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Eraserhead

Siete credenti?

Siete credenti?  

51 utenti hanno votato

  1. 1. In cosa credete?

    • Credo nel dio Cristiano.
    • Credo nel dio di un'altra religione.
      0
    • Credo in diversi d?i.
    • Credo in un dio che esula dalla religione.
    • Non credo in nessun dio.
    • Non so.


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invece di scendere in campo e fare in modo che essa sparisca dalla faccia della terra

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Certo che fa proprio peso leggere :asd:

 

Ho detto una cosa molto chiara: dato che ritengo la guerra una cosa assolutamente abominevole, mi tengo lontano da posizioni che mi permetterebbero di farla.

 

Ma quindi, visto che siamo tutti uomini fallibili, il cattolicesimo non esiste?

 

Siccome c'? stato Stalin e compagni, ecco *** dare addosso al comunismo in s? perch? i suoi buoni propositi portano all'orrore.

 

Beh, allora, visto che tu sei debole, che i Papi e la Chiesa e le loro "imprese" sono un fatto storico, resta la conclusione che, nonostante tu creda in Dio, nessuno sulla terra pu? definirsi cattolico. Nessuno, nemmeno i santi.

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invece di scendere in campo e fare in modo che essa sparisca dalla faccia della terra

Io non ci penso nemmeno. In questo paese per far politica devi sporcarti le mani o quanto meno scendere a compromessi, se non lo fai sei fuori. A meno che non sei talmente potente da potertene sbattere di tutti.

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Se la tua tentazione ? tanto forte da farti pensare gi? adesso che potresti cedere ad essa, allora non vedo questa "forte opposizione ad ogni guerra".

 

Anzi, in astratto ci si dovrebbe augurare che proprio i cattolici VERI con "forte opposizione all'abominio di ogni guerra" scendano in politica. E invece, essi non vogliono sporcarsi le mani e preferiscono votare gente che si sporchi al posto loro...

 

Io credo che sia criminale il cittadino di uno Stato "democratico" che vota un Capo di Governo che decida di bombardare Paesi esteri, mentre il cittadino di uno Stato "dittatoriale" non ha modo di opporsi al suo satrapo.

 

E allora, che significato ha bombardare i civili innocenti di un popolo che gi? subisce il suo dittatore? Che significato c'? nel distruggere milioni di vite in decine di Paesi, se loro non c'entrano?

 

Sar? una mia impressione, ma credo che tu nel tuo intimo approvi pienamente molte guerre passate o in corso, di cui peraltro nessun normale cittadino conosce le vere, sporchissime, implicazioni. E di cui preferisce ignorare gli effetti, ben assistito dai menzogneri e omertosi mass media...

I cattolici seri in politica ci sono...ma non hanno la possibilit? di cambiare un bel nulla purtroppo. Io non mi sento all'altezza di poter fare scelte cos? importanti, anche perch? potrei essere tentato di non agire secondo i miei principi morali. Per questo motivo me ne tengo lontano ed evito di commettere abomini.

 

Comunque sar? la quarta volta che scrivo la stessa cosa...evidentemente il ragionamento non ? cos? semplice come sembra a me...mah...

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Ma quindi, visto che siamo tutti uomini fallibili, il cattolicesimo non esiste?

 

Siccome c'? stato Stalin e compagni, ecco *** dare addosso al comunismo in s? perch? i suoi buoni propositi portano all'orrore.

 

Beh, allora, visto che tu sei debole, che i Papi e la Chiesa e le loro "imprese" sono un fatto storico, resta la conclusione che, nonostante tu creda in Dio, nessuno sulla terra pu? definirsi cattolico. Nessuno, nemmeno i santi.

Guarda caso, i santi sono quelli che hanno sempre pi? peccati da confessare rispetto agli altri...

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Certo che fa proprio peso leggere :asd:

 

Ho detto una cosa molto chiara: dato che ritengo la guerra una cosa assolutamente abominevole, mi tengo lontano da posizioni che mi permetterebbero di farla.

 

Pensi che, tenendoti tu lontano dalla politica (che ti definisci "forte oppositore all'abominio di ogni guerra"), e e delegando tale compito ad altri con meno fede di te e con pi? inclinazione alla violenza militare, tu ti sia comportato moralmente bene, da buon cattolico?

Modificato da sundance76

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Ci sono molti cattolici che conosco che non votano proprio per questo motivo.

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I cattolici seri in politica ci sono...ma non hanno la possibilit? di cambiare un bel nulla purtroppo.

 

 

Purtroppo? Per fortuna, dico io...

 

E comunque influiscono eccome. Basta vedere le leggi su cose sacrosante come le cellule staminali che hanno subito un ostruzionismo assurdo da parte dei cattolici...

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Certo che fa proprio peso leggere :asd:

 

Ho detto una cosa molto chiara: dato che ritengo la guerra una cosa assolutamente abominevole, mi tengo lontano da posizioni che mi permetterebbero di farla.

quindi era un altro quello che qualche mese fa diceva

"Comunque vabb?...mi rendo conto di essere troppo radicale per l'ideologia politically correct che impera oggi nel mondo...fosse per me ci sarebbero intere culture da abbattere con la violenza (una ? quella musulmana, non ne dico altre se no comincia un discorso infinito)."

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quindi era un altro quello che qualche mese fa diceva

"Comunque vabb?...mi rendo conto di essere troppo radicale per l'ideologia politically correct che impera oggi nel mondo...fosse per me ci sarebbero intere culture da abbattere con la violenza (una ? quella musulmana, non ne dico altre se no comincia un discorso infinito)."

 

No, no, era proprio Ferrarista, ora che ci penso.

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quindi era un altro quello che qualche mese fa diceva

"Comunque vabb?...mi rendo conto di essere troppo radicale per l'ideologia politically correct che impera oggi nel mondo...fosse per me ci sarebbero intere culture da abbattere con la violenza (una ? quella musulmana, non ne dico altre se no comincia un discorso infinito)."

 

Questo ? forse un discorso da cattolico che si professa oppositore con forza dell'abominio di tutte le guerre, che solo come tentazione ipotetica potrebbe essere portato a scatenare qualche volta la guerra??

 

No. A me personalmente sembra il discorso di chi condivide pienamente le guerre e le userebbe in modo normale, abituale, tantissime volte, per eliminare violentemente qualunque cultura diversa dalla sua.

Modificato da sundance76

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quindi era un altro quello che qualche mese fa diceva

"Comunque vabb?...mi rendo conto di essere troppo radicale per l'ideologia politically correct che impera oggi nel mondo...fosse per me ci sarebbero intere culture da abbattere con la violenza (una ? quella musulmana, non ne dico altre se no comincia un discorso infinito)."

Ho forse detto che era l'espressione del pensiero di un buon cristiano? Non mi pare. Allo stesso modo non mi pare che io vada ad ammazzare i musulmani. La tentazione ? una cosa, caderci ? un'altra cosa. Anche Cristo ? stato tentato di avere potere, denaro, di evitare una morte sofferente...eppure non ? caduto nelle tentazioni. Il buon cristiano si vede da come agisce, non solo da come pensa. Per citarne una: San Francesco si buttava nudo nella neve per vincere i "bollenti spiriti"...e ne posso citare all'infinito.

Modificato da Ferrarista

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troppo comodo, hai detto prima che se le faccessero altri politici ecc andrebbe bene

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E' troppo comodo ragionare cos?, caro mio... :asd:

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credere a queste condizioni ? troppo comodo.

l'uomo si inventa il gioco di ruolo e d? i poteri ai vari personaggi, poi sceglie di rispettare le regole o meno, chi ? il vero Dio, l'uomo o Dio stesso?

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Ecco perch? secondo me le religioni sono una cosa negativa. Uno si sente superiore all'altro, e lo stesso fa l'altro, e ci si mena.

 

Io ho sempre rispettato gli ebrei, i neri, gli africani, quelli dell'Est europeo e chiunque non dimostrasse ostilit?. Non mi frega nulla di dove va a pregare la domenica o del colore della sua pelle.

 

Quindi per me un ebreo ? degno del massimo rispetto, e non deve assolutamente essere discriminato razzialmente.

 

Ma il Vecchio Testamento ? un testo di un razzismo estremo. Come ci si pu? definire "popolo eletto da Dio" rispetto a tutti gli altri popoli?

 

Come pu? Ferrarista definire l'INTERA cultura musulmana come un qualcosa da distruggere con la violenza?

 

Ma com'? possibile che un Cattolico, coi suoi Vangeli ecc. e con l'esempio di uno come Ges?, possa anche solo pensare di essere superiore a tante culture e che sia opportuno distruggerle ed estirparle con la violenza?

 

Sono le stesse parole degli Inquisitori del '200, '300, '400, '500, '600....

 

Forse hai ragione Michele: stai lontano dalla politica, altrimenti finisce come le visioni di Christopher Walken sul futuro del politico Martin Sheene nel film "La zona morta", o nell'albo "Ti ho visto morire" di DYD....

Meglio andare alle Giornate Mondiali della Giovent?. La generazione che avr? in mano il mondo domani.

Modificato da sundance76

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troppo comodo, hai detto prima che se le faccessero altri politici ecc andrebbe bene

Dove? Quando? Ho detto che lascio ad altri le decisioni...questo non vuol dire che gli altri facciano le scelte giuste.

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Ecco perch? secondo me le religioni sono una cosa negativa. Uno si sente superiore all'altro, e lo stesso fa l'altro, e ci si mena.

 

Io ho sempre rispettato gli ebrei, i neri, gli africani, quelli dell'Est europeo e chiunque non dimostrasse ostilit?. Non mi frega nulla di dove va a pregare la domenica o del colore della sua pelle.

 

Quindi per me un ebreo ? degno del massimo rispetto, e non deve assolutamente essere discriminato razzialmente.

 

Ma il Vecchio Testamento ? un testo di un razzismo estremo. Come ci si pu? definire "popolo eletto da Dio" rispetto a tutti gli altri popoli?

 

Come pu? Ferrarista definire l'INTERA cultura musulmana come un qualcosa da distruggere con la violenza?

 

Ma com'? possibile che un Cattolico, coi suoi Vangeli ecc. e con l'esempio di uno come Ges?, possa anche solo pensare di essere superiore a tante culture e che sia opportuno distruggerle ed estirparle con la violenza?

 

Sono le stesse parole degli Inquisitori del '200, '300, '400, '500, '600....

 

Forse hai ragione Michele: stai lontano dalla politica, altrimenti finisce come le visioni di Christopher Walken nel film "La zona morta", o nell'albo "Ti ho visto morire" di DYD....

Un momento: io ho parlato di culture, non di uomini. Io ritengo che ci siano alcune culture che facciano solo male all'uomo e purtroppo esistono persone che vivono condizionate dal fatto di nascere all'interno di una cultura. Per me ? da estirpare anche una certa forma di cultura cristiana, fatta di bigottismo, ignoranza e paganesimo.

 

Ma comunque sia chiaro: io no ho mai detto di pensare certe cose in quanto cristiano. Si tratta del mio pensiero personale (che tra l'altro non ? neanche condiviso dal grosso della Chiesa Cattolica) e in quanto tale pu? essere anche in contrasto con la condotta di vita che cerco di condurre. Credo che ? forse la sesta volta che dico che il pensiero ? una cosa e le azioni sono un'altra cosa. Un conto ? essere tentati, un conto ? cadere in tentazione.

 

Francamente sono pure stanco di ripetere allo sfinimento sempre le stesse cose...mi piacerebbe se la discussione fosse pi? ampia e si trattassero altri argomenti. Sulla questione coerenza ho gi? detto come la penso.

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Un momento: io ho parlato di culture, non di uomini. Io ritengo che ci siano alcune culture che facciano solo male all'uomo e purtroppo esistono persone che vivono condizionate dal fatto di nascere all'interno di una cultura. Per me ? da estirpare anche una certa forma di cultura cristiana, fatta di bigottismo, ignoranza e paganesimo.

 

Ma comunque sia chiaro: io no ho mai detto di pensare certe cose in quanto cristiano. Si tratta del mio pensiero personale (che tra l'altro non ? neanche condiviso dal grosso della Chiesa Cattolica) e in quanto tale pu? essere anche in contrasto con la condotta di vita che cerco di condurre. Credo che ? forse la sesta volta che dico che il pensiero ? una cosa e le azioni sono un'altra cosa. Un conto ? essere tentati, un conto ? cadere in tentazione.

 

Francamente sono pure stanco di ripetere allo sfinimento sempre le stesse cose...mi piacerebbe se la discussione fosse pi? ampia e si trattassero altri argomenti. Sulla questione coerenza ho gi? detto come la penso.

 

Ferrarista, ? MOLTO SEMPLICE.

 

Uno ? cattolico se il pensiero cattolico coincide col suo.

 

Se tu PENSI che alcune "culture vadano estirpate con la Violenza", a mio parere non sei cattolico.

 

Se alcune cose del cattolicesimo non coincidono col tuo pensiero, non ? obbligatorio autodefinirsi cattolici.

 

P.S.

 

Cosa significa "estirpare con la violenza le culture" e non gli "uomini"?

Modificato da sundance76

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E' semplicemente un cattolico che commette dei peccati, come tutti. La prova del nove sta proprio in questo: nel non peccare, nel pentirsi se si ? peccato, di resistere alla tentazione di peccare.

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