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lucaf2000

Moto GP 2011

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Un incidente simile a quello di Pironi e Prost dell'83, tra Badoer e Warwick, l'Inglese fu molto fortunato perch? il roll bar si insabbio' ma l'auto per sua fortuna non prese fuoco

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Quando si dice il destino... ? praticamente impossibile tenere la moto su in quelle condizioni, si sono sommati vari fatti che hanno portato alla morte del povero Simoncelli :( bastava anche che Edwards e Rossi fossero un poco piu distanti e non sarebbe succeso nulla accidenti... ? stata una fatalit? impossibile da prevedere...

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Che incidente fu nel '93 di warwick che non ricordo?

 

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Apro giusto un piccolo OT: questo incidente di Warwick (che non conoscevo prima di ora) ci si rende conto quanto siano pericolose le vie di fuga riempite di ghiaia rispetto a quelle in asfalto...

 

Chiuso OT

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Mi domando infatti ancora come mai dall'incidente di Warwick nel 1993 non siano mai state prese delle contromisure; forse c'entra anche il fatto che quello non fu un incidente mortale, ma come disse Badoer che era davanti a lui in quell'incidente, solo la fortuna fece si che prima della morte di Ratznberger non ci fossero morti. Al proposito ne parlo' parecchio anche Giorgio Piola dopo l'incidente di kubica, come diceva Alboreto prima di intervenire ci vuole qualcosa di veramente brutto

 

Prost, gi? ritirastosi, dopo i fatti di Imola '94 disse che la formula 1 "aveva esaurito il bonus". E si riferiva ad una serie di incidenti avvenuti nei tre anni precedenti, che solo per miracolo non erano stati mortali. Warwick a Monza 90, Donnelly a jerez 1990, Zanardi a Spa, patrese all'estoril, ancora Warwick nel 1993, Fittipladi a Monza . Forse il Bonus lo esaur? Barrichello proprio a Imola il venerd?....

Modificato da Biranbongse Bhanuban

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Inutile cercare soluzioni. Questo ? il motorsport. E' uno sport estremo e rischioso, anche se molti non se ne rendono conto. C'? e ci sar? sempre la possibilit? che un pilota muoia in pista. Puoi mettere tutte le protezioni possibili, puoi fare tutto quello che ti pare. La morte in pista ci va sempre. Molto spesso resta nell'ombra. Ma ogni tanto si fa vedere- E continuer? sempre a farlo. E' un fatto che va accettato...

 

No. Queste sono le moticulcette. E nel caso di Wheldon sn le arcaiche ruote scoperte.

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Prost, gi? ritirastosi, dopo i fatti di Imola '94 disse che la formula 1 "aveva esaurito il bonus". E si riferiva ad una serie di incidenti avvenuti nei tre anni precedenti, che solo per miracolo non erano stati mortali. Warwick a Monza 90, Donnelly a jerez 1990, Zanardi a Spa, patrese all'estoril, ancora Warwick nel 1993, Fittipladi a Monza . Forse il Bonus lo esaur? Barrichello proprio a Imola il venerd?....

 

Ancor di piu', l'incidente di Lehto nelle prove del '94, l'incidente di Donnelly mi ricorda molto quello di Simoncelli, un miracolo vero e proprio, macchina disintegrata pilota integro sostanzialmente. Ancor oggi per? secondo me il problema sono le ruote scoperte che fanno decollare, ricordo quello pi? brutto fu di sicuro quello Brundle con la Jordan in Australia, spaventoso, ricordo Murray Walker al vedere Brundle in piedi, "Beh signori il miracolo dei miracoli". Sopreattutto nei circuiti cittadini dopo l'episodio di Webber a Valencia avrebbero dovuto prendere decisioni su questo aspetto delle categorie a ruote scoperte

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Una protezione per il collo (unica parte che continua a restare scoperta) si potrebbe introdurre. Hanno un intero inverno davanti per inventarsi qualcosa.

 

Nel cross da qualche anno molti piloti usano un collare speciale (il leatt-brace) che serve principalmente per evitare l'iper-estensione delle vertebre nelle cadute, ma che resta cmq come una protezione ulteriore per la zona attorno al collo. Tra l'altro la usa anche Desalle in MX1 e non mi pare che lo limiti nei movimenti.

 

Perch? non utilizzare qualcosa di simile anche nelle moto da competizione?

 

leattzb3.png

 

wmx_2009_0578_10_Agueda_Cleme.jpg

 

w001__MX1_Clement_DESALLE__30D_13256.jpg

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Non sarebbe una brutta idea.

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Nel cross da qualche anno molti piloti usano un collare speciale (il leatt-brace) che serve principalmente per evitare l'iper-estensione delle vertebre nelle cadute, ma che resta cmq come una protezione ulteriore per la zona attorno al collo. Tra l'altro la usa anche Desalle in MX1 e non mi pare che lo limiti nei movimenti.

 

Perch? non utilizzare qualcosa di simile anche nelle moto da competizione?

 

...

 

guardando sul sito del produttore di quel collare si trovano anche delle "corazze" per proteggere il petto e la schiena... di certo non farebbe male che qualcuno nel motomondiale approfondisse questo discorso...

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Apro giusto un piccolo OT: questo incidente di Warwick (che non conoscevo prima di ora) ci si rende conto quanto siano pericolose le vie di fuga riempite di ghiaia rispetto a quelle in asfalto...

 

Chiuso OT

Per un verso. Ma metti che invece della ghiaia ci fosse stato l'asfalto alla Stowe nel 99... Schumacher non lo so se sarebbe ancora vivo. La ghiaia contribu? non poco a ridurre la velocit? d'impatto.

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guardando sul sito del produttore di quel collare si trovano anche delle "corazze" per proteggere il petto e la schiena... di certo non farebbe male che qualcuno nel motomondiale approfondisse questo discorso...

 

Per la schiena e il petto i piloti usano gi? delle protezioni ad hoc.

 

Figurati che ho visto delle giacche da moto che oltre alla protezione dorsale ormai generalizzata possono inserire anche quella per il torace. Il punto debole ? il ventre per ovvi motivi.

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Per quanto riguarda le ruote scoperte (F1)...non so se sia una buona idea coprirle...altreiemnti non ? pi? ruote scoperte ? un discorso lungo non saprei davvero...

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nel motomondiale gia li usano, ma in questo caso rossi ? passato sopra il collo di simoncelli con la ruota anteriore. nessuna protezione in carbonio e altri materiali ti salva la vita, senza contare la dainese in moto gp e superbike, ha progettato tute con dei airbag nel torace in caso di caduta. il ventre non te le possono mettere le protezioni si no non riusciresti pi? stare in carena, e proprio li la dainese ha messo gli airbag. ma tanto simoncelli ? morto perch? rossi gli ? passato sopra al collo, non per le botte al torace. collari di quel genere come si vede nella foto del pilota ? troppo grosso bisogna pensare si va oltre i 330 km/h in moto gp ? un aereodinamica totale senza contare comunque in frenata piega la testa ha posizioni diverse, dipende dal pilota. comunque la protezione segnalata ? solo davanti e dietro, se il colpo arriva dal lato come oggi non servirebbe a niente.

 

per chi non ha mai usato una moto, sia per la strada nel motomondiale e superbike le protezioni sono al interno della tutaquindi non si vedono, e chi fa queste protezioni prima l'esperimenta in gara per poi passarla in strada mai vice versa, e come la tecnologia, prima la si usa in pista poi in strada.

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Leggo delle cose assurde...uno ha scritto com'? possibile morire nel 2011?un altro che devono riflettere sulla sicurezza ..visto come funziona in F1...

 

Ma se un povero pilota cade in mezzo alla pista che cosa puoi afre in sicurezza?

 

Io comunque ho questo sospetto:molta gente...le nuove generazioni soprattutto pensano che correre sia come bere una tazza di t?!!!!Correre ? pericoloso!!!

 

La F1 ha fatto grandi cose ma indirettamente ha fatto passare un messaggio sbagliato:che ormai correre o andare al mare ? uguale...? triste !!!

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non in questo sito specifico...

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venerdi a milano tre ragazzi sono morti carbonizzati in tagenziale perch? quello dietro era al cellullare, e li ha tamponati e non sono riusciti a uscire, queste cose nel 2011 non devono succedere, l'incidente di oggi in moto gp ? una fatalit? pista larghissima protezioni efficienti nel corpo airbag di nuova generazione l'hanno colpito in un punto largo 5 cm con la ruota e come se massa invece sopra al occhio la molla lo colpiva un po pi? in centro. sono fatalit? e punti non si possono proteggere.

 

le moto di oggi sono moto molto pi? facili da guidare perch? hanno l'elettronica, ma hanno un difetto, dalla moto gp alla superbike a quelle stradali.

 

quelle vecchie senza elettronica capivi quando era il limite, la moto scodava perdevi aderenza ti sballottava, le moto di ora a 100 ? perfetta perch? interviene l'elettronica a 101 sei a terra senza dare avvisi. quindi bisogna essere due persone, o rossi andare un p? frenato, o fidarsi al 100% dell'elettronica come fa stoner e sperare di non cadere.

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capisco ducati...ma quello che mi lascia perplesso e che si cerde che le corse siano un gioco quando invece purtroppo sono ancora pericolose...e anche la F1 lo ?...meno ok...ma lo ?!!!

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Per un verso. Ma metti che invece della ghiaia ci fosse stato l'asfalto alla Stowe nel 99... Schumacher non lo so se sarebbe ancora vivo. La ghiaia contribu? non poco a ridurre la velocit? d'impatto.

 

veramente la decelerazione fu solo su asfalto mentre sulla ghiaia galleggi? letteralmente..

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Nel cross da qualche anno molti piloti usano un collare speciale (il leatt-brace) che serve principalmente per evitare l'iper-estensione delle vertebre nelle cadute, ma che resta cmq come una protezione ulteriore per la zona attorno al collo. Tra l'altro la usa anche Desalle in MX1 e non mi pare che lo limiti nei movimenti.

 

Perch? non utilizzare qualcosa di simile anche nelle moto da competizione?

 

leattzb3.png

 

wmx_2009_0578_10_Agueda_Cleme.jpg

 

w001__MX1_Clement_DESALLE__30D_13256.jpg

 

si possono studiare cose simili ma bisogna ricordare che se una moto ti prende in testa, anche sul casco, a 200km/h il collo ti si spezza lo stesso per l'urto.. ovviamente si pu? migliorare qualcosa ma rendere immuni no.. neanche in F1 cmq.. come abbiamo notato tempo fa in categorie minori se una ruota ti arriva in testa.. muori

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