Ferrari 150° Italia

[Bertoku 1]

Ma che. Tra pochissimo si torna a vincere, altro che prossima stagione

Puoi scommetterci

 

[gerardopernientecodardo 21]

Ma che. Tra pochissimo si torna a vincere, altro che prossima stagione

Anche secondo me...

[Icemann 1]

A Valencia doppietta Ferrari. Dominio Rosso assoluto.

[Visitatore Rhobar_III]

Non so se qualcuno ne ha gi? accennato, ma ho notato una cosa abbastanza significativa.

 

Sembra che la Ferrari 150? Italia sia pi? competitiva con serbatoio pieno, che non a serbatoio vuoto.

Non ? soltanto per via delle gomme che si montano, secondo me.

Perch? ? pur vero che nello stint finale tutti montano le gomme "prime", e quindi la Ferrari perde competitivit? rispetto agli altri.

 

Per?, se ci fate caso, mentre a inizio gara il gap dalla Red Bull ? di pochi decimi, man mano che si svuota il serbatoio, il gap dalla Red Bull torna a salire ai livelli della qualifica, se non di pi?.

Indipendentemente dalle gomme usate.

 

Alonso ieri ? stato pimpante con Webber almeno fino a met? gara, quando aveva appena passato Webber da pochi giri.

Per? Webber ha subito cominciato a girare fortissimo anche standogli alle spalle, da l? a poco.

 

Nell'ultimo stint con le gomme "option", Webber aveva ripassato Alonso al pit-stop, e sembrava allungare inesorabilmente su di lui.

Alonso ha riguadagnato la posizione sfruttando un paio di errori di guida di Webber con le gomme "prime", nei due giri in cui ? stato fuori con le "option".

 

Poi con le "prime" chiaramente Vettel ? scappato via, mentre Webber non ha potuto attaccare la Ferrari per colpa di una noia al cambio alle marce basse.

 

A parte questo, sembra proprio che fino a quando c'? tanta benzina a bordo, la Ferrari regge in parte il confronto.

Quando la benzina ? poca, la Ferrari diventa via via meno competitiva.

 

E' successo lo stesso anche in Turchia, in Spagna e in Cina.

 

Da cosa pu? essere dovuto?

Si diceva a inizio anno che la Ferrari aveva ridotto del 10% il consumo di carburante rispetto all'anno scorso, perch? ? risaputo che il motore 056 bevesse un po' troppo.

Quindi non ? che ora la Ferrari ha un vantaggio in termini di peso benzina nei primi giri della gara?

Probabilmente ora consuma meno degli altri, quindi imbarca anche meno benzina rispetto agli altri.

Meno benzina significa minor peso, e minor peso si traduce in migliori prestazioni.

Poi man mano che il carburante si consuma e il livello diventa identico, la differenza scema.

 

Altra cosa che pu? influire, sempre sul carburante, ? il discorso legato agli scarichi soffiati.

Si dice che la Red Bull sia la pi? avanti da questo punto di vista: ma allora se il suo sistema sfrutta molto carburante in rilascio, ? probabile che il suo serbatoio sia pi? grande rispetto a quello delle altre vetture.

Quindi magari ? anche per questo motivo che a inizio gara la Red Bull non sembra cos? efficace come in prova.

 

Sono convinto che da Silverstone potremmo forse vedere una Red Bull meno forte in qualifica, ma probabilmente anche pi? forte in gara, perch? se dovr? imbarcare meno benzina, avr? un vantaggio.

 

Rimanendo in tema di peso benzina, c'? da considerare il discorso legato alla ripartizione dei pesi.

La ripartizione dei pesi per regolamento ? fissata quest'anno entro una certa soglia.

Ma che succede quando la vettura ha il pieno?

La ripartizione dei pesi rimane su valori simili, o cambia abbastanza?

Io credo che cambi: a serbatoi vuoti, ci sar? meno peso sull'asse posteriore della vettura, mentre a serbatoi pieni vi sar? pi? peso verso il posteriore.

Forse un 3/4% di differenza ci pu? essere.

 

La Red Bull sembra essere una vettura che estremizza la sua prestazione sul concetto dell'assetto picchiato verso il basso sul davanti.

Ma col serbatoio pieno secondo me il posteriore ? per forza di cose pi? basso rispetto al suolo, quindi il diffusore avr? meno aria, meno deportanza e di conseguenza le prestazioni ottimali sono inferiori rispetto a quelle ottimali della qualifica.

Ecco perch? c'? pi? differenza in qualifica e a fine gara rispetto alla Ferrari, ovvero quando con poco peso la RBR pu? andare col suo assetto basso davanti e alto dietro.

 

Non so se qualcuno di voi aveva mai notato queste cose.

[ema00 859]

il fatto che la Ferrari avesse problemi con il serbatoio vuoto l'ho notato anche io, per? non sapevo dare spiegazioni.

[Kraven Van Helsing 42]

Sono valutazioni interessanti, ma come avere conferma?

[The King of Spa 637]

forse il peso del carburante aiuta la Ferrari nei suoi problemi di grip, poi il finale fatto con le gomme meno performanti e la vettura leggera li mettono in risalto.

[The-Flying-Finn 4631]

Sono valutazioni interessanti, ma come avere conferma?

Silverstone?

[The King of Spa 637]

Nella Ferrari crescono gli uomini di Pat Fry! Con l'arrivo di Daraker sono gi? quattro gli ex tecnici di Woking approdati a Maranello

 

La Ferrari secondo Pat Fry. La squadra del Cavallino rampante sta gradualmente cambiando faccia secondo le indicazioni che sono state fornite a Stefano Domenicali dal tecnico inglese. Gli innesti sono graduali, ma molto mirati, nel tentativo di rafforzare il Reparto Corse nei punti che il responsabile dell'autotelaio (non ? stato nominato Direttore Tecnico al posto di Aldo Costa) riteneva deboli per attaccare la supremazia della Red Bull Racing.

 

Qualcuno ha letto in questo orientamento politico la bocciatura della Ferrari ?tutta italiana? che era stata lanciata dal presidente Luca di Montezemolo dopo l'uscita di Ross Brawn e Jean Todt: i risultati, in effetti, non sono stati esaltanti anche se nel 2007 ? arrivato il titolo piloti con Kimi Raikkonen e per ben altre due volte il mondiale si ? letteralmente ?volatilizzato? all'ultimo Gp.

 

Si ? anche detto che ci fosse Flavio Briatore a ?ispirare? dall'esterno Fernando Alonso (il manager piemontese ? sempre molto ascoltato dal campione spagnolo) con consigli per gli acquisti molto mirati: ? per questo che aveva preso quota la candidatura di Pat Symonds, ex Renault rimasto coinvolto proprio con Flavio nel ?Singapore-gate?. Un tecnico molto esperto e capace, ma sicuramente impresentabile per una squadra come la Ferrari che ha sempre fatto della legalit? e il rispetto delle regole un elemento distintivo.

 

Pat Fry, insomma, il mercato lo ha agitato nel bacino che meglio conosce, quello della McLaren. L'occhialuto tecnico britannico, infatti, sta portando avanti un piano molto chiaro con l'intenzione di avere un uomo di fiducia in tutti i gangli nevralgici del Reparto Corse di Maranello.

 

Aldo Costa, per esempio, non aveva fatto i salti mortali quando gli era stato annunciato a inizio anno l'arrivo di Neil Martin. L'ex specialista informatico della Red Bull Racing ? stato preso per dare vita ad un nuovo reparto di sviluppo delle strategie a Maranello, ma non faceva parte del ?borsino? del Direttore Tecnico. Neil era stato caldeggiato a Domenicali proprio da Pat Fry che ne aveva apprezzato le doti a Woking dove ? stato fino al 2007: nella squadra di Dennis era una figura molto apprezzata che era arrivata ad essere team leader ? operational research.

 

In contemporanea a Martin subito dopo il Capodanno sono arrivati in Italia altri due uomini chiesti dal tecnico 47 enne di Shepperton: il primo ? Giacomo Tortora, un italiano (a riprova che non ci sono affatto preclusioni per i nostri) al quale ? stata affidata la responsabilit? della simulazione, mentre il secondo ? Ioannis Veludis, un greco molto bravo che ha implementato l'area del CFD (Computational Fluid Dynamics).

 

Ora ? il momento di un pezzo da novanta: si tratta di Rupart Daraker, un tecnico di orgine indiana che ? stato tenuto a lungo nascosto nell'urna di Woking e per questo non ? mai assurto alle pagine dei giornali. Darekar ? un'aerodinamico che andr? a rinforzare un'area che di recente ha subito molto critiche perch? i dati della 150? Italia letti in galleria del vento non combaciavano con quelli della pista.

 

Darekar avr? l'opportunit? di lavorare con il wind tunnel di Renzo Piano completamente rivisto ed allargato secondo i crismi della moderna F.1 con modelli in scala al sessanta per cento, anzich? al quaranta per cento come sono stati usati fino allo scorso anno. In attesa che la nuova struttura di Maranello sia attiva affiancher? Nikolas Tombazis in una delle due gallerie del vento che la Toyota ha messo a disposizione del team del Cavallino a Colonia.

 

Compatibilmente con il blocco degli organici imposto dall'agreement della FOTA, la Ferrari potrebbe chiedere la consulenza ad un tecnico molto abile nella lettura e nell'interpretazione delle regole (vi ricordate le grandi intuizioni di Rory Byrne?) in modo da impostare il progetto della monoposto 2012 su basi meno classiche rispetto alle monoposto che l'hanno preceduta. Per questo ruolo si sono fatti i nomi pi? fantasiosi, dopo che Adrian Newey ha declinato l'offerta che gli era arrivata dal Cavallino.

 

In questo caso si tratterebbe di un progettista ancora giovane, ma gi? della vecchia guardia, capace di disegnare una monoposto intera da solo. Di chi stiamo parlando? Lo scopriremo nei prossimi giorni: un fatto ? sicuro. Domenicali non vuole affidare tutto il potere tecnico nelle mani seppur esperte di Pat Fry, per cui alcuni innesti saranno indipendenti dalle scelte dell'inglese, ma utili a far crescere il potenziale e la concorrenza di idee all'interno del Reparto Corse.

 

In attesa di ulteriori colpi di mercato, aspettiamo che Daraker lasci la Gran Bretagna per venire in Emilia Romagna. Il bravo Alberto Antonini di Autosprint ? stato il primo a portare alla luce il colpaccio della Ferrari, anticipando anche il comunicato ufficiale del Cavallino che ? previsto prima di Silverstone.

[Bertoku 1]

No capisco perch? se tutti questi tecnici sono cos? fenomeni come si dice alla McLaren se li lasciano scappare.

[Ferrarista 1713]

La storia del serbatoio pieno potrebbe avere a che fare col bilanciamento. Non dimentichiamo che quest'anno la distribuzione dei pesi ? uguale per tutti...magari la Ferrari, non potendo equilibrare la vettura a proprio piacimento, ne risente a serbatoio vuoto. Mi sembra una spiegazione plausibile, ma ? solo una mia idea.

[crucco 4268]

La storia del serbatoio pieno potrebbe avere a che fare col bilanciamento. Non dimentichiamo che quest'anno la distribuzione dei pesi ? uguale per tutti...magari la Ferrari, non potendo equilibrare la vettura a proprio piacimento, ne risente a serbatoio vuoto. Mi sembra una spiegazione plausibile, ma ? solo una mia idea.

Come siamo messi a baricentro? Se non sbaglio (correggetemi), i piloti della Ferrari sono seduti "sopra" le batterie del KERS... anche questo fatto potrebbe pure influire un po'.

[Ferrarista 1713]

Come siamo messi a baricentro? Se non sbaglio (correggetemi), i piloti della Ferrari sono seduti "sopra" le batterie del KERS... anche questo fatto potrebbe pure influire un po'.

Dici che le batterie gli fanno bruciare il c*lo?

[The-Flying-Finn 4631]

Forse per questo allora (fino ad ora) ad Alonso non gli funziona come dio comanda.

[salviador 25]

No capisco perch? se tutti questi tecnici sono cos? fenomeni come si dice alla McLaren se li lasciano scappare.

 

 

forse perch? la ferrari li pagano "profumatamente" e alla mclaren non se lo possono permettere, cos? i tecnici giustamente scappano dal migliore offerente

[cascorosso 1]

Nella Ferrari crescono gli uomini di Pat Fry! Con l'arrivo di Daraker sono gi? quattro gli ex tecnici di Woking approdati a Maranello

 

La Ferrari secondo Pat Fry. La squadra del Cavallino rampante sta gradualmente cambiando faccia secondo le indicazioni che sono state fornite a Stefano Domenicali dal tecnico inglese. Gli innesti sono graduali, ma molto mirati, nel tentativo di rafforzare il Reparto Corse nei punti che il responsabile dell'autotelaio (non ? stato nominato Direttore Tecnico al posto di Aldo Costa) riteneva deboli per attaccare la supremazia della Red Bull Racing.

 

Qualcuno ha letto in questo orientamento politico la bocciatura della Ferrari ?tutta italiana? che era stata lanciata dal presidente Luca di Montezemolo dopo l'uscita di Ross Brawn e Jean Todt: i risultati, in effetti, non sono stati esaltanti anche se nel 2007 ? arrivato il titolo piloti con Kimi Raikkonen e per ben altre due volte il mondiale si ? letteralmente ?volatilizzato? all'ultimo Gp.

 

Si ? anche detto che ci fosse Flavio Briatore a ?ispirare? dall'esterno Fernando Alonso (il manager piemontese ? sempre molto ascoltato dal campione spagnolo) con consigli per gli acquisti molto mirati: ? per questo che aveva preso quota la candidatura di Pat Symonds, ex Renault rimasto coinvolto proprio con Flavio nel ?Singapore-gate?. Un tecnico molto esperto e capace, ma sicuramente impresentabile per una squadra come la Ferrari che ha sempre fatto della legalit? e il rispetto delle regole un elemento distintivo.

 

Pat Fry, insomma, il mercato lo ha agitato nel bacino che meglio conosce, quello della McLaren. L'occhialuto tecnico britannico, infatti, sta portando avanti un piano molto chiaro con l'intenzione di avere un uomo di fiducia in tutti i gangli nevralgici del Reparto Corse di Maranello.

 

Aldo Costa, per esempio, non aveva fatto i salti mortali quando gli era stato annunciato a inizio anno l'arrivo di Neil Martin. L'ex specialista informatico della Red Bull Racing ? stato preso per dare vita ad un nuovo reparto di sviluppo delle strategie a Maranello, ma non faceva parte del ?borsino? del Direttore Tecnico. Neil era stato caldeggiato a Domenicali proprio da Pat Fry che ne aveva apprezzato le doti a Woking dove ? stato fino al 2007: nella squadra di Dennis era una figura molto apprezzata che era arrivata ad essere team leader ? operational research.

 

In contemporanea a Martin subito dopo il Capodanno sono arrivati in Italia altri due uomini chiesti dal tecnico 47 enne di Shepperton: il primo ? Giacomo Tortora, un italiano (a riprova che non ci sono affatto preclusioni per i nostri) al quale ? stata affidata la responsabilit? della simulazione, mentre il secondo ? Ioannis Veludis, un greco molto bravo che ha implementato l'area del CFD (Computational Fluid Dynamics).

 

Ora ? il momento di un pezzo da novanta: si tratta di Rupart Daraker, un tecnico di orgine indiana che ? stato tenuto a lungo nascosto nell'urna di Woking e per questo non ? mai assurto alle pagine dei giornali. Darekar ? un'aerodinamico che andr? a rinforzare un'area che di recente ha subito molto critiche perch? i dati della 150? Italia letti in galleria del vento non combaciavano con quelli della pista.

 

Darekar avr? l'opportunit? di lavorare con il wind tunnel di Renzo Piano completamente rivisto ed allargato secondo i crismi della moderna F.1 con modelli in scala al sessanta per cento, anzich? al quaranta per cento come sono stati usati fino allo scorso anno. In attesa che la nuova struttura di Maranello sia attiva affiancher? Nikolas Tombazis in una delle due gallerie del vento che la Toyota ha messo a disposizione del team del Cavallino a Colonia.

 

Compatibilmente con il blocco degli organici imposto dall'agreement della FOTA, la Ferrari potrebbe chiedere la consulenza ad un tecnico molto abile nella lettura e nell'interpretazione delle regole (vi ricordate le grandi intuizioni di Rory Byrne?) in modo da impostare il progetto della monoposto 2012 su basi meno classiche rispetto alle monoposto che l'hanno preceduta. Per questo ruolo si sono fatti i nomi pi? fantasiosi, dopo che Adrian Newey ha declinato l'offerta che gli era arrivata dal Cavallino.

 

In questo caso si tratterebbe di un progettista ancora giovane, ma gi? della vecchia guardia, capace di disegnare una monoposto intera da solo. Di chi stiamo parlando? Lo scopriremo nei prossimi giorni: un fatto ? sicuro. Domenicali non vuole affidare tutto il potere tecnico nelle mani seppur esperte di Pat Fry, per cui alcuni innesti saranno indipendenti dalle scelte dell'inglese, ma utili a far crescere il potenziale e la concorrenza di idee all'interno del Reparto Corse.

 

In attesa di ulteriori colpi di mercato, aspettiamo che Daraker lasci la Gran Bretagna per venire in Emilia Romagna. Il bravo Alberto Antonini di Autosprint ? stato il primo a portare alla luce il colpaccio della Ferrari, anticipando anche il comunicato ufficiale del Cavallino che ? previsto prima di Silverstone.

 

 

Praticamente stanno assumendo quelli che nel 2007 li copiavano.

[salviador 25]

Praticamente stanno assumendo quelli che nel 2007 li copiavano.

 

detta cosi ? triste :=)

Modificato 6 Luglio, 2011 da salviador

[leonix 3]

Praticamente stanno assumendo quelli che nel 2007 li copiavano.

 

:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

[The King of Spa 637]

Praticamente stanno assumendo quelli che nel 2007 li copiavano.

 

[cascorosso 1]

No ma ditemi voi ... basano il loro rilancio sul pilota che spalava letame su di loro, e danno del traditore ad un pilota che con loro ha fatto la storia. Cacciano Costa come se fosse un incapace a fare le macchine, e poi assumono quelli che, A DETTA LORO, nel 2007 per fare una macchina competitiva copiavano i progetti di Costa ... manca solo De la Rosa secondo pilota e siamo a posto.

Luca Cordero ... ti invidio solo il conto in banca.

 

 

P.S. Tra l'altro ... divertente anche l'autore dell'articolo ... che dice che non prenderanno Pat Symonds per motivi etici legati a Singapore ... e poi nello stesso articolo omette che la Ferrari prenderebbe dalla Mclaren gente altrettanto "macchiata" nel 2007 ... mah