dopo Spagna, Ungheria e Belgio. Se infilerà risultati continui e magari si porterà a -20 a poche gare dalla fine vedrà che McLaren farà valutazioni diverse. Ma ad oggi che senso avrebbe?

La tua analisi è giusta, però non saprei. Per me Mclaren non lo sta aiutando a completare un processo di maturazione. 

E lui ne sta soffrendo. 

1 minuto fa, Conan Edogawa ha scritto:

Ma perchè il team dovrebbe dare priorità a Norris se non è impegnato in nessuna lotta al mondiale? Che segnale darebbero a Piastri se lo sacrificassero sull'altare di una lotta al titolo in cui i punti da recuperare sono 70? Non venti, non trenta, settanta...

 

Se era fuori luogo che ci credesse Leclerc quando a Monaco era tipo a -31 non vedo perchè McLaren avrebbe dovuto prendere sul serio la cosa quando il gap era più del doppio.

 

Ad un certo punto per giocarsi il mondiale Norris qualcosa di suo dovrà mettercelo, quarta gara che butta al primo giro dopo Spagna, Ungheria e Belgio. Se infilerà risultati continui e magari si porterà a -20 a poche gare dalla fine vedrà che McLaren farà valutazioni diverse. Ma ad oggi che senso avrebbe?

La tua analisi è giusta, però non saprei. Per me Mclaren non lo sta aiutando a completare un processo di maturazione. 

E lui ne sta soffrendo. 

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2 minuti fa, Conan Edogawa ha scritto:

Se era fuori luogo che ci credesse Leclerc quando a Monaco era tipo a -31 non vedo perchè McLaren avrebbe dovuto prendere sul serio la cosa quando il gap era più del doppio

Beh.. non puoi ragionare solo sui numeri.

A montecarlo la rb era ancora una signora macchina, e la ferrari più o meno l'incompiuta di adesso. Era normale non montarsi la testa.

Adesso il trend è inverso. La rb non esiste più,  e la contendente è una macchina completa e superiore, non la ferrari...

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1 minuto fa, Inaki Rueda ha scritto:

Ma perché dovrebbero? La RB fa queste cose fin dalla prima gara e sappiamo bene che Mercedes farebbe lo stesso, poi se Piastri vuole i diritti da prima guida, deve guadagnarseli con i punti in classifica. Se lo fa McLaren con la classifica a questo punto ben delineata è diverso? Non capisco bene perché.

 Di gare, comunque, ne mancano 7

 

Di gare ne mancano sette e nelle ultime 4 gare Piastri è finito davanti a Norris in pista 3 volte.

 

Ungheria era davanti

Spa era davanti

Zandvoort era dietro

Monza era davanti

 

 

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4 minutes ago, Conan Edogawa said:

Ma perchè il team dovrebbe dare priorità a Norris se non è impegnato in nessuna lotta al mondiale? Che segnale darebbero a Piastri se lo sacrificassero sull'altare di una lotta al titolo in cui i punti da recuperare sono 70? Non venti, non trenta, settanta...

 

Capisco che i punti di distacco in classifica siano tanti, però con una vettura dominante e il tuo rivale che corre in un team in crisi nera, la probabilità di vincere c'è e di conseguenza va perseguita con ogni mezzo. Pur tenendo conto di tutte le cappellate di Lando, con una mera gestione diversa del team oggi il distacco da Max sarebbe ben più contenuto e a essere onesti faccio fatica a immaginarmi l'olandese finire di nuovo davanti alle mclaren in una gara senza incidenti particolari.

1 minute ago, joseki said:

 

Di gare ne mancano sette e nelle ultime 4 gare Piastri è finito davanti a Norris in pista 3 volte.

 

 

Questo mi sembra cherry picking, non sono rilevanti le ultime 4 gare ma le ultime 17, nelle quali la classifica parla nettamente a favore di Lando. 

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7 minuti fa, joseki ha scritto:

Se su 10 gare Norris 5 volte si trova dietro Piastri con che coraggio chiedi a Piastri una gara su due di far passare il compagno?

Vero quello che dici però Norris è davanti in classifica a Piastri e se hai la minima ambizione di provarci a vincere il mondiale devi aiutare l’inglese in tutto e per tutto. 

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8 minuti fa, joseki ha scritto:

 

Se su 10 gare Norris 5 volte si trova dietro Piastri con che coraggio chiedi a Piastri una gara su due di far passare il compagno?

Dai diventa una situazione anche pesante da gestire a livello di umore perché alla seconda volta arriva Webber in ufficio da Brown e fa un casino.

 

Poi mettiti nella situazione ipotetica di Piastri: in pista vinci 5 GP però a casa hai 5 secondi posti perché l'ha deciso il team.

Con che spirito ti presenti il weekend sapendo che al massimo fai 2° pure se sei più veloce? Un pilota a cui non frega nulla magari non fa neanche 2°, fa 4° dietro pure a Verstappen.

 

 

 

La verità signori è che in McLaren sanno che Piastri globalmente ormai va quanto Norris, che Norris il mondiale non ha il piede per vincerlo quest'anno e l'anno prossimo magari sospettano pure che il piloti lo vincono con Piastri...

Norris però lo può vincere a differenza di Piastri. Altrimenti con lo stesso principio nel 99 non aveva senso cercare di farlo vincere ad Irvine 

4 minuti fa, ggr ha scritto:

Beh.. non puoi ragionare solo sui numeri.

A montecarlo la rb era ancora una signora macchina, e la ferrari più o meno l'incompiuta di adesso. Era normale non montarsi la testa.

Adesso il trend è inverso. La rb non esiste più,  e la contendente è una macchina completa e superiore, non la ferrari...

Esattamente....

Hai concrete possibilità di vincere quindi va massimizzata OGNI occasione 

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oggi per me la mclaren non ha colpe, li mondiale piloti e' solo aperto per matematica e non per realistiche possibilita' a meno di uno o due ritiri di verstapen, quindi alla mclaren hanno lasciato liberi i piloti di lottare, al team interessa solo il titolo costruttori che e' quello che porta i soldi veri.

 

Oggi poi hanno cosiderato di fare una sola sosta con piastri ma lui ha detto che non ce l'avrebbe fatta, il gran premio e' stato vinto da leclerc che ha fatto un garone, basta vedere sainz che non gomme 10 giri piu' nuove non ha retto, se leclerc correva come sainz era un 1-2 mclaren certo....quindi dov'e' l'errore del team?

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Onestamente, con quel vantaggio prestazionale e con la posizione di RBR, io anche a 70 punti ci penserei al Mondiale. Per questo per me è folle la gestione McLaren.

Adesso, mclarenforever ha scritto:

oggi per me la mclaren non ha colpe, li mondiale piloti e' solo aperto per matematica e non per realistiche possibilita' a meno di uno o due ritiri di verstapen, quindi alla mclaren hanno lasciato liberi i piloti di lottare, al team interessa solo il titolo costruttori che e' quello che porta i soldi veri.

 

Oggi poi hanno cosiderato di fare una sola sosta con piastri ma lui ha detto che non ce l'avrebbe fatta, il gran premio e' stato vinto da leclerc che ha fatto un garone, basta vedere sainz che non gomme 10 giri piu' nuove non ha retto, se leclerc correva come sainz era un 1-2 mclaren certo....quindi dov'e' l'errore del team?

 

Che non ci hanno provato con uno dei due. La P1 in pista NON si lascia. 

 

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1 minuto fa, KimiSanton ha scritto:

Onestamente, con quel vantaggio prestazionale e con la posizione di RBR, io anche a 70 punti ci penserei al Mondiale. Per questo per me è folle la gestione McLaren.

Sono d’accordo, 62 punti in 8 gare sono fattibili con questa RB.

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Adesso, ggr ha scritto:

Beh.. non puoi ragionare solo sui numeri.

A montecarlo la rb era ancora una signora macchina, e la ferrari più o meno l'incompiuta di adesso. Era normale non montarsi la testa.

Adesso il trend è inverso. La rb non esiste più,  e la contendente è una macchina completa e superiore, non la ferrari...

Si, ma sta a Norris. Se vuole vincere il Mondiale, o quantomeno arrivare a giocarselo, sta a lui fare gare e prestazioni di altro tipo, un potenziale campione del mondo gare come Budapest/Monza per come si erano delineati i rapporti di forza dopo le qualifiche dovrebbe essere in grado di vincerle grazie alle sue capacità.

 

Il team prima di dare gerarchie chiare e chiedere a Piastri di sacrificarsi deve effettivamente sentirsi ingaggiata in una battaglia reale per il mondiale piloti. Fino a quando resta a 60/70 punti dal primo questa lotta dove sta?

 

Nel 2018 Vettel arrivava a Monza a -17 da Hamilton, la situazione era diversissima. 

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Piastri stesso ha detto durante la gara che non ce la faceva e anche norris si stava lamentando delle gomme...provare una sosta quando i piloti ti dicono che non e' fattibile e' un suicidio e ripeto a sainz non e' riuscito....

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Brown intervistato ha detto che piastri può aiutare Norris eh. Mi sembrano parole chiare.

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Adesso, Beyond ha scritto:

Brown intervistato ha detto che piastri può aiutare Norris eh. Mi sembrano parole chiare.

 

"Può" non è "deve".

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Adesso, joseki ha scritto:

 

"Può" non è "deve".

 

Certe parole non puoi usarle, lo sai

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2 minuti fa, Conan Edogawa ha scritto:

Si, ma sta a Norris. Se vuole vincere il Mondiale, o quantomeno arrivare a giocarselo, sta a lui fare gare e prestazioni di altro tipo, un potenziale campione del mondo gare come Budapest/Monza per come si erano delineati i rapporti di forza dopo le qualifiche dovrebbe essere in grado di vincerle grazie alle sue capacità.

 

Il team prima di dare gerarchie chiare e chiedere a Piastri di sacrificarsi deve effettivamente sentirsi ingaggiata in una battaglia reale per il mondiale piloti. Fino a quando resta a 60/70 punti dal primo questa lotta dove sta?

Siamo d’accordo sulla prima parte, ma se un team vuole vincere il mondiale deve cercare di massimizzare qualsiasi prestazione, mettendo sempre il pilota di punta in condizione di vincere. Ad esempio la Ferrari nel 99 con Irvine fece bene (gomma fantasma del Nurburgring a parte).

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Ma non ha proprio senso l'attacco al primo giro in ottica squadra, difatti invece che 1-2 han chiuso il primo giro 1-3. E' proprio sbagliato di concetto.

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Adesso, ForzaFerrari ha scritto:

Siamo d’accordo sulla prima parte, ma se un team vuole vincere il mondiale deve cercare di massimizzare qualsiasi prestazione, mettendo sempre il pilota di punta in condizione di vincere. Ad esempio la Ferrari nel 99 con Irvine fece bene (gomma fantasma del Nurburgring a parte).

Dopo Silverstone 1999 Ferrari continuava a credere nel mondiale perchè Irvine era ad appena 8 punti da Hakkinen. Alla gara dopo era già a -2, la gara dopo ancora addirittura a +8. Se ad Hockenheim fosse stato a -30 (più o meno l'equivalente di essere a -70 con i punteggi di oggi) da Hakkinen con quale coraggio avrebbero potuto chiedere a Salo di farsi da parte? 

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Adesso, Conan Edogawa ha scritto:

Dopo Silverstone 1999 Ferrari continuava a credere nel mondiale perchè Irvine era ad appena 8 punti da Hakkinen. Alla gara dopo era già a -2, la gara dopo ancora addirittura a +8. Se ad Hockenheim fosse stato a -30 (più o meno l'equivalente di essere a -70 con i punteggi di oggi) da Hakkinen con quale coraggio avrebbero potuto chiedere a Salo di farsi da parte? 

L’avrebbero fatto lo stesso secondo me, in quella Ferrari c’erano delle gerarchie precise ben stabilite 

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Stai togliendo dal discorso la competitività delle auto nel momento attuale. McLaren e Ferrari al tempo si equivalevano. Ora McLaren ha un buon vantaggio prestazionale su Red Bull e ci sono altri due team che possono mettersi in mezzo prendendo potenzialmente altri punti.

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"Quando vince la Ferrari a Monza non si può essere tristi".

 

Chiudete tutto.

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