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L.Costigan

SebAston Vettel arzillo capellone

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renault 05 e 06 furono le auto migliori dell'anno.

benetton 95 era un po' peggio di williams, ma cmq auto vincente senza problemi

il titolo 82 fu un caso molto particolare per tutte le circostanze, quindi c'entra poco nel discorso di vittorie con auto non migliori

la mclaren 76 idem era un'auto molto competitiva, seppur inferiore alla ferrari nella prima metà di campionato, ma il titolo arrivò per i ben noti fatti di lauda, quindi anche qui fattori esterni

 

Grazie Beyond, hai scritto quello che avrei scritto anche io, tranne per il 1995.

 

Togliendo le annate particolari per eventi tragici (1976, 1982 e ci metto pure 1994, ma in tono assai minore), tutte le altre confermano ciò che dico e che (quasi) tutti noi sappiamo.

Benetton 1995 era una gran macchina (altrimenti non so come fanno, gli stessi che la sminuiscono, ad esaltare poi il genio di Byrne...) tant'é che ci vinse non solo Schumacher ma pure Herbert, e vinse il titolo costruttori...e non vedo come una macchina inferiore possa vincere il titolo costruttori. Già nel 1994 la Benetton aveva un ottimo mezzo, tant'é che, Senna vivo, comunque Schumacher andava più forte in gara: manca il confronto col compagno di team, per Schumacher, ma la gestione della seconda guida da parte di Briatore quell'anno fu, non so quanto volutamente, molto approssimativa (bruciando prima Llehto e poi Verstappen).

 

Discorso analogo si potrebbe fare per la Renault 2005: anch'essa vinse il titolo costruttori, difatti. La McLaren di Raikkonen era potenzialmente molto migliore, ma l'affidabilità è una delle componenti che fanno la macchina migliore, dunque, essendo fortemente carente in quel settore, quella vettura non avrebbe potuto consentire la vittoria del titolo (infatti Kimi, nonostante gli sforzi, non riusci mai ad avvicinarsi davvero ad Alonso nella classifica, rimanendo sempre a distanza di sicurezza - per lo spagnolo!).

Anche la macchina del 2006 era ottima, tant'é che anche Fisichella vinse delle gare.

 

Si citava poi Senna e le Mclaren del 1990 e 91. Beh, sul '90 si può parlare di situazione analoga a quella del 2007 fra Ferrari e McLaren, ovvero vetture praticamente alla pari. Per cui giocano altri fattori.

Nel 1991, situazione analoga al 2009, se si vuole: Senna accumulò grandissimo vantaggio nelle prime gare. Evidentemente grazie alla bontà del mezzo, oltre che alle sue doti. Poi, quando in estate la Williams venne fuori alla grande e in McLaren sembrarono in parziale crisi tecnica, il brasiliano riuscì ad amministrare (per non parlare di errori marchiani fatti ai box della Williams...Mansell che perde una ruota etc.).

 

Il problema è che la storia della F1, almeno quella moderna, o a cui si ha assistito direttamente, bisogna conoscerla per davvero. Al di là di luoghi comuni e "vulgatelle".

 

 

Vabbè allora se per te la vittoria decreta automaticamente il migliore è inutile anche discutere, di che parliamo? Ti ho spiegato perchè non sempre chi ha vinto guidava la vettura in assoluto più valida, ma te ribadisci che è così e basta quindi amen, come dici tu. Io resto della mia, e basta ricordare un po' l'andamento di certi campionati per rendersi conto che, per esempio, la Benetton del '95 non era assolutamente la migliore monoposto del lotto (ok che era di Byrne, ma Byrne non è infallibile tanto quanto Newey e difatti, con la successiva Benetton, Alesi e Berger non combinarono una fava), e che Schumi fece la differenza in una maniera paurosa, in quel biennio. O che la Renault di Alonso, ribadisco, non era affatto una vettura dominante, ottima sì ma meno veloce delle rivali dirette, e che vinse solo grazie alla consistenza e alla tenacia dello spagnolo. Se poi la tesi dev'essere che chiunque vince sempre con la macchina più forte va bene, facciamo finta che sia così, evidentemente non sapete distinguere le doti di un campione che fa la differenza e ci mette del suo da un altro che vince più "comodamente" grazie ai meriti della propria vettura.

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credo che in pochi siano disposti a negare che con la Williams-Renault a sospensioni attive di Mansell (e Prost) avrebbe vinto il mondiale pure Nakajima...

 

e invece nego e sottoscrivo. frentzen, patrese, fisichella, montoya, berger, webber e coulthard che cosa hanno combinato con le supermacchine, racconta?

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Non conosci granchè della storia della F1, se mi elenchi praticamente tutti i campionati degli ultimi 25 anni pensando che siano stati tutti vinti dalla vettura indiscutibilmente migliore. Altrimenti sapresti, ad esempio, che la Benetton di Schumi non era certo la miglior vettura del lotto (che era la Williams), ma le sue capacità di guida supplivano alle carenze della monoposto e riusciva a primeggiare. Anche le Renault di Alonso non erano poi così superiori alla concorrenza, anzi sia nel 2005 che l'anno successivo venivano uguagliate e molto spesso superate in velocità pura da altre vetture (McLaren e Ferrari, rispettivamente). E via via nel passato si possono fare altri esempi (Rosberg nell'82 con la Williams meno competitiva della sfortunatissima Ferrari, Hunt con la McLaren nel '76 contro lo sventurato Lauda e la fortissima 312 T2...) che dimostrano che non sempre la miglior vettura ha primeggiato, vuoi per sfortuna, inaffidabilità, episodi particolari, circostanze sfavorevoli eccetera. Oppure, semplicemente, perchè un pilota fortissimo ha saputo sopperire alle carenze della monoposto, e sono i casi che ricordavo prima (ci metto anche Senna con la McLaren sia nel '90 che nel '91, ancora forte ma in calo rispetto a Ferrari e Williams di quegli anni).

 

ovviamente guardacaso mi citi schumacher e alonso, i tuoipaladini. ma sei in buonafede, si. :asd:

 

apparte che accusi gli altri di non conoscere la storia dlela f1 e mi hai citato 3 stagioni, 2005, 2006 e 1991 in cui le renault e la mclaren partirono alla grande e andarono a ipotecare il mondiale proprio all'inizio nonostante da metà stagione in poi gli avversari riuscissero spesso ad essere davanti in prestazioni. quindi stai parlando di nulla. come al solito del resto.

 

 

Vabbè allora se per te la vittoria decreta automaticamente il migliore è inutile anche discutere, di che parliamo? Ti ho spiegato perchè non sempre chi ha vinto guidava la vettura in assoluto più valida, ma te ribadisci che è così e basta quindi amen, come dici tu. Io resto della mia, e basta ricordare un po' l'andamento di certi campionati per rendersi conto che, per esempio, la Benetton del '95 non era assolutamente la migliore monoposto del lotto (ok che era di Byrne, ma Byrne non è infallibile tanto quanto Newey e difatti, con la successiva Benetton, Alesi e Berger non combinarono una fava), e che Schumi fece la differenza in una maniera paurosa, in quel biennio. O che la Renault di Alonso, ribadisco, non era affatto una vettura dominante, ottima sì ma meno veloce delle rivali dirette, e che vinse solo grazie alla consistenza e alla tenacia dello spagnolo. Se poi la tesi dev'essere che chiunque vince sempre con la macchina più forte va bene, facciamo finta che sia così, evidentemente non sapete distinguere le doti di un campione che fa la differenza e ci mette del suo da un altro che vince più "comodamente" grazie ai meriti della propria vettura.

 

 

ma come scusa? :asd: io credevo che con le super williams di newey anche nakajma avrebbe vintoe, e poi fai notare esattamente il contrario? :asd:

 

Modificato da mp4/18

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credo che in pochi siano disposti a negare che con la Williams-Renault a sospensioni attive di Mansell (e Prost) avrebbe vinto il mondiale pure Nakajima...

 

e invece nego e sottoscrivo. frentzen, patrese, fisichella, montoya, berger, webber e coulthard che cosa hanno combinato con le supermacchine, racconta?

 

 

Non mi risulta che abbiano guidato la macchina di cui parlavo in quel post (a parte Patrese che ha fatto l'unica cosa che poteva fare con quella macchina: arrivare secondo nel mondiale dietro il compagno di squadra, vincendo qualche gara e regalando alla Williams svariate doppiette).

 

P.s. Ehm...mi sa che stai andando un po' in confusione con le macchine di cui parlo, confondere la Benetton del '95 con le Williams a sospensioni attive di Newey è una chicca mica da ridere. Troppo nervosismo e supponenza probabilmente, datti una calmata così che i tuoi toni e le tue argomentazioni possano giovarne. Non so chi cavolo ti credi di essere per usare sempre certi toni e dire a me che parlo del nulla, mah.

Modificato da Schumi81

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Non mi risulta che abbiano guidato la macchina di cui parlavo in quel post (a parte Patrese che ha fatto l'unica cosa che poteva fare con quella macchina: arrivare secondo nel mondiale dietro il compagno di squadra, vincendo qualche gara e regalando alla Williams svariate doppiette).

 

P.s. Ehm...mi sa che stai andando un po' in confusione con le macchine di cui parlo, confondere la Benetton del '95 con le Williams a sospensioni attive di Newey è una chicca mica da ridere. Troppo nervosismo e supponenza probabilmente, datti una calmata così che i tuoi toni e le tue argomentazioni possano giovarne. Non so chi cavolo ti credi di essere per usare sempre certi toni e dire a me che parlo del nulla, mah.

 

 

ok, non hai capito una fava. strano. fai un bel respirone e riprova perchè in confusione ci sei tu, tutto concitato nel noiosissimo obiettivo dichiarato di dimostrare che vettel vince solo per merito delle super macchine di newey.

 

affermare che anche nakajima vincerebbe con una supermacchina è una cretinata. punto.

la storia è piena di piloti che nonostante vetture da mondiale non sono riusciti a partarsi a casa la vittoria iridata.

fra l'altro sei tu ad ammettere che la benetton 95 per quanto ottima e superiore alla b194 non era la miglior vettura. e infatti la miglior vettura era la fw15 con cui però ne coulthard ne hill hanno saputo combinare gran chè. come mai? racconta...

 

hai poi citato (con supponenza, accusando gli altri di non conoscere la storia della f1) i mondiali 91, 05 06 in cui sicuramente le rispettive vetture non furono le migliori nell'intero arco del campionato, ma lo furono nettamente all'inizio e ciò permise di crearsi quel margine di sicurezza per poter vincere i mondiali.

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@schumi81

i toni che usi così spesso con gli altri utenti stanno diventando inaccettabili. spero ti dia una calmata perché alla prossima che si ricade in questi battibecchi non chiudo il topic ma passo ai provvedimenti

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Ah ah ah, ma certo! I miei toni sono il problema, quelli di mp4/18 vanno benissimo vero? Diciamo piuttosto che siccome le mie opinioni sono in contrasto con le tue allora mi riprendi sui toni, quando c'è un altro proprio qui sopra che usa espressioni e toni davvero inaccettabili e volgari, e lo fa sempre con tutti gli utenti con cui discute, e te non hai nulla da ridire. Assurdo!

Modificato da Schumi81

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L'operato dei moderatori non è contestabile in pubblico, se hai qualcosa da ridire puoi contattarmi in privato.

 

Questione chiusa, si torni in topic subito e la si smetta con questi attacchi tra utenti

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Secondo me guardate tanto le classifiche e poco le gare...

La Benetton nel 94 era una gran macchina (per me pure al livello della Williams se non superiore) tant'è che Hill in gara non teneva MAI il passo di Schumacher (tranne in 2 gare).

Nel 95 andava come il tedesco in gara (ma faceva molte vaccate), quindi si nel 95 ha vinto con una macchina inferiore ma non certo nel 04 che senza squalifiche chiudeva con 40-50 punti su Hill.

Me li ricordo molto bene quei 2 mondiali, non so voi :)

 

Chiedo scusa per l'ot ovviamente volevo solo precisare sulla Benetton.

Questione chiusa per me ;-)

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Una gran macchina, di solito, va forte con entrambi i piloti. Quando una macchina va forte con un solo pilota e l'altra stenta a qualificarsi fra i primi dieci (come accadeva regolarmente nel '94 con la Benetton-Ford), io tendo a dire che "forse" quello che vince ci mette molto del suo. Poi non so come vedete le gare voi. Lo stesso Patrese ammise, molto onestamente, che Schumi aveva un secondo nel piede e una volta, da compagni di squadra, lo umiliò dandogli un secondo o giù di lì con lo stesso telaio che a lui sembrava difettoso.

 

Lo Schumi dell'era Benetton era un autentico "mostro" capace di far sembrare ottime vetture che non lo erano, all'epoca chiunque si rendeva conto della superiorità di macchina della Williams-Renault, e di quanto il tedesco sapesse dominare con una vettura inferiore. Sono dati di fatto, negarli oggi per dar credito alla teoria che vince sempre la macchina migliore vuol dire disconoscere la storia della Formula 1, e negare i meriti di un campione straordinario.

Modificato da Schumi81

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Una gran macchina, di solito, va forte con entrambi i piloti. Quando una macchina va forte con un solo pilota e l'altra stenta a qualificarsi fra i primi dieci (come accadeva regolarmente nel '94 con la Benetton-Ford), io tendo a dire che "forse" quello che vince ci mette molto del suo. Poi non so come vedete le gare voi. Lo stesso Patrese ammise, molto onestamente, che Schumi aveva un secondo nel piede e una volta, da compagni di squadra, lo umiliò dandogli un secondo o giù di lì con lo stesso telaio che a lui sembrava difettoso.

 

Lo Schumi dell'era Benetton era un autentico "mostro" capace di far sembrare ottime vetture che non lo erano, all'epoca chiunque si rendeva conto della superiorità di macchina della Williams-Renault, e di quanto il tedesco sapesse dominare con una vettura inferiore. Sono dati di fatto, negarli oggi per dar credito alla teoria che vince sempre la macchina migliore vuol dire disconoscere la storia della Formula 1, e negare i meriti di un campione straordinario.

 

Sì, ma:

1. nel 1994 il pilota poteva fare molta più differenza di adesso

2. lo Schumacher di quei tempi non avrebbe rivali nemmeno oggi

 

Infatti, negli ultimi anni nessuno dei top driver è mai andato forte con un solo pilota mentre l'altro stenta continuamente a entrare in Q3. Non lo ha fatto Kubica (che Alonso stesso considerava il più forte), non lo ha fatto Hamilton con Kovalainen, non lo ha fatto Alonso con Fisichella e Massa, non lo ha fatto Vettel con Webber, non lo ha fatto Button con Barrichello e lo stesso Schumacher non lo ha più fatto con Barrichello e Massa.

 

Quindi non è un parametro che possa dimostrare nulla rispetto ai piloti attuali, e in questo caso - visto che siamo nel suo topic - di Vettel.

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Una gran macchina, di solito, va forte con entrambi i piloti. Quando una macchina va forte con un solo pilota e l'altra stenta a qualificarsi fra i primi dieci (come accadeva regolarmente nel '94 con la Benetton-Ford), io tendo a dire che "forse" quello che vince ci mette molto del suodinario.

qualcosa non torna.

te non eri fra quelli che diceva che Vettel vince grazie alla gran macchina?

il 2011 su tutti dimostra allora che Vettel ci metteva anche troppo del suo,visto che Webber ha vinto una sola gara (regalata)..

Modificato da Mito Ferrari

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Una gran macchina, di solito, va forte con entrambi i piloti. Quando una macchina va forte con un solo pilota e l'altra stenta a qualificarsi fra i primi dieci (come accadeva regolarmente nel '94 con la Benetton-Ford), io tendo a dire che "forse" quello che vince ci mette molto del suodinario.

qualcosa non torna.

te non eri fra quelli che diceva che Vettel vince grazie alla gran macchina?

il 2011 su tutti dimostra allora che Vettel ci metteva anche troppo del suo,visto che Webber ha vinto una sola gara (regalata)..

 

 

Sì perchè la Benetton del '94 e la Red Bull RB7 sono macchine decisamente paragonabili...

 

P.s. Sempre più desolato da come uno si sforza di argomentare e spiegare, e poi i propri discorsi vengano così sviliti e banalizzati. Io sono "quello che dice che Vettel vince grazie alla macchina", ok.

Modificato da Schumi81

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Vabbè allora se per te la vittoria decreta automaticamente il migliore è inutile anche discutere, di che parliamo?

 

Beh, scusa, ma ti rendi conto di cosa scrivi? Se la vittoria non decreta chi è il migliore, allora, di grazia, che cosa lo fa?

E non parlavo di vittoria singola ed isolata, che può essere fortunosa e/o casuale, bensì del fatto che una vettura come la B195 vinse 11 gare su 17 (9 Schumacher, 2 Herbert) e infine il campionato costruttori con 25 punti di vantaggio su quella che tu chiami la "super Williams". Ora, ripeto, come diavolo si fa a sostenere che la vettura che stra-vince il campionato, non è la vettura migliore? Davvero, posso avere una vera argomentazione da parte tua, che non sia solo una affermazione apodittica?

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Visitatore Rhobar_III

Vabbè allora se per te la vittoria decreta automaticamente il migliore è inutile anche discutere, di che parliamo? Ti ho spiegato perchè non sempre chi ha vinto guidava la vettura in assoluto più valida, ma te ribadisci che è così e basta quindi amen, come dici tu. Io resto della mia, e basta ricordare un po' l'andamento di certi campionati per rendersi conto che, per esempio, la Benetton del '95 non era assolutamente la migliore monoposto del lotto (ok che era di Byrne, ma Byrne non è infallibile tanto quanto Newey e difatti, con la successiva Benetton, Alesi e Berger non combinarono una fava), e che Schumi fece la differenza in una maniera paurosa, in quel biennio. O che la Renault di Alonso, ribadisco, non era affatto una vettura dominante, ottima sì ma meno veloce delle rivali dirette, e che vinse solo grazie alla consistenza e alla tenacia dello spagnolo. Se poi la tesi dev'essere che chiunque vince sempre con la macchina più forte va bene, facciamo finta che sia così, evidentemente non sapete distinguere le doti di un campione che fa la differenza e ci mette del suo da un altro che vince più "comodamente" grazie ai meriti della propria vettura.

 

Per quanto riguarda la Renault di Alonso, nelle prime 4 gare dell'anno era nettamente la vettura migliore di quel momento.

Altrimenti Alonso non avrebbe vinto 3 gare sulle prime 4, e Fisichella non avrebbe vinto la gara di esordio.

 

Poi piano piano arrivò la Mclaren in recupero, ma Alonso, grazie alla superiorità della sua macchina nelle prime 4 gare del mondiale, riuscì a costruire quel margine che, complice l'inaffidabilità della Mclaren (di Newey, ricordatelo), gli permise di non essere mai raggiunto in classifica.

 

Alonso non vinse solo grazie alla consistenza e alla tenacia: senza il "contributo" dei guasti della Mclaren, queste due indiscusse doti del campione spagnolo non sarebbero mai bastate per vincere il mondiale.

Non puoi negare questa cosa.

 

Per quanto riguarda la Benetton di Byrne del 1996/1997, io credo che fossero delle vetture molto valide. Erano semplicemente i piloti che mancavano, perché tutto si può dire di Alesi e Berger, ma non certo che fossero dei campioni.

La differenza che si vide tra Berger e Senna alla Mclaren penso che possa ampiamente dimostrarlo.

 

Tu sei inspiegabilmente convinto di questa teoria: che se hai la miglior vettura del mondiale, ti basta qualsiasi pilota per poterlo vincere.

Allora spiegami il motivo per cui piloti come: Barrichello, Webber, Coulthard, Frentzen, Berger, Herbert, Fisichella, Massa, Patrese (e mi fermo qui), pur disponendo della miglior vettura del mondiale in un determinato momento della loro carriera, non hanno mai vinto un titolo iridato, mentre il loro compagno di squadra con la loro stessa vettura ci riuscì.

 

E ti faccio anche un'altra domanda: quante volte "la vera migliore vettura del mondiale" non si è potuta ammirare per colpa dell'inadeguatezza dei piloti che la pilotavano?

Quante volte sarò successo, in F1?

La risposta è: non lo potremo mai sapere. Ma magari è successo.

Solo che non ce ne siamo mai accorti perchè un determinato team, pur avendo la vettura buona, non aveva i piloti giusti per portala al limite.

 

La mia impressione (non vuole essere mica un'offesa) è che secondo me tu ti lasci troppo influenzare dai pregiudizi e finisci per valutare le cose senza la necessaria lucidità e obiettività.

Non a caso parti sembra che parti dal presupposto che tutte le vetture progettate da Adrian Newey siano sempre state le migliori del campionato (altrimenti quell'uscita sulla Benetton di Alesi e Berger, riferita al 96, facendo intendere che la Williams del 1995 fosse la vettura migliore, non me la spiego).

 

Una gran macchina, di solito, va forte con entrambi i piloti. Quando una macchina va forte con un solo pilota e l'altra stenta a qualificarsi fra i primi dieci (come accadeva regolarmente nel '94 con la Benetton-Ford), io tendo a dire che "forse" quello che vince ci mette molto del suo. Poi non so come vedete le gare voi. Lo stesso Patrese ammise, molto onestamente, che Schumi aveva un secondo nel piede e una volta, da compagni di squadra, lo umiliò dandogli un secondo o giù di lì con lo stesso telaio che a lui sembrava difettoso.

 

Lo Schumi dell'era Benetton era un autentico "mostro" capace di far sembrare ottime vetture che non lo erano, all'epoca chiunque si rendeva conto della superiorità di macchina della Williams-Renault, e di quanto il tedesco sapesse dominare con una vettura inferiore. Sono dati di fatto, negarli oggi per dar credito alla teoria che vince sempre la macchina migliore vuol dire disconoscere la storia della Formula 1, e negare i meriti di un campione straordinario.

 

Questa è la teoria.

Non è mica detto che debba essere per forza così.

 

Una gran macchina va forte con entrambi i piloti se entrambi i piloti sono capaci di farla andare forte.

 

Ma se a un campione affianchi un pilota meno veloce, per valutare la competitività della sua vettura non devi basarti solo sulla velocità del secondo pilota: sarebbe un giudizio di parte, incompleto e non corretto.

 

Ciò che devi valutare è il famoso "pacchetto": macchina, pilota, squadra.

E' il pacchetto che vince, non la sola vettura, e non il solo pilota.

 

Se la pensi diversamente, devo dire che hai un modo molto strano di valutare ciò che succede in F1.

Ma nessuno ti vieta di pensarla come la pensi tu, ci mancherebbe.

Modificato da Rhobar_III

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Vabbè allora se per te la vittoria decreta automaticamente il migliore è inutile anche discutere, di che parliamo?

 

Beh, scusa, ma ti rendi conto di cosa scrivi? Se la vittoria non decreta chi è il migliore, allora, di grazia, che cosa lo fa?

E non parlavo di vittoria singola ed isolata, che può essere fortunosa e/o casuale, bensì del fatto che una vettura come la B195 vinse 11 gare su 17 (9 Schumacher, 2 Herbert) e infine il campionato costruttori con 25 punti di vantaggio su quella che tu chiami la "super Williams". Ora, ripeto, come diavolo si fa a sostenere che la vettura che stra-vince il campionato, non è la vettura migliore? Davvero, posso avere una vera argomentazione da parte tua, che non sia solo una affermazione apodittica?

 

 

La miglior macchina del 95 era la Williams-Renault, punto e fine. Chiunque abbia visto quel mondiale sa che è così e sa che a fare la differenza, e a permettere alla Benetton di dominare, era la classe di Schumacher (così come a fare la differenza in negativo, sulla Williams, erano le cappellate di Hill). Le cose stanno così, e trovo assurde due cose:

 

- negare una verità riconosciuta da chiunque abbia seguito quel periodo storico della F1 (ti ho citato la dichiarazione di Patrese, potrei citarne altre come quella di Alboreto che, in un'intervista ad Autosprint, dichiarò apertamente che era Schumi che faceva sembrare ottima la Benetton, poichè questa era la solita vettura "buona, ma non eccezionale": evidentemente Alboreto e Patrese, che di Schumi è stato anche compagno di squadra, erano due incompetenti che non sapevano di che parlavano)

 

- non contemplare minimamente la possibilità che un pilota sappia metterci del suo e fare la differenza, pensare che una macchina vada forte e vinca sempre e soltanto per propri meriti, anche quando l'altra (uguale) viaggia nelle retrovie o comunque fatica ad arrivare a podio, come accadeva coi compagni di squadra di Schumi in Benetton (e spesso anche con le prime Ferrari). Il che è piuttosto triste, per un sedicente appassionato di F1.

 

Ciò detto non risponderò più in argomento, poichè siamo OT e anche perchè trovo scorretto falsificare così impunemente una realtà storica solo per portare avanti le proprie tesi.

Modificato da Schumi81

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Una gran macchina, di solito, va forte con entrambi i piloti. Quando una macchina va forte con un solo pilota e l'altra stenta a qualificarsi fra i primi dieci (come accadeva regolarmente nel '94 con la Benetton-Ford), io tendo a dire che "forse" quello che vince ci mette molto del suodinario.

qualcosa non torna.

te non eri fra quelli che diceva che Vettel vince grazie alla gran macchina?

il 2011 su tutti dimostra allora che Vettel ci metteva anche troppo del suo,visto che Webber ha vinto una sola gara (regalata)..

Bravo hai centrato il punto.

Il 2011 di vettel è tranquillamente paragonabile ai mondiali di schumi in Benetton secondo il suo modo di ragionare

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Tu sei inspiegabilmente convinto di questa teoria: che se hai la miglior vettura del mondiale, ti basta qualsiasi pilota per poterlo vincere.

Allora spiegami il motivo per cui piloti come: Barrichello, Webber, Coulthard, Frentzen, Berger, Herbert, Fisichella, Massa, Patrese (e mi fermo qui), pur disponendo della miglior vettura del mondiale in un determinato momento della loro carriera, non hanno mai vinto un titolo iridato, mentre il loro compagno di squadra con la loro stessa vettura ci riuscì.

 

 

 

Beh, tra questi piloti, Massa è andato molto vicino a vincere il titolo, se non fosse stato per la rottura a Budapest e il fattaccio di Singapore ora avrebbe un mondiale che era almeno meritato per quanto visto nel 2008.

Gli altri piloti che tu citi non sono mai andati all'ultima gara a giocarsi un mondiale come Felipe ,avendo tanta pressione addosso e vincendo una gara difficilissima sul bagnato-asciutto,una gara di difficile lettura...

Forse Webber l'ha fatto nel 2010,ma all'ultima gara non ha fatto come Felipe nel 2008,ma si è perso dietro ad Alonso!!

Per gli altri piloti invece, il nulla da commentare sulla lotta al titolo!!

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qualcosa non torna.

 

te non eri fra quelli che diceva che Vettel vince grazie alla gran macchina?

il 2011 su tutti dimostra allora che Vettel ci metteva anche troppo del suo,visto che Webber ha vinto una sola gara (regalata)..

 

 

Sì perchè la Benetton del '94 e la Red Bull RB7 sono macchine decisamente paragonabili...

 

P.s. Sempre più desolato da come uno si sforza di argomentare e spiegare, e poi i propri discorsi vengano così sviliti e banalizzati. Io sono "quello che dice che Vettel vince grazie alla macchina", ok.

 

 

desolato rileggiti cosa hai scritto:se c'è molta differenza di prestazioni tra compagni di squadra con la stessa vettura significa che uno dei due ci mette molto del suo.Se questo ragionamento (che mi può anche stare bene) lo applichi a Schumacher nel '95 non vedo perchè non dovresti applicarlo anche a Vettel nel 2011 visto l'imbarazzante confronto con Webber (12 vittorie Vettel - 1 vittoria Webber,donata da Vettel)

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Ancora mi chiedo dove ho mai negato che Vettel sia infinitamente più forte di Webber (che personalmente reputo un pilota mediocrissimo).

 

Sono semplicemente situazioni diverse. L'analisi dei due campionati lascia chiaramente intendere che la Benetton del '95 non era la miglior vettura del lotto (che era la Williams), ma grazie a Schumi riuscì ugualmente a dominare e vincere il campionato. Il vero valore di quelle Benetton lo si è sempre visto con altri piloti che non fossero Schumacher: Brundle, Patrese, Verstappen, Herbert, Alesi, Berger....tutti piloti che navigavano in zona punti e qualche sporadica volta a podio, a parte un paio di vittorie fortunose. Ribadisco che fior di piloti hanno ammesso senza problemi che era Schumacher a fare la differenza, quindi non capisco proprio di cosa stiamo discutendo a meno che vogliate improvviamente negare che il 7 volte campione del mondo fosse il "mostro" che conosciamo.

 

Sull'altro fronte abbiamo una Red Bull chiaramente dominante, anzi la più dominante in assoluto (lo hanno sempre ammesso tranquillamente anche i più strenui difensori di Vettel), quella con gli scarichi bassi che spadroneggiò in campionato senza che ci fosse una sola monoposto rivale in grado di contrastarla. Vettel, semplicemente la sfruttò al massimo, perchè se metti un pilota veloce come lui su un razzo simile, il campionato non può che finire prima di cominciare. Ma dire che in quel caso ha fatto la differenza come Schumacher con le sue Benetton, è semplicemente un insulto alla storia della Formula 1, un ribaltare concetti e verità storiche che francamente trovo assurdo.

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