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chatruc

La sindrome del lamento: vero, falso, utile, patologico, italiano?

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Ciao ragazzi, volevo condividere con voi una sorta di teoria sociale che da tempo sto sviluppando e che di sicuro avrete notato certe sfumature nei miei vari post in giro per tutto il forum.

 

Tutto nasce da questa osservazione: la gente si lamenta.

 

La gente, pure io, si lamenta delle cose che non le piacciono e tendono a dare la colpa di ciò a fattori esterni.

 

Fermo restando che la lamentela può essere giusta e i fattori esterni che la causano pure (ho programmato il superviaggio della mia vita, ho pagato 10k ed è scoppiato il covid, niente viaggio, soldi persi, ecc.), noto che molto spesso le lamentele tendono ad essere esagerate e che la colpa della propria insoddisfacente situazione venga data agli altri.

 

Partiamo dall'esempio più classico e che si collega al topic "Ma quanto guadagna la gente?": io sono un grande lavoratore e devo risparmiare su tutto, a differenza dei miei vicini di quartiere, che pur facendo lavori tutto sommato normali (e molti di loro senza laurea), hanno un tenore di vita maggiore, cambiano la macchina ogni tre anni e vanno in vacanza in posti molto fichi. Io sento che ciò sia ingiusto perchè alla fine ho fatto di tutto per laurearmi, convinto dalla società, che la laurea ti apre un sacco di possibilità e successo economico. La colpa è dei datori di lavoro che non riescono ad apprezzare il mio potenziale oppure dallo stesso "sistema Italia", fatto di piccole aziende dove il personale altamente formato è sovradimensionato. Purtroppo non godo del parental welfare (i risparmi di nonni e genitori che ti spianano l'inizio della carriera comprandoti auto nuova e casa) e questo fa la differenza con i vicini.

 

Come notate, senza entrare nella patologia più esacerbata, il pensiero esposto in qualche modo poteva rappresentare la mia personale visione di qualche anno fa, che come vedete non è così anormale. Non serve per forza una laurea per avere un buon stipendio e di sicuro i risparmi di famiglia consentono a stipendi normali di avere una casa grande, oppure di non dover pagare un mutuo che si trasforma in vacanze un filo lussuose.

 

Invece la mia visione sta cambiando. Fermo restando che la situazione di fatto è quella e la condivido, penso che sia stato io a non aver fatto tutto quello che potevo fare per avere più soldi ad esempio. Ma uscendo da questo campo, la visione della causa/conseguenza la vedo per un sacco di altri aspetti. Non credo che "la gente sia stupida perchè non sa votare". Piuttosto credo che votare non sia una priorità per molta gente e che sia un'azione più emozionale che razionale. Credo pure che i politici abbiano le mani legate perchè i rapporti tra i paesi non possono essere rovesciati da un giorno all'altro. Credo pure che se le donne non ti cagano, non sia colpa delle donne, ma del fatto che tu non piaci. Ma non devi nemmeno buttarti giù, devi fare qualcosa per piacere.

 

Capite di cosa sto parlando?

 

Noto che in Italia, ci sia troppa lamentela.

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Si potrebbe aprire un topic apposito sulle lamentele legate al mondo del lavoro... specie nel pubblico, ci sono frotte e frotte di lavoratori che a parole manifestano grande insoddisfazione e si sentono gravati di immani responsabilità professionali (salvo poi rimanere inchiodati al posto di lavoro).

 

Poi sul discorso generale sono abbasatnza d'accordo, ci si lamenta troppo e si fa troppo poco per migliorare la propria posizione.

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Ci si lamenta in tutto il mondo, non solo in Italia.

 

Spesso si cercano ragioni in fattori esterni per paura di ammettere propri errori e/o mancanze, anche a causa del fatto che ci viene inculcato sin da piccoli a non farlo. Lo facciamo tutti, anche inconsciamente.

 

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Ma infatti il Bombarolo @Bombarolo di Torino ha centranto il punto.

 

Io avevo fatto un discorso lavorativo come dice @rimatt ma era qualcosa di generale.

 

Ad esempio io noto che mia mamma si lamenta di tutto. Praticamente a detta sua l'Italia è un paese prossimo al collasso. Sembra che il 90% della popolazione soffra la fame e che un 10% di ricchi si goda lo spettacolo buttandosi su costosi comodi divani a mangiarsi il popcorn mentre godono nel guardare le cattive notizie. Quando le riferisco che l'occupazione è ai massimi storici, che molta gente ha l'opzione di non lavorare se non trova lavori a condizioni adeguate, che è impossibile prenotarsi per avere un passaporto, che le prenotazioni per le vacanze sono da record, mi dice che io vedo un mondo distorto. Io non nego che ci siano cose che non funzionano, ma non vedo nemmeno disperazione.

 

Come dice il Bombarolo, credo che il lamento serva a giustificare la propria situazione.

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18 minuti fa, chatruc ha scritto:

Ma infatti il Bombarolo @Bombarolo di Torino ha centranto il punto.

 

Io avevo fatto un discorso lavorativo come dice @rimatt ma era qualcosa di generale.

 

Ad esempio io noto che mia mamma si lamenta di tutto. Praticamente a detta sua l'Italia è un paese prossimo al collasso. Sembra che il 90% della popolazione soffra la fame e che un 10% di ricchi si goda lo spettacolo buttandosi su costosi comodi divani a mangiarsi il popcorn mentre godono nel guardare le cattive notizie. Quando le riferisco che l'occupazione è ai massimi storici, che molta gente ha l'opzione di non lavorare se non trova lavori a condizioni adeguate, che è impossibile prenotarsi per avere un passaporto, che le prenotazioni per le vacanze sono da record, mi dice che io vedo un mondo distorto. Io non nego che ci siano cose che non funzionano, ma non vedo nemmeno disperazione.

 

Come dice il Bombarolo, credo che il lamento serva a giustificare la propria situazione.

Tua madre ha in parte ragione.

 

Da un punto di vista economico l'Italia è un paese "finito" e in effetti il numero di persone in povertà assoluta è aumentato vertiginosamente dagli inizi del 2000 a oggi. E' anche importante non farsi influenzare da quello che succede nel nostro piccolo. Io ho avuto la fortuna di crescere in una famiglia praticamente benestante e questo mi ha dato tante possibilità sia a livello di studi e poi di conseguenza in ambito lavorativo. Dove sono cresciuto la maggior parte delle famiglie era benestante (alcune anche proprio ricche) e questo ha in parte "distorto" la mia visione dell'Italia da ragazzo.

 

Analizzando poi anche dati macro per lavoro ci si rende conto che la situazione reale sia ben diversa.

 

Esempio:

 

 

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In Italia nel 2020, tra i 25-34 anni, la RAL media è di 25.818, tra i 35-44 anni di 28.967, tra i 45-54 anni di 31.252.  La RAL media dei laureati è di 39.787, mentre quella dei non laureati è di 27.662. Chi ha anche un master di II livello può contare su una retribuzione media pari a 47.000.

 

Ultima perla che mette in luce che l'Italia sia un paese finito

 

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Modificato da Bombarolo di Torino

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3 ore fa, Bombarolo di Torino ha scritto:

Ultima perla che mette in luce che l'Italia sia un paese finito

 

1-salari-2048x1211.png

 

Sembra di vedere il grafico con il salto prestazionale delle squadre di F1 fra 2022 e 2023, con ovviamente la Ferrari in fondo.

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L'Italia è il paese con un tasso di evasione fiscale alle stelle. E' il paese dove gli imprenditori evadono il fisco, salvo lamentarsi poi che lo stato non li aiuta quando ne hanno bisogno.

Un paese con questa mentalità, non andrà mai avanti.

 

Io sono conscio dei miei limiti e non pretendo, cerco di vivere la mia vita come meglio posso. Anche perché non è eterna.

Modificato da Aviatore_Gilles

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non ho ben chiaro il punto focale della discussione aperta da @chatruc

 

bisogna distinguere il lamentarsi concreto dal lamentarsi generico. tutti ci lamentiamo di qualcosa sia nel piccolo che nel grande ed è normale pure che sia così. la cosa rilevante più che di cosa è il perché ci si lamenta.

 

prendiamo il caso di partenza, lo stipendio. chatruc dice che lui si lamenta che altri intorno a lui guadagnano di più pur non avendo pari istruzione o capacità. a seconda di come si sente, dà la colpa al sistema oppure a se stesso. non vedo qui una sorta di giustificazione quanto più la ricerca di una motivazione per questa situazione che porta insoddisfazione personale. personalmente io ritengo che non si debba stare a guardare quello che guadagna il nostro vicino perché non porta altro che fastidio, invidia o delusione. il mondo equo e perfetto dove in un dato impiego ognuno guadagna in base al merito è utopico, allo stesso modo confrontare lavori diversi è inutile e dannoso (un bravo ingegnere può guadagnare un decimo di un ottimo venditore di marchette su tiktok). Bisogna piuttosto impegnarsi per ottenere il massimo dalla propria carriera, perché un altro potrebbe avere uno stipendio maggiore per N motivi che poco ci dovrebbero interessare (senza contare le ovvie differenze sociali, se vengo dal nulla non posso pretendere di fare la stessa vita di chi viene da una famiglia benestante)

nel mio piccolo voglio che la mia figura sia remunerata il giusto a priori, se uno spazzino guadagna come me buon per lui ma non mi fisso a lamentarmene.

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1 ora fa, Beyond ha scritto:

non ho ben chiaro il punto focale della discussione aperta da @chatruc

 

Infatti nemmeno ce l'ho io ben chiaro.

 

Quello che noto in generale, è poca gioia di vivere. Vedi twitter, una posta una foto e ci sono un sacco di uomini a dire che è brutta e un sacco di donne a dire che è troi@.

 

 

 

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Diciamo che il tuo è più un messaggio di sfogo, nei confronti delle persone.

Tanto per fare un esempio, ieri c'era il centenario dell'aeronautica, tutte le basi erano aperte, io sono andato ad Istrana. Premesso che una base militare non è come andare in centro commerciale o un in parco divertimenti, su internet si sono lette diverse critiche di persone, che non erano contente dell'organizzazione, che il programma era scarno, che i bagni erano pochi, che c'era tanto traffico. Le stime parlano di 30.000 mila persone presenti ieri, secondo me il traffico c'era, ma tollerabile (i cancelli aprivano alle 10, io sono entrato alle 10.40 circa), per i bagni c'era la fila, ma 5 minuti ed era il tuo turno, lo spazio per muoversi c'era, le attività c'erano, il programma di volo non sarà stato a livello di airshow (e nessuno ha mai detto che lo fosse), ma si sono dati da fare per far volare quello che c'era (ad istrana sono rimasti solo 3 AMX) e parecchi Eurofighter erano impegnati per la parata di Roma, per quello che avevano hanno fatto anche troppo. Ma niente, la gente si è lamentata comunque, vergogna, uno schifo, che m***a si è letto....e niente, ci meritiamo un'altra pandemia.

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lamentarsi è una delle più grandi conquiste dell'uomo civilizzato

 

per esempio voi vi lamentate della gente che si lamenta, e siete contenti

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1 ora fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Diciamo che il tuo è più un messaggio di sfogo, nei confronti delle persone.

Tanto per fare un esempio, ieri c'era il centenario dell'aeronautica, tutte le basi erano aperte, io sono andato ad Istrana. Premesso che una base militare non è come andare in centro commerciale o un in parco divertimenti, su internet si sono lette diverse critiche di persone, che non erano contente dell'organizzazione, che il programma era scarno, che i bagni erano pochi, che c'era tanto traffico. Le stime parlano di 30.000 mila persone presenti ieri, secondo me il traffico c'era, ma tollerabile (i cancelli aprivano alle 10, io sono entrato alle 10.40 circa), per i bagni c'era la fila, ma 5 minuti ed era il tuo turno, lo spazio per muoversi c'era, le attività c'erano, il programma di volo non sarà stato a livello di airshow (e nessuno ha mai detto che lo fosse), ma si sono dati da fare per far volare quello che c'era (ad istrana sono rimasti solo 3 AMX) e parecchi Eurofighter erano impegnati per la parata di Roma, per quello che avevano hanno fatto anche troppo. Ma niente, la gente si è lamentata comunque, vergogna, uno schifo, che m***a si è letto....e niente, ci meritiamo un'altra pandemia.

Vedo che l'Aviatore sta centrando il problema di cui parlo io. Invece di andare e dire, che fico, bella giornata, per quello che c'è, si dice che porcheria per quello che non c'è.

 

In tema F1 non ne parliamo. Praticamente sembra che tutti gli appassionati di F1 odino la F1.

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34 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

lamentarsi è una delle più grandi conquiste dell'uomo civilizzato

 

per esempio voi vi lamentate della gente che si lamenta, e siete contenti

 

Questo è un paradosso più grande di Novi Ligure in Piemonte e Concepciòn del Uruguay in Argentina.

 

La mia non è una lamentela. E' un'osservazione. Osservo che la gente critica e si lamente sempre.

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La lamentela che dici è la stessa cosa che notiamo quando diciamo che oggi tutti scrivono cagate tramite social. È una sorta di sfogo naturale, chi più chi meno lo facciamo specie se dietro a uno schermo

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è pieno di italiani che si lamentano dalla mattina alla sera dei loro stipendi da fame e del fatto che non arrivano alla fine del mese e poi scopri che hanno fatto decine di viaggi all'estero, hanno timbrato più volte tutti i ristoranti, locali e agriturismi della regione, hanno 50.000 € di automobili (tra lui e lei) e non rinunciano letteralmente a niente.
Un esempio a caso: vicina di ombrellone al mare che si lamentava di non poter comprare un libro di scuola alla figlia perchè costava 50€. Figlia di 15 anni con 1200 € di iphone e 20 € al giorno lasciati al bar.
In Italia una fetta di popolazione si è letteralmente bruciata il cervello.

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11 ore fa, MagicSenna ha scritto:

è pieno di italiani che si lamentano dalla mattina alla sera dei loro stipendi da fame e del fatto che non arrivano alla fine del mese e poi scopri che hanno fatto decine di viaggi all'estero, hanno timbrato più volte tutti i ristoranti, locali e agriturismi della regione, hanno 50.000 € di automobili (tra lui e lei) e non rinunciano letteralmente a niente.
Un esempio a caso: vicina di ombrellone al mare che si lamentava di non poter comprare un libro di scuola alla figlia perchè costava 50€. Figlia di 15 anni con 1200 € di iphone e 20 € al giorno lasciati al bar.
In Italia una fetta di popolazione si è letteralmente bruciata il cervello.

 

Questo è assodato. Va detto che questo stile di vita non andrà oltre la nostra generazione, in quanto i capitali e immobili dei nostri nonni e genitori verranno sempre più erosi. La situazione media italiana è peggiorata dagli anni 90 e quindi tra un po' quelle finte lamentele diventeranno realtà. Resta il fatto che abbiamo ancora tanti soldi da parte, essendo uno dei paesi più propensi a risparmiare. Il problema è il confronto coi nostri vicini che nel frattempo migliorano le loro condizioni, mentre noi peggioriamo specie nel pubblico.

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Quello che dico a tutti, @Beyond, non è se stiamo meglio o peggio di prima. E' propri quello, lo sfogo per sfogarsi.

 

Esempio politica: in Friuli abbiamo avuto Serracchiani del PD e ora Fedriga della lega. In Friuli si sta benone, la sanità funziona benissimo, i nidi vengono finanziati dalla regione, ci sono bonus famiglia per varie cose. Che uno voti uno o l'altro, non ci sarebbero motivi di lamentarsi. Semplicemente sono amministratori che utilizzano i soldi che avanzano (pochi) in modo leggermente diverso (vedi trappole nei boschi). Alla fine, se ti arrivano soldi per un bonus, puoi lodare l'iniziativa oppure criticarla perchè l'iniziativa è finanziata con più tasse e/o mancate risorse ad altri servizi. Nel dubbio, a seconda se sei all'opposizione oppure no, ti lamenti: ti lamenti del fatto che l'attuale ammoninistratore fa così o del fatto che il vecchio amministratore non fa così.

 

Meteo: sappiamo tutti che ci si lamenta perchè piove sempre e non vado al mare, non piove mai e c'è siccità. Fa freddo e devo accendere il riscaldamento, fa caldo e devo accendere il condizionatore.

 

Farò così, troverò i vari esempi e ve li posto giorno per giorno.

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2 minuti fa, chatruc ha scritto:

in Friuli abbiamo avuto Serracchiani del PD e ora Fedriga della lega. In Friuli si sta benone, la sanità funziona benissimo, i nidi vengono finanziati dalla regione, ci sono bonus famiglia per varie cose. Che uno voti uno o l'altro, non ci sarebbero motivi di lamentarsi. Semplicemente sono amministratori che utilizzano i soldi che avanzano (pochi) in modo leggermente diverso (vedi trappole nei boschi). Alla fine, se ti arrivano soldi per un bonus, puoi lodare l'iniziativa oppure criticarla perchè l'iniziativa è finanziata con più tasse e/o mancate risorse ad altri servizi. Nel dubbio, a seconda se sei all'opposizione oppure no, ti lamenti: ti lamenti del fatto che l'attuale ammoninistratore fa così o del fatto che il vecchio amministratore non fa così.

 

che ne pensa il caro @lucaf2000?

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Caro chatruc, devo darti una brutta notizia (ma già lo sai): il tuo malessere è causato in parte anche dalla tua esperienza di vità, intesa anche come età che avanza.

 

Nel mio caso, non mi lamento di nulla, perché sono convinto di essere per primo la rovina di me stesso (ed io sto relativamente bene, sia chiaro). Quando penso ai tuoi esempi ed a quelli di Aviatore mi pervade piuttosto un senso di tristezza, rabbia e sconforto dovuto alla presa di coscienza che l'essere umano sia mediamente pessimo, considerando l'evoluzione globale del pianeta. Anche se nel nostro piccolo abbiamo esempi di persone di grande statura, in ogni senso.

 

Forse mollando i social la cosa migliora (non so, perché non sono così coinvolto), ma non credo che cambi poi tanto.

 

P.S. - abbiato tutto ed in quantità più che sufficiente, non siamo in grado di apprezzare ciò che conta ed il rispetto è andato in pensione. Tutto ciò visto dalla Germania.

Modificato da crucco
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2 ore fa, chatruc ha scritto:

Quello che dico a tutti, @Beyond, non è se stiamo meglio o peggio di prima. E' propri quello, lo sfogo per sfogarsi.

 

Esempio politica: in Friuli abbiamo avuto Serracchiani del PD e ora Fedriga della lega. In Friuli si sta benone, la sanità funziona benissimo, i nidi vengono finanziati dalla regione, ci sono bonus famiglia per varie cose. Che uno voti uno o l'altro, non ci sarebbero motivi di lamentarsi. Semplicemente sono amministratori che utilizzano i soldi che avanzano (pochi) in modo leggermente diverso (vedi trappole nei boschi). Alla fine, se ti arrivano soldi per un bonus, puoi lodare l'iniziativa oppure criticarla perchè l'iniziativa è finanziata con più tasse e/o mancate risorse ad altri servizi. Nel dubbio, a seconda se sei all'opposizione oppure no, ti lamenti: ti lamenti del fatto che l'attuale ammoninistratore fa così o del fatto che il vecchio amministratore non fa così.

 

Meteo: sappiamo tutti che ci si lamenta perchè piove sempre e non vado al mare, non piove mai e c'è siccità. Fa freddo e devo accendere il riscaldamento, fa caldo e devo accendere il condizionatore.

 

Farò così, troverò i vari esempi e ve li posto giorno per giorno.

 

Intervengo solo perchè me lo chiede @Beyond

direi di suddividere la cosa in 2:

1) hai assolutamente ragione, la gente tende sempre a lamentarsi, questo vale anche per il sottoscritto, credo che sia anche una conseguenza del benessere economico, ma non solo, però si, tendenzialmente c'è sempre qualcosa di cui ci lamentiamo...   

2) non è assolutamente vero che la sanità in Friuli funziona bene, anzi, questo soprattutto dopo la sciagura Serracchiani, una delle persone più incapaci di questo mondo, guarda caso ha ben pensato di non ricandidarsi sapendo che avrebbe preso solo legnate dopo i danni che ha fatto.

Tu parli così perchè sei di Udine ed effettivamente l'ospedale di Udine è il migliore della regione, tieni comunque presente che fino a pochi anni era anche uno dei migliori d'Italia ma purtroppo adesso non è più così.  non hai invece idea della situazione dell'ospedale di Pordenone che ti auguro di non provare mai, che sta diventando una cosa del secondo mondo, come alcuni utenti del forum con i quali mi sento sanno mio papà ha avuto un ictus verso fine dell'anno scorso e l'esperienza dell'ospedale (di PN appunto) è stata una cosa a dir poco allucinante per non dire altro.

Anzi, ti dirò di più, è proprio a all'ospedale di Udine (del quale giustamente tu parli bene) che gli hanno salvato la vita facendogli la trombectomia meccanica, perchè guarda caso adesso è un intervento che non fanno più a Pordenone (gli hanno fatto "solo" la trombolisi. A Udine poi in quei soli 2 giorni che ci è rimasto ho visto un livello di preparazione nettamente superiore rispetto a quello di Pordenone.

La causa di questo è dovuto a 2 motivi, il primo ovviamente sono i tagli alla sanità dei quali Renzi e la sua prediletta Serracchiani hanno fatto danni, soprattutto qua a Pordenone quando ha governato quell'incapace, poi altro grande problema è stato l'ospedale nuovo, con progetto già approvato in comina, soldi investiti ecc., è arrivata questa (Serracchiani) che dovrei definire di quanto più simile ad un male incurabile ed ha ben deciso di rifare l'ospedale nuovo in parte a quello vecchio quasi in pieno centro, per non parlare poi del tempo perso e dei soldi buttati.

Quindi per cortesia non mi venire a difendere quella che se ha il coraggio di farsi vedere qua in Friuli penso che lo trova qualcuno che la mette sotto con la macchina per i danni che ha fatto.

Con questo non voglio dire che Fedriga sia chissà che, anzi, ormai la strada della sanità è presa e non solo qua ma anche a livello nazionale (non oso immaginare al sud), ma quella persona la non deve più farsi vedere da queste parti....

 

 

 

 

 

Il 31/3/2023 Alle 10:15, MagicSenna ha scritto:

è pieno di italiani che si lamentano dalla mattina alla sera dei loro stipendi da fame e del fatto che non arrivano alla fine del mese e poi scopri che hanno fatto decine di viaggi all'estero, hanno timbrato più volte tutti i ristoranti, locali e agriturismi della regione, hanno 50.000 € di automobili (tra lui e lei) e non rinunciano letteralmente a niente.
Un esempio a caso: vicina di ombrellone al mare che si lamentava di non poter comprare un libro di scuola alla figlia perchè costava 50€. Figlia di 15 anni con 1200 € di iphone e 20 € al giorno lasciati al bar.
In Italia una fetta di popolazione si è letteralmente bruciata il cervello.

 

Il 31/3/2023 Alle 21:56, Beyond ha scritto:

 

Questo è assodato. Va detto che questo stile di vita non andrà oltre la nostra generazione, in quanto i capitali e immobili dei nostri nonni e genitori verranno sempre più erosi. La situazione media italiana è peggiorata dagli anni 90 e quindi tra un po' quelle finte lamentele diventeranno realtà. Resta il fatto che abbiamo ancora tanti soldi da parte, essendo uno dei paesi più propensi a risparmiare. Il problema è il confronto coi nostri vicini che nel frattempo migliorano le loro condizioni, mentre noi peggioriamo specie nel pubblico.

quoto assolutamente entrambi in particolare quanto evidenziato 

Modificato da lucaf2000

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