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Beyond

E se tornasse la leva militare obbligatoria?

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5 minuti fa, be_on_edge_84 ha scritto:

Per quanto riguarda la scuola, ribadisco, da docente (precario), si parla tanto di ridurre il numero di alunni per classe e cercare di rendere la figura del docente più autorevole di quanto non lo sia (praticamente zero), ma cambiano governi e ministri e rendono solo le cose più complicate. Tanti ragazzi (non tutti per fortuna) sanno bene che godono di impunità praticamente al 100 per cento e rendono il clima in alcune classi impossibile. Oltretutto la promozione è assicurata, se arriva la bocciatura è già pronto il ricorso contro la scuola. Praticamente si è passati da un estremo all'altro in circa 40-50 anni :asd:

Ma di base è la famiglia che educa: se un ragazzo in casa fa quel che vuole, fregandosene di regole e quant'altro figurarsi a scuola. Come diceva @superscatto anch'io ho dovuto sopportare insulti, caciara, sbeffeggiamenti, note o consigli di classe straordinari non servono a nulla. Credo che nei licei la situazione sia migliore, perché ci vanno dei ragazzi predisposti un minimo al dovere e allo studio, e sinceramente io arrotondo qualcosa con le ripetizioni private, in cui hai persino un minimo di soddisfazione, perché i ragazzi, spinti dalle madri, spesso, si impegnano e migliorano il profitto. 

 

sono d'accordo in generale, però come ben sai l'educazione non deve essere solo data dai genitori ma anche dalla scuola, specie nei gradi più bassi dove c'è più possibilità di assimilazione. in questo il compito del docente, per quanto oggi arduo, è quello di fare del proprio meglio non solo nell'istruire, cosa che è prevalente nei gradi superiori e soprattutto nell'università. sappiamo bene quanto la scuola sia piena di docenti fannulloni, svogliati o che non sanno come coinvolgere i ragazzi, creando ulteriori danni. detto questo senza dubbio non è semplice oggi trovare l'equilibrio a causa dell'atteggiamento sempre più diffuso da parte dei genitori di colpevolizzare gli altri e mai se stessi.

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2 minuti fa, Beyond ha scritto:

 

sono d'accordo in generale, però come ben sai l'educazione non deve essere solo data dai genitori ma anche dalla scuola, specie nei gradi più bassi dove c'è più possibilità di assimilazione. in questo il compito del docente, per quanto oggi arduo, è quello di fare del proprio meglio non solo nell'istruire, cosa che è prevalente nei gradi superiori e soprattutto nell'università. sappiamo bene quanto la scuola sia piena di docenti fannulloni, svogliati o che non sanno come coinvolgere i ragazzi, creando ulteriori danni. detto questo senza dubbio non è semplice oggi trovare l'equilibrio a causa dell'atteggiamento sempre più diffuso da parte dei genitori di colpevolizzare gli altri e mai se stessi.

Io insegno da poco e colleghi fannulloni ne ho visti ben pochi, rispetto al passato c'è maggior controllo e l'obbligo di registrare tutto sul registro elettronico fidati che è un bel deterrente per chi vorrebbe "spassarsela" . Ovviamente l'insegnamento non può essere quello di 40 anni fa e nemmeno di 20 anni fa, ma il problema è che in certi ambienti mancano proprio le premesse minime per parlare, figurati fare didattica efficace. I presidi poi per quanto ho visto (poco, ma più di niente), hanno come primo obbiettivo di evitare noie legali, far contenti famiglie e studenti e garantirsi iscrizioni. Io cmq parlo di esperienza di insegnamento nelle superiori, non so se alle medie o elementari sia diverso. 

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Inviato (modificato)
4 ore fa, chatruc ha scritto:

Non ci credo, abbiamo prove provate certe certificate che ciò sia vero?

 

Di solito tutti gli utonti che si definivano donne avevano tre gambe. Non solo: è noto che questo sia un rifugio arcobaleno più che un forum sui motori.

 

Quindi, se ricevo la prova provata, la tratterò col femminile e assolutamente mi asterrò di parlare di lapizzazioni nei suoi confronti (al massimo tiratine di orecchie).

A memoria, le uniche utentesse femminili erano Angela (con cui ebbi dei litigi fenomenali, roba di quasi 20 anni fa) e la sua amica di cui non ricordo il nome ma che era la fidanzata di un pezzo grosso, credo mde o uno di quelli.

 

Anvedi, io devo dimostrare di essere una donna invece tu in quanto uomo non devi dimostrare niente? Mi ricorda taaaaanto la società moderna 🤣

 

Ps. Trollo se tu trolli!

17 minuti fa, Beyond ha scritto:

 

sono d'accordo in generale, però come ben sai l'educazione non deve essere solo data dai genitori ma anche dalla scuola, specie nei gradi più bassi dove c'è più possibilità di assimilazione. in questo il compito del docente, per quanto oggi arduo, è quello di fare del proprio meglio non solo nell'istruire, cosa che è prevalente nei gradi superiori e soprattutto nell'università. sappiamo bene quanto la scuola sia piena di docenti fannulloni, svogliati o che non sanno come coinvolgere i ragazzi, creando ulteriori danni. detto questo senza dubbio non è semplice oggi trovare l'equilibrio a causa dell'atteggiamento sempre più diffuso da parte dei genitori di colpevolizzare gli altri e mai se stessi.

 

Non è pieno di docenti fannulloni, è che la PA è purtroppo spesso (non sempre, non generalizzo) il posto per i non occupati segati dal mercato privato perché incompetenti o incapaci. Infatti un laureato a 40 anni passa davanti ai concorsi perche ha avuto tempo di studiare, mentre chi lavora e ha 10 anni di esperienza non si ricorda quella dimostrazione X e lavorare non dà punteggio 😁 

Modificato da espritz

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15 minuti fa, espritz ha scritto:

Non è pieno di docenti fannulloni, è che la PA è purtroppo spesso (non sempre, non generalizzo) il posto per i non occupati segati dal mercato privato perché incompetenti o incapaci. Infatti un laureato a 40 anni passa davanti ai concorsi perche ha avuto tempo di studiare, mentre chi lavora e ha 10 anni di esperienza non si ricorda quella dimostrazione X e lavorare non dà punteggio 😁 

 

verissimo infatti sotto questo aspetto si dovrebbe fare come in germania, dove per insegnare si deve seguire uno specifico corso di laurea. in questo modo si avrebbe da subito un docente preparato, e non come da noi con la gente che la maggior parte delle volte insegna come ripiego

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3 minuti fa, Beyond ha scritto:

 

verissimo infatti sotto questo aspetto si dovrebbe fare come in germania, dove per insegnare si deve seguire uno specifico corso di laurea. in questo modo si avrebbe da subito un docente preparato, e non come da noi con la gente che la maggior parte delle volte insegna come ripiego

E le famiglie invece come dovrebbero comportarsi? :zizi:

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1 minuto fa, be_on_edge_84 ha scritto:

E le famiglie invece come dovrebbero comportarsi? :zizi:

 

come hanno fatto i miei genitori, cosa a quanto pare sempre più rara.

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7 ore fa, chatruc ha scritto:

Bravissimo. D'accordo con te.

 

Poi per cavarsela da soli, organizzare la proria vita e lasciare il nido familiare ci sono le borse di studio all'estero, l'Erasmus o semplicemente fare l'università fuori sede.

Forse nemmeno. Quelli servono per la carne di macello di Putin.

 

Esatto, pensavo proprio a quello.

 

Poi per chi non ha le possibilità, l'esercito o i vari corpi (Polizia, CC, Finanza, ecc) sono stati e restano un'opportunità per trovare un buon lavoro senza necessariamente avere chissà quali capacità o conoscenze.

 

images?q=tbn:ANd9GcSifXT7NVLge-5iyHU_PGV

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13 ore fa, espritz ha scritto:

 

Anvedi, io devo dimostrare di essere una donna invece tu in quanto uomo non devi dimostrare niente? Mi ricorda taaaaanto la società moderna 🤣

 

Ps. Trollo se tu trolli!

 

Io non sono trolo. E non mi permetterei mai di dire che sei trola.

 

Poi effettivamente hai ragione de jure in quanto o tutti ci fidiamo del sesso delle persone o tutti dobbiamo dimostrare la nostra sessualità. Ma de facto, in questo forum arcobaleno sono di regola tutti maschi, compresi quelli che si spacciano per donne. Ergo sei l'eccezione alla regola. Ma il tuo nome vero qual è?

 

Sulla questione docenti, ho una moglie insegnante, che fa questo lavoro perchè lo ama. Si è laureata, ha fatto la specializzazione in sostegno e ogni volta che può partecipa a incontri di aggiornamento. Ma è molto delusa dall'ambiente in quanto, come detto sopra, molti utilizzano questo impiego come ripiego, cioè pochi soldi ma niente sforzo. Poichè la paga è bassa, sempre meno gente vuole farlo e per coprire i posti devono andare a pescare nelle graduatorie dei non abilitati. Tanto per fare un esempio, a Udine c'è una maestra di sostegno, non laureata e che a malapena sa la lingua perchè immigrata da pochi anni. Per farvi capire il livello di preparazione, posta le foto delle lezioni su facebook.

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13 minuti fa, chatruc ha scritto:

 

Io non sono trolo. E non mi permetterei mai di dire che sei trola.

 

Poi effettivamente hai ragione de jure in quanto o tutti ci fidiamo del sesso delle persone o tutti dobbiamo dimostrare la nostra sessualità. Ma de facto, in questo forum arcobaleno sono di regola tutti maschi, compresi quelli che si spacciano per donne. Ergo sei l'eccezione alla regola. Ma il tuo nome vero qual è?

 

 

se non ti fidi, credo che dormirò lo stesso!

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15 ore fa, Beyond ha scritto:

ma la leva è stata soppressa anche perchè il mondo occidentale è uscito dalla guerra fredda ed entrato in uno stato potenzialmente di pace

:lecwow:

 

non c'è u luogo al mondo dove non ci sia una guerra da parte degli USA , tradotto anche nostra

 

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19 minuti fa, panoramix ha scritto:

:lecwow:

 

non c'è u luogo al mondo dove non ci sia una guerra da parte degli USA , tradotto anche nostra

 

Comunque pano, secondo me bisognerebbe tornare a educare nelle scuole o a casa più che col militare,

Servirebbero poche, ma importanti, mosse...

Ma ce le stiamo scordando

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2 ore fa, PheelD ha scritto:

Comunque pano, secondo me bisognerebbe tornare a educare nelle scuole o a casa più che col militare,

Servirebbero poche, ma importanti, mosse...
Ma ce le stiamo scordando

La tecnologia e una vita sempre più "veloce", il bombardamento di informazioni da varie sorgenti, ha rincoglionito gli esponenti della mia generazione (nati negli anni 80-90), figuriamoci i nativi digitali. 

Però anche mio padre diceva che la mia generazione era peggiore, quindi sono corsi e ricorsi storici direi :asd:

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4 ore fa, chatruc ha scritto:

Sulla questione docenti, ho una moglie insegnante, che fa questo lavoro perchè lo ama. Si è laureata, ha fatto la specializzazione in sostegno e ogni volta che può partecipa a incontri di aggiornamento. Ma è molto delusa dall'ambiente in quanto, come detto sopra, molti utilizzano questo impiego come ripiego, cioè pochi soldi ma niente sforzo. Poichè la paga è bassa, sempre meno gente vuole farlo e per coprire i posti devono andare a pescare nelle graduatorie dei non abilitati. Tanto per fare un esempio, a Udine c'è una maestra di sostegno, non laureata e che a malapena sa la lingua perchè immigrata da pochi anni. Per farvi capire il livello di preparazione, posta le foto delle lezioni su facebook.

Io da ingegnere mi sono stufato del lavoro in azienda e ho iniziato a insegnare quasi per caso, inviando qualche mad nella mia zona. Mi è piaciuto moltissimo il primo anno di insegnamento (supplente su una maternità) perché la cosa che mi dava più gusto era il rapporto coi ragazzi. Se manca questa motivazione questo lavoro diventa impossibile, credo sia anche più importante delle conoscenze/competenze/metodologie didattiche. Devo dire che col covid, la dad, è tutto il resto, c'è stato un netto peggioramento da parte dei ragazzi, comportamentale e di riflesso nel profitto. 

Per fortuna colleghi fannulloni o completamente impreparati non ne ho incontrati, quelli li ho visti nel personale ata ma non lo scriviamo (ok ormai mi è scappato zio bono :asd:)

@espritz  ma il tuo progetto di entrare nel mondo della scuola? O hai scelto la carriera universitaria? 

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2 ore fa, PheelD ha scritto:

Comunque pano, secondo me bisognerebbe tornare a educare nelle scuole o a casa più che col militare,

Servirebbero poche, ma importanti, mosse...

Ma ce le stiamo scordando

ma il militare non serve per educare.

l' educazione deve venire impartita dai genitori 

se uno è rispettoso ecc... durante il servizio di leva non potrà che trovarsi bene come hanno fatto in tanti

se arrivi a 18 anni senza aver ricevuto una adeguata educazione e averti fatto capire cosa significa la parola rispeeto

allora li il graduato di turno è chiamato a farlo lui, nel limite delle sue possibilità e capacità 

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3 ore fa, panoramix ha scritto:

non c'è u luogo al mondo dove non ci sia una guerra da parte degli USA , tradotto anche nostra

 

 

cosa c'entra con i 18enni che farebbero la leva in caserma? 

o con l'eventuale chiamata alle armi che citavi

 

la leva è esistita in un contesto post guerra mondiale e guerra fredda, dove l'escalation tra i due fronti era quotidiana. finita la guerra fredda, la minaccia di entrare in guerra all'improvviso è terminata. che gli usa abbiano contingenti sparsi nel mondo è un'altra questione

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42 minuti fa, panoramix ha scritto:

ma il militare non serve per educare.

allora non ho capito il discorso che fai ora, giorni fa avevi scritto che servirebbe il militare per raddrizzare i giovani che i genitori non sanno educare.

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Inviato (modificato)
19 ore fa, Beyond ha scritto:

 

sono d'accordo in generale, però come ben sai l'educazione non deve essere solo data dai genitori ma anche dalla scuola, specie nei gradi più bassi dove c'è più possibilità di assimilazione. in questo il compito del docente, per quanto oggi arduo, è quello di fare del proprio meglio non solo nell'istruire, cosa che è prevalente nei gradi superiori e soprattutto nell'università. sappiamo bene quanto la scuola sia piena di docenti fannulloni, svogliati o che non sanno come coinvolgere i ragazzi, creando ulteriori danni. detto questo senza dubbio non è semplice oggi trovare l'equilibrio a causa dell'atteggiamento sempre più diffuso da parte dei genitori di colpevolizzare gli altri e mai se stessi.

 

Non conosco la situazione "elementare" in Italia, ma immagino non sia molto diversa da quella crucca. Mia moglie, da sempre, con frequenza sempre maggiore e con maggiore intensità, non ha dovuto solo istruire o coinvolgere i bambini (questo le è sempre riuscito anche nei casi più disperati), ma ha dovuto praticamente svolgere l'assistente sociale, a causa delle tragedie umane che sbarcano nell'occidente, con culture talmente differenti alla nostra che polentoni e terroni a confronto sembrano gemelli.

 

Oltre, e qui sottoscrivo, al fatto che la società sia cambiata tantissimo, relativamente a rapporti sociali, rispetto, empatia ecc...

 

18 ore fa, Beyond ha scritto:

 

verissimo infatti sotto questo aspetto si dovrebbe fare come in germania, dove per insegnare si deve seguire uno specifico corso di laurea. in questo modo si avrebbe da subito un docente preparato, e non come da noi con la gente che la maggior parte delle volte insegna come ripiego

 

Purtroppo la situazione peggiora anche qui, @Ferrarista può confermare e parlarti del fenomeno dei "Quereinsteiger".

Modificato da crucco

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3 ore fa, PheelD ha scritto:

Comunque pano, secondo me bisognerebbe tornare a educare nelle scuole e a casa più che col militare,

 

Ho sostituito una vocale. Sappiamo però tutti che molte famiglie non sono in grado di farlo per i più svariati motivi. Questo è un grande problema. Si dovrebbe poter utilizzare la televisione pubblica per rieducare il maggior numero possibile di cittadini, togliendo le reti ai partiti e lavorando seriamente. Non credo sia utopico come pensiero, ma la mia fiducia nell'essere umano scema sempre di più.

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Inviato (modificato)
1 ora fa, be_on_edge_84 ha scritto:

Io da ingegnere mi sono stufato del lavoro in azienda e ho iniziato a insegnare quasi per caso, inviando qualche mad nella mia zona. Mi è piaciuto moltissimo il primo anno di insegnamento (supplente su una maternità) perché la cosa che mi dava più gusto era il rapporto coi ragazzi. Se manca questa motivazione questo lavoro diventa impossibile, credo sia anche più importante delle conoscenze/competenze/metodologie didattiche. Devo dire che col covid, la dad, è tutto il resto, c'è stato un netto peggioramento da parte dei ragazzi, comportamentale e di riflesso nel profitto. 

Per fortuna colleghi fannulloni o completamente impreparati non ne ho incontrati, quelli li ho visti nel personale ata ma non lo scriviamo (ok ormai mi è scappato zio bono :asd:)

@espritz  ma il tuo progetto di entrare nel mondo della scuola? O hai scelto la carriera universitaria? 

 

@be_on_edge_84 non te la prendere ma è proprio questo il punto: iniziare a insegnare per caso perché insoddisfatti del proprio lavoro i inoccupati perché non si viene assunti. Se uno vuole fare l'insegnante deve essere preparato e fare dei corsi o studiare appositamente per quello.

 

La didattica è fondamentale tanto quanto la parte relazionale con i ragazzi. Gente improvvisata in matematica fa disastri e all'università non si ricordano cosa sia una derivata.

 

 

Modificato da espritz
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Inviato (modificato)
1 minute ago, espritz said:

La didattica è fondamentale tanto quanto la parte relazionale con i ragazzi. Gente improvvisata in matematica fa disastri e all'università non si ricordano cosa sia una derivata.

 

 

Chi se ne importa delle derivate, l'importante è che la gente capisca come funziona la legge dei grandi numeri e questo forum ne è la conferma 

Modificato da Inaki Rueda

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