2022.18 | Gran Premio del Giappone - Suzuka [Gara - Commenti]

[chatruc 2047]

Ecco, dopo il giusto periodo necessario per processare le informazioni, LA VERITA'

 

1) La gara: è stata una gara corta ma ci ha consentito di vedere cose molto belle, controlli magistrali, sorpassi in un punti impensati. Il modo in cui Verstappen ha tenuto la testa della gara alla prima curva è un gesto che nulla invidia ai grandi del passato. Poi l'olandese è scappato via mentre la Ferrari si è mangiata le gomme, quindi non abbiamo potuto goderci di un duello per la testa della gara.

 

2) La pioggia: noto che su facebook si parla tanto delle solite gara del passato in cui si correva in condizioni terribili e di quanto "oggi" non si corra se noi con poca acqua. Quel "oggi" è sbagliato perchè ormai sono almeno 15 anni da quando in caso di pioggia, prima si attende che smetta un po', poi si cerca di ripulire la pista con la pace car e infine si parte solo quando ormai le gomme da pioggia servono poco ed è ora di montare le intermedie. In ogni caso, con queste macchine e questo regolamento, è tecnicamente impossibile correre sotto la pioggia. L'azzeramento del regolamento 2021 (poi entrato in vigore nel 2022) poteva considerare di risolvere il problema ma le squadre non hanno voluto. Se si concedesse la minima possibilità di regolare l'assetto in chiave gara, sappiamo già cosa succederebbe, con le squadre pronte a fare assetti da qualifica sapendo che il giorno dopo piove e applicando poi modifiche non relative all'assetto ma alla prestazione. Le squadre hanno da anni voluto cancellare quella voce di costo. Sanno che in caso di pioggia, si rimedia una figuraccia televisiva, ma ormai queste figuracce vanno avanti da 15 anni e il pubblico a quanto pare (vedi record vari di spettatori sugli spalti e numeri dei diritti TV) non si fa così tanti problemi. Questa volta la direzione gara si è presa il rischio di partire in condizioni (relativamente per i tempi che viviamo) piuttosto estreme. Le squadre, che pensano solo al proprio vantaggio, hanno montato le intermedie perchè se la pista si fosse asciutata, le rain si sarebbero rovinate, e se la pista non fosse stata praticabile con le intermedie, la gara sarebbe stata fermata (cosa puntualmente avvenuta). Quindi non è il caso di prendersela con la direzione gara e con la FIA. Sono le squadre che vogliono questo e lo dimostrano montando le intermedie con la pioggia battente. Poi si aggiunge il fatto che in questo periodo in Giappone arrivano spesso temporali di questo genere (vedi 1994, 2014 oppure l'anno delle qualifiche rinviate a domenica). Trovare una collocazione migliore per l'evento non è possibile ci si prende il rischio. Le vie di fuga sono ridotte, soprattutto nei tratti in cui non servono in caso di asciutto (si va in accelerazione) ma sì in caso di bagnato. La soluzione sarebbe spostare la gara a Motegi, dove una gara col bagnato sarebbe molto più sicura, ma a nessun appassionato di F1 piacerebbe privarsi di Suzuka. La gara è pure partita alle 14 locali. Si potrebbe cercare di ridurre il rischio partendo alle 12 ma quando arrivano i monsoni, cambia poco, inoltre le TV europee non sganciano.

 

3) Il punteggio: il regolamento è stato rispettato alla lettera. Mi viene il dubbio sul fatto che abbiano combinato una cappella scrivendolo. Mi sembra che l'intenzione fosse "in caso di gara parziale, punteggi parziali" ma la formulazione è sbagliata. Il rischio è di avere una partenza abortita, aspettare due ore e quaranta minuti e poi fare una minigara di un quarto d'ora e assegnare punteggi pieni. Basterebbe utilizzare la formula giusta. Le squadre dovrebbero attivarsi subito se non vogliono vincere o perdere mondiali per situazioni bizzarre come quella di ieri.

 

4) La penalità: lasciamo stare la velocità delle decisioni. Secondo me non per forza una decisione deve essere veloce (perchè è facile sbagliare) e non per forza bisogna aspettare ore. E' stata una situazione al limite, una di quelle che a seconda di come la vedi, ti sembra fallo ma pure no (come il rigore senza cuore contro la Juve). Leclerc sbaglia e rientra senza guadagnare terreno, ergo nessuna penalità. Ma il fatto di non perdere uscendo di pista, è un guadagno, quindi viene penalizzato. Visto che non era esattamente un millimetro davanti a Perez ma aveva un minimo di vantaggio, si poteva chiudere un occhio. Sarebbe necessario che si individue un metodo per evitare polemiche (ad esempio ieri nella NASCAR, era obbligatorio per chi mancava la chicane di fermarsi e ripartire; in F1 si potrebbe prescrivere di rientrare tenendosi tutto all'interno per costringere chi salta a perdere un minimo di tempo obbligatorio, come lo facevano con la Superbike a Monza). In generale, credo sia il caso che le squadre rivedano il regolamento sportivo assegnando una penalità specifica ad ogni violazione.

 

5) Il commentatore: Vanzini, che nel corso dell'anno aveva dimostrato segni di miglioramento, ha ripreso a dire stupidaggini come a Singapore. La polemica sul trattore in pista mi sembra esagerata. Innanzitutto c'era la bandiera rossa. Inoltre, anche con safety car, la stessa sta in pista per far rallentare le macchine in modo che si lavori in pista liberamente. A questo punto, ogni volta che una macchina resta sull'asfalto, dobbiamo mettere sempre la bandiera rossa? Se esce la safety car, attendiamo che tutto il gruppo sia raggruppato? Ma poi lo stesso commentatore si lamenta se la safety car è lunga e la gara finisce in regime di neutralizzazione. Secondo me, la FIA dovrebbe fare un mazzo a tutti quanti i piloti e dire che in caso di bandiera gialla (basta solo quella) devono rallentare e basta. Ricordiamoci che Bianchi è morto per non aver rispettato il regolamento. Mi dispiace ma è vero. E' passato due o tre volte sul punto dell'incidente, sul bagnato, con poca visibilità, con personale a bordo pista, a oltre 200 all'ora. Sarebbe bastato un nulla perchè lui si salvasse e uccidesse tre commissari, e i giudizi sarebbero tutti ribaltati. A proposito di Bianchi, fa ribrezzo che il commentatore della F1 dica che si sarebbe salvato con l'halo. Bianchi non ha sbattuto la testa sul trattore, se no il suo caso si sarebbe disfatto come la sua macchina. Bianchi è morto per una violentissima decelerazione in quanto la sua macchina è stata istantaneamente fermata dal rollbar senza colpire alcuna barriera che potesse assorbire energia (invece di finire contro le barriere in marteriale plastico, è finito contro una struttura in acciaio). Lasciamo perdere poi la questione della bandiera a scacchi. Sono il primo a dire che per dovere di cronaca, è purtroppo necessario staccare da ogni duello e far vedere il vincitore che taglia il traguardo, ma poi quando questo avviene, il coggglione inizia a urlare "regia, regia, regia". Chiudo dicendo che a quanto pare ora lecca il deretano di Binotto.

 

6) Il pubblico: parlo del pubblico da social. Non c'è uno che conosca una virgola del mondo dei motori. Gente che pensa che la Ferrari potrebbe per protesta disertare le ultime gare del campionato come negli anni '60. Gente che parla di una sorta di complotto della Honda, che ha venduto il reparto motori lo scorso anno sulla base di una scelta presa quasi tre anni fa (quando non immaginavano di vincere due titoli di fila, ottima tempistica come nel 2008). Gente che ad ogni GP dice la F1 è morta (ormai la F1 è morta più volte del XX secolo). Gente che giura che non guarderà più la F1 (salvo poi ripetere il posta alla prossima gara). Gente che dice che la FIA è incapace per non far partire la gara sotto la pioggia, ma che poi, al primo incidente sotto la pioggia, dice che la FIA è incosciente a far partire la gara sotto la pioggia.

[Charlitas 461]

ieri sera leggevo che il final lap, quello incriminato per la penalità di Leclerc, non si sarebbe dovuto correre in quanto il termine delle tre ore era già scaduto, per cui si è corso fuori dal tempo limite della corsa. Se così fosse, dovrebbe essere annullato e quindi anche la penalità di Leclerc.

Vi torna questa cosa? Se sì, c'è qualcuno che negli alti livelli ha fatto notare questa cosa?

Non se se ne avete già parlato e mi sono persa i messaggi.

[Ruberekus 12261]

3 minuti fa, Charlitas ha scritto:

ieri sera leggevo che il final lap, quello incriminato per la penalità di Leclerc, non si sarebbe dovuto correre in quanto il termine delle tre ore era già scaduto, per cui si è corso fuori dal tempo limite della corsa. Se così fosse, dovrebbe essere annullato e quindi anche la penalità di Leclerc.

Vi torna questa cosa? Se sì, c'è qualcuno che negli alti livelli ha fatto notare questa cosa?

Non se se ne avete già parlato e mi sono persa i messaggi.

 

[Inaki Rueda 1661]

4 hours ago, chatruc said:

6) Il pubblico: parlo del pubblico da social. Non c'è uno che conosca una virgola del mondo dei motori. Gente che pensa che la Ferrari potrebbe per protesta disertare le ultime gare del campionato come negli anni '60. Gente che parla di una sorta di complotto della Honda, che ha venduto il reparto motori lo scorso anno sulla base di una scelta presa quasi tre anni fa (quando non immaginavano di vincere due titoli di fila, ottima tempistica come nel 2008). Gente che ad ogni GP dice la F1 è morta (ormai la F1 è morta più volte del XX secolo). Gente che giura che non guarderà più la F1 (salvo poi ripetere il posta alla prossima gara). Gente che dice che la FIA è incapace per non far partire la gara sotto la pioggia, ma che poi, al primo incidente sotto la pioggia, dice che la FIA è incosciente a far partire la gara sotto la pioggia.

Devi essere stato lontano dai socials a lungo per giungere solo ora a questa conclusione, beato te.

 

Tranquillo, quando la Ferrari tornerà a vincere quei commenti non li leggerai più e verranno sostituiti da "QUANTO GLI ROSICA A QUESTI BIBITARI/CRUCCHI, GODOOOOOOOOOOOO"  

[KimiSanton 4723]

Intanto Red Bull è la squadra che andrà ad interrompere la serie Mercedes in entrambi i Mondiali, battendo prima i tedeschi e poi gli italiani. Ed Honda (ufficialmente l'anno scorso, ufficiosamente questa stagione) il motorista. Direi che loro possano ritenersi soddisfatti ugualmente. Se poi l'anno prossimo dovesse finalmente essere l'anno Ferrari, buon per Maranello.

[KimiSanton 4723]

6 ore fa, chatruc ha scritto:

2) La pioggia: noto che su facebook si parla tanto delle solite gara del passato in cui si correva in condizioni terribili e di quanto "oggi" non si corra se noi con poca acqua. Quel "oggi" è sbagliato perchè ormai sono almeno 15 anni da quando in caso di pioggia, prima si attende che smetta un po', poi si cerca di ripulire la pista con la pace car e infine si parte solo quando ormai le gomme da pioggia servono poco ed è ora di montare le intermedie. In ogni caso, con queste macchine e questo regolamento, è tecnicamente impossibile correre sotto la pioggia. L'azzeramento del regolamento 2021 (poi entrato in vigore nel 2022) poteva considerare di risolvere il problema ma le squadre non hanno voluto. Se si concedesse la minima possibilità di regolare l'assetto in chiave gara, sappiamo già cosa succederebbe, con le squadre pronte a fare assetti da qualifica sapendo che il giorno dopo piove e applicando poi modifiche non relative all'assetto ma alla prestazione. Le squadre hanno da anni voluto cancellare quella voce di costo. Sanno che in caso di pioggia, si rimedia una figuraccia televisiva, ma ormai queste figuracce vanno avanti da 15 anni e il pubblico a quanto pare (vedi record vari di spettatori sugli spalti e numeri dei diritti TV) non si fa così tanti problemi. Questa volta la direzione gara si è presa il rischio di partire in condizioni (relativamente per i tempi che viviamo) piuttosto estreme. Le squadre, che pensano solo al proprio vantaggio, hanno montato le intermedie perchè se la pista si fosse asciutata, le rain si sarebbero rovinate, e se la pista non fosse stata praticabile con le intermedie, la gara sarebbe stata fermata (cosa puntualmente avvenuta). Quindi non è il caso di prendersela con la direzione gara e con la FIA. Sono le squadre che vogliono questo e lo dimostrano montando le intermedie con la pioggia battente. Poi si aggiunge il fatto che in questo periodo in Giappone arrivano spesso temporali di questo genere (vedi 1994, 2014 oppure l'anno delle qualifiche rinviate a domenica). Trovare una collocazione migliore per l'evento non è possibile ci si prende il rischio. Le vie di fuga sono ridotte, soprattutto nei tratti in cui non servono in caso di asciutto (si va in accelerazione) ma sì in caso di bagnato. La soluzione sarebbe spostare la gara a Motegi, dove una gara col bagnato sarebbe molto più sicura, ma a nessun appassionato di F1 piacerebbe privarsi di Suzuka. La gara è pure partita alle 14 locali. Si potrebbe cercare di ridurre il rischio partendo alle 12 ma quando arrivano i monsoni, cambia poco, inoltre le TV europee non sganciano.

 

Due problemi principali evidenziati: gomme da bagnato e visibilità. Ecco un pezzo della conferenza stampa di ieri di Leclerc e Verstappen

 

CL: I think a big problem of these cars is just the visibility. So whatever we can do to try and improve the visibility and minimise the spray, especially behind the cars, this will be hugely beneficial because I believe that sometimes we can actually run for the conditions of the track but just because of the visibility, because it's so dangerous being behind and you don't see anything, that we end up not running at all. But yeah, we should try and find a solution, for some reason, to try and minimise the spray. 

MV: I didn't want to take a dig out of everyone but I think we need better rain tyres. If you saw what we could do in the ‘90s or the early 2000s, with the amount of water on the track. I'm very happy to have a few test days, you know, and try all different kinds of tyres but we need better rain tyres because I think the extremes are just slow and they can't really carry a lot of water away. That's why everyone always tries to switch very quickly to an intermediate because it's just so much faster per lap, like you could see from one to the other lap, we went from the extreme to the inter today and we immediately went five seconds at least faster and that is just too big. And that's why nobody really wants to run that extreme. And when it rained like it did when the red flag came out and you would have put extreme tyres on, I think it would still be really difficult to drive. But then if you compare that to 20 years ago, that would have been perfectly fine. So there must be a solution. Like I said, this is not criticism because I'm very happy to help out. We should look into it. Maybe we can just organise more tests days in the wet and work together, to try and find better tyres to at least have an opportunity to really drive in the wet and not always only drive like two laps on an extreme, switch to intermediate and call it a wet race because a wet race is also normally driven with heavy rain.

 

 

[White Star 2810]

5 ore fa, KimiSanton ha scritto:

 

Due problemi principali evidenziati: gomme da bagnato e visibilità. Ecco un pezzo della conferenza stampa di ieri di Leclerc e Verstappen

 

CL: I think a big problem of these cars is just the visibility. So whatever we can do to try and improve the visibility and minimise the spray, especially behind the cars, this will be hugely beneficial because I believe that sometimes we can actually run for the conditions of the track but just because of the visibility, because it's so dangerous being behind and you don't see anything, that we end up not running at all. But yeah, we should try and find a solution, for some reason, to try and minimise the spray. 

MV: I didn't want to take a dig out of everyone but I think we need better rain tyres. If you saw what we could do in the ‘90s or the early 2000s, with the amount of water on the track. I'm very happy to have a few test days, you know, and try all different kinds of tyres but we need better rain tyres because I think the extremes are just slow and they can't really carry a lot of water away. That's why everyone always tries to switch very quickly to an intermediate because it's just so much faster per lap, like you could see from one to the other lap, we went from the extreme to the inter today and we immediately went five seconds at least faster and that is just too big. And that's why nobody really wants to run that extreme. And when it rained like it did when the red flag came out and you would have put extreme tyres on, I think it would still be really difficult to drive. But then if you compare that to 20 years ago, that would have been perfectly fine. So there must be a solution. Like I said, this is not criticism because I'm very happy to help out. We should look into it. Maybe we can just organise more tests days in the wet and work together, to try and find better tyres to at least have an opportunity to really drive in the wet and not always only drive like two laps on an extreme, switch to intermediate and call it a wet race because a wet race is also normally driven with heavy rain.

 

 

 

Concordo in particolare con Max, credo che quello debba essere l'approccio giusto: 20 anni fa ci si correva normalmente, ci deve essere una soluzione per correre anche adesso sotto l'acqua. Nuove gomme potrebbero essere la strada giusta.

[Alex_Ferrari 3309]

Praticamente nonostante i progressi tecnologici le gomme da bagnato erano meglio 20 anni fa, grazie Pirelli

[Ruberekus 12261]

intanto la FIA ha ammesso di avere sbagliato nella gestione del trattore, alla faccia dei "colpa di Gasly che andava troppo veloceh !1!!!1!!"