Coronavirus

[rimatt 2894]

1 ora fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

 

Io aspetto che mi dicano come andare in bagno, senza tirarmi giù le mutande

 

Mi sa che tu la mascherina la indossi nel posto sbagliato.

[ForzaFerrari88 3998]

Io posso anche condividere (e le condivido) queste misure restrittive. Però mi girano i maroni che per continuare a fare "propaganda" si debbano tenere le scuole aperte.

Il problema principale lo sappiamo che sono i trasporti che sono stracolmi in certi orari. Bisogna togliere dalle strade almeno i ragazzi delle superiori e università e si poteva fare benissimo senza nessun problema dato che sono abbastanza grandi per stare da soli a casa.

 

Solo in Campania tra studenti delle superiori e università ci sono circa 500mila ragazzi che ogni giorno si riversano per le strade e possono diffondere il contagio perché al 99% sono asintomatici.

Iniziamo a lasciare a casa loro e vedi come si allenta la pressione sui trasporti.

[Aviatore_Gilles 3087]

Non possiamo chiudere le scuole e far perdere un altro anno, siamo indietro di mille anni sulla didattica a distanza.

Le scuole devono rimanere aperte e migliorare i servizi pubblici ove possibile. Dove non è possibile bisogna accettare una certa percentuali di rischio.

[Ruberekus 12261]

2 minuti fa, ForzaFerrari88 ha scritto:

Io posso anche condividere (e le condivido) queste misure restrittive. Però mi girano i maroni che per continuare a fare "propaganda" si debbano tenere le scuole aperte.

Il problema principale lo sappiamo che sono i trasporti che sono stracolmi in certi orari. Bisogna togliere dalle strade almeno i ragazzi delle superiori e università e si poteva fare benissimo senza nessun problema dato che sono abbastanza grandi per stare da soli a casa.

 

Solo in Campania tra studenti delle superiori e università ci sono circa 500mila ragazzi che ogni giorno si riversano per le strade e possono diffondere il contagio perché al 99% sono asintomatici.

Iniziamo a lasciare a casa loro e vedi come si allenta la pressione sui trasporti.

è quello che faranno le regioni infatti

[Aviatore_Gilles 3087]

4 minuti fa, rimatt ha scritto:

 

Mi sa che tu la mascherina la indossi nel posto sbagliato.

 

Sono sempre stati sul generico "Obbligo di indossare la mascherina"...mica è specificato in viso.

19 minuti fa, KimiSanton ha scritto:

 

Pappagallo perenne

 

E quando devi fare quella grossa?

[ForzaFerrari88 3998]

1 minuto fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Non possiamo chiudere le scuole e far perdere un altro anno, siamo indietro di mille anni sulla didattica a distanza.

Le scuole devono rimanere aperte e migliorare i servizi pubblici ove possibile. Dove non è possibile bisogna accettare una certa percentuali di rischio.

 

Non si possono chiudere le scuole medie, elementari ed asili perché c'è un problema oggettivo, cioè che troppi bambini dovrebbero restare soli a casa.

Per quanto riguarda le superiori invece secondo me sono solo scuse. La DAD, se c'è la volontà, si può fare tranquillamente.

I trasporti purtroppo non si migliorano in 2 mesi.

Ad esempio qua in Campania e soprattutto tra Napoli e provincia, i mezzi sono disastrosi (grazie Caldoro e grazie De Magistris) tra Eav che solo da 2 anni è stata risanata e i nuovi mezzi arriveranno fra un paio d'anni e Anm che è praticamente un'azienda fallita.

Per non parlare del personale che è poco e in tanti che "latitano" (cosa che sta succedendo ovunque), con l'aggravante che appunto da noi mancano proprio i mezzi e non arriveranno prima di anni.

Come li migliori i trasporti in queste condizioni?

 

1 minuto fa, Ruberekus ha scritto:

è quello che faranno le regioni infatti

 

Andava fatto già da settembre. Le superiori non dovevano proprio riaprire.

[Aerozack 2161]

3 minuti fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Non possiamo chiudere le scuole e far perdere un altro anno, siamo indietro di mille anni sulla didattica a distanza.

Le scuole devono rimanere aperte e migliorare i servizi pubblici ove possibile. Dove non è possibile bisogna accettare una certa percentuali di rischio.

Io non vedo questo grande problema nella didattica a distanza... a parte il fatto che molte delle materie delle superiori sono inutili nel mondo del lavoro (vedi gli indirizzi scientifici dove si spinge di più sul lato umanistico) ma tolto ciò, non ho visto così grandi problema nella DAD che aveva come target determinate età...la DAD esiste in alcuni corsi di laurea già da tempo e la situazione attuale dovrebbe spingere verso questa direzione perchè, che ci piaccia o meno, l'economia esiste se esiste uno stato di salute della popolazione; i numeri li stiamo vedendo, non si tratta di accettare una percentuale di rischio, si tratta solo di capire quando questo rischio non sarà sostenibili ai ritmi di crescita odierna che non sono quelli di agosto. Non so se sapete della situazione degli ospedali in campania, che è tutt'altro che rosea; non ci sono solo le terapie intensive, ci sono anche i ricoveri e i ricoveri per covid richiedono stanze separate.

[Aviatore_Gilles 3087]

Ma io sono favorevolissimo sulla didattica a distanza, ma sono anche consapevole del disastro successo mesi addietro e di quanto arretrati siamo. In questi mesi si doveva lavorare su questo fronte, potenziando il sistema e studiando soluzioni in previsioni future, invece abbiamo perso tempo sulle ca**ate (quanti ammettere allo stadio) e ora ci ritroviamo ancora con lo stesso missile nel culo

Modificato 13 Ottobre, 2020 da Aviatore_Gilles

[ForzaFerrari88 3998]

8 minuti fa, Aerozack ha scritto:

Non so se sapete della situazione degli ospedali in campania, che è tutt'altro che rosea; non ci sono solo le terapie intensive, ci sono anche i ricoveri e i ricoveri per covid richiedono stanze separate.

 

Che poi il problema in realtà non è tanto il numero totale di terapie intensive e posti letto per i ricoveri che teoricament ci sono (se li attivano tutti i posti in terapia intensiva qua in Campania credo arrivino tranquillamente oltre i 700 posti).

Il problema è che, nel momento in cui intasi gli ospedali di pazienti covid gravi e non gravi, non solo rendi praticamente impossibile il lavoro a tutte le strutture e il personale, ma soprattutto significa che non puoi più curare gli altri pazienti che necessitano di cure (e questa cosa purtroppo l'ho "vissuta sulla pelle" proprio a inizio pandemia)

 

 

Modificato 13 Ottobre, 2020 da ForzaFerrari88

[Ruberekus 12261]

tra l'altro non c'è neanche bisogno di andare a Napoli per vedere il problema dei trasporti, anche a Milano, che ha il miglior sistema di trasporti d'Italia, ci sono alcune linee di autobus e le metro che nelle ore di punta sono affollate, e non è che si risolve dicendo potenziamole (cosa che di per sè è difficile) perché comunque nelle ore di punta passa letteralmente un autobus/treno al minuto, è un problema di non facile soluzione e da quello che ho visto all'estero sono messi ugualmente male

[Aviatore_Gilles 3087]

Infatti ho scritto "ove possibile".

Da noi ad esempio passano poche corriere negli orari di punta e tante negli orari morti, dove le vedi passare con 1 persona dentro.

Comunque si può sempre migliorare qualcosa, specialmente ora. Magari si possono sottrarre corse giornaliere, magari a metà mattina, per concentrarle tutte negli orari più critici.

[M.SchumyTheBest 642]

Io propongo di regalare il diploma a tutti quelli che frequentano le superiori. Ci potremo vantare di avere i più giovani diplomati al mondo, tutti dei nuovi Nikola Tesla. Poi ai Test Pisa finiranno dietro a Bangladesh e Cambogia, ma va bene così.

 

Ma poi scusate, ma invece di tenere fermi a casa i giovani, non dovrebbero starci gli anziani? Bisogna che gli studenti stiano a casa per permettere ai nonni di essere alle 8 di mattina in coda all'ufficio postale per la pensione?

Modificato 13 Ottobre, 2020 da M.SchumyTheBest

[crucco 4264]

Ragazzi, è un problema globale e direi strutturale. Non si tratta di Italia o Francia o USA, ma di tutto il mondo. Non si tratta di scuola  (e non solo università o superiori, ma anche nido, elementari e medie) ma di tutta la struttura della società. Bisogna ripensare tutto, mondo del lavoro, della scuola, cultura, svago, turismo, servizio sanitario e sociale: siamo tutti collegati.

 

È un gran bel dilemma.

[effe 2739]

1 ora fa, crucco ha scritto:

Ragazzi, è un problema globale e direi strutturale. Non si tratta di Italia o Francia o USA, ma di tutto il mondo. Non si tratta di scuola  (e non solo università o superiori, ma anche nido, elementari e medie) ma di tutta la struttura della società. Bisogna ripensare tutto, mondo del lavoro, della scuola, cultura, svago, turismo, servizio sanitario e sociale: siamo tutti collegati.

 

È un gran bel dilemma.

È decisamente più facile, rapido ed indolore trovare una cura. Sempre se non si creda che continueremo a vivere vestiti come chirurghi per il resto dei nostri giorni 

Non puoi cambiare il mondo, non necessariamente in meglio, per un virus che, oggi o domani, verrà debellato.

[Aerozack 2161]

1 ora fa, M.SchumyTheBest ha scritto:

Io propongo di regalare il diploma a tutti quelli che frequentano le superiori. Ci potremo vantare di avere i più giovani diplomati al mondo, tutti dei nuovi Nikola Tesla. Poi ai Test Pisa finiranno dietro a Bangladesh e Cambogia, ma va bene così.

 

Ma poi scusate, ma invece di tenere fermi a casa i giovani, non dovrebbero starci gli anziani? Bisogna che gli studenti stiano a casa per permettere ai nonni di essere alle 8 di mattina in coda all'ufficio postale per la pensione?

Perche i giovani non si contagiano tra loro e di conseguenza non contagiano i più vecchi...perchè i vecchi non meritano vita sociale... non la vedo molto sensata come cosa.

[crucco 4264]

11 minuti fa, effe ha scritto:

È decisamente più facile, rapido ed indolore trovare una cura. Sempre se non si creda che continueremo a vivere vestiti come chirurghi per il resto dei nostri giorni 

Non puoi cambiare il mondo, non necessariamente in meglio, per un virus che, oggi o domani, verrà debellato.

 

Se la si trova, bene. Altrimenti male. Indipendentemente da questo virus e da futuri virus, la direzione che stiamo seguendo, facendo finta di niente, ci porterà ad un punto di non ritorno. Mi riferisco chiaramente al clima ed alla relazione diretta con l'essere umano ed il suo modo di gestire le risorse e di produrre scorie. Nessuno ha intenzione di cambiare direzione, perché ormai è così e - come tu scrivi - "non puoi cambiare il mondo".

 

OK, continuiamo così: faccaimoci del male (cit. Nanni Moretti). Basta esserne consapevoli.

[ForzaFerrari88 3998]

Oggi giornata a mio parare disastrosa.

E' rimasta al massimo una settimana prima di perdere del tutto il controllo.

Se avessero chiuso da subito le superiori ed università, obbligando alla DAD, si poteva ancora reggere. Purtroppo lo faranno quando sarà troppo tardi.

[sterla 849]

invece è in linea con le altre considerando che il sabato e domenica (dati che escono domenica e lunedi) ci sono stati molto meno tamponi

 

ma volevo chiedere le feste si possono fare sui mezzi pubblici?

[ForzaFerrari88 3998]

11 minuti fa, sterla ha scritto:

invece è in linea con le altre considerando che il sabato e domenica (dati che escono domenica e lunedi) ci sono stati molto meno tamponi

 

ma volevo chiedere le feste si possono fare sui mezzi pubblici?

 

Ma io al numero di tamponi e contagi guardo fino a un certo punto. Io guardo i ricoveri e soprattutto quelli in terapia intensiva. E i numeri sono sotto gli occhi di tutti.

 

I trasporti sono un'attività essenziale ed è chiaramente impossibile controllarli. 

Bastava avere il buon senso di non aprire le scuole superiori ed università. 75% di smart working del personale scolastico ed ecco che ad esempio, in Campania, tra alunni, prof e personale restavano a casa circa 600-700 mila persone

[effe 2739]

2 ore fa, crucco ha scritto:

 

Se la si trova, bene. Altrimenti male. Indipendentemente da questo virus e da futuri virus, la direzione che stiamo seguendo, facendo finta di niente, ci porterà ad un punto di non ritorno. Mi riferisco chiaramente al clima ed alla relazione diretta con l'essere umano ed il suo modo di gestire le risorse e di produrre scorie. Nessuno ha intenzione di cambiare direzione, perché ormai è così e - come tu scrivi - "non puoi cambiare il mondo".

 

OK, continuiamo così: faccaimoci del male (cit. Nanni Moretti). Basta esserne consapevoli.

Quindi proponi di cambiare totalmente il mondo in x giorni perché vivremo con una mascherina chirurgica a vita? Ma quando pensate, non sei il solo, di stravolgere il sistema, dalla scuola ai trasporti, da bar, ristoranti, alberghi, andando verso autisti, benzinai, meccanici, rivenditori di parti di ricambio, insegnanti, bidelli, imprese di pulizie, e potremmo continuare fino a domani....ci pensate che a lavoro ci resterebbero solo operai ed impiegati? Ma neanche, perché operai ed impiegati che lavorano in tutto ciò che ruota attorno ad automotive e trasporti, così come i produttori di accessori per la ristorazione, piuttosto che del prodotto finito da vendere nella ristorazione, resterebbero a casa.

Cioè praticamente in questo nuovo mondo, che ci serve subito, prima di trovare una cura per un corona virus, non lavorerebbe nessuno.

 

Non lo so, mi sembrano discorsi fatti senza pensare alle conseguenze che, se per assurdo succedesse, ci sarebbero.

A volte la cura è peggio della malattia.

Per come la vedo io sarebbe bastato non smutandare le frontiere quando avevamo subito il lockdown più severo di tutti e poi abbiamo aperto a tutti e mandato i nostri instancabili viaggiatori seriali in vacanza all'estero.

Avrebbe aiutato aprire le scuole solo fino alle medie, perché i genitori devono lavorare, e lasciare a studiare da casa, almeno per quest'anno, i ragazzi più grandi che possono restare a casa da soli.

Due sole rinunce che, si, avrebbero fatto qualche danno per i motivi di cui sopra ai dipendenti delle scuole, avrebbero affossato qualche albergo di lusso pieno di crucchi, ma sarebbe stato nulla rispetto a quello che ad alcuni piacerebbe oggi, con lavoro da casa per tutti e chi non può fanculo.

Se soffochi milioni di cittadini togliendogli il lavoro perché da domani quelli che possono lavorano da casa e non usano più mezzi pubblici e privati e non si fermano più a pranzare fuori, quelli in qualche modo più devi mantenerli.